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Ugo51 09-11-2020 09:49 PM

Ieri sono andato a fare una corsetta nel parco, circa 30minuti in tutto.
Come sempre, il dolore mi ferma ben prima della stanchezza, e oggi accuso un fastidio abbatanza accentuato al ginocchio destro.

Mi piacerebbe correre piu' di frequente. Forse conviene investire in un paio di scarpe apposta?
Prenderei comunque delle scarpe a suola bassa (mi e' stata consigliata la marca Altra)...saranno cosi diverse dalle mie scarpe da due soldi, pure a suola bassa? :rolleyes:

Mi pareva di averlo gia' affrontato questo discorso, ma non riesco a ritrovarlo.

orange 09-11-2020 10:57 PM

Se le articolazioni non sono nel loro massimo splendore, prendere scarpe poco ammortizzate equivale andarsele a cercare. Soprattutto ora che nel mondo del running si sta sempre andando più verso le zeppe.
Non dico di andare all'estremo opposto, però la suola bassa non ha molti vantaggi. Soprattutto se hai intenzione di correre piano.

Inoltre Altra non fa scarpe a suola bassa, ne fa con vari livelli di gomma sotto al piede. La sua peculiarità è l'avampiede molto ampio e il drop 0, che però non significa avere una suola bassa, ma non avere il classico drop tra tacco e punta.

Ugo51 10-11-2020 07:49 AM

Non credo che il problema sia nelle articolazioni, quanto nel fatto che le uso male. Piu' un problema di forma, che non di fisico.
O almeno, lo spero.

Delle Altra mi piace molto proprio l'avampiede ampio, che dovrebbe renderle molto comode. Ho una preferenza per le scarpe ampie, specie quando si tratta di calzature tecniche come scarponi da trekking.
Concentrato com'ero sulle scarpe a suola piatta (termine che ho usato impropriamente, riferendomi appunto alle zero drop), non mi ero focalizzato troppo sul fatto che ne facessero con diversi spessori - alcune hanno la suola davvero spessa. Seppur a zero drop, appunto.

Ma e' proprio per questo che sono un po' titubante. Perche' se e' per prendere scarpe con la suola relativamente bassa e a zero drop, allora quelle scarpe gia' le ho, anche se non high tech come le Altra.
E nella mia ignoranza in tema scarpe, mi aspetto che ci sia meno tecnologia in una suola sottile che nelle zeppe che hai menzionato, per cui le mie Karrimor da £40 forse non sono poi cosi diverse dalle Altra.

Ogni consiglio e', ovviamente, ben accetto.

orange 11-11-2020 11:11 PM

Il mio consiglio è di spendere poco :D
Anche qui avevo scritto il criterio che uso nel prendere le scarpe. Prima cerco le offerte, raggruppo le scarpe attorno ai 60/70 euro e poi scelgo.
Poi a volte faccio il contrario, voglio una scarpa e se scende verso quel prezzo la prendo.
Tanto alla fine non è che sono la parte più determinante della corsa. Se sono scarpe valide un modello vale l'altro. Soprattutto agli inizi. Poi se ne inizi ad usarne parecchie avrai anche preferenze su marche o tipologie, ma fino a che non inizi nessuno può dirti un modello specifico.
Se adesso hai visto le Altra e ti convincono prendi quelle. Io un po' di suola sotto al piede la metterei, quindi non partirei con le più minimal del catalogo.

Ugo51 12-11-2020 08:30 AM

Quote:

Originariamente inviato da orange (Scrivi 471014)
Il mio consiglio è di spendere poco :D

Musica per le mie orecchie.

Pero' nemmen voglio comprare delle ciofeche.
Le Altra mi sono state consigliate da uno che corre, e quindi almeno ho il beneficio di affidarmi all'esperienza diretta di una persona, per quanto questa possa essere trasferibile. L'avampiede ampio, poi, e' un altro vantaggio.
Se hai altre marche e modelli da consigliare, sono tutt'orecchi.

orange 12-11-2020 11:10 AM

Tutti i brand che si occupano di running vanno bene.
Tra i più noti Mizuno dovrebbe essere quella che fa le scarpe più ampie, le altre invece al massimo fanno edizioni "Large" dei modelli di punta, ma rare e credo anche sempre meno diffuse.
Nessuna però credo faccia il drop 0, però a me frega abbastanza poco quindi è un dato che non guardo mai. Senza contare che, escluse le drop 0 dove non è che puoi sbagliare, gli altri brand creano spesso confusione non pubblicando un dato ufficiale.
Quindi leggendo cosa ti interessa ti conviene partire con le Altra, al massimo passi ad altro in futuro e provi.
Altrimenti tra i brand noti puoi trovare delle drop 4 che dovrebbero essere un compromesso rispetto al classico centimetro della maggior parte delle scarpe da running.

Ugo51 12-11-2020 02:08 PM

OK, che Altra sia!

Grazie dei consigli :)

milo 12-11-2020 03:19 PM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471015)
L'avampiede ampio, poi, e' un altro vantaggio.

Dipende da quanto ampio in base alla larghezza del tuo piede.

Anni fa avevo provato in un negozio un paio di Topo, ma erano così larghe per il mio piede che si muoveva internamente da una parte all'altra...

Ugo51 14-11-2020 01:44 PM

Alla fine, ho deciso di tenermi le mie:



Hanno la suola a zero drop (o giu' di li) e sono comode. Non sono Altra, ma se effettivamente le peculiartia' delle Altra sono l'avampiede ampio e il drop zero, allora non hanno molti vantaggi rispetto a queste.

Ho chiesto al mio amico che le usa e lui le aveva trovate rivoluzionarie perche' ne veniva da classiche scarpe da corsa con un drop abbastanza elevato.

milo 15-11-2020 03:08 PM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471029)
Alla fine, ho deciso di tenermi le mie

A vederle sembrano pesantine, soprattutto se non intendi usarle su percorsi accidentati, ma se sono comode e non fai molta strada allora fai bene.

Ugo51 16-11-2020 09:07 AM

Non ho molti paragoni, ma a me sembrano anzi molto leggere.

Ieri ho corso circa 25minuti per le vie del quartiere. Sicuramente un percorso meno interessante di quello della scorsa settimana, nel parco, ma comunque bello. Mi sono reso conto come il fondo duro e piatto della strada cambi - in peggio - le sensazioni della corsa. Di sicuro lo sterrato e il fango sono piu' gentili su muscoli e articolazioni.
Non aiuta poi che il parco e' in piano, mentre dove vivo io sono tutti sali e scendi (per gli standard di Londra, s'intende) - i polpacci soffrono parecchio soprattutto nella zona bassa dove c'e' il soleus.

Ugo51 03-12-2020 12:00 PM

Ciao a tutti,

ecco che ritorno a farmi vivo. Ieri hanno riaperto le palestre, e ho fatto la prima sessione, dopo quattro settimane di allenamento a casa. Devo dire che stavolta, al contrario del periodo Aprile-Agosto, sono riuscito ad allanarmi in maniera abbastanza efficace anche a casa.
Ho comprato una sbarra per fare trazioni (che uso solo per fare rematore inverso) e delle parallettes di legno (che si sono pero' rivelate meno utili del previsto).
La vera rivelazione sono stai gli esercizi per l'addome - prendendo ispirazione da diversi video su YT ho trovato molte varianti che mettono davvero a dura prova gli addominali.
Ho perfino perso un po' di peso, anche se non mi sono piu' pesato, ma visivamente sono piu' magro.

Ad ogni modo, ieri ho fatto la prima di una serie di 7 sessioni, prima delle vacanze.
L'idea e' di fare squat respiratorio incrementando il carico di 10kg ogni sessione, arrivando a fare l'ultima sessione con circa il mio peso corporeo. Nel caso riuscissi a fare tutte e 7 le sessioni, mi faro' venire in mente cosa fare nell'ultima ;)

Squat

100x20kg

Panca piana

3x10x40kg
5x50kg
5x60kg
3x3x70kg

Panca stretta (esercizio che non provavo da anni, ora ricordo il perche')

3x10x40kg

Ugo51 06-12-2020 09:32 AM

Sessione 2 (fatta venerdi, mi sono completamente dimenticato di aggiornare il diario)

Squat

90x30kg

Il resto della sessione, circa 35minuti, e' stato riempito con esercizi alla sbarra. Trazioni, in varie forme, e anche miseri tentativi di mettermi orizzontale, sollevando le gambe davanti a me.
Un esercizio un po' fine a se stesso, ma che fa molto figo :D (se fatto bene, non come lo faccio io :rolleyes:)

taker_83 06-12-2020 11:20 AM

Ciao Ugo! bell'idea della progressione allo squat, ma come ti senti a livello di lattato nei giorni successivi? immagino sarei abituato alle alte reps.

Ugo51 07-12-2020 07:32 AM

Ciao.

Non ho ben capito a cosa ti riferisci, se all'accumulo di acido lattico durante l'esercizio in se o ai DOMS nei giorni successivi.
Ma la risposta e' simile per entrambi, ovvero che non accuso ne l'uno, ne l'altro.

Con carichi molto bassi, quando le ripetizioni sono davvero tante, specie se mi lascio prendere dalla foga e tengo un ritmo troppo elevato, le gambe si fanno pesanti e "bruciano", ma basta trovare il ritmo giusto e l'effetto diminuisce quasi a sparire. E' piu' che altro la bassa schiena a patire.

Per quanto riguarda i DOMS invece, quasi non ne accuso. Le gambe rimangono stanche, quello si, ma il dolore e' poco. E non rimangono nemmeno "legate" come capita quando di fanno sessioni molto pesanti.

Credo che tutto cambiera' al salire del carico pero'. Non voglio immaginare cosa succedera' se mai riusciro' a misurarmi con il 150% del BW.
Spero di fartelo sapere a breve ;)

milo 07-12-2020 09:07 AM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471130)
E' più che altro la bassa schiena a patire.

Probabilmente a causa dell'isometria prolungata a cui la muscolatura è sottoposta. Assicurati di assumere una postura ben eretta ma rilassata quando sei in piedi, un errore comune è quello di stare con il bacino arretrato con la conseguenza di inclinare il busto, cosa accentuata da una posizione low bar (ma non è il tuo caso).

Il bello dello squat respiratorio o per alto numero di ripetizioni è che fa uscire il fattore limitante di ognuno, si può lavorare su questo ma solo per farne successivamente emergere un altro (nel mio caso è l'indolenzimento alla gabbia toracica).

Ugo51 07-12-2020 09:32 AM

Si, cerco di rilassare la schiena il piu' possibile, ma specie con i carichi alti, non e' facile. Con quelli bassi, si, ma finisco per caricare di piu' i polsi.

In che senso ti si indolenzisce la gabbia toracica? Per via della respirazione molto profonda, intendi?

milo 07-12-2020 05:43 PM

Quote:

Originariamente inviato da taker_83 (Scrivi 471126)
come ti senti a livello di lattato nei giorni successivi?

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471130)
Con carichi molto bassi, quando le ripetizioni sono davvero tante, specie se mi lascio prendere dalla foga e tengo un ritmo troppo elevato, le gambe si fanno pesanti e "bruciano", ma basta trovare il ritmo giusto e l'effetto diminuisce quasi a sparire.

Infatti, l'acido lattico si accumula diventando limitante quando il ritmo è troppo sostenuto, quanto ai DOMS Taker, è una questione di frequenza, vengono quando ci si allena troppo infrequentemente, disabituandosi al tipo di lavoro.

Aggiungo che probabilmente la bici, entro certi limiti, potrebbe aiutare Ugo nel recupero.

milo 07-12-2020 05:45 PM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471132)
In che senso ti si indolenzisce la gabbia toracica? Per via della respirazione molto profonda, intendi?

Esatto, soprattutto con carichi superiori al peso corporeo.

milo 07-12-2020 06:28 PM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471132)
Con quelli bassi, si, ma finisco per caricare di piu' i polsi.

Ho visto che tieni le mani molto vicine alle spalle, non potrebbe dipendere da questo?

Ugo51 08-12-2020 08:53 AM

Quote:

Originariamente inviato da milo (Scrivi 471136)
Esatto, soprattutto con carichi superiori al peso corporeo.

AH, allora non e' niente che mi riguarda, per il momento :D

Si, in effetti tengo le mani molto ravvicinate, nello squat. La prossima volta provero' a distanziarle.

Oggi e domani sono a lavorare in un ospedale nella zona nord di Londra (Principe, se leggi, mi riferisco al Royal Free) che e' abbastanza distante da casa. Gia' non mi sento in formissima, quindi credo che la prossima sessione di squat sara' venerdi, visto che giovedi sera saro' fuori casa :(

A questo punto spero di farne poi un'altra domenica e poi non ci dovrebbero essere problemi a fare le rimanenti due la prossima settimana.

Ugo51 15-12-2020 01:02 PM

Ciao a tutti, non ho piu' aggiornato il diario, ma sono riuscito a fare l'allenamento di squat con 40kg, per un totale di 80 ripetizioni, devo dire, senza molto sforzo. Sono davvero contento sotto quel punto di vista.

Purtroppo, sto accusando quelli che credono siano i risultati di un ritorno un po' troppo rapido all'allenamento e troppa bici.
Il ginocchio sinistro non e' proprio in forma, ma conto di continuare gli allenamenti, invece l'infiammazione ai tendini dei gomiti, il sinistro soprattutto, e' peggiorata parecchio, tanto che non riesco a distendere il braccio. Fortunatamente, non fa male a riposo.

Credo che Milo avesse ragione, quando aveva suggerito che potesse essere la bici. Per come uso i freni, uso tanto il mignolo e l'anulare per azionare la leva, e credo che a lungo andare abbia infiammato il tendine interno del gomito.

orange 16-12-2020 04:04 AM

Ma come cazzo freni? :D

Io mignolo e anulare neanche li uso. Indice per piccole frenate, aggiungo il medio per frenare forte.

Ugo51 16-12-2020 08:02 AM

Bici da strada :)
Impugnando le leve da sopra (con le mani sui "corni"), l'indice e il medio sono quasi inutili per frenare.

orange 16-12-2020 11:16 AM


Ugo51 16-12-2020 11:28 AM

No, non funziona...
Usando indice e medio la leva e' cosi svantaggiosa che dovrei stringere le dita con una forza sovrumana.

E' probabile che debba cambiare la posizione delle leve, ma non si tratta semplicemente di ri-orientare l'angolazione del manubrio. Dovrei proprio togliere il nastro e riposizionare le leve sul manubrio stesso.

orange 16-12-2020 05:23 PM

Se stringo tutta la leva la bici si ferma e io proseguo :D

Per la maggior parte delle frenate basta chiudere poco il freno, poi magari dipende dalla bici, ma la mia basta muovere la leva di poco per avere una buona frenata.
Ho fatto delle prove ora, seppur da fermo, e in base a come inclino il polso cambiano le dita che mi trovo più comodo ad usare. Però il mignolo non mi viene mai da usarlo.
Con il medio "dominante" passo dal indice-medio al medio-anulare, dove c'è anche l'indice ma è quello che fa meno forza.

Non so quanto conti l'impugnatura, perché credo che sia abbastanza standard come ergonomia. Al massimo può incidere la misura del telaio e la lunghezza della "pipa"(il pezzo orizzontale che collega la forcella al manubrio). In base a se sei o troppo compatto o allungato magari ti porta a tenere le mani in modo non ottimale. Ovviamente ipotizzo.

IlPrincipebrutto 17-12-2020 09:51 AM

Quote:

Originariamente inviato da Ugo51 (Scrivi 471172)
Per come uso i freni, uso tanto il mignolo e l'anulare per azionare la leva, e credo che a lungo andare abbia infiammato il tendine interno del gomito.

Ho avuto una infiammazione simile a quella che descrivi tu, al gomito sinistro, che e' durata mesi e se n'e' andata praticamente da sola (la mia strategia medica con le afflizioni croniche e' ignorarle). Ritengo molto piu' probabile che l'origine sia nelle lunghe serie di squat, piuttosto che nello sforzo di agire sul un freno da bici.
A me aveva aiutato cambiare impugnatura della sbarra, passando da 'pollice sotto' a 'pollice sopra', e allargando leggermente le mani.

Just my 2 pennies, of course.

Buona giornata.

Ugo51 18-12-2020 10:01 AM

Quote:

Originariamente inviato da orange (Scrivi 471180)
Se stringo tutta la leva la bici si ferma e io proseguo :D

Per la maggior parte delle frenate basta chiudere poco il freno, poi magari dipende dalla bici, ma la mia basta muovere la leva di poco per avere una buona frenata.
Ho fatto delle prove ora, seppur da fermo, e in base a come inclino il polso cambiano le dita che mi trovo più comodo ad usare. Però il mignolo non mi viene mai da usarlo.
Con il medio "dominante" passo dal indice-medio al medio-anulare, dove c'è anche l'indice ma è quello che fa meno forza.

Non so quanto conti l'impugnatura, perché credo che sia abbastanza standard come ergonomia. Al massimo può incidere la misura del telaio e la lunghezza della "pipa"(il pezzo orizzontale che collega la forcella al manubrio). In base a se sei o troppo compatto o allungato magari ti porta a tenere le mani in modo non ottimale. Ovviamente ipotizzo.

No, ma infatti non la stringo tutta. Indice e medio non fanno alcun lavoro, e di fatto uso solo l'anulare. Adesso che ci ho fatto caso ho notato che il mignolo non lo tengo sulla leva.

L'ergonomia non e' standard nel senso che la posizione delle leve sulla curva del manubio cambia l'agolazione della base d'appoggio. Al momento, per avere il manubrio angolato correttamente cosi da avere un buon appoggio nei "drops", le leve rimangono un po' troppo angolate verso l'alto. Questo fa si che il polso sia piegato e che venga naturale usare appunto l'anulare per frenare. Ho provato con il medio, ma il braccio di leva e' davvero svantaggioso.

Quando torno dalle vacanze le riposizionero'. E' un po' un lavoraccio, non sono molto bravo a mettere il nastro, ma intanto devo invertire i comandi dei freni, perche' sono all'inglese, con il freno davanti azionato dalla leva sinistra, e non mi piace affatto.

Ugo51 18-12-2020 10:02 AM

Quote:

Originariamente inviato da IlPrincipebrutto (Scrivi 471181)
Ho avuto una infiammazione simile a quella che descrivi tu, al gomito sinistro, che e' durata mesi e se n'e' andata praticamente da sola (la mia strategia medica con le afflizioni croniche e' ignorarle). Ritengo molto piu' probabile che l'origine sia nelle lunghe serie di squat, piuttosto che nello sforzo di agire sul un freno da bici.
A me aveva aiutato cambiare impugnatura della sbarra, passando da 'pollice sotto' a 'pollice sopra', e allargando leggermente le mani.

Just my 2 pennies, of course.

Buona giornata.

Ah! Non ci avevo pensato, ma in effetti spiegherebbe come mai capita solo quando vado in palestra.
Provero' di sicuro a cambiare impugnatura e vedere che succede.

Ugo51 21-12-2020 08:41 AM

Sono arrivato in Italia. Giusto in tempo, visto che dalla mezzanotte hanno chiuso i voli.
Non sono riuscito a completare la serie di allenamenti che mi ero prefissato, ma non sono state settimane facili. Proprio per nulla. Quindi va bene cosi.

E' stato, neanche a dirlo, un anno strano. Ma non senza soddisfazioni.
La piu' grande delle quali e' aver trovato uno stile di allenamento che mi appaga.
Adesso riposo, relax, e buone feste a tutti :)

orange 21-12-2020 11:46 AM

Ieri quando ho letto la notizia ho pensato a te visto che non ricordavo quando saresti rientrato.
Ovviamente mi sono anche immaginato che dovevi tentare la traversata della Manica a nuoto, evitandola in extremis grazie a un passaggio a bordo di un peschereccio di aringhe di contrabbando.

Buone feste anche a te

Ugo51 25-01-2021 11:22 AM

Ciao a tutti!
Vediamo di inaugurare il diario per il 2021 :)
A dire il vero avevo pensato gia' di farlo la settimana scorsa, in occasione del mio ritorno in sella, ma tra una cosa e l'altra, mi sono poi dimenticato.

Innanzitutto, buon anno a tutti :)
Per me il 2021 e' iniziato con ancora una settimana abbondante passata in Italia, quindi il rientro a Londra e 10 giorni di quarantena.
Sono tornato al lavoro la settimana scorsa, mi sono vaccinato - una sola dose per il momento, e ho ripreso ad andare in bici.
I primi giorni sono stati abbastanza traumatici. Un mese di fermo mi ha causato qualche dolorino al ginocchio sinistro una volta tornato in sella, ma dopo un centinaio di km le cose iniziano ad andare meglio.
Ieri ho perfino provato a uscire con la neve, un divertimento, ma ero decisamente vestito in maniera non adeguata. Ho preso tanto di quel freddo che la meta' basta...
Al momento, ovviamente, le palestre sono chiuse, quindi mi sto arrangiando in casa, a furia di flessioni sulle braccia, rematore inverso, e yoga.
Cerchero' di uscire con la bici il piu' possibile, ma la stagione non aiuta...

Ugo51 10-02-2021 11:50 AM

Ciao a tutti,

Continuo a non avere aggiornamenti degni di nota per quanto riguarda l'allenamento, quindi vi parlo di bici. Oggi ho provato per la seconda volta i pedali a sgancio rapido. Sono di quelli SPD, originariamente pensati per le MTB, che a mio avviso sono molto piu' sensati di quelli da strada, visto che si possono agganciare da entrambi i lati.
La prima prova, lunedi, attorno all'isolato, era andata molto bene. Ieri poi non ho usato la bici e oggi per la prima volta ho fatto il percorso casa-lavoro.
In questi anni non mi era mai venuta voglia di provarli perche' li reputo abbastanza inutili per un percorso cittadino, ma di recente ho comprato un paio di scarpe invernali con gli attacchi SPD, e anche se l'intenzione era quella di usarle sui pedali tradizionali, non potevo esimermi dal provare quelli a sgancio rapido, gia' avendo i pedali in casa.
Prime sensazioni?
Sono molto facili da usare. Il movimento di rotazione necessario a disincagliare il piede dal pedale viene naturale, e non richiede particolare sforzo.
E la pedalata e' di sicuro piu' efficiente.

I due problemi grossi che riscontro sono:
1) la necessita' di trovare la posizione perfetta sul pedale.
2) l'impossibilita' di usare la bici con scarpe normali.

Credevo di aver trovato la posizione giusta, ma dopo una decina di km le ginocchia hanno iniziato a fare male e l'impulso di aggiustare la posizione sui pedali era forte.
Tutto sommato non credo li terro', non per andare in citta' almeno.
E' stato interessante provare pero'.

orange 10-02-2021 12:35 PM

Sistemare la posizione delle tacchette è complicato, perché salvo errori enormi di posizione, i fastidi magari escono fuori dopo un po' che si pedala.
Io avendo i rulli non ho grossi problemi. Ti metti in casa, pedali un po', fai varie prove e li regoli poco alla volta fino a che non senti che hanno una posizione decente che non ti dà fastidi. Poi se non è quella ottimale chissenefrega.
Senza rulli l'unica è andare a fare un giretto nel weekend apposta per regolarle. Ti porti dietro la brugola e in base alle sensazioni ti fermi su qualche panchina, fai delle modifiche e riprovi.
Comunque, idealmente, tenendo i pedali paralleli al terreno, il ginocchio che sta davanti, dovrebbe essere idealmente sopra al punto di attacco dove poggia il piede. Mentre la scarpa deve rimanere il più vicino possibile al pedale, quasi a sfioralo.
Ci sono anche molte variabili, ma almeno è un punto di partenza. Se poi cechi su YouTube ci sono molti video che spiegano come fare. Non sono risolutivi, però sono un aiuto, una sorta di guida per sapere cosa considerare.

Per la questione pedali dovresti vedere se quel modello ha anche le "cover".
Ad esempio Shimano per alcuni pedali (o forse tutti, non ho mai approfondito) vende delle cover che si agganciano agli attacchi e lo fanno diventare un classico pedale flat. Magari un po' più piccolo ma adatto ad ogni tipo di scarpa.
Altrimenti sarebbe scomodissimo dover smontare e rimontare i pedali ogni volta che si usa la bici per fare sport o semplici spostamenti.

Ugo51 10-02-2021 03:49 PM

Grazie Orange. La posizione longitudinale e' facile da azzeccare. Quella laterale, ovvero la distanza scarpa-pedale, gia' meno.

Al momento sento di avere le scarpe troppo vicino al pedale. Le aggiustero' quando arrivo a casa, ma non so se ne valga la pena.

Non sapevo dell'esistenza delle cover per i pedali. Quelle per i pedali SPD non sembrano essere molto diffuse, ma e' una soluzione che terro' a mente.

orange 10-02-2021 04:34 PM

Poi con gli attacchi da MTB non sono bene come funzionano, però immagino che lasciano un po' di margine di movimento laterale.
Perché io che ho i Shimano da strada, ci sono 3 tacchette di differente colore, gialle, blu e rosse.
Le rosse sono quelle "pro" e una volta agganciate al pedale sono fisse e l'unico movimento possibile è quello per sganciare i piedi.
Le blu e le gialle invece hanno un po' di gioco, non ricordo quanti gradi ognuna, in modo che puoi muovere un po' il piede prima di arrivare al punto in cui parte lo sgancio.

Per i pedali spd non so come sia il mercato, anche perché le scarpe con gli attacchi possono essere anche quasi normali. Quindi anche per il tempo libero potresti usare gli attacchi e avere comunque delle scarpe adatte per camminare.
Se usi la bici da corsa anche non per allenarti invece la cover è necessaria, perché se usi le scarpe da bici poi non puoi camminare, e se metti le scarpe normali non puoi pedalare (la suola più larga e spessa impatta ad ogni pedalata sul telaio di fianco alla ruota)

Ugo51 10-02-2021 04:52 PM

Un po' di margine lo lasciano, ma come orientamento del piede, non come distanza dal braccio del pedale.

Le scarpe sono abbastanza comode per camminare, ma avendo la suola rigida non ci andrei a fare delle passeggiate.
Sono le Giro Alpineduro, trovate nuove a un prezzaccio. Le ho prese piu' che altro per avere qualcosa di impermeabile che sia meno ingombrante dei miei scarponi da trekking in GoreTex. All'inizio pensavo di utilizzarle sui pedali tradizionali, ma poi avendo gli SPD in casa, mi sembrava sciocco non provare a montare le tacchette.

orange 10-02-2021 07:49 PM

Non dico passeggiate, anche perché io col cacchio che lascerei la bici da qualche parte :D
Però il sistema SPD ti permette di fare entrambe le cose, quelle da corsa chiaramente no.

Io volevo perfino prendermi le scarpe da MTB al posto di quelle da corsa. Sempre con i classici attacchi, ma almeno le scarpe da MTB hanno su punta e tacco degli accenni di suola in gomma che ti danno un appoggio al suolo più saldo e sicuro.
Con le mie se agli stop metto il piede a terra e c'è sporco (ad esempio zone con lavori) o acqua ti pattinano i piedi. Senza contare che sto grattugiando la suola perché quando parto e mi spingo con la punta non c'è niente che appoggia. Cosa che però alcune scarpe da corsa hanno, ad esempio mio fratello ha un tacchettino sotto la punta, mentre le mie lo hanno solo sotto al tallone.

Ora poi sto usando solo la MTB, proprio per le scarpe. Per usare quella da corsa dovrei prendermi i copriscarpe invernali che non ho, però vorrei trovarli in negozio per valutare bene la qualità e provarli per la misura. Visto che costano anche come le scarpe. Ma sono i classici prezzi aristocratici da ciclista.


Giorni fa mi ero dimenticato di chiedertelo. Visto che ti sei vaccinato lì come funziona e con che criteri stanno procedendo? Ti hanno già vaccinato per il lavoro?
Giovane, immigrato, frequenti gli ambienti loschi della pesistica. Mi sarei aspettato che finivi in coda.

Ugo51 11-02-2021 09:35 AM

Non sono un fan dei copriscarpe. Costano appunto come delle scarpe, o quasi, e per quel poco che ho provato e sentito dire, non sono poi cosi impermeabili. Oltre ad essere veramente scomodi da mettere e togliere.
Infatti alla fine ho preferito prendere delle scarpe impermeabili.

Si, ho avuto accesso al vaccino per via del lavoro. Altrimenti chissa' quanto avrei dovuto aspettare.
Mi sono fatto il test per gli anticorpi proprio ieri, e sono presenti. Yay! :)
L'idea e' quella di vaccinarsi tutti al lavoro, e dopo la seconda dose, e un test positivo per gli anticorpi, tornare alla vita normale, almeno tra di noi all'interno dell'istituto.


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