Ciao Milo, leggo ora dei fastidi, auguri di veloce guarigione!

Grazie Carlo.


Sabato 2 giugno 2012.

(Mattina)
1) Squat: serie di avvicinamento; (38%)50x(5; 10; 15; 15; 15).


Domenica 3 giugno 2012.

(Pomeriggio)
2) Strappo completo: serie di avvicinamento; 50x3; 53x3x2; 55x3; (78%)58x3x5.
3) Tirate + strappo: 50x(2+2); 53x(2+2); 55x(2+2)x2.


Questo fine settimana sono stato in montagna e sono riuscito comunque a non perdere l’allenamento facendo lo squat la mattina presto, del giorno di partenza, e lo strappo non appena rientrato.

Nello squat ho deciso di tentare un approccio diverso aumentando le ripetizioni, ed abbassando l’intensità, fino a che non miglioro con l’anca.

+1.
E' un approccio consigliato anche per la riabilitazione dopo un infortuno alla parte vascolarizzata di un muscolo (vulgo: strappo). Il protocollo in quel caso prevede di cominciare squattando la sola sbarra in serie da 25. Gli interessati possono cercare Bill Starr rehab protocol per dettagli.

In bocca al lupo e buona giornata.

Grazie dell'informazione Principe.


Lunedì 4 giugno 2012.

(Mattina)
1) Girata e spinta sul posto: serie di avvicinamento; 60x2x2; 65x2x2; 68x2x2; 70x(1+2)x3; (79%)73x(1+2)x2; 65x(1+3)x2.
2) Girata completa: 75x3x2.
3) Squat: serie di avvicinamento; (42%)55x(5; 10; 15; 15; 15).

Oggi, per la prima volta da quando mi alleno in garage, ho ricevuto una lamentela esplicita per i tonfi dello slancio. Avevo appena finito le serie con i 68 kg ed in quelle successive ho riaccompagnato a terra il bilanciere ogni volta.

Il fatto mi ha demoralizzato perché, fatica a parte dovuta all’inutile ma necessario dispendio di energie al quale non sono abituato, sento che il timore di far cadere il bilanciere mi cambia l’approccio di sollevamento, rischiando di vanificare l’impegno che sto mettendo nel disimparare a controllare.

Ciao Milo,

mi segno. Il tuo diario è interessantissimo. Ho letto qualche pagina qua e là e adesso ti seguo sempre. :)

Buon allenamento

Ciao Sherman, ti ringrazio per il complimento, spero solo di trovare un compromesso che mi permetta di continuare a coltivare la mia passione.

Una lamentela per 68Kg ??
Ammazza che timpani delicati.


Buona giornata.

Ciao Milo,
leggo questo post con dispiacere è un po' di incazzatura perchè ti capisco perfettamente, era successo anche a me dove abitavo prima, non per i pesi ma perchè suonavo la chitarra. Alla fine la situazione è molte simile e penso che procuri un nervoso similare. Avrei voluto scriverti: basta che fai così e non avrai più problemi, ma....purtroppo non saprei che consigliarti.
Lo so, post abbastanza inutile, spiacente.
Ti auguro solo di poter risolvere tutto, e poter tornare ad allenarti senza pensieri.

Un saluto

Milo, provo a sparare la cazzata: uno strato uniforme di stracci sotto la pedana? Anzi, prima di tutto sarebbe da capire se è il rumore che infastidisce o il rimbombo dei pesi al suolo con conseguente vibrazione...

All'inizio mi ero costruito una pedana con strati di moquette che in effetti smorzavano discretamente il tonfo:
http://desmond.imageshack.us/Himg686...&res=la nding
http://desmond.imageshack.us/Himg534...&res=la nding

il problema è che avendo il soffitto basso non posso eccedere oltre i 5 cm totali ed è troppo poco per avere un sufficiente sandwich smorzante. Quello che comunque non può essere annullato è il colpo degli anelli metallici interni dei dischi con il bilanciere che per quanto poco hanno sempre un certo gioco e se i fori fossero di gomma non si riuscirebbe poi a farli scorrere nel bilanciere :(.



Grazie per la comprensione e solidarietà.


Anche se il peso è leggero mia moglie sente i tonfi due piani sopra ed ha fatto dei commenti poco rassicuranti sull'integrità muraria (a mio parere esagerati), anche i vicini che abitano due casette a schiera più in là li sentono.

Penso che il garage stesso, che in questo periodo tengo aperto, faccia da amplificatore e per il problema del soffitto basso non posso rivestire con materiale fonoassorbente.

Ho pensato di costruirmi una casetta apposita al posto dell'orto ma non sono sicuro che si possa fare in termini di permessi (senza contare che farei ombra all'orto vicino) ed inoltre affronterei una spesa che in questo periodo non potrei sostenere.

Intanto proseguo con lo strappo che visti i carichi più leggeri riesco a riaccompagnare senza troppo dispendio. Il problema sono le girate che quando si tratta di farle complete, in ripetizioni consecutive, diventa troppo limitante riappoggiare.

Forse tra poco riesco a ritagliarmi un pomeriggio e andare ad allenarmi a Verona prendendo il treno, accontentandomi di fare lo slancio una sola volta a settimana, a casa posso fare strappo, tirate e push press che è meglio di niente.

Mi spiace Milo, al tuo posto mi sentirei esattamente come te, spero che tu possa trovare una soluzione.

Grazie Carlo, dovrò fare dei compromessi ma finché ho la possibilità fisica non intendo mollare con gli OL's ;).

Potresti provare con qualcosa ricco d'aria, come spugna o polistirolo o nylon con le bollicine, da mettere sotto la pedana. Per il tintinnìo del bilanciere potresti mettere della guaina termorestringente, oppure del semplice nastro di carta o quello isolante (che ridurrebbe i giochi peraltro). Se vuoi il telo a pallini d'aria te lo do io ;)

Ciao Milo mi segno con piacere :)

ciao milo, sono veramente dispiaciuto per quanto dici e ti capisco, dal momento che ho sempre avuto qualche problema ad eseguire lo stacco nelle precedenti palestre (anche adesso, quando possibile accompagno il peso, peraltro sopra una spessa imbottitura di spugna)

probabilmente se tu utilizzassi gli stessi dischi panatta che uso io disporresti di almeno altri 5-6cm di altezza (nel caso dei dischi da 20kg) e MOLTI di + nel caso dei dischi da 15 o 10kg
non so se può essere un'idea valida quella di caricare il bilancere con dei dischi + piccoli e inserire delle imbottiture in basso, naturalmente valuterai tu