Yashiro - Sport Log

[Yashiro]

Dopo miliardi di secoli, vedo di aggiornare un pelo il diario

E' passata una vita ma lentamente ho portato a termine la preparazione per la gara Raw di Senigallia.

Non è stato facile, gli acciacchi sono riuscito a limitarli grazie ad un percorso di riabilitazione osteopatica e posturale che è caduta proprio a cavallo della preparazione (a ancora in corso) e che mi ha permesso di continuare ad allenarmi... altrimenti non sarei riuscito a proseguire.

Come sempre, le correzioni tecniche saltano fuori sempre all'ultimo: piccoli accorgimenti su squat e panca attuati qualche settimana prima della partenza... i dubbi, le insicurezze e via.

Il 14 giugno parto con bomberfede per il weekend di gara, il primo che faccio per intero: al mattino seguo la sua gara di panca e nel pomeriggio mi unisco al resto del team per seguire uno dei nostri ragazzi della -74. Giornata lunghissima e stressante ma molto intensa, alla sera siamo tutti distrutti e collassiamo sul letto

Il giorno successivo seguiamo tutti insieme la lunghissima gara della categoria -83, dove si sfidano ben 35 atleti in 6 ore di gara dove 2 nostri ragazzi si cimentavano.

Subito dopo toccava a me ed altri 3 ragazzi!

Sabato infernale, un caldo asfissiante: inizia il riscaldamento e mi sento bene, reattivo e preciso nello squat. Siamo in 19, tra cui numerosi avversari temibili e potentissimi.

Alla pesata ero 91,5Kg... quest'anno ho deciso di eliminare ogni ansia. Fanculo tutto, non mi son trattenuto nel mangiare, stanco di presentarmi in pedana con le occhiaie e le gambe che non vanno. Una bella dormita, niente viaggio in giornata, ho cercato le condizioni migliori ma sopratutto la serenità di non dover nulla a nessuno: ho deciso di non guardare le classifiche, di non fare conti, di non avere aspettative su me stesso.

A volte dimentico che sono in pedana per mia volontà e che sono lì per fare quello che mi piace fare, non per dovere imposto da qualcuno. Sembra scontato eppure a volte lo si dimentica....

Prima di squat, entrata a 220Kg: mi piazzo, esco dai ganci...giù, entro perfetto in buca, su come un razzo! Nemmeno sentiti, prova valida!

Mi sento bene, fischietto e me ne frego dei dati di gara, rilancio a 230Kg.
Sgancio, affondo ma in buca succede un guaio: all'interno della coscia dx sento come un "clock", tipo un muscolo che si accavalla e un leggero pizzicotto. Forse spaventato anticipo un pò l'inversione, sono comunque in asse perfetto: su come un razzo, profondità un pò al limite, 1 luce rossa e prova valida!

Comunico a Fede il problema e sembra preoccupato, ma io no: rilancio a 240Kg con serenità.

Entro in pedana, carichissimo e sgancio il bilanciere. Pesa come gli altri, nulla a che vedere coi 245 dell'anno scorso che sembravano 2450Kg... esco sicuro, mi piazzo e scendo. Il fastidio mi disturba un pò, infatti in buca perdo un pò il posteriore e finisco un pelo fuori spinta - ma un pelo in questi momenti può essere fatale!
Decido di dare gas, vado un pò in schiena ma vado a tutta manetta e sento che il bilanciere non si ferma. Ci credo fin da subito, sento che posso farcela.... con un grido mi tiro in piedi recuperando un'alzata da pazzi! Riappoggio, 3 bianche, prova valida! Nuovissimo record personale! Una soddisfazione, mi sento sollevato.

Piccola nota: 240 Kg non si erano MAI visti in una gara raw -93... quest'anno li abbiamo fatti in 4! Una cosa incredibile!

Si passa alla panca, la mia bestia nera; entro a 145, li spingo facili e compatto. Prova valida, rilanciamo ampio ma non troppo: i 150 ci sono sicuro, proviamo i 152,5Kg.

Seconda prova: mi incastro, stacco, fermo al petto e al comando "Press!" sparo una cannonata! Il bilanciere accelera, rallenta ad una spanna dal petto, insisto nella spinta e lentamente la chiudo. Prova valida.

Nella panca i progressi sono lentissimi: non ho molto di più, forse 155 o 157,5Kg. Proviamo la seconda, mal che vada lascio in pedana 2,5Kg.

Terza prova, mi piazzo, al via scendo al petto e al "press!" provo un colpo di fucile: parte accelerato ma non come vorrei, sale per 15cm e improvvisamente rallenta nel punto di passaggio da petto a tricipiti... ho un piccolo calo di spinta ed il bilanciere scende un pelo per una frazione di secondo. So già che è prova nulla, di cattiveria posso forse chiuderla ma non insisto troppo. Prova nulla, però è andata e via di stacco!

Lo stacco è la mia alzata (dopo lo squat) e da un pò mi spaventa... in gara arrivo sempre che mi manca pressione e al momento della spinta vedo annebbiarsi la vista e non tiro un kaiser.

Mi riscaldo e mi sembra di star bene, stavolta: ho continuato a bere tutto il tempo, non ho preso caffeina (a me disidrata ed il problema che mi dà è superiore alla carica che ne guadagno) e vado in pedana per la prima prova, 245Kg. Spinti comodi, non bellissimi ma sento di essere più pronto ora. La sensazione è comunque un pò di svarione, per sicurezza butto giù un pò di sale per tener alta la mia pressione sempre bassissima.

Seconda prova a 255Kg: mi attacco, spingo, belli. Seconda prova valida, bene!

La squadra mi ragguaglia sulla situazione: per puntare al secondo posto mi basterebbe tirare i 262,5Kg (il primo posto è irraggiungibile, un ragazzo davvero mostruoso mi darà alla fine quasi 45Kg sul totale delle 3 alzate! ) .

Li diamo come prova, in vita mia raw non li ho mai provati. Ok, attrezzato ho tirato i 300, ma è tutta un'altra cosa. Io ho difficoltà nella partenza, fase in cui i corpetti aiutano di più: sono l'unico in Italia che ci guadagna 40Kg!

Entro in pedana, carico e convinto come non mi accadeva da tanto... aggancio le mani, aria... VIA! Spingo di piedi, sento che l'incastro è buono... sembro lento ma non mi fermo, passo il ginocchio e quasi balzo in piedi! Grido liberatorio, nuovo record personale di stacco!

Prova valida, nuovo record sul totale (655Kg, +15Kg) e terzo posto: il mio avversario, molto saggiamente, ha atteso l'ultimo minuto per rilanciare la sua prova di stacco e superarmi al photofinish. Un tiro da maestro, complimenti a lui!

La serata è passata coi festeggiamenti, l'indomani ho seguito le ragazze di squadra (tra cui 2 esordienti) ed al pomeriggio i nostri ultimi eroi della +93Kg hanno gareggiato in una competizione senza pause e ricca di emozioni. Tanti complimenti anche a loro!

Al ritorno a casa eravamo tutti distrutti, ma soddisfatti: 3 giorni di gara sono snervanti ma danno tante soddisfazioni.

Mi permetto di condividere con voi un pensiero a caldo che ho scritto sul social network la sera del ritorno:




"E' la prima volta che torno da un weekend passato ad una gara dal suo primissimo inizio alla sua totale fine, così come è la prima volta che la nostra squadra copre 3 giorni su 3.

Devo dire che sono veramente sfinito, seguire i nostri compagni di squadra (e penso di parlare anche a nome di bomberfede) è emotivamente più snervante che non il gareggiare di persona (e abbiamo fatto anche quello!)... ma dà grandi soddisfazioni.

Ho visto tanti ragazzi e tante ragazze (molte esordienti) dare veramente tanto, ma sopratutto ho visto gente divertirsi, impegnarsi, incazzarsi ma comunque metterci il cuore nelle cose che fanno. Chi ha brillato, chi ha affrontato una giornata no a testa alta, chi ha tirato fuori i denti per raggiungere mete che non credevano possibili, salvo poi scoprire che con la Forza di Volontà tutto si può raggiungere.

Un sentito GRAZIE a tutti i nostri ragazzi e ragazze che invece di godersi un weekend soleggiato al mare o per i propri affari, si sono cimentati in una gara di powerlifting affrontando trasferta, soggiorno, calura, condizioni fisiche non favorevoli e proprie ansie e paure.

BRAVI tutti. Alla prossima gara!"





Sono contento della mia gara, ma ancora di più di questa Squadra, che mi ha sostenuto e divertito, incoraggiato ed emozionato e che mi continua a dare stimolo per continuare ad allenarmi.


Vi lascio con il video della mia gara

[milo]

Ciao Yashiro, grazie per il tuo resoconto e complimenti per come hai saputo migliorarti nonostante l'impegno che ha preceduto la tua gara.

Grande Spirito

[orange]

Bravo Yashiro

[Yashiro]

Non aggiorno da parecchio, un pò per pigrizia, un pò per problemi vari... dopo alti a bassi di allenamento e preparazioni, da dopo la gara raw a giugno i casini al lavoro sono stati praticamente insormontabili.

Un bene per carità, ma il 15 agosto io e mio fratello eravamo in officina, le mie ferie sono state 2 giorni+weekend, gli orari pesanti hanno minato sia le prestazioni che l'entusiasmo dell'allenamento. Un vero peccato, perché avevo ingranato davvero molto bene e le premesse per la Coppa Italia erano ottime.
Invece la rarefazione degli allenamenti e l'impossibilità di concentrarmi hanno fatto diventare tutto non solo difficile, ma frustrante e per nulla piacevole.

Motivo per cui, mi sono fermato.

Ho fatto un intero mese fermo, poi sono ripartito ma la situazione extra allenamento non è migliorata, costringendomi a fare una scelta:

1) presentarmi per l'ENNESIMA volta ad una gara stressato, impreparato, senza una minima idea delle prestazioni che posso erogare e potenzialmente a rischio fuori gara;
2) rinunciare a questa e passare alle prossime.

E' vero che l'importante è divertirsi e non il risultato, lo dico sempre e ci credo fermamente (tant'è che la gara più bella che ho fatto sono arrivato quinto) ma gareggiare presentando un - boh? - 70-75% di quello che posso fare, è uno spreco di energie.

Rinuncio a questo turno di gara, dedicandomi a tempo pieno a seguire la nuova squadra di powerlifting, mia e di Drew si meritano tutto il mio tempo e le mie risorse, specie se l'alternativa è sottrarne a loro per fare un'ennesima garaccia da maledire nei secoli.

Conto di ripartire con gli allenamenti, ma al momento sono in fase di sminchiamento e preferisco riposarmi un pò dopo 10 ore di lavoro al giorno (più altre ore nei weekend e la progettazione alla sera tarda).

[milo]

Condivido la tua scelta, in bocca al lupo per tutto!

Ciao

[Drew]

Certamente yashi, visto il periodo allucinante che hai passato al lavoro, non posso che darti ragione.

( così almeno c'è qualcuno che mi da una mano a fasciare alla coppa hahaha! )

[Yashiro]

Essendo passate un paio di ere geologiche, direi che potrei anche dare un'aggiornatina al mio diario.

Non scrivo da 6 mesi praticamente: a dicembre c'è stata una gara di panca, con la solita unica alzata valida su 3 a 175Kg (+5Kg sul PR, dopo 4 anni direi che è un successone) piazzamento non ricordo ma tanto in panca è nefandezza.

Da allora ho deciso di saltare il campionato di stacco e puntare tutto sulla gara completa del Campionato Assoluto, mai affrontata prima.

Dopo un periodo di inattività e allenamenti intermittenti mi sono messo sotto con la preparazione.

Purtroppo, da allora ho vissuto diversi avvenimenti di carattere personale piuttosto duri da metabolizzare (per non dire impossibili) ma ho voluto portare avanti l'impegno preso con me stesso e vedere se ero in grado, seguendo una preparazione accurata, di portare numeri di rilievo in pedana.

Questa è diventata anche la mia condanna: vicende personali, fisiche e lavorative hanno reso questa preparazione un incubo e l'amore per questa disciplina, odio.

Alcuni problemi di salute mi hanno costretto ad accertamenti approfonditi (sfociati nel nulla, probabilmente era tutto carico psicologico) ma hanno di sicuro spaventato a morte la mia famiglia...

Il giorno di gara è arrivato, e regnava tutto tranne che l'entusiasmo in me. Non vedevo l'ora di togliermi questo pensiero ma nel contempo ero molto concentrato.

A livello numeri ho presentato:

SQUAT: 285-300-311 (N)
PANCA: 170(N)-170(N)-170
STACCO: 285-300-305 (N)

A livello tecnico e personale posso dire:

SQUAT: buono, ingranato benino, ero sicuro di me e sono riuscito a dominare la situazione abbastanza bene. C'erano dubbi sulla profondità, che mi ha fatto mancare il record italiano di 311, spinti ma nulli per mancato affondo.

PANCA: soliti problemi, pur avendo cambiato maglia (super katana). Ho capito come usarla dopo la prima prova, spinta ma nulla per discesa del bilanciere a risalita iniziata. La seconda prova spinta ma nulla nuovamente, rischiavo il fuori gara con una terza a 2 luci bianche spingendo un peso per 3 volte e non ottenendo una prova buona.

STACCO: il mio cavallo di battaglia è diventato una merda: errori in preparazione, scompensi posturali e la stanchezza di 4 ore di gara mi han pregiudicato. Come non bastasse, in fase iniziale di riscaldamento oltre ai consueti capogiri (che il corpetto poi tampona) è iniziata una fitta lombare su un lato al semplice dare pressione sul piede destro. Staccare 150Kg in riscaldamento era un incubo, temevo seriamente per la sorte della gara, non riuscivo nemmeno a camminare.

Infilato il corpetto Velocity (ho provato a mettere un metal molto stretto ma... si è strappato indossandolo) la situazione è migliorata, tenendomi compatto staccavo meglio (perlomeno, riuscivo) pena poi il raddoppio del dolore nel portarlo a terra).
In queste condizioni sono riuscito a bissare il mio PR di 300 a costo altissimo (ed una umiliante luce rossa in 2a prova) tant'è che i 305 di terza prova non avevo nemmeno più la forza di tenerli in mano.
Stacco brutto, curvo, irriconoscibile. Una vera delusione.

Alla fine un terzo posto, ironico come in numerose gare (sia raw che geared) negli anni all'aumentare del mio totale corrispondesse uno scalo della posizione in classifica.

Linko il video girato dalla mia squadra che ringrazio di cuore, la New Ragelift Powerlifting:



Di seguito posto il mio resoconto a caldo, pubblicato a fine gara su social network:

Archiviato il mio primo Campionato Italiano Assoluto di Powerlifting, finalmente con una gara soddisfacente per quanto riguarda la resa in pedana.
Solite difficoltà di panca ma risultati importanti di squat (ringrazio Giacomo Simili per le OTTIME fasciature!) ed un buono stacco nonostante le energie fossero a zero e fossi ormai tritato in ogni angolo del corpo.

Un terzo posto sudatissimo, contro un plotone di avversari sempre più agguerriti, tecnici e competitivi... ogni posizione è una vera propria guerra! Gareggiare a questi livelli è davvero stimolante, ed avere vicino Atleti sportivamente ed eticamente inflessibili è un Onore che ringrazio di avere.

A livello personale mi rimprovero una panca che non ho ancora capito, ma d'altro canto mi compiaccio con me stesso perché questa gara l'ho preparata (un pò per forza di cose) da solo.
Impostazione tecnica e pianificazione di allenamento sono solo lavoro mio (con il recente prezioso spotting di mio fratello Valentino) non devo ringraziare nessuno, tantomeno (checché ne possano pensare pochi, irrilevanti personaggi) iniezioni o pastiglie.

Per il risultato conseguito ringrazio invece di cuore la mia squadra New Ragelift Powerlifting e tutti i suoi membri per l'assistenza in pedana, per lo spronarmi continuamente anche quando voglio gettare la spugna, per emozionarsi e sgolarsi nel tifo, per l'impegno che dimostrano nelle loro prove e nelle prove dei loro compagni. Senza il vostro supporto una gara sarebbe IMPOSSIBILE per me.

Doveroso ringraziamento va alla FIPL ed al suo costante e mastodontico impegno per la crescita di questo sport, del valore prestativo e morale dei suoi adepti e per l'organizzazione sempre impeccabile, nonostante il numero spropositato di atleti partecipanti.

Grazie a tutti!

Nota: a fine gara sono stato testato per l'antidoping, almeno qualcuno terrà la bocca chiusa finalmente (eh sì, credo ancora alle favole...).

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Chiuso il capitolo gara, da dopo il 26 aprile non ho più toccato un fondamentale. Sto attraversando un momento di disinteresse totale verso praticamente qualsiasi cosa.

Mi sono iscritto un mese in palestra pubblica, giusto per cambiare un pò aria e conoscere gente nuova (ha funzionato molto relativamente) e mi sono dilettato con macchine e manubri... ho tenuto solo military press.

Da dopo la gara soffro ancora di crampi improvvisi alle gambe sia agli adduttori che ai quadricipiti se li porto in contrazione isometrica in accorciamento anche solo per qualche istante, nonostante lo stretching e la mobilitazione che non mi faccio mancare a fine di ogni sessione.

Cardio non pervenuto, per non parlare della dieta: mangio pochissimo ed il più delle volte è totalmente fuori canoni e sregolato. Vorrei ricominciare con la dieta seria ma quando ci penso mi cadono le braccia, non ho nessuna voglia di mettermi sotto con conti né con le preparazioni dei cibi.

Dormire è sempre problematico, il sonno invece è all'ordine del giorno: svegliarmi è un incubo e spesso ho la sensazione di "non stare in piedi"... Ma bisogna lavorare.


Da lunedì, sempre se riuscirò nel weekend a buttarmi giù un mezzo piano di allenamento, vorrei riprendere a scrivere con costanza su questo diario. Non che "ne abbia voglia", ma giusto per tenere uno storico... ormai non ho più voglia di fare niente, ma qualcosa bisognerà pur fare.

Ciao a tutti

[milo]

Ciao Yashiro, piacere di tornarti a leggere

[spike]

Originariamente inviato da Yashiro

Da dopo la gara soffro ancora di crampi improvvisi alle gambe sia agli adduttori che ai quadricipiti se li porto in contrazione isometrica in accorciamento anche solo per qualche istante, nonostante lo stretching e la mobilitazione che non mi faccio mancare a fine di ogni sessione.

ma i crampi compaiono anche lontano dall'allenamento?

[Yashiro]

Originariamente inviato da orange

In parte ti capisco, il risultato è importante ma anche il come lo si raggiunge ha il suo peso, e spesso si è più felici per un risultato più modesto ma ottenuto in buone condizioni (psico-fisiche) che uno "da record" che però è stato un calvario

Direi che la tua analisi è impeccabile orange

Originariamente inviato da spike

ma i crampi compaiono anche lontano dall'allenamento?

Ad una settimana dalla gara, mi bastavano 3 rip di leg extenson e partivano all' istante. In condizioni fuori allenamento diciamo che non capita di dover sfruttare un simile reclutamento, però se mi stiracchiavo a letto ero a rischio su quad, polpacci (lì lo sono ancora) centro schiena (penso gran dorsale) e stabilizzatori del tronco (addome traverso?).

Ho stretchato a lungo ma penso dovrei farmi risistemare dall' osteopata... ma sono troppo scazzato per andarci.

[Yashiro]

Allenamento rapido causa ritardi e impegni

Panca piana
2x8 65Kg
2x6 80Kg
4x6 100Kg

Military press
4x7 50Kg

Dip parallele
4x10 BW

[Yashiro]

Front squat
3x6 70Kg
5x5 100Kg lentamente sto riacquistando un pò di mobilità su spalle e polsi

Stacco GT
3x15 55Kg

Plank
3x50 secondiNonostante la corsa di ieri (non difficile ma l'ho sentita come post allenamento) le gambe ne sono uscite bene.

[Yashiro]

Dopo un weekend di gare a Genova, divertente ma sfibrante, dove sono stato a contatto tutto il tempo coi pesi ma al massimo ho fatto uno stacco a 150 e due serie di military press oggi riprendo.

Panca piana
3x8 70Kg
4x5 90Kg
3x4 100Kg

sto rivedendo la tecnica tramite alcune correzioni, vedremo cosa salta fuori.

Military press
3x6 55Kg

Dip parallele
2x12 BW

Poca roba e niente extra perché son partito tardi.

[Yashiro]

Oggi allenamento buono

Stacco sumo
8x70Kg
3x5 120Kg
5x4 140Kg

Rematore Yates
2x12 55Kg
3x12 85Kg

Trazioni presa prona
6x8 BW

Calf Inverso
4x20 BW

Crunch su fitball
2x15 BW

alla fine stretching per gli arti inferiori: ultimamente li sento stanchi come li allenassi sempre, in realtà non ne ho fatto ultimamente.

[Gianlu.....]

Panca piana
5x65Kg5x85Kg
5x105Kg
4x115Kg
board 8cm 4x130Kg
board 8cm 3x140Kg
board 4cm 3x140Kg
board 2cm 2x2 150Kg
petto 4x115Kg

strano approccio, ci sono delle motivazioni dietro? (se avessi scritto che provavi la maglia l'avrei capito meglio)