Quote:
Nello strappo, una volta essermi riscaldato per bene, non ho grosse difficoltà ad incastrare ma rispetto ad una volta mi sono accorto di aver perso mobilità. Questo può diventare un problema qualora mi trovassi nell’eventualità di dover lasciare cadere dietro, effettuando una circonduzione completa a braccia tese con un bilanciere carico. L’ultima volta ho effettuato molte dislocazioni con la bacchetta ad impugnatura ravvicinata e credo sia stato questo che mi abbia procurato dolore alle articolazioni. Visto che ho smesso di gareggiare sette anni fa, non ho più l’esigenza di effettuare uno strappo completo, potrei cavarmela bene con delle esecuzioni split o in semi-piegata, ma avrei la sensazione di fare un esercizio a metà. Ho voglia di riprovarci ma sono consapevole che mi richiederebbe molto tempo, per questo ho pensato di aspettare il prossimo periodo di dimagrimento dove non ho l’esigenza di migliorare i carichi di squat e press. |
Domenica 31 gennaio 2021.
(Pomeriggio – Peso corporeo 78,4 kg) - Squat: 105x18 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba: 22 + 30” di contrazione isometrica Con la schiena stavo bene, così ho deciso di anticipare lo squat, ma mi sono trascinato per tutto il giorno prima di decidermi. Ho avvertito una fitta alla spalla destra appena finita la tirata Rader, speriamo bene… |
Giovedì 4 febbraio 2021.
(Sera – Peso corporeo 78,25 kg) - Squat con catene: 100+22,5 x14 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba con manubrio: 22,5x16 + 6 a carico naturale - Press: 45x8 Sto nuovamente attraversando un periodo di alto stress sul piano lavorativo, con deficit del sonno e perdita di appetito. In questa situazione faccio quello che riesco, allenandomi quando posso e quando sento di avere un po’ più di energie. Comunque mi consolo per aver migliorato questa vecchia prestazione Quote:
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Quote:
Scherzo, un PR è sempre un PR. Avanti così! |
E' vero, me ne fossi accorto prima avrei aggiunto i mollettoni.
Grazie :) |
Domenica 7 febbraio 2021.
(Pomeriggio – Peso corporeo 78,35 kg) - Split swing con manubrio ad un braccio: singole fino a 40 (P.R) – 32,5x8 (alternando sx e dx) Giornata piovosa e ventosa, ho compensato la voglia di muovermi facendo un esercizio dinamico che avevo provato, per la prima e unica volta, due anni e mezzo fa. Questo il video dell’ultima singola: http://www.youtube.com/watch?v=AZPCI0XuCiU Il movimento è sicuramente da migliorare, in particolare per quanto riguarda l’estensione e la velocità (ho fatto meglio con il lato destro). Prima di decidere però, se ripeterlo o meno, voglio aspettare i doms per capire quali sono le aree più sollecitate. Per chi fosse interessato segnalo un articolo di Grimek, con al seguito una spiegazione di Hoffman: The Tight Tan Slacks of Dezso Ban: The Dumbbell Swing - John Grimek Riporto anche una breve descrizione dei due stili competitivi usati nel passato: History of the One Arm Dumbbell Swing | USAWA Personalmente ho scelto di adottare lo stile britannico, caricando 5 kg in più nella parte posteriore del manubrio. |
Quote:
Spero di recuperare in tempo prima del prossimo squat. |
Martedì 9 febbraio 2021.
(Pomeriggio – Peso corporeo 78,55 kg) - Squat: 110x11 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba con manubrio: 25x13 + 8 a carico naturale Immaginavo che l’indolenzimento muscolare sarebbe stato maggiore di ieri ma non mi aspettavo che avrebbe interessato anche gli arti inferiori. Ammetto di aver sottovalutato lo swing e di non averlo considerato come lift, ma credo che abbia un notevole potenziale, attivando la muscolatura dalle punte dei piedi fino all’occipite. Se in questo momento non fossi interessato a migliorare il carico nello squat respiratorio sarei curioso di scoprire che transfert avrebbe nel power snatch. Unica nota per il futuro, ricordarmi di usare delle protezioni per l’avambraccio, non vi dico che razza di ematomi mi sono usciti! |
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Sabato 13 febbraio 2021.
(Pomeriggio – Peso corporeo 78,75 kg) - Squat: 112,5x9 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba con manubrio: 25x15 + 7 a carico naturale - Power swing con manubrio ad un braccio: singole Ho ripetuto lo squat senza le catene ma ho peccato di superbia aumentando il carico nonostante già l’ultima volta la prestazione fosse stata alquanto mediocre. E sì che nel mezzo ho evitato di fare altri esercizi per non intralciare il recupero, ho fatto solo una passeggiata leggera di mezz’ora l’altro ieri, seguita da un po’ di allungamento-mobilità. Purtroppo la qualità del sonno resta il vero fattore limitante. Visto che alla fine sentivo di avere ancora un po’ di energie da spendere, ho ripetuto l’esperienza dello swing ma incastrando con i piedi sul posto invece che usando lo stile split. Anche qui ho tentato di migliorarmi, ma il salto da 37,5 a 42,5 kg si è stato eccessivo per la minima flessione delle ginocchia che ho adottato. Questa volta ho indossato dei polsini ma si sono rivelati delle protezioni insufficienti per attutire l’impatto. Buon fine settimana. |
Martedì 16 febbraio 2021.
(Mattina – Peso corporeo 79,0 kg) - Press: 40x12 - Squat: 110x13 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba con manubrio: 25x15 + 8 a carico naturale - Row: 60x10 Era da tanto che non mi sentivo così bene al risveglio e ne ho approfittato per fare qualcosa in più del solito. Nel press ho cambiato assetto, partendo con il bilanciere sotto il manubrio dello sterno ed i gomiti tenuti stretti con le braccia appoggiate ai dorsali. Mi sono trovato molto bene nel dare l’impulso iniziale. Bocciato per l’ennesima volta il rematore, nonostante tutte le attenzioni lo sento troppo nella bassa schiena. |
Sabato 20 febbraio 2021.
(Pomeriggio – Peso corporeo 78,85 kg) - Press: 41,25x12 - Squat: 110x16 - Rader chest pull: una serie - Calf ad una gamba con manubrio: 25x16 + 8 a carico naturale - Prone row: 50x12 Il rematore da prono, fatto su una panca appena inclinata e usando due manubri, è un esercizio che avevo già fatto lo scorso anno ma che avevo interrotto quando avevo ripreso a fare lo strappo. Non mi entusiasma molto, soprattutto per la compressione alla gabbia toracica e per il R.O.M. ridotto (che resta comunque maggiore di quello fatto con il bilanciere) ma è comodo*, sicuro per la bassa schiena e veloce da fare (mi bastano solo una o due serie di avvicinamento prima del carico allenante). *con i powerblock ci metto un attimo rispetto ai manubri regolabili, li avevo prestati ma mi sono appena stati restituiti. |
Abbiamo forse trovato, finalmente, un esercizio di remata decente!? :D
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Ho aspettato un paio di giorni prima di scrivere ma non ho riportato nessun doms, nonostante abbia fatto la serie quasi a cedimento, a differenza di altri esercizi provati nel passato recente. Per quanto mi riguarda questo significa che non andrei ad aggiungere nessun completamento muscolare agli stimoli già dati dallo squat e dal press, quindi non mi interessa. |
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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