Davvero emozionante milo, spero che sia una bella gara e che tu ti possa divertire al massimo!

Ci si vede in pedana (cioè tu in pedana ed io sugli spalti)! :)

Grazie ad entrambi, per me è ora di andare, a presto.

Sabato 3 febbraio 2013 – La gara

Appena arrivato in palestra, sotto un’acqua torrenziale, sono andato subito al peso (74,81 kg) dove ho dichiarato le partenze per lo strappo e lo slancio (71 e 86).

La giuria decide di dividere la gara in tre gruppi con due pedane. Io finisco nel terzo gruppo, assieme a tutte le categorie maschili fino dai 56 ai 77 kg, ed inizierò nella pedana B al termine delle prove di strappo femminili. In questo modo ho tutto il tempo per rilassarmi, mangiare qualcosa, e riconoscere PrisonBreak che, assieme ad un suo amico, è venuto ad assistere alla gara. Abbiamo modo di fare due chiacchiere per conoscerci e commentare alcune alzate. Mi ha fatto molto piacere e li ringrazio di cuore per essersi fermati fino al termine delle premiazioni fino alle nove di sera.

In sala riscaldamento ricevo alcuni feedback sul finire bene la tirata e, scendendo in accosciata completa, reagire immediatamente. La prima prova viene facile, per assurdo prendo l’incastro quasi in semipiegata, mi faccio coraggio della certezza di essere in gara e chiamo 75 kg in seconda prova che purtroppo fallisco: è mancato l’impulso nella seconda parte della tirata. Li riprovo in terza prova, pensando a non commettere lo stesso errore, e invece me li ritrovo avanti nell’incastro anche se l’altezza c’era. Al termine dell’errore un tecnico mi ha fatto notare di essermi dimenticato della prima parte dello stacco che deve essere in dentro. Se non altro so a cosa devo prestare attenzione nei prossimi allenamenti.

Dopo una lunga pausa necessaria allo svolgimento delle prove femminili si inizia con lo slancio. L’ultima prova in sala riscaldamento viene bene ed affronto gli 86 kg con sicurezza. Nella seconda prova passo a 90 kg che riesco a salvare nel recupero della spinta dopo essermi sbilanciato a sinistra: devo prendere l’incastro con maggiore compattezza per non rischiare di farmi schiacciare dal peso.
Terza prova e tentativo di miglioramento personale con 93 kg, girata facile e spinta impostata abbastanza bene nella traiettoria (anche se avrei potuto finirla di più), purtroppo non mi sono infilato sotto con sufficiente velocità ed ancora una volta sono stato battuto dalla mia insicurezza.

Nonostante abbia portato a termine tre alzate su sei sono comunque soddisfatto della gara e cercherò di fare tesoro degli insegnamenti appresi.

Di nulla, anzi ha fatto molto piacere anche a me conoscerti! Per me è stata la prima gara a cui ho assistito e ne sono rimasto entusiasta, sicuramente, appena possibile, verrò ancora e spero che ci rincontreremo.
Intanto ti faccio l'in bocca al lupo per il proseguimento degli allenamenti! :)

Un saluto

Complimenti milo, ottima prestazione ;) hai fatto un passo avanti verso la conquista della fiducia in te stesso, che stai pur certo ti aprirà la porta a quella performance che riesci a sfiorare e che ti sfugge dalle dita per un soffio.
Anch'io all'ultima gara su 2 specialità ho fatto 2 valide su 6, al pelo anche... ma ho imparato molto, e sarà un tesoro da studiare e portare a casa per la prossima.

Vi ringrazio per le parole spese! :)


Nella gara precedente (maggio 2012) ho fatto 74 e 90 e guardando il diario di allenamento mi ero preparato facendo solo gli esercizi di gara (per altro a sedute alternate) e gli squat.

I ragazzi/e che vedo in palestra migliorano perché sono seguiti di persona ad ogni allenamento, quattro giorni alla settimana. Alla fine non è il programma di allenamento a fare la differenza ma l'abilità e la capacità di migliorare nella tecnica.

Detto questo ritorno ad allenarmi con l'essenziale: un esercizio di strappo, uno di slancio ed uno squat, il tutto possibilmente in ogni seduta. Magari ogni tanto eseguirò qualche variante per rompere la monotonia e tentare qualche record personale (credo lo si possa fare più spesso rispetto agli esercizi di gara visto che trovo le semipiegate e il lavoro dai blocchi meno tassanti di quelli completi). Sono convinto che l'unico beneficio che potrebbero darmi le tirate sarebbe quello di aggiungere del volume e lo posso fare anche eseguendo qualche serie in più degli esercizi tecnici, probabilmente ottenendone maggiore beneficio.

Per quanto riguarda il post gara mi sento bene fatta eccezione per la spalla destra, un semplice movimento come sollevare una bottiglia per versarne il contenuto in un bicchiere mi procura dolore: per questa settimana niente spinte!

Lunedì 4 febbraio 2013.

(Pomeriggio)
- 6,0 km di walk/run alternati in 42’11” (Fcm 143 bpm).

Dopo nove giorni riprendo l’attività aerobica e per evitare traumi ho scelto di alternare la corsa alla camminata veloce ogni 0,5 km (anche perché sono ancora raffreddato).

Complimenti per al gara !

Ti vedo fiducioso , son convinto che la prossima farai sicuramente dei pr su entrambe le alzate :)

Lo sono ogni volta e poi mi trovo ad alzare sempre gli stessi carichi :rolleyes:.

Ho avuto uno scambio epistolare elettronico con chi mi ha fatto il programma il quale ritiene che trarrò maggiori benefici nei prossimi mesi, esso ritiene che le tirate pesanti siano importanti per la prima parte del movimento così come le alzate in semipiegata costringono ad allungare bene il movimento nel finale, tutto quindi ha un suo scopo ed una logica e leggo l'intenzione di volere continuare a seguirmi :).

Ciao e grazie!

Ti seguoooooooooooooooooooooooooo
attendo con ansia di leggere il nuovo programma

Certo, se uno e' seguito ed ha la possibilita' di farlo. Ma quando la tecnica non migliora piu', o non lo fa in tempi accettabili, l'unica altra variabile sulla quale si puo' intervenire e' la forza.

Tu stesso hai scritto qualche tempo fa che a parita' di forza, l'atleta piu' tecnico e veloce e' quello che chiude l'alzata. Mi pare funzioni pero' anche all'altro modo: a parita' di tecnica, vince l'atleta piu' forte.

Il rischio e' quello di trascurare questo aspetto fondamentale, investendo troppo tempo all'inseguimento di miglioramenti meno che incrementali nella tecnica.

Video della gara ?

buona giornata.

complimenti per la gara:)
non hai video vero?

Complimenti.
(sei un grande esempio di tenacia)

Grazie, per il programma sono in attesa anche io, spero di non farti aspettare troppo :rolleyes::D.


La tua teoria è interessante ed in effetti il mio squat è fermo da un po' di tempo...


Grazie ad entrambi. Alla gara era presente mio padre con una vecchia telecamera analogica non collegabile al pc, so che è possibile convertire il formato ma mi ci vorrà del tempo per trovare qualcuno in grado di farlo con la strumentazione adeguata.

Martedì 5 febbraio 2013.

(Pomeriggio)
1) Strappo dalla sospensione bassa: 50x3; 55x3; 60x3x4.
2) Girata in semipiegata dai blocchi: 70x3x2; 75x3x2; 80x3x2.
3) Tirate strappo da terra: 75x3x4.
4) Gambe dietro: 105x4x3.


Questa mattina mi sono svegliato con alcuni muscoli alla base del collo piuttosto indolenziti, ultimi postumi della gara di sabato.

Il dolore alla spalla destra non mi ha limitato nell’incastro dello strappo dove ho lavorato preciso nel movimento e cercato di dare impulso una volta superato il ginocchio.

Girate buone fino agli 80 kg dove le terze ripetizioni sono risultate piuttosto basse nell’incastro.
Dai blocchi tendo ad estendermi leggermente indietro con il busto nel finale (mi è stato fatto notare), devo capire se lo stare più avanti nella posizione di partenza mi può aiutare.