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Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
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All the Truth Member
Messaggi: 15,251
Data registrazione: Apr 2008
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![]() Diario di un atleta indeciso (che prova a fare weightlifting)Quote:
![]() Il problema di quando si inizia a correre, soprattutto se non si è più pischelli dove fisicamente tutto è concesso, è il paradosso della corsa a essere il problema. Dico paradosso perché molti fastidi sono causati dalla corsa lenta e non si avrebbero se si corresse più veloce. Difatti io quella che chiamano "corsetta lenta rigenerante" l'ho abolita. Perché muscolarmente avrà anche senso, ma le articolazioni non la pensano allo stesso modo. Poi anche il peso ha la sua importanza, però visto che la corsa è un di più, non credo miri a farti un fisico da maratoneta. Comunque cerca di usare delle scarpe ammortizzate, nel caso comprale che tra le offerte si trovano valide a poco prezzo. Controlla di essere dritto (qualche tempo fa un fastidio al ginocchio lo avevo perché tenevo il bacino leggermente ruotato da un lato). Tieni la schiena verticale, le spalle/petto aperti e guarda avanti. Che in giro è pieno di runner ovoidali. Cerca di appoggiare i piedi il meno possibile a terra, nel senso che devono toccare e ripartire in un movimento continuo. Non devi fare un arresto dopo ogni passo. Difatti all'inizio, è meglio contrarsi sulla frequenza a discapito della falcata. Proprio per correre "veloce" e non scaricare in modo eccessivo la forza degli impatti su ossa e tendini. |
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All the Truth Member
Messaggi: 2,420
Data registrazione: Aug 2010
Località: Londra
Età: 40
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![]() Grazie dei consigli Orange! Non ho mai corso molto, ma tempo fa quando andai a fare la sessione guidata dal fisioterapista, mi aveva fatto intendere che la mia impostazione nella corsa era corretta, con appunto una falcata ridotta, ma una frequanza abbastanza elevata, considerando le velocita' ridicole. Non sono uno di quelli che appoggia solo le punte, ci ho provato ma non offre alcun vantaggio, ma i dolori che avverto al ginocchio non sembrano essere causati dai colpi, perche' rimangono comunque abbastanza leggero. Piuttosto sembra essere un problema di tensione alla fascia IT, che a lungo andare provoca irritazioni nella parte esterna del ginocchio,facendo lavorare l'articolazione in posizione sbagliata. Ecco perche' accennavo al bisogno di fare tanto stretching. La schiena la tengo dritta, mi pare. Anzi, credo di peccare dall'altro lato, inarcandomi all'indietro. |
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(#3)
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All the Truth Member
Messaggi: 15,251
Data registrazione: Apr 2008
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![]() Più tardi provo ad immaginarmi uno che corre con la schiena inarcata all'indietro... Sul discorso dell'appoggio ci sarebbe molto da dire, perché i vantaggi ci sono e non sono solo atletici.(Uno non da poco è l'energia dell'impatto a terra che viene scaricata maggiormente sui muscoli della gamba, a differenza dell'appoggio di tallone che la fa gravare più sulle ossa e articolazioni). Passare dalla rullata alla corsa sull'avampiede (non sulle punte) però richiede tempo e dedizione. Se uno decide di fare running, con chilometraggi importanti, consiglierei almeno di fare dei periodi di prova per valutare la cosa. Per uno che corre come complemento ad altro, o sporadicamente, è un lavoro in più che si può anche evitare. |
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(#4)
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All the Truth Member
Messaggi: 2,420
Data registrazione: Aug 2010
Località: Londra
Età: 40
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(#5)
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All the Truth Member
Messaggi: 10,936
Data registrazione: Sep 2009
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![]() O c'e' stato un cambio di vocale, o non capisco il senso di quello che dici (il che e' un mio limite, ovviamente). Eric Liddel in Chariots of Fire? |
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(#6)
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All the Truth Member
Messaggi: 15,251
Data registrazione: Apr 2008
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A dire il vero pensavo più qualcosa da Ministry of Silly Walks, però quello fornisce un'immagine chiara del tipo di corsa. Anche se in quel caso è più una tecnica speciale, perchè corre normale, solo per il gran finale adotta la posizione aerodinamica al contrario. Si narra che le Formula 1 hanno preso spunto da naso in quella posizione per creare la presa d'aria sopra la testa del pilota. |
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(#7)
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All the Truth Member
Messaggi: 2,420
Data registrazione: Aug 2010
Località: Londra
Età: 40
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![]() L'argomento dello stretching della banda ileotibiale e' molto discusso e, almeno per quanto mi riguarda (ma sospetto di non essere il solo), poco compreso. Ci sono diversi articoli contrastanti sull'approccio alla sua mobilizzazione, e le opinioni variano dal "lo stretching non e' mai abbastanza" al "non toccarla nemmeno che fai solo del danno". Al momento sono praticamente certo che i problemi che spesso aflliggevano il ginocchio, specie durante e dopo la corsa, sono i sintomi della sindrome della banda ileotibiale tesa. Fa male proprio in corrispondenza dell'epicondilo femorale, dove la banda striscia, si infiamma e, di conseguenza, duole. Sto notando pero' che fare stretching con il foam roller (se qualcuno sa come si dice in Italiano per favore me lo faccia sapere, rullo di schiuma mi pare poco adatto...) e' come fare dei buchi nell'acqua. Non ho mai avuto un responso molto favorevole dall'uso del foam roller in generale, ma e' probabile che lo usi in modo non proprio efficiente. Ho trovato dei suggerimenti utili ieri sera, e voglio cercare di fare un periodo di utilizzo costante, giornaliero, per vedere se porta a benefici. Concentrandomi sui muscoli circostanti, non sulla banda in se, pero'. E' anche molto probabile che il fastidio che avverto all'anca non sia dovuto ai flessori dell'anca ma al tensore della fascia iliotibiale. Insomma, ho da lavorarci su, ma credo che ci sia spazio di manovra per migliorare la situazione considerevolmente. |
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(#8)
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All the Truth Member
Messaggi: 15,251
Data registrazione: Apr 2008
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![]() A me piace Mattarello muscolare. Potremmo adottarlo ufficialmente qui su FU. Per la bandelletta ileo-tibiale malledetta invece, escludendo quei casi dove può essere qualcosa di "anatomico", credo sia sempre causata proprio da come si corre. Basta che quando vai in bici provi a muovere i piedi spostando le punte e varie angolature e spingere a tutta per sentire come si muove la zona di tensione del ginocchio. Con la corsa è lo stesso, e bastano piccole imprecisioni per causare le varie infiammazioni, che nel tuo caso potrebbero coinvolgere quella zona. |
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(#9)
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All the Truth Member
Messaggi: 2,420
Data registrazione: Aug 2010
Località: Londra
Età: 40
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![]() Mattarello mi sembra un'ottima traduzione. Approvata. Provero' a fare le prove che hai consigliato. Non riesco ad immaginarmi di risucire a cogliere tali finezze, ma potrei stupirmi. |
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(#10)
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All the Truth Member
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Data registrazione: Sep 2009
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(#11)
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All the Truth Member
Messaggi: 15,251
Data registrazione: Apr 2008
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Difatti la prima uscita è meglio farla in zone chiuse, ciclabili o altro, portarsi dietro la brugola e fare le regolazioni in corsa se ci si accorge che la posizione non è corretta. Comunque è solo una cosa per capire quanto basti poco per causare quegli acciacchi o fastidi che rendono poco piacevole fare uno sport. Ormai tra i corsi nelle palestre si trova di tutto. Non mi stupirei se in Emilia ci siano già le classi di Tagliatella Fit. |
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