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Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
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![]() Acid Angel' s messy diary... :)Mi trovo in accordo con carlo: molti testi antichi (non che li conosca, ma me ne bullo di quelle due acche che si apprendono leggicchiando o ascoltando la tv) narrano della sofferenza dell'uomo non come evento fortuito che va ad alterare la vita perfetta dell'eroe, quanto come una parte integrante della sua stessa esistenza. Il dramma interiore e la ferrea volontà di combatterlo rendono l'eroe tale non tanto per la risoluzione del problema, quanto per la sua stessa volontà, per l'animo irreprensibile nonostante l'esito possa essere infausto. Credo che in fondo sia la nostra stessa natura; paragone idiota, è come ficcarsi sotto la doccia gelida. Non credo sia una sensazione che piaccia a nessuno (specie in inverno) ma andarci temendo il freddo, irrigidendosi e contraendo ogni fibra al contatto con l'acqua la rende un'esperienza spiacevole. Prendere un bel respiro, svuotare la mente ed imporsi di non aver alcuna reazione, non pensare alle sensazioni che arrivano alla pelle ed infilarsi nell'acqua non la rendono un'esperienza esaltante, ma accettare questa situazione la rende molto meno traumatica, sopportabile. Credo che nella vita possa esistere un simile approccio: l'acqua fredda ci arriverà sempre addosso, ma fin quando non riusciremo a farcene una ragione sarà sempre un orribile trauma. Partendo con la serenità mentale che quella doccia ci tocca beccarla possiamo affrontarla rendendola molto meno dannosa di ciò che è. Cara Vale, forse hai ragione tu quando dici che il problema non si risolverà MAI. Ma questo non vuol affatto dire che non avrai mai una vita serena, o tranquilla. Che il problema rimanga è condizione necessaria ma non sufficiente per rovinarti l'esistenza: sono convinto che con il tempo la gestione e la convivenza con esso ti permetteranno di vivere un'esistenza più serena. Ovvio, il problema rimarrà, come ad altri i rispettivi guai. Ma peserà sempre meno... Ora è un periodo orrendo perché è una transizione: per anni hai torturato il tuo organismo con lo stile alimentare che ti ha portato una serie di disturbi, purtroppo per risolverli temo sarà necessario un periodo di adattamento (in corso) che sperare duri qualche settimana è ahimè pura utopia. E sicuramente nella transizione i problemi aumentano, come ti sta accadendo ora. Ma vedi il lato positivo (se vogliamo): come ti dissi altre volte niente è immutabile: tu ti vedi peggiorata fisicamente e la salute non ti aiuta, ma è comunque una situazione diversa rispetto all'anno scorso, o a 2 anni fa, o a 5. Non guardarne i motivi, ma è diverso; cambio di aspetto, cambio di sensazioni, cambio di stile alimentare (per quanto autoimposto, ma stai cambiando anche se nel profondo cerchi di ribellarti). Tutto cambia, quindi anche questo momento storico nella tua vita cambierà. E' una ruota, vorrai mica essere così scarognata che cambi sempre tutto in peggio no? ![]() Continua ad avere la forza d'animo che ti contraddistingue da sempre, non abbatterti e vedrai che con il tempo ed il lento lavoro che stai facendo su te stessa raggiungerai un punto d'equilibrio sostenibile. Forza Acid ![]() |
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