Carta da disegno? Cioè? :confused: io proverei al limite col nastro isolante, fatto a spirale...

E' il comune nastro di carta, usato anche per proteggere i battiscopa quando si da il colore. L'ho messo a spirale dall'interno verso l'esterno: il disco è entrato abbastanza bene (caricato sul rack, bisogna vedere quando lo carico a terra :rolleyes:) ma nel tirarlo fuori si è mangiato il nastro sollevando i bordi e formando un groviglio che ho dovuto fare le mie per districarlo :mad:.

Ah, il nastro di carta...eh sì, troppo delicato :( Io una prova con il nastro isolante (meglio ancora quello largo tipo americano) la farei.

Non vorrei rovinare i manicotti del bilanciere con la colla del nastro, ad ogni modo lo tengo come ultimo accorgimento.

Ho appena finito di assemblare le pedana (il grosso del lavoro di preparazione e taglio dei materiali l'avevo fatto ieri) nella quale ho ricavato due ammortizzatori centrali lunghi 120 cm e costituiti dalla sovrapposizione di alcuni strati di moquette tenuti insieme alle estremità con del nastro adesivo da pacchi. Sopra vi ho appoggiato la para in gomma con del biadesivo come soluzione temporanea, temo infatti che tenderà a muoversi, perché esce come altezza dalla cornice contenitiva, ed ho pensato di cercare degli elastici robusti e forti in gomma per avvolgere tutto assieme (para e moquette): sapete dove si possono trovare (la circonferenza è poco più di un metro)?

Domenica 10 giugno 2012.

(Pomeriggio)
1) Slancio sul posto: serie di avvicinamento; 60x2x2; 65x2x2; 68x2x2; 70x2x3; (79%)73x2x3.

Metto due video di slancio per un confronto sonoro a parità di peso.
A sinistra (dal 27”) con la pedana precedente ed a destra con il collaudo dei nuovi ammortizzatori:

Slancio sul posto del 31 maggio 2012 - YouTube Slancio con nuovi ammortizzatori - YouTube


Il risultato non mi sembra migliorato di molto, forse un tonfo più grave con meno rimbalzo, in rete consigliano di alzarsi in altezza fino a 25 cm di spessore, con i strati di moquette, cosa per me impossibile a causa del soffitto basso.

A fine seduta ho tolto gli strati per legarli meglio (ho scoperto il fantastico nastro americano, quello argentato) e mi sono accorto di aver crepato il pannello in truciolato compresso che avevo messo alla base. Evidentemente lo spessore di 10 mm non è sufficiente, proverò a sostituirlo con quello in medio denso da 19 mm con l’inconvenienza che dovrò poi alzare anche la lignea centrale per avere il bilanciere ad altezza regolare.

In effetti il tonfo non sembra cambiato di molto, ma non è il suono a diffusione aerea che ti deve interessare: quello credo che già dietro la vetrata sia più che dimezzato. Il tuo vero nemico è la vibrazione, dato che quella trasmette il suono ai solidi sottostanti (pavimento-mura-soffitti) ed è sicuramente quello che disturba i vicini. Prova a chiedere, magari a tua moglie, se nota differenza su ciò che sente in casa (se si sente anche a casa tua) oppure a mettersi al pianerottolo del simpaticone e provare a sentire se è ancora percepibile/fastidioso.

Certamente Yashiro, hai ragione, chiederò a mia moglie, e grazie dei consigli!

Il vicino non l'ho più visto, a quanto ho capito è un amante della vita notturna (spesso mi capita di sentirlo rientrare quando mi alzo) e quasi sicuramente nell'episodio l'avevo svegliato. Comunque da ora in poi cercherò di trattenere il bilanciere negli allenamenti mattutini (che sono quelli che preferisco per una gestione mia del lavoro, della famiglia e della calura estiva).

Pedana finita :).

Ho sostituito la base degli ammortizzatori con un più robusto pannello da 19 mm, che ho legato assieme agli strati di moquette e para in gomma in modo da creare una struttura unica, ed ho aggiunto un altro multistrato da 12 mm (con sotto un ulteriore isolante in sughero da 2 mm) al centro dove appoggio i piedi per portare il bilanciere ad altezza regolamentare.




A fine lavori mi sono accorto che rispetto al pavimento ora la pedana centrale è alta 8,5 cm (4 cm in più) e spero di non toccare il soffitto durante le spinte.

Un angolo di paradiso :)

Ciao Milo, complimenti per il lavoro!
Ho notato il rack di legno pei i bumpers, lo hai costruito te?
Io ho i dischi come i tuoi e avevo intenzione di farmene uno, nuovi costano troppo, mi potresti dare qualche specifica?
Grazie in anticipo.

:)


Ciao Carlo e grazie.
Il bumper plates rack che mi sono costruito è molto semplice, mi sono fatto tagliare un'asse larga 12,5 cm e spessa 3,5 cm per ricavarmi 10 spazi distanziati circa 6,5 cm (le mie bumper hanno uno spessore di 55 mm) all'interno di una struttura rettangolare.
Se vuoi le misure esatte appena riesco te le prendo, comunque mi sono ispirato a questa immagine:

Martedì 12 giugno 2012.

(Mattina)
1) Strappo completo: serie di avvicinamento; 50x3x2; 55x3x2; 58x3x2; (81%)60x3x4.
2) Strappo 3 posizioni: 50x3; 53x3; 55x3; 58x3.
3) Squat: serie di avvicinamento: (52%)68x(5; 10; 15; 15).

Nello strappo inizio a carburare con il volume del lavoro e se non fosse per il dolore all’anca tra qualche allenamento mi sentirei pronto ad iniziare il mesociclo con i ladder.

Video della seconda serie di strappo completo con 60 kg e dell’ultima dalle 3 posizioni:

Strappo del 12 giugno 2012 - YouTube

uao! milo veramente un be lavoro!!!

Grazie carlo88, spero di avere un riscontro positivo perché ho fatto il possibile per ottimizzare lo spazio disponibile.

Perfetto Milo, è proprio quello che mi serviva, per le misure va bene così, io penso che ne farò uno più grande o due piccoli non so ancora, devo studiare un pò lo spazio e la praticità...grazie ancora per la disponibilità!