GundamRX91 - diario arrampicata
 

Inizio un nuovo diario legato solo all'arrampicata, sport che mi sta appassionando, anche se il body building resta il primo amore :D

Per l'arrampicata sportiva credo di essere maggiormente portato, vuoi per il mio peso corporeo (basso eh!!!) e vuoi perche' mi piace la montagna e tutte le sue manifestazioni. Sino a poco tempo fa mi allenavo in una palestra, dove ho iniziato ad arrampicare previo corso di istruzione. Ora pero'
non andro' piu' in quella palestra ma in un'altra perche' si sono verificate diverse situazioni spiacevoli e poco corrette nei confronti degli iscritti....

l'attuale palestra e' orientata solo al bouldering, pero' credo che mi possa essere estremamente utile per imparare a destreggiarmi in quelle vie strampiombanti che tanto vorrei provare. Ancora non so come andra' a finire, male che mi vada continuo ad arrampicare soltanto nel week end sulla nuda e vera roccia ;)

Attualmente, il massimo grado raggiunto e' il 6a, eseguito a vista sulla via "ragazza arrampica"; nel week end lo dovrei riprovare per confermare a me stesso che l'ho fatto :D, poi provero' "x-files" un 6b che gli sta a fianco.

15/06/2007

Ho iniziato eseguendo alcune vie facili come riscaldamento generale (come se ce ne fosse bisogno, visto il caldo :D), per proseguire con delle trazioni (3x3) per migliorare un po' la forza. Successivamente ho continuato con una via che avevo iniziato la volta scorsa, di difficolta' crescente: infatti parte in leggero strapiombo (insomma il pannello e' un po' inclinato), poi c'e' un passaggio decisamente piu' impegnativo, fino a dover attraversare una parte del pannello in pieno strapiombo. Non ho terminato la via in quanto non ho individuato i movimenti chiave per superare la difficolta'; su un'altra via che stavano preparando me la sono cavata abbastanza bene, e spero di poter contriuibre in qualche modo alla preparazione: e' una via con partenza facile e con alcuni passaggi impegnativi (simile alla precedente).
Il boulder devo dire che mi piace, pero' mi impegna fisicamente molto di piu' dell'arrampicata sportiva, infatti faccio solo un ora di allenamento.
Oggi se tutto va bene, invece, vado in falesia dove spero di rifare il mio primo 6a :D

il bouldering è ottimo per l'incremento della forza pura ed esplosiva, se lo abbini a 2 uscite di arrampicata nel weekend su roccia è perfetto....direi ottimo..
Se fossi qui in sicilia ti farei vedere come passiamo il fine settimana noi arrampicatori...ed arrampicatrici (senza ragazze il divertimento è poco)..
Camper (mio..:D).....cielo stellato, fuoco, carne, vino ed altro alcohol....tra i 10 ed i 20 amici.....fantastico...
quando scendi fammi un colpo.....che andiamo fuori per un bel weekend...
o se vuoi unirti a noi ad agosto sui pirenei nn devi fare altro che chiedere...

tornando in topic, se riesci a vista sui 6a (ma nn provarne solo uno, cambia sempre via) direi che è il momento di soffrire su di un bel 6c.....il lavorato, all'inizio è importante per darti una certa esperienza su di un range + ampio di gradi e vie e per darti una certa "sicurezza" psicologica....la forza nn deriva solo dai muscoli....se la mente nn controlla i muscoli servono solo come "apparenza"...

Grazie per l'invito, sarebbe bello, sia in Sicilia che sui Pirenei, ma poco fattibile purtroppo.

Quello del lavorato e' un aspetto che stavo valutando, ma non sapevo come orientarmi, cioe' se andare su vie decisamente oltre le mie capacita' o se rimanere su quello gia' fatto (sui 6a per intenderci).

In palestra, quella di bouldering, sto cercando di abituarmi ad usare maggiormente piedi e gambe, mentre per le braccia non ho particolari problemi, se non di resistenza (ma questa arrivera' con l'allenamento).

20/06/2007

allenamento di oggi e' stato piuttosto duro, e nonostante l'ora tarda il caldo era comunque ancora fastidioso. Ho lavorato su due vie abbastanza toste, dove ci sono dei passaggi che ancora non riesco a risolvere: in una devo trovare il modo di lateralizzare per potermi spingere piu' in alto con il braccio, pero' essendo la parete a strapiombo non trovo una posizione per i piedi; stessa cosa per l'altra via, comunque un bel lavoro; ho completato l'allenamento con varie serie di trazioni.

22/06/2007

Ho ripreso le due vie iniziate la scorsa sessione; sulla prima ho trovato il modo di superare un passaggio in cui mi bloccavo, pero' successivamente ce n'e' un altro difficile: da studiare. L'altra via invece e' piu' semplice e l'ho quasi chiusa.
Al termine ci ha dato una mano un ragazzo della palestra che e' veramente molto preparato, facendoci vedere un po' di tecniche da usare in strapiombo, nello specifico la lateralizzazione e la lollotte. La prima la conoscevo gia', anche se non l'ho mai usata in quel modo, mentre la seconda non l'avevo neppure mai provata. Morale: ottime entrambe e spero di metterle in pratica al piu' presto.

27/06/2007

Oggi ho chiuso, anche se con un po' di difficolta', una via della palestra. La via e' abbastanza lunga quindi mette a dura prova la resistenza fisica, inoltre ci sono
due passaggi (quelli chiave) impegnativi, in cui sono caduto diverse volte, che richiedono un po' di "lavorato", pero' alla fine ci si riesce. Il merito va anche a Leonardo e ai suoi consigli sull'utilizzo dei piedi, che mi hanno consentito di finire la via.

29/06/2007

allenamento in palestra di bouldering. Un po' di riscaldamento con dei passaggi semplici su un pannello verticale e poi ho fatto 4 serie di trazioni alla finger board: 4,4,4,3 ripetizioni. Al termine ho rifatto la via chiusa la volta scorsa, pero' ho la necessita' di studiare meglio i passaggi chiave, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di gambe e piedi.
Ho successivamente riprovato l'altra via, piu' difficile, ma i passaggi difficili sono veramente tali e non riesco a superarli. Ho ancora molto lavoro da fare.

30/06/2007

Pomeriggio su roccia. La locazione e' sempre la stessa, Dimensione Verticale, ma tanto con tutte le vie che ci sono avro' ancora molto tempo per esplorarla tutta. Questa volta abbiamo provato tre nuove vie, nuove perche' non le avevo mai fatte: la prima, "Banda bassotti" e' una 5b e l'abbiamo usata come riscaldamento: carina la parte iniziale, poi sale regolare; brutta la sosta perche' sotto un albero. Poi abbiamo fatto altre due vie, di cui una accreditata 5c, ma mi sembrava di grado superiore, soprattutto all'inizio e alla fine, dove sono richieste della capacita' maggiori (presenza di leggero strapiombo). Bella anche l'ultima via, sicuramente una 5c, con dei bei passaggi anche se semplici. Insomma un bel pomeriggio.

03/07/2007

avevo dimenticato di segnare l'allenamento in palestra....

solito giro di riscaldamento poi ho ripreso a lavorare sulla via chiusa precedentemente, in particolare sui passaggi difficili dove voglio ottimizzare il movimento, in particolare vorrei riuscire ad usare meno le braccia e piu' i piedi per effettuare il passaggio.

06/07/2007

Anche oggi dimenticavo questo diario....
Dunque ieri ho rifatto la via dell'altra volta, studiando maggiormente i passaggi difficili (che sono due): il primo penso di aver trovato il modo meno dispendioso energeticamente di superarlo, mentre il secondo ho trovato il modo, forse, di riuscire a passarlo senza.... cadere :D
Poi ho provato una nuova via, gradata 6b, carina ma difficilozza; merita un ulteriore approfondimento.
Al termine un po' di trazioni alle finger board.

10/07/2007

Ho ripreso e chiuso la via 6b iniziata la volta scorsa, non senza difficolta' comunque; io non credo di essere da 6b "vero", nel senso che in parete una 6b inizia ad essere difficile, vuoi per la questione psicologica (in palestra se cado ho i materassi che mi proteggono), vuoi per quella tecnica (che mi manca).
Al termine un po' di trazioni alla sbarra con presa prona.

15/07/2007

Arrampicata in falesia: 2 ore di pura roccia :p
Ci siamo dedicati fondamentalmente a via semplici, di grado 5B/5C, che pero' presentavano dei passaggi interessanti (piccoli strapiombi).
La palestra di bouldering sta dando, penso, i suoi frutti, infatti mi trovo piu' sicuro sulla roccia e cerco di lavorare maggiormente di gambe (sono alla ricerca della posizione comoda).
L'unico problema che sto riscontrando sono i ragazzi con cui arrampico: non cercano vie piu' tecniche/difficili, ma rimangono su cio' che riescono a fare,mentre io vorrei (ne sento quasi la necessita'...) di andare avanti su vie di almeno sesto grado.

17/07/2007

allenamento in palestra. Sessione nella norma, ho fatto del lavorato (due vie da 6b) e al termine un po' di trazioni presa prona. La prossima volta mi dedichero' ad una via decisamente fuori della mia portata (una 7a se non erro...).

24/07/2007

dopo una sessione di arrampicata su roccia di qualche giorno fa, ho lavorato un po' in palestra. La 7a che volevo provare era occupata, percui mi sono buttato su una 6c: bella e difficile, per me per lo meno. Ci sono due passaggi chiave di cui uno abbastanza fattibile (stavolta l'ho superato anche se non in modo, diciamo, elegante :D), mentre il secondo e' per me un vero scoglio perche' non riesco a trovare la posizione dei piedi che mi consentono di passare alla presa successiva, anzi ce n'e' uno che non riesco proprio a tenere perche' mi scivola la mano (nonostante la magnesite).

26/07/2007

arrampicata in falesia, a Capo Caccia vicino Alghero. Bellissimo posto dove ancora non ero andato. Ci sono tante vie, anche se la maggior parte sono difficili (c'e' anche una via di ottavo grado). Ho concluso una 5c non difficile, ma bella in alcuni passaggi; poi ho tentato una 6a che ho percorso solo a meta' perche' non trovavo appoggi e appigli per continuare. In effetti quello era la parte piu' difficile della via, ma non pensavo di fermarmi in quel modo; spero di poterci ritornare quanto prima.

29/07/2007

ritorno a capo caccia. Non ho ritentato la 6a della volta scorsa, ma abbiamo fatto altre vie, sempre alla mia portata: una 5b e una 5c. La prima pero', nonostante il grado inferiore, era piu' dura della seconda, in quanto c'era da fare un maggiore lavoro di forza; la 5c invece era piu' tecnica e salendo spesso in contrapposizione tra le pareti vicine, si riusciva a salire senza grosse difficolta'. Sto pian piano applicando la lateralizzazione e la lollotte e questo credo sia un buon segno :p
Nota dolente: i polsi, soprattutto il sinistro mi fanno male, tanto che ho paura che dovro' astenermi per un po' di tempo dagli allenamenti (forse anche dai pesi). In agosto la palestra sara' chiusa, quindi avro' una fonte in meno di stress per queste articolazioni, poi le uscite in falesia saranno ridotte visto che le ferie sono quasi finite, e al massimo usciro' solo nel weekend.

Sono un po' fermo con l'arrampicata, complice la chiusura della palestra e la fine delle ferie.
Nell'ultima uscita mi sono dedicato a vie note, di grado 5b e 5c, e il rifacimento del primo 6a "ragazza arrampica" che ho chiuso con molta meno fatica in confronto alla prima volta.
Ora, anche per dare respiro ai polsi, arrampichero' con meno frequenza, almeno per tutto agosto, poi da settembre si vedra'.

Dopo un mese circa di fermo, ieri sono andato ad arrampicare a Casteldoria, vicino Santa Maria Coghinas. La zona e' spettacolare con un panorama splendito, tra montagna e lago e la falesia si affaccia proprio sulla vallata, restituendo un bella emozione mentre si arrampica.
Le vie sono piuttosto difficili e io, ovviamente, mi sono dedicato a quelle piu' facili :D Essere rimasti fermi per un mesette a fatto emergere un po' di "ruggine" nei movimenti, ma sono bastati pochi movimenti per ritrovare la quasi scioltezza. Sicuramente e' una falesia da riprovare.

Da qualche giorno ho ripreso gli allenamenti in palestra, di cui sentivo la mancanza. Per ora le sessioni sono orientate a togliere un po' di ruggine, pero' gia' si intravedono alcuni miglioramenti della tecnica e questa mi da una grande soddisfazione. Spero solo di riuscire ad essere costante.

Invece, per le prossime uscite in falesia, pensavo di fare qualche foto da mettere qui, giusto per fare un po' di pubblicita' al luogo di arrampicata :D

week end in falesia: dopo un paio di vie come riscaldamento, ho provato nuove vie (nuove per me ovviamente :D) che sono riuscite a chiudere; poi ho provato una via piu' difficile, ma tra la stanchezza e il diverso tipo di roccia, molto tagliente, mi hanno bloccato; sicuramente una via da riprovare.

Proseguono gli allenamenti in palestra, dove sto riscontrando un utilizzo, quasi automatico, di alcune tecniche di arrampicata come la lateralizzazione. Sono veramente contento di cio' in quanto riesco quasi a concludere una via 6b, sempre in palestra, che prima non mi riusciva. Certo, in falesia e' diverso, e non sono allo stesso livello, ma conto almeno di arrivare a poter lavorare agevolmente su una 6a.

Sto facendo del "lavorato" su una 6c da alcuni giorni, una via difficile per me perche' ci sono dei passaggi strapiombanti e perche' il mio livello reale dovrebbe essere sul 6a. Comunque l'allenamento in palestra boulder mi piace molto e il fatto di non avere a che fare con imbrago e corde mi lascia molto piu' libero di sperimentare e , soprattutto, piu' tempo per arrampicare!!
E poi se cado ci sono i materassi :D

Continua il lavoro sulla 6c in palestra; c'e' pero' un problema... in pratica i passaggi difficili, a volte riesco farli all'inizio senza tanti ragionamenti, poi quando li ritento e studio i movimenti non riesco piu' a proseguire, e piu' mi incaponisco e meno ottengo. Che faccio mollo e ritento in seguito o continuo ad oltranza?

Ho avuto la risposta da solo.... si continua ad oltranza. Ieri ho quasi completato la via, una bella 6c, con diversi passaggi in strapiombo; via da 30 passaggi, di cui gli ultimi 15 piuttosto tecnici. Per terminarla mi manca solo di capire come arrivare all'appiglio finale, ma questa sara' un'altra battaglia :D

credo che tu riesca meglio meglio seguendo l'istinto, che è cmq utilissimo in arrampicata....una volta che si prende confidenza ed esperienza nei movimenti, nel bilanciamento del corpo, nell'equilibrio, la cosa migliore è lasciare che la coscienza stia in silenzio.....vivere solo nell'istinto.....studia i passaggi, pensa ai movimenti....poi parti, ma evita di pensare mentre arrampichi...
cmq ogni arrampicatore è portato per un tipo di arrampicata, vi è chi si trova bene in via di placca, con passaggi tecnici, di equilibrio e chi su vie in strapiombo in cui conta la forza e la resistenza...

Io devo capire ancora cosa fa meglio per me.... comunque confermo quello che scrivi, anzi mi succede il piu' delle volte.

esperienza....lo capirai..e cmq dipende anche molto dallo spot che frequenti maggiormente....

Weekend arrampicaticcio: sabato e domenica in falesia con, finalmente, qualche risultato, non tanto sulle vie chiuse, ma sulle tecniche adottate un po' piu' ortodosse. Sono contento perche' ho chiuso a vista due 6a+, una 6a e alcune vie minori :)

Prosegue l'allenamento a secco: ieri, finalmente, ho chiuso la 6c su cui ho lavorato parecchio ultimamente; quello che mi mancava era la fluidita' dei movimenti e, soprattutto, la conservazione delle forze nei passaggi chiave, cose che ieri mi e' riuscita alla perfezione.
Certo, al termine avevo un po' il fiatone, ma questo e' un altro problema: imparare a respirare correttamente durante l'arrampicata.

Comunque sono contento :D

Da oggi inizio un allenamento per cercare di migliorare le performance su roccia; per ora non ho intenzione di usare il pan gullich, pero' piu' avanti (quando le articolazioni e i tendini saranno pronti) ci pensero'.
L'obbiettivo ora si sposta su una via 7a della palestra che dovrebbe consentirmi, su roccia, un grado maggiore dell'attuale, anche se dalla teoria alla pratica c'e' sempre una bella differenza.

Ieri ho iniziato in palestra l'allenamento su una via 7a: che dire, tosta, veramente tosta, ci sono passaggi per niente intuitivi e bisogna lavorare tanto di gambe; praticamente mi sono bloccato dopo una decina di passaggi (i piu' semplici ovviamente).

Prosegue il lavoro sulla 7a: ho superato un passaggio che non mi riusciva, pero' subito dopo ce n'e' uno piu' difficile.... inutile dirlo, ma mi sono fermato su quello ora.
Successivamente ho fatto trazioni e sospensioni al travo per migliorare la forza sulle dita, trazioni al pan gullich e trazioni classiche (presa prona).

Ieri ho fatto un po' di progressi sulla 7a: ho superato un passaggio chiave e pure quasi tutta la parte in forte strapiombo. Sono veramente contento, non tanto per lo strapiombo ma per l'utilizzo profiquo dei piedi che mi e' venuto naturale: tra agganci, lateralizzazioni e foot-hook ho avuto modo di sperimentare. Buona anche la resistenza degli avambracci che non hanno ceduto come pensavo, anzi il contrario; non so se il merito sia dell'allenamento extra a cui li sto sottoponendo, pero' vediamo come prosegue.

Ieri ho fatto un paio di vie in falesia, semplici ma carine; in teoria dovevano essere due 5c (secondo i testi sacri...), ma la seconda secondo me era di un grado leggermente superiore (5c+ o 6a--).

Ultimamente mi sta prendendo la smania di arrampicare, e l'obbiettivo per quest'anno e' di arrivare a fare un 6b, in modo decente pero', quindi niente arrampicata "tirandomi" di braccia, ma qualcosa di piu' ortodosso.

Ragazzi obbiettivo annuale gia' raggiunto!!!!
Il 6b e' mio :D
La via non e' particolarmente lunga (solo 6 metri), pero' inizia con un bello strapiombo e con prese abbastanza taglienti. Non c'e' molto da dire perche' una volta arrivati al secondo rinvio la via e' praticamente finita e la difficolta' principale e' superare lo strapiombo.

Ora posso dedicarmi alle altre 6b della falesia.....

Sto continuando l'allenamento in palestra sulla via 7a: mi sto arenando su un passaggio veramente tosto, anche se ieri ero riuscito a passarlo, solo che poi riprovandolo non ci sono piu' riuscito.... Che palle sta cosa!!!
Di buono invece ho riscontrato che l'allenamento specifico per gli avambracci sta funzionando (per lo meno spero dipenda da quello), infatti a fine sessione non li avevo di legno come sempre :D

ottimo Gius ... sempre tosto che con la costanza riuscirai a superare anche quel passaggio difficile... ;););)

Grazie Alex, io ce la metto tutta, poi vediamo che succede :)

Ieri ho avuto un involuzione della via... praticamente ho avuto difficolta' nel percorrere la seconda parte, gia' consolidata da tempo, per... non so quale motivo; o meglio ho capito di aver fatto alcuni errori, poi la stanchezza sugli avambracci ha fatto il resto.
Ho sicuramente molto lavoro da fare sulla resistenza, visto che la tecnica, seppure non ottima, c'e' e mi organizzero' per migliorarla.