Venerdì ho sentito che mi stava venendo il raffreddore.
All'improvviso, nel pomeriggio, ho percepito quel "qualcosa" in gola che è il preludio di tutto, seguita poco dopo dalla sensazione di chiusura anche se non subito nel naso. Venerdì non avrei comunque potuto fare l'allenamento di pump, perché dovevo recuperare Lorenzo a Livorno (era in camper con i suoi, che lo hanno portato fino a lì per poi proseguire verso Firenze in un loro viaggetto in Toscana) partendo alle 19.30 circa. Durante il tragitto sentivo che il raffreddore saliva, per così dire. Ieri, sabato, la cosa è stata palese: mal di testa, catarri fermi, naso non del tutto chiuso ma sensazione di debolezza e soprattutto facilità al giramento di testa (e di cojoni). Dato che Lorenzo stava però finalmente abbastanza bene, siamo andati in palestra*. Ho fatto l'allenamento includendo qualche OHS e 2 miseri piegamenti alla fine, giusto perché "me l'aveva scritto il coach", ma proprio non ce la facevo, mi girava la testa e non respiravo bene, come ora, per via del raffreddore. Ieri non mi sono piaciuta. Avevo dolore alle mani, che aumentava cercando di tenere il bilanciere in mezzo al palmo, posizione che non trovo comoda, ma il medio sinistro (il polpastrello della falange più vicina al palmo - è l'ultima o la prima? - ) ha una ferita e come la giro la giro mi fa male a tenere il bilanciere, e un po' duole anche a destra, maremma maninedelicatedistocavolo :mad: Oltre a questo mi sono resa conto che a star dietro al culo abbassato ma non arretrato, alle caviglie, al male alle mani, alla penultima serie mi sono resa conto che tiravo più con le braccia invece di spingere di più con le gambe, che incavolaturaaaaa!!! L'ho anche detto a Lorenzo "Ueh, antico atleta, non hai notato che non stavo sfondando il pavimento con le gambe e che non avevo il gancio attaccato al c@zzo (lui usa queste immagini, lo sapete :D ), ma che allenatore sei?" :cool: L'ho ovviamente detto scherzando, ma me ne sono proprio ricordata; durante il rest della III serie ho ripercorso mentalmente le direttive e pensando a come avevo fatto l'alzata mi sono proprio illuminata, capendo che QUELLO un po' mancava. Non ero concentrata al 100%, non stavo bene e questo è il risultato. 22 marzo seconda 5*5@40kg - YouTube 22 marzo quinta 5*5@40kg - YouTube Un'ultima cosa prima di passare ad altro :D Ieri soprattutto, ma comunque anche le altre volte, dopo ogni serie (che sia una singola o una serie da 5) mi gira tantissimo la testa quando mi rialzo in piedi, a volte devo appoggiarmi da qualche parte e "vedo le stelline". Se è normale ok, ne prendo atto, altrimenti... boh! Va beh anche se non fosse normale ne prenderei atto comunque e pace. * E' incredibile la tendenza con cui gli uomini recuperino subito i loro appena abbandonati malesseri se le loro donne stanno un po' male... come a dire "Ueh, sto male anche io, quindi coccolami che sono comunque più debole, perché se stiamo male in 2 sono io a dover essere consolato!" :eek::eek::eek: Io l'ho sempre detto che le donne sono la rovina degli uomini, perché li viziano, da madri e poi da mogli. Io in realtà se sto male sto male, non voglio troppi atti consolatori ma non riesco a profonderne. In realtà anche quando sto bene tendo a minimizzare per stimolare la ripresa del "moribondo" :rolleyes: che ho accanto. Tutto questo per dire che man mano che le ore andavano avanti, ieri il raffreddore ce l'avevamo in 2 (quando qualcuno la sera precedente era invece in fase di guarigione :D ). Nuove frontiere del fitness-Spin off: Grosseto chapter Mentre ci stavamo allenando con Lorenzo, notiamo un tipo alto, in tuta, che faceva lo splendido, con la felpa che nascondeva l'incipiente pancia, che seguiva l'allenamento di una donzella. La tipa in questione seguiva il tipo, che pensavo all'inizio fosse solo un amico, dato che l'avevo visto allenarsi lì in palestra. Quando la ragazza se ne va' via, inizia a seguirne un'altra, tirando fuori un'inconfondibile agenda nera (di quelle che regalano le banche), e da lì capiamo che il tizio è un PT. Mmhh... l'allenamento della prima ragazza, condito da battute ad altissima voce, sguardi ammiccanti a ME, selfie sul cellulare per condividere immediatamente la propria posizione in palestra su FB, è stato un pot purri di roba che sembrava messa insieme come ingredienti in un frullatore: stacchi rumeni a piedi uniti al MP, panca al MP, affondi con manubri per allargare le braccia post affondo, curlettini vari and so on. Il secondo allenamento l'ho guardato con più attenzione, perché la ragazza in questione, una giovane bionda che veniva anche a pump, la conosco piuttosto bene. Allora... salti a piedi alternati sulla panca - sì, con le scarpe sulla parte morbida della panca-, una specie di hip belt squat ma con manubrio tra le mani e stance mezzo sumo con i piedi sul cuscino di 2 panche messe una accanto all'altra, tanto per diminuire la stabilità, altri salti a giro per la palestra, squat al multiPAWA, posizione dell'angelo con manubri in mano per estendere il braccio a ogni distensione della gamba indietro, ellittica all'inizio e ellittica alla fine. Niente pacchetto selfie+condivisione social per lei, forse l'estensione web costava troppo. La tipa prima di lei era più adulta, forse aveva avuto modo di mettere più soldi da parte per investirli nella sua forma fisica. Io vedevo che la ragazza, che chiameremo Ughina per semplicità, mi guardava a fine allenamento, mentre era tornata sull'ellittica, spossata da tutti quei salti. L'ho vista andare nello spogliatoio e dato che anche io avevo finito, l'ho seguita. Abbiamo iniziato a parlare, e uscite dallo spogliatoio le ho presentato Lorenzo. Sono bastate 2 parole e ha accettato di provare uno stacco VERO, Lorenzo le ha fatto una Signora lezione sui rudimenti del lift, le ha fatto capire la differenza tra il mezzo molleggio che le fa fare il suo pt (senza riappoggio, molleggio tra bilanciere altezza ginocchio e bilanciere altezza bacino) e uno stacco vero, sia classico che sumo. C'è rimasta di merd@. Ha capito che allenarsi forse è un'altra cosa. Io, però, non sono ottimista; la motivazione per cui non era convinta del "suo" allenamento è che non aveva mai doms il giorno dopo... si è gasata a provare il sumo perché Lorenzo ha pronunciato le magiche parole... Interno coscia Diciamo che so più o meno chi ho davanti e se sei una che abbandona pump e vai a kettlebell perché sudi di più e prendi il PT perché in sala pesi non hai voglia di stare e ti ci vuole la persona che ti scudiscia, penso tu non possa avere la pazienza e la dedizione per allenarti in un certo modo. Lo vedo io, è difficile, ci vuole tanta pazienza e soprattutto non ci si deve scoraggiare. Io ho un pregresso tale e una forma mentis tale, dopo anni di letture qui su FU, sul blog di Ironpaolo e anche solo attraverso le persone che ho conosciuto in questi anni, so che un 3*12 alla adductor machine non mi farà mai venire l'interno coscia tonico, e so tante altre cose che fanno sì che io non voglia scorciatoie per avere risultati in poco tempo. Anche il pump, nonostante non sia un allenamento "serio" secondo la filosofia dei pesi, e fin qui ci siamo, mi ha aiutata - grazie alla mia istruttrice che i pesi seri li ha fatti per una vita - a capire molto, in primis, lo ripeto, che per avere certi risultati occorrono pazienza, dedizione e fatica. Va beh, ho scritto anche troppo e ora mi scappa la hH (spero si capisca :D ) Ciao!!! |
Per completare lo svolgimento della giornata di ieri, faccio una piccola (grande) integrazione.
Mentre stavo mostrando lo stacco all'amica di Vale, si è avvicinato uno dei soci proprietari della palestra "Ricordo quando anche io lo facevo, ero arrivato a 250kg" E io "anche io quando lo facevo, tiravo qualche chiletto anche se a 250 non ero mai arrivato" e lui " aspetta aspetta, però la mia non era solo farina del mio sacco. Ho preso di tutto. Posso solo direi di essere stato fortunato ed essere riuscito a smettere. A differenza di tanti amici che non possono accettare di vedersi diversamente rispetto a come sono diventati utilizzando le sostanze...Ricordo ancora che il preparatore ci diceva: dove volete arrivare? tra i primi 3? allora si parte dai 25.000 eur in su...." Io gli ho stretto la mano, per aver avuto il coraggio di ammetterlo e di NON INGANNARE nessuno. Sì che sei un uomo così. Non importa cosa scegli di fare della tua vita, l'importante è aver il coraggio di non nascondere le proprie scelte. C'è talmente tanta omertà oggi (forse più di ieri) nel mondo del doping che mi fa ancora più schifo e sono sempre più intollerante nei confronti di chi palesemente ne fa uso e non lo ammette. Tanti messaggi (sbagliati) vengono passati su alcuni target fisici assolutamente impossibili da raggiungere da natural (soprattutto le donne)...poi tutta l'omertà che si crea intorno a morti di giovani atleti famosi, che muoiono per doping ma guai a chi lo dice...bisogna solo ricordare che si "facevano il culo" e che erano geneticamente dotati. bla bla bla bla bla...(attenzione non sto dicendo che non si facciano il culo, ma solo il fatto che venga posto l'accento sul culo e sulla genetica per nascondere l'aspetto del doping...mentre il fattore "culo" - e anche genetico - è comune anche a tutti coloro che NON usano sostanze..). tolleranza zero. |
In palestra, così, a quattrocchi, molti che si fanno/facevano me lo hanno detto senza problemi. Su internet tutti nadural, ma è comprensibile però, internet è una piazza pubblica.
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La seconda e': more Front Squat Mi viene in mente la Bad Girl / Good Girl machine dalla terza iterazione in poi, ma a quel punto mi scappa da ridere. Buona notte. PS Ma a che razza di gente abbiamo venduto i diritti per fare uno spin-off? Domani mattina il mio agente mi sente. Anzi, mi sente adesso! |
Ho appena dato un'occhiata ai video.
Se ti prendessi un secondo un piu' prima di ripartire. Se utilizzassi quel secondo per mettere la schiena bene in posizione. Gia' adesso non e' male, ma bisognerebbe vedere uno sforzo evidente per arcuarla, e portare le spalle con forza indietro e in basso. Se utilizzassi quel secondo in piu' per pensare ad enfatizzare ancora di piu' la spinta sul pavimento. Se facessi tutte queste cose, che sono poco piu' che dettagli, avresti uno squat impostato bene. E potresti passare a macinare quintali, e limare la miriade di dettagli che emergono sempre man mano che uno si addentra nel profondo delle proprie potenzialita'. Tutta 'sta pappardella per dire che stai andando bene, ed i miglioramenti rispetto a qualche tempo fa sono evidenti. Forse, dico forse, potresti sperimentare tenendo la sbarra appena piu' avanti, cioe' piu' vicina alla punta dei piedi, ma roba di mezzo centimetro, un centimetro max. Ma anche se non lo fai l'e' u meximu (Lorenzo ti puo' spiegare). Ora come ora, a mio avviso, la parte piu' 'indietro' del tuo lift e' il setup delle spalle/dorsali all'inizio, danno l'impressione di non essere molto convinte. Inoltre, secondo me dai troppo rispetto alla sbarra. Hai la forza e la coordinazione per far volare quei 50Kg, ma dai l'impressione di trattenerti. Anyway, no worries, keep going, get stronger. Buona notte. |
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Per il resto, farò tesoro di tutti i tuoi consigli. Grazie. Sul serio. Buona notte. PS. sai che pensavo di aver messo l'originale di Missing l'altro giorno? Odio i remix, ho però avuto la leggerezza di fidarmi della descrizione del video senza ascoltarlo. Chiedo venia. |
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PS Forse odii i remix(es?), ma e'chiaro che quello ti e' piaciuto assai. Non mi pare ci sia nulla di strano. |
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quello che invece è inaccettabile secondo me è il percorso mentale dell'autoconvinzione per prendere quella strada. Ok rispetto per i sinceri, non sto a giudicarli e bla bla bla. ma se penso che mia moglie mio figlio o mia sorella fanno quella scelta non credo proprio che stringerei loro la mano ma mi inc@22erei parecchio. |
la prossima proverei così
- 1*8@30 kg - 1*5@35kg concentrica 5 secondi - 1*5@40kg concentrica 5 secondi - 1*3@45kg velocità normale - 1@50kg - 1@50kg - 1@55 - 1@55 - 1@60 occhio che il bilanciere non è detto che parta subito. cioè tu spingi i piedi in terra e senti che l'unica cosa che accade è che o si alza il culo o non si alza nulla. Ecco intanto devi partire dall'idea che in questo caso non si alza nulla. Però mentre non si alza nulla tu devi continuare a mantenere l'assetto e a spingere i piedi in terra, sentirai i cavalli che entrano in funzione con il passare dei secondi. quei secondi che il principe ti ha suggerito di prenderti usali anche per fare un respiro in più fra le due rip. Al giramento di testa un po' ti abituerai, però intanto butta anche l'aria quando il bilanciere passa dalle ginocchia e riappoggiato il bilanciere in terra e finito l'esercizio rimani li ferma qualora dovesse presentarsi un leggero giramento. Rimani lì finché non torna tutto a posto senza andare in giro per la palestra rischiando di dare musate quà e là |
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Cioè espirazione in concentrica appena il bilanciere è salito sopra alle ginocchia? |
sì
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Quanto mer.do.so può essere un allenamento?
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Allora. 1. Sabato durante un'alzata ho avertito un doloretto muscolare alla schiena, a dx, tra le costole vicino alla colonna (ma la colonna non c'entra nulla) 3 dita sotto all'altezza del laccio del reggiseno, mi dava fastidio ma del resto anche il doloretto che si propaga dal collo ogni tanto lo sento e non vi bado. Oggi il dolore alla schiena, questo dolore, chiamiamolo contrattura, non lo so, era molto presente, non era un fastidio, è bensì diventato presto un dolore. Ovviamente non era una gioia far le cose così. Aumentava a ogni rep, anche a far certi movimenti pure ora ho dolore (tossire, muovermi in modi che non saprei descrivere, ad esempio scendere dal marciapiede) 2. Ho provato a trattenere il respiro ed espirare quando il bilanciere è sopra al ginocchio ma ho avvertito un chiaro ed evidente peggioramento del giramento di testa, della fatica e della convergenza delle ginocchia già dai 40 kg. Mi sono spaventata. Oggi ho provato la sensazione di giramento di testa mentre saliva il peso, insieme al dolore al muscolo nella schiena. Sommando 1 e 2 e la 3 che scrivo dopo (forse non è rilevante ai fini del wo), con la testa che ancora girava e i testicoli che fumavano, nemmeno ho pensato a provare i 50. Figuriamoci le altre singole. Io non mi sento ancora affatto sicura sui 50 kg e non me la sento di aumentare, lo dico sinceramente. I malesseri di oggi non me li sono inventati, infatti la N° 3 la scrivo al di fuori da questo discorso, ma io non sono una di quelle che BUM dal nulla aumenta di 5 o 10 kg. Non è una cosa che riesco, per ora, a sostenere fisicamente e non la sostengo mentalmente. All'idea di dover ripetere la sensazione dell'apnea vertiginosa con 5 kg in più (vs i 45) mi è salita l'ansia. Io fino a ora ho sempre fatto l'alzata dopo aver espirato. Avevo chiesto a Lorenzo lumi in merito alla respirazione, ma non ho mai capito se c'erano direttive. Se mi devo abituare nel nuovo modo, ho sia una cosa da aggiungere a tutte le direttive, sia una cosa da metabolizzare e io ho bisogno di tempo. A me non interessa aumentare il peso in tot settimane, saranno brave le altre donne disciplinate e mentalmente preparate alla fatica, ai ganci, alle spinte ecc, io non ci riesco. Io voglio fare questa cosa, ci voglio riuscire ma non posso andarci con l'ansia. 3a. Stamani di nuovo diarrea, come ieri mattina, ancora, ancora, ancora. Ho fatto un altro pregnancy test perché ho un ritardo di più di 10 giorni dall'ultimo ciclo (cioè 2 gg di spotting appena accennato), quindi l'ho fatto giusto per essere sicura. Negativo, come immaginavo, ma anche 'sta situazione ormonale così sballata non mi da' belle sensazioni. E ancora qualcuno si chiede perché avrei voluto nascere uomo. 3b. Io, se non avessi avuto le brutte sensazioni che ho avuto (vertigine e dolore) oggi, sono sicura che avrei fatto i 50 kg ma il peso successivo mi metteva paura. Lo so, è stupido ma io sono fatta così. Già sabato Lorenzo per scherzo mi aveva fatto provare. Era pesissimo. Io ho paura. Io ancora non sento di potercela fare. Se poi qualcuno ha consigli per aiutarmi a uscire da questa forma mentis, ok, sono qui e leggo. Però ora ho provato a spingere ecc. anche con i 45 kg ma i miei "cavalli" sono rimasti a brucare la biada. E se non riesco ad attivare tutti questi meccanismi fichi da powerlifter, non so come altro fare. Alla fine ho fretta di alzare più peso? No. Anche perché se ce l'avessi, dovrei mettermi il cuore in pace. A me piace questa cosa, mi piace fare un allenamento che mi dia qualcosa in termini fisici e metabolici, ma di essere più forte in breve tempo non mi interessa. Non avrò la mentalità, ok. Però la prima cosa che insegnano a noi a scuola è di personalizzare il percorso: ho alunni che in un attimo imparano una regola grammaticale e la applicano, altri necessitano di esercitarla più e più volte per poi acquisirla. Io ho un cervello piuttosto sbilanciato: nel progredire in questa cosa dell'allenamento - qualsiasi allenamento - sono tanto scema (lenta, bisognosa di consolidamenti e ripetizione del gesto) quanto sono dotata in ambito libresco, per così dire. E' così, se da una parte ti da', il cervello dall'altra ti chiede. :( Quasi dimenticavo: l'immondo video odierno. 25 Marzo_3 lente@45kg - YouTube Vorrei tornare (pump a parte) in palestra giovedì e sabato o solo sabato, dipende da come incastro le cose. Sabato sarei con Lorenzo. |
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@cicciodilla è chiaro il discorso che sul forum sei in pubblico vs quando sei in palestra. ok. ma almeno nei forum evitassero di tirarsela e di spacciare x natural risultati che tali non sono @gabri ovviamente son d'accordo con te su discorso moglie figlia sorella...diciamo che non mi aspetterei succedesse una cosa simile perchè mi augurerei almeno con loro di avergli insegnato che quei percorsi non sono la scelta migliore. il discorso stretta di mano all'"estraneo" invece è amplificato dal fatto che cmq in questo ambito c'è molta omertà e quindi ben venga chi non lo è. ma poi anche per tutti i "benefici" indiretti che ci sono. cioè per il fatto che se c'è chi ammette (e che tra l'altro si rende anche conto che stava facendo un cazzata), chi eventualmente si volesse avvicinare a quel mondo capirebbe meglio a cosa si può aspirare e a cosa non si può aspirare da natural... @wo di stasera di Vale è evidente - anche se è solo un video - che eri da un'altra parte. Ok ti è stato detto di aspettare di più tra una rip e l'altra ma così secondo me l'attesa è un po' troppa. non stavi tirando pesi assurdi. Ma in ogni caso l'attesa maggiore è secondo me proprio dovuta alla tua difficoltà di concentrarti. Tuttavia sei riuscita (anche grazie a una attesa più lunga tra un rip e l'altra) e trovare il modo di non far degenerare mai il movimento mantenendo tutte le rip, cmq, decenti. la stanchezza si nota, tra il resto, anche in fase di discesa, dove tendi a cercare maggiormente la schiena piuttosto che le gambe. Ti ho letta con attenzione e, conosendoti, comprendo il tuo stato d'animo. E' una reazione che ho già visto e nella quali ricadi sempre quando ti ritrovi con questo tipo di loop. (sia chiaro, ovviamente, a prescindere dal disagio fisiologico dovuto alla contratturina. quello c'è e naturalmente non si discute). Non sei ancora pronta a salire peso, non ti senti pronta, hai voglia di allungare il periodo di transizione, etc...dove sta il problema? non c'è davvero nessun problema. E sono sicuro che anche per gabri non ci sono problemi se tu non riesci "domani" a progredire un po' con il peso. E' normale che mente e corpo restino asincronizzati, per tanti svariati motivi. Ma non ti devi paranoiare, preoccupare o porti sull'orlo del pianto. Hai fatto ottimi progressi. Al di là dei pesi in sè, anche a livello mentale che per te è veramente tanto. Questi sono i fatti ed è proprio quando riusciamo a fare dei progressi sui nostri limiti che dobbiamo gioire. Non può un loop negativo dominarti cosi tanto e mettere in ombra tutto il buono che c'è. Su questo - e non vale soltanto in questo ambito, lo sai - mi permetto di "riprenderti", di non accettare "lamentele". Su questo aspetto devi combattere, accettare i momenti, i giorni o le settimane "no", consapevole del trend POSITIVO nel quale sei riuscita a inserirti. Su questo devi fare un piccolo sforzo, per favore. ok? :* |
Ciao,
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Che ti sia venuto un allenamento poco soddisfacente mi pare quindi normale. Mettilo da una parte come una giornata no, ogni tanto capitano, e non vuol dire che improvvisamente tutto il lavoro precedente e' stato buttato via. Buona giornata. |
Vale ma infatti hai scritto pure troppo. quando ho letto le prime 10 righe non ho mica pensato:
-ma guarda questa cagasotto cosa non ha fatto -chissà ora cosa si inventa per darsi una ragione del fallimento -tanto lo sapevo che non ci avrebbe nemmeno provato. No...pensa un po' che ho pensato "sarà stata una giornata no, ne avrà altrettante sì e ancora di più medie". E' normale che capitino le giornate no, come le giornate sì. In quelle medie devi fare il programma che ti scrivo. In quelle sì potresti osare un po' di più ma solo se sei seguita in diretta perché rischi di fare troppo. Perciò, ingiustizia della vita, se la giornata è sì, tu continui a fare il programma. Se la giornata è no allora si riduce il programma o se ne taglia una parte o addirittura si interrompe. Questo tu lo puoi valutare, perché se stai male e fai male l'esercizio non ha nessun valore il tuo lift da 70kg...con il rischio poi di compromettere non solo quell'allenamento ma persino i successivi. |
Non ho capito cosa devo fare, però.
Scriverò poco. Ripeto quel programma finché non vengono su i 55 e poi lo ripeto ancora finché non vengono su i 60? Rimane così finché non ci riesco? Mi alleno sopra al dolore dietro la schiena? Ieri e stamani ho provato il metodo "pallina da tennis", stanotte mi dava noia anche a respirare. Oggi mi da' fastidio a tossire e a fare il movimento che faccio per cancellare la lavagna (un po' come lavare i vetri). Quella cosa del respiro che mi mette in difficoltà a un peso che stavo gestendo (45kg)? Come faccio? Come la metto con i capogiri più forti? |
no, vale, io starei fermo almeno una settimana e vediamo cosa succede. Poi quando si riprende di certo come prima cosa non si vanno a toccare pesi alieni.
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Venerdì sono andata a pump, ma giusto per uscire un po' di casa. Non ero andata a scuola, cosa che non mi era mai successa prima d'ora, perché non ero mentalmente in grado di andare a lavorare; non avevo dormito che un paio d'ore, tutta la notte a rigirarmi e a rimuginare, al mattino avevo molto mal di testa, ero uno straccio. Ho così preferito rimanere a casa e, soprattutto, non mettermi alla guida.*
In palestra la sera avevo ancora doloretto nella zona della contrattura. Sabato provato a andare in palestra con Lorenzo, ma, nonostante pure i massaggi con la pallina da tennis giovedì, venerdì e sabato, sia al muro che da sdraiata mettendo la pallina sotto alla schiena e premendo e roteando dove ho maggiore dolore, questa contrattura non mi da' pace. Anche l'anca dx si sta facendo risentire (ho fatto un po' di OHS in più vs il solito) e la sx inizia... Non so cosa fare né cosa pensare. Sono improvvisamente, da un anno all'altro, priva di mobilità e piena di dolori e di nuovi ne spuntano subito. Oggi mentre scrivo sono reduce da una mattinata a una fiera di auto d'epoca qui vicino a casa mia, avevo il cane, Lorenzo non mi ha potuto aiutare a tenere Tracy al guinzaglio perché aveva da fare molte foto, e lei tirava e strattonava, ho un po' stressato la schiena e il doloretto lo sentivo. Comunque se sto ferma male non mi fa, mentre ieri mi faceva male anche a camminare, dopo la palestra. WO di sabato: - Riscaldamento camminata in salita - Iperestensioni 2*20 con 5 kg. Ho fatto una fatica ingiustificata - OHS 5*8@10kg (il bilanciere) - OHS 5*8@12 kg All'ultima serie di OHS ho fatto 6 ripetizioni poi mi sono dovuta fermare un attimo. Alla 7° manca poco finivo per terra per la perdita di equilibrio e l'ottava è venuta non so come. Giramenti di testa sempre e comunque. - Stacco 8@30kg - Stacco 10@30kg - Stacco 8#35kg - Stacco 2*5@40 kg Non sono riuscita a fare nulla più, avevo male al punto della contrattura. Il dolore lo sentivo al momento dello stacco del bilanciere e al riappoggio. E' il dolore che da sempre sento mentre mi alleno, diciamo che è la sensazione del muscolo che si attiva, ma ora il dolore è difficilmente sopportabile. Che poi, se sapessi che mi ci posso allenare sopra (come ho sempre fatto con i doms) senza peggiorare, lo farei. Ora tra anca(che) e 'sto dolore c'ho un giramento di p@lle immenso. :( _ *In tutto questo sono molto contenta perché nonostante il momento di forte down - dovuto a qualcosa di specifico ovviamente - l'alimentazione non è stata intaccata da ciò; non ho né mangiato meno, né mangiato di più, ho mangiato il solito, ok sempre le solite cose che mi danno sicurezza bla bla bla, ma questo è il quadro generale della normalità, ecco. Nella negatività dello stress ho notato che ul camo limentare non viene investito. In compenso ci pensa l'intestino a farmi capire che sono stressata. |
Vale, non ci si allena con una contrattura.
Non è una questione di sopportazione di dolore, anche se non ti facesse male non dovresti allenarti, tu come la più occasionale delle casalinghe come l'olimpionica. |
Devo stare FERMA (= non fare nulla) fino a quando non sentirò più alcunché? Con l'anca non ho fatto proprio così, altrimenti ero sempre sul divano anche oggi.
Non so cosa fare né come fare per non stare del tutto ferma. Stasera non andrò a pump, visto che la parte è comunque nel 70% dei casi sollecitata. Poi nulla? Sono seria. Non mi pare che il resto delle persone che fanno attività fisica si fermi del tutto con un muscolo dolorante. O forse sì e ho una visione distorta io. |
Ciao Acid, sicuramente Spike non ha tutti i torti,ma so quanto per te è importante muoverti,e nell'eventualità potresti utilizzare Termo creme come il massigen,lo utilizzavo quando giocavo a calcio nelle categorie inferiori, e a volte,si doveva giocare per forza e utilizzavo questa crema ,ha un odore forte e da un calore localizzato,ma mi aiutava molto,fino a farmi sparire i dolori.
Magari la puoi utilizzare per accelerare il recupero e vedere come va. |
Grazie Indio, cercherò qualcosa.
Stamani ho provato a massaggiare spingendo sui punti dolenti usando una crema idratante, è difficile e scomodo e non so quanto serva. Anca dx o cmq adduttore o quello che è mi da di nuovo noia e il principio a sx c'è sempre. Io sono molto preoccupata. Appena mi alleno di più, da dopo il blocco alla schiena, non c'è verso di dare continuitá, tutti i dolori vengono fuori. Ho 33 anni compiuti, ho fatto dei bei casini e ora stavo pian piano rimediando. Però sono una donna. Quanto tempo mi rimane da usare nella mia vita per avere continuitá nell'allenamento? Quanto? Io credo pochissimi anni. Dopo è tutto un forse. E intanto ora che potrei fare devo star ferma. Ecco perché per me è importante muovermi... perché il tempo a mia disposizione io lo sento come contato. Però anche oggi starò ferma e boh ancha domani e il giorno dopo... Non posso farci nulla. |
Stai facendo qualcosa di nuovo, di diverso, e devi prenderti tutto il tempo necessario per abituarti.
Io adesso corro anche tutti i giorni, anche spingendo sul passo, e non ho alcun problema a farlo. Però non è che quando ho ripreso a correre ho subito rincominciato a farlo tutti i giorni (o quasi). Ho iniziato con 2 o 3 volte a settimana, poi a giorni alternati, poi ho provato a fare anche due giorni consecutivi e uno di riposo, poi tre ecc. E per farlo non ho avuto fretta, ci ho messo mesi, ma così non ho avuto il minimo problema. E lo stesso discorso lo potrei fare per quando riprendevo in mano i pesi, i primi periodi partivo molto cauto, giusto per darmi il tempo di riprendere confidenza. Quello che stai facendo ora è qualcosa di nuovo per te, e il tempo necessario per recuperare da un allenamento all'altro può essere molto diverso da chi lo fa abitualmente. Oppure i carichi che usi, per quanto tu li possa reputare esigui, non lo sono affatto. Magari anziché cercare di migliorare i carichi dovresti pensare solo ad allenarti per un po' sempre con lo stesso peso (allenante ma non stressante), magari anche più spesso del solito. Dopo che avrai fatto un periodo senza problemi e ti sarai veramente abituata al nuovo modo di allenarti potrai riprendere a fare una programmazione mirata al miglioramento. Altrimenti che senso ha allenarsi? Se non è un momento piacevole anche se fosse proficuo sarebbe tempo perso. Vuoi continuità? La fretta è il miglior modo per non averla, mentre sulla longevità non credo ci sia molto da dire, qui sul forum ci sono esempi di come anche a venerande età si possano ottenere risultati eccezionali, e questo lo sai anche te. Però quando hai scritto il post eri in un momento meditabondo volto all'insinuazione dei dubbi (posso...riuscirò...ce la farò....) Quindi adesso devi stare ferma un po'? Bene, c'è la bella stagione, le giornate si allungano e hai l'opportunità di andare a fare due passi con il cane o un giro in bici alla luce del sole (scuola permettendo) La luce solare ha l'incredibile proprietà di far girare meglio gli ingranaggi del cervello, schiarisce le idee e dirada la nebbia che ammassiamo in testa quando filosofeggiamo come delle macchine a vapore. Una volta riassestata tornerai in palestra a fare quello che puoi arrivando fino a dove è piacevole farlo, e solo quando diventerà troppo semplice penserai ad aumentare il peso. Ci metti il doppio di quello che pensavi? Il triplo? Ora va così, non hai gare da preparare ne scadenza da rispettare. Ripeto, se non è un piacere smetti e fai altro. |
Quote:
Se pensi che siano pochissimi perche' sei convinta che fisiologicamente il tuo corpo tra qualche anno non sara' piu' capace di assorbire il lavoro fisico, penso tu abbia detto una sciocchezza di enormi proporzioni. Se pensi che siano pochissimi perche' le vicende della vita ti toglieranno il tempo a disposizione per allenarti con regolarita', e' un altro discorso, ben piu' fondato. Ma anche in questo caso e' di solito possibile organizzarsi in modo da trovare un po' di tempo per se tutti i giorni, e dedicarlo all'allenamento. buona giornata. |
Quote:
comunque non ti ho scritto di stare ferma per sempre, ma adesso mi fermerei una settimana, completamente! poi si riprende, progressivamente. quasi sempre tali attenzioni dopo uno stop o un infortunio portano ad una condizione migliore di come si era prima dello stop. |
Vale, dov'è localizzato il dolore alla schiena?
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Non ho fatto nulla tutta la settimana.
Stamani appena sveglia provato stretchinh lieve e sto peggio di prima. Sonl tutta accorciata, piena di doloretti qua e lá, peggio della casalinga sedentaria di Voghera. La contrattura post stretching mi fa male. Fa male praticamente da ferma, nemmeno in torsione o per farci forza come ieri. Adduttore/anca, quello che è, sempre maluccio. Veramente non so cosa fare. Mi viene da piangere. |
domani ti chiamo, intanto tu non prendertela troppo con le casalinghe di voghera
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Ciao Angelica,
Secondo me, ti sei 'contratta' uno dei fasci muscolari intercostali. Il tuo dolore non si e' attenuato affatto, nemmeno dopo una settimana di riposo. Nell'altro forum che frequento ho letto di altre persone che hanno avuto infortuni simili al tuo; hanno sentito qualcosa 'partire' nel tronco, in profondita', durante uno stacco. Anche DusTech, se guardi nel suo diario, ha avuto un infortunio simile. Anche a me e' successo qualcosa di simile, quando sono caduto in moto ed ho preso una botta al costato. Niente di rotto, ma per almeno tre settimane non ho potuto fare altro che Front Squat, Press e stacco. Ogni altro movimento mi procurava dolori molto forti al costato: staccare la sbarra dal rack per la panca, appendermi ad una sbarra per delle trazioni, riempire la cassa d'aria prima di uno squat, era tutto impossibile. E chiaramente Power Clean e compagnia olimpica erano assolutamente off limits. Tutto per colpa di qualche muscoletto lungo si e' no qualche centimetro, che a malapena si muove. Purtroppo, per un infortunio di questo genere non c'e' altro rimedio che aspettare che passi (mentre per un infortunio ad un muscolo piu' lungo, con ROM maggiore, passata la fase acuta, muoversi e allenarsi e' di beneficio). E' una menata colossale, lo capisco bene perche' ci sono passato, ma non c'e' alternativa. Pero' aspettare che passi non vuol dire aspettare senza far nulla. Quello che puoi fare e' trovare gli esercizi che non ti fanno male, e allenarti con quelli. Riesci a fare la Press? vai di press. L'OHS ti riesce? vai di OHS, che tra l'altro ha un ROM molto esteso. Dedicati a qualsiasi cosa che riesci a fare senza dolore, sono sicuro che qualcosa c'e'. E non preoccuparti del carico. Fai roba leggera o al massimo media media, con molto volume, in modo da vascolarizzare al meglio i tessuti. Quando il dolore sara' passato (e' un infortunio, non un ergastolo) sarai pronta a ricominciare, e avrai perso molto meno di quello che temi. Vai tranquilla, e' solo una sosta in un percorso ancora lungo e pieno di soddisfazioni. Buona giornata. |
lista che può esserti utile anche per altre volte che avrai un problemino anche diverso da questo
squat OHS front squat split squat o bulgaro squat norvegese affondi o cedute zercher squat pressa good morning stacco rumeno deadlift (varie aperture di piedi) stacco dai blocchi o sui blocchi stacco fino al ginocchio stacco presa snatch panca piana panca stretta lock out floor press panca stretta illegal bench panca inclinata military military presa snatch push press chin up pull up trazioni orizzontali pulley lat machine dip (come per le trazioni magari trovi una macchina che ti decurta un po' di peso) monorematore rematore rematore presa inversa push up in tutte le varianti spinte con mnubri in tutte le inclinazioni mi sono sicuramente scordato qualcosa |
Cos'è lo squat norvegese?
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non so se sia una notazione corretta ma ho notato che è fortemente usato dai pesisti (italiani) per indicare uno squat controllato, perciò eccentriche lente o pausa in buca ecc..
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Quanto alla schiena, martedì il tutto sembrava in remissione, l'osteo ha trovato la colonna perfettamente dritta, la gamba spostata era sempre ri-allineata, insomma, tutto ok. Mercoledì però benissimo in palestra non sono stata, forse perché comunque l'osteo mi aveva manipolata il giorno prima, forse perché cmq prima di pump avevo provato a fare un bel po' di OHS, insomma, giovedì e venerdì avevo molto doms ma quello è ok, il problema è stato proprio mercoledì in palestra dove di nuovo è riaffiorato tutto. Io credo sia anche una cosa dovuta alla sedentarietà dei precedenti 12 giorni, quindi mi sono sinceramente e francamente rotta le scatole di star ferma. Sabato, cioè ieri, allenamento- test con Lorenzo. Ho provato poche cose alla fine perché il front squat non l'avevo mai fatto prima impostandolo bene, e pure un po' del resto in elenco non l'avevo fatto. In generale ho doloretto anche solo a settarmi nello squat e in risalita per quanto riguarda la contrattura, e anche a fare stacco pur se solo con 30 kg avevo il fastidio solito, nel riappoggio. Dopo l'allenamento però, a parte le prime 2 ore, non ho più avuto dolore alla contrattura, e anche ora è ok. Mi pare un po' come il discorso della gamba, ce l'ho e me lo tengo, mi alleno con il dolore altrimenti non posso fare nulla, perché in tutti i settaggi mi da' fastidio, se non mi da' fastidio quella (vedi front squat), c'è la gamba a farmi male (anche se quest'ultima ieri sembrava in lieve remissione). Quote:
A 'sto punto non so veramente cosa fare. Sono ancora più scoraggiata perché abbiamo parlato con Lorenzo, e io che ero contenta del lavoro che stavo facendo in palestra ho ricevuto un "Sbagli approccio" e ci sono rimasta male. L'inserimento dell'aerobica per il quale ormai - soprattutto dopo i NON risultati dell'anno scorso - ho un rifiuto totale, non è una cosa che voglio far diventare di nuovo un dovere e qualcosa da fare perché devo. L'anno scorso alla fine con le camminate, che ho provato a fare per - fare altro visto che avevo mal di schiena - bruciare kcal - fare qualcosa di diverso e diversificare gli sitmoli - avere un'attività paracadute per il periodo post gravidanza (e questo è un motivo per cui la tengo in considerazione) ho ottenuto un pugno di mosche, un'insoddisfazione generale, un senso del doverle fare perché era cosa buona e giusta e la cosa non mi va. Ok, non avranno funzionato perché non mi alimentavo adeguatamente, ok anche ora mangio pulito ma "mangio peggio di chi mangia meno pulito di me", ma io faccio sforzi allucinanti per fare a malapena come sto facendo. Di meglio non riesco, e se devo pensare di fare qualcosa che non mi piace una volta a settimana, poi questa cosa la pago da qualche altra parte. Non sono serena, non ho approccio sereno con cibo e allenamento, ok, ma questo non è mai stato un segreto né l'ho mai voluto nascondere. Vorrei solo andare in palestra con la voglia di andarci e uscirvi con il sorriso, e purtroppo questo deriva anche dal NULLA di cui mi sono circondata per troppo tempo, intendo il nulla passionale e il nulla di piacere, quindi il sacrificio, in qualsiasi campo, scelgo io di farlo semmai, e se il sacrificio è andare a correre, non riesco. Se è l'obbligo di fare tot aerobica a settimana, non riesco. Ok, è un mio limite, ma probabilmente se non avessi tutti 'sti dolori sparsi magari farei un po' meglio tutto il resto che faccio più volentieri. Quanto all'alimentazione, sono molto insofferente, molto. Anche qui l'accostarmi a qualcosa di vagamente "deciso a monte" ma non da me, ho resistenze altissime a seguire. Stare a proteine basse, alzare molto - di conseguenza - i carboidrati, stare a zero frutta e verdura, stare a 1400 kcal, meglio se di più, fare 1 pasto libero a settimana, sono tutte le indicazioni per provare a rimettere a posto l'intestino e cercare di svegliare il metabolismo. In tutto questo la cosa che mi è riuscita è stata purtroppo (purtroppo secondo la mia mente) aumentare le kcal, perché senza fibre né verdure né frutta il volume è quello che è. Diminuire le pro mi ha fatto scattare in testa un meccanismo perverso: non posso mangiarne tante? Ok, mangio solo quelle che mi danno piacere, nella fattispecie un cibo di cui mi ero forzatamente privata per moltissimo tempo e che avevo ricominciato a mangiare dall'estate scorsa, MA, assumendo più proteine, non mangiavo solo quello e probaiblmente ne mangiavo un pochino meno: la ricotta, in particolare (raramente di un'altra marca che però non mi soddisfa) una ricotta di bufala piuttosto ipocalorica che mi pare essere l'unico cibo che mi sazi. Ok, anche qualche uovo ho mantenuto. Sono forse 3 mesi che non tocco carne né pesce, stamani ho mangiato mezza scatoletta di sgombro con del riso avanzato da ieri e mi ha stomacato - mi piaceva eh -. Tra l'altro sto spontaneamente aumentando le proteine riducendo i carboidrati e... mangio più ricotta! E' il cibo- copertina di Linus, una delle poche cose che mi danno conforto e sicurezza nella giornata. Credo che riuscirò a ridurla solo se costretta, se mi nauseerà - come all'improvviso hanno fatto altri cibi - o se per qualche motivo troverò il nuovo cibo- copertina di Linus a sostituirla. C'è da dire che io sono sempre stata così, prendevo le fisse per certi cibi anche da ragazzina. Ora, semplicemente, il tutto è amplificato. Io non mi annoio a mangiare sempre le stesse cose tutti i giorni, io mi sento sicura. Anche il fatto di mangiare più kcal negli ultimi giorni di sedentarietà mi sta provando e ho notato che ci sono stati giorni in cui ho mangiato meno, mentre prima capitavano le 100/250 kcal in più e - per la I volta in 8 anni - non attuavo alcuna compensazione per rimediare nei giorni successivi. Questione pasto libero: diciamo che, se c'è, a parte rarissime volte in cui ho mangiato la pizza, il pasto libero è un pasto normale con 200g di ricotta in più, quindi un libero sui generis... ma solo di quello mi sembra di avere voglia... In tutto questo, nonostante non ci sia nulla - i latticini li ho sempre gesititi ottimamente a livello intestinale - che possa essere scatenante di problemi intestinali, ancora convivo con diarrea alternata a giorni con poche feci solide ma con molti crampi - di aria - . QUESTIONE ALLENAMENTO Ora mi chiedo come possa gestire il mio ritorno stabile in palestra che vorrei sperare ci sia dalla settimana che sta per iniziare. Il mio pensiero sarebbe, mi rimetto a chi è competente e legge questo diario, orientato su 2 desideri: 1. Fare lavoro metabolico con i pesi, un po' come avevo fatto una volta con Lorenzo, che mi aveva fatto fare un 4*20 di stacco (@30kg) con recupero di 50 secondi tra le serie, e mi era garbato parecchio. Era alla fine del wo, dopo una progressioncina venuta dopo riscaldamento e una sessioncina di OHS, va beh le sapete 'ste cose, era per dire che non avevamo fatto solo quello. 2. Impostare una scheda VERA, di persona che va' in palestra per davvero. Ok, io ho il pump ma non ci sto andando più di 2 volte a settimana - a parte le ultime 3 settimane...), perché proprio volevo fare cose diverse, stavo provando a cambiare. Non considero pump un lavoro, diciamo che può essere uno scarico attivo (ho detto bene?) Ho spulciato un po' sul forum, e ho notato un articolo di Iron Paolo in cui c'è un esempio di una scheda su 2 giorni AB, che non mi dispiaceva. Quote:
Insomma... l'idea sarebbe mantenere 2 volte e vedere se riesco con uno schema così ad allenarmi, in un primo periodo con carichi bassi per via della contrattura, ma poi cercando di aumentarli. La cosa dell'allenamento metabolico non saprei come inserirla... forse a fine wo, dato che lo "sforzo" generale a fare la scheda con carichi bassi non sarebbe alto? Forse ho fatto casino, ma mi sta frullando questo in testa, ho bisogno di voi che ci capite... Grazie :) |
Quella lista che ti ho scritto non era solo per questo caso specifico, puoi riprenderla anche in futuro perché capita a tutti e ti ricapiterà di avere un problema... capita per forza perché succede ai sedentari figuriamoci a chi prova a mettersi in gioco spingendosi in un'attività fisica continuativa. QUesto però non significa nemmeno che l'infortunio vada cercato, e nemmeno la sofferenza andrebbe cercata. Mi riferisco alla resistenza al dolore che vorresti applicare agli allenamenti (Senza entrare nello specifico della ricerca dello sforzo metabolico). Va anche bene iniziare a afare un movimento progressivamente con qualche fastidio ma solo se si riesce a trovare un approccio migliorativo: tipo, a bassi pesi non compare nulla, oppure a basse ripetizioni finché la concentrazione è alta non succede nulla, oppure tutti e due. Magari il fastidio sparisce facendo molte serie di avvicinamento, anche questo va bene.
Questione numeri: alcuni ti rassicurano altri ti spaventano...anche se non sai cosa significano. So che scoccia sentirselo dire però è così. Se uno ad esempio in un qualsiasi esercizio mi riesce a fare un 20x20 con 100 non è possibile che possa aver paura di fare una ripetizione con 200. Non sono chili sono numeri messi così ma il concetto di peso doppio non può spaventare se non è messo in relazione ad un volume. viceversa non si può nemmeno prendere sottogamba un'intensità se non la si paragona ad un volume. Cioè se riesco a fare una sola ripetizione con 100 di certo non riuscirò a fare un 20x20 con 50 Ok ma la padronanza sul continuum come si acquisisce? con l'esperienza, su di se suglia latri ma non sui libri (che comunque aiutano) Perciò tu ti puoi mettere a fare anche la scheda di paolo però ad un certo punto ti troverai con una difficoltà inaspettata e a quel punto capirai che avresti dovuto fare cosà invece che così. Nulla di male tutto di imparato. Senza considerare che tu un massimale non ce l'hai, e non ti interessa nemmeno averlo e mi pare un controsenso confrontarsi con una scheda il cui caposaldo è un confronto che non vuoi affrontare. Per quanto riguarda i punti numero 1 e 2 poi anche quì vedo una incongruenza (anche se ametto che il desiderio lo riscontro frequentemente e lo trovo in ogni caso legittimo). Cioè tu vuoi un approccio che hai già provato che ti dà sicurezza perché è un obiettivo già raggiunto e che sembra darti certi risultati (perché sentendo la fatica tu abbini un risultato) però nello stesso tempo chiedi un passo avanti unarivoluzione che non sai in che direzione ti porterà rimanendo però diffidente perché giustamente non conosci il percorso. Tu ovvimente non l'hai scritto in questo modo e nemmeno l'avevi pensata in questo modo però è così assurdo qeullo che ti ho scritto? Aspetta un attimo, dopo aver subito il tuo meritato furore, prova a credermi quando ti dico che quello che ti ho scritto non ha il minimo obiettivo provocatorio ma è solo un test di riflessione. Insomma prova a rileggertelo magari ho scritto delle stupidaggini, magari no. |
Ciao carissima,
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La risposta e': ne conosco. La palestra che frequento ha una creche. Un nido. O come cavolo si chiama in italiano; una stanzetta piena di giochi dove puoi lasciare il pargolame. Presumo ci siano limiti di eta', non penso ti tengano un bebe'di otto mesi, anche perche' dovebbero cambiargli il pannolino, e fare una cosa del genere e' francamente chiedere troppo. Ma ho gia'visto donne arrivare in palestra con marmocchi al seguito, e l'ho visto, anzi lo vedo su base regolare. Chiaro, nessuna di queste mamme ha probabilmente un lavoro 9-5 che la opprime, e scommetto che nessuna fa pesi in maniera corretta e committed. Pero', pero', in qualche modo a casa a fare niente non ci stanno. Ma ho anche sempio migliori. Qualche anno fa feci aerobica per alcuni mesi. L'unico maschio in tutta la classe della domenica mattina (ci sarebbero alcuni episodi da raccontare, ma lo facciamo un'altra volta). L'istruttrice era una persona iperdinamica; non aveva lo scafo di una silfide, ma era chiaramente una persona che si muoveva, in salute. Era anche reduce da pochissimo da una gravidanza, come spesso veniva sottolineato dalle 'aficionade', e con molta invidia. Last but not least, conosco almeno una persona sull'altro forum la cui moglie e' tornata ad allenarsi coi pesi dopo il parto. Cito da un messaggio privato che ci siamo scambiati qualche mese fa: >> Her deadlift is up to 167 or so, at a bodyweight of 107lbs. Nota: questo dopo una isterectomia, che nella scala delle complicazioni da parto e' uno step sopra il semplice cesareo. La mia umilissima conclusione, basata su un enorme campione statistico di almeno 3 persone, e' che la gravidanza non e' una malattia invalidante, e che dal punto di vista fisiologico nulla osta a ritornare ad una attivita' fisica anche vigorosa dopo il parto. Ben piu' difficili da risolvere sono i problemi organizzativi, vale a dire la possibilita' di trovare il tempo per andare ad allenarsi. In alcuni casi la soluzione non e' affatto facile da trovare, oppure non c'e' proprio, posto che stare con il proprio bimbo / bimba e' la priorita' numero uno,due e tre. Per cui, e chiudo, se mi dici che non potrai mai piu' allenarti perche' dopo la gravidanza non si puo' o non ci si riesce, ti dico che ti sbagli. Se mi dici che non ci riesci perche' diventera' troppo difficile / impratico incastrare tutte le attivita', oltre a quella di mamma, ti dico che puo' succedere, e se succede non c'e' alcuna vergogna nel cedere di fronte alle circostanze. Aggiungo: da quando leggo il tuo diario hai fatto molti progressi nel tuo rapporto col cibo, mentre la tua attitudine all'allenamento e agli sforzi fisici e' sempre stata di buon livello (checche' tu ne pensi). Capisco lo scazzo cosmico leopardiano di fronte ad un unfortunio ostinato, ma spero che tu non butterai via troppi dei progressi di cui sopra. Buona giornata. PS La tua prosa e' chiaramente contagiosa, mai scritto tanta roba per una risposta puntuale ad una domanda molto specifica. :-) |
Gabry
ti rispondo al volo perché sono in buco da scuola dal cell. Nessun furore, tutt'altro. Credo tu abbia analizzato qualcosa dal punto di vista da cui io non l'avrei mai considerato. Primo paragrafo: certo, allenarsi resistendo al dolore è da farsi come dici tu, intendevo quello e l'ho detto male. Dico male tutto ultimamente, non so come agire e sono nelle tue/vostre mani. Cosa fare? |
1 scegli con tranquillità 4 esercizi, 5 per sicurezza 6 se proprio ti senti insicura
2 vai in palestra 3 prendi il primo esercizio e inizi a fare dei movimenti a vuoto facilitati 4 passi a compplicare un po' l'esercizio magari con con la sbarra vuota o comunque alzando l'intensità 5 continui a fare serie da 6 ripetizioni alzando l'intensità di poco finché non hai un fastidio 6 quando compare il fastidio rifai di nuovo 6 ripetizioni con quell'intensità se il fastidio diminuisce allora prosegui con la progressione se invece senti che peggiora o rimane uguale devi abbassare l'intensità 7 quando è passato 15-20 minuti cambi esercizio non importa dove sei esempio sullo stacco -fai un po' di accosciate a vuoto -senti fastidio perciò rifai delle accosciate a vuoto -la situazione migliora e fai uno stacco provando con un manubrio da 8kg -c'è un po' di fastidio ma tutto sommato meglio delle prime accosciate perciò passi al bilanciere vuoto - non va male ma senti un fastidietto che forse all'inizio non c'era perciò decidi di rifare una serie con il bilanciere vuoto - meglio perciò opti per un microincremento 5kg - non va male e passi a fare una serie con con +10 - sei in onda e passi a +15 - francamente pensavi meglio qualcosa non ti convince e riprovi i +15 - uffa non va se devi essere obiettiva il fastidio c'è perciò decrementi a +10 - i +10 vanno bene li hai già fatti ma dato che i +15 ti hanno dato fastidio li ripeti - seconda volta che i +10 vanno bene e riprovi i +15 - +15 completamente diversi dalle serie precedenti nessun fastidio e tenti i +20 - +20 fatti ma ininfluente se sono venuti bene o male perché sono scaduti i 29 minuti e perciò interrompi con lo stacco. |
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