Acid Angel' s messy diary... :)

[Acid Angel]

Ciao Maurizio e benvenuto allora! Scrivi quando vuoi.
Le implicazioni psicologiche, nel mio caso (soprattutto se mi leggi dall'inizio) sono notevoli

Ieri ho corso 8.5km, per caso; ho cambiato percorso e dal punto A al punto B erano 4.25 km, non lo sapevo, quindi per tornare indietro ne ho fatti altrettanti. Lentissima, più del solito, un senso di affaticamento irreale. Dopo un'oretta mi si è scatenata una colica che perdura anche oggi.
Non so se è per via della zucca (nei giorni scorsi ho mangiato una mantovana molto asciutta e a volte mi da' problemi) e/o dell'avena che ho provato a reinserire nell'alimentazione. Boh. Che palle...

Intanto una nota positiva, anzi, più che positiva, che mi emoziona moltissimo; a febbraio vado a Milano con MioMarito a vedere loro:

[Acid Angel]

Oggi pomeriggio difficile (intestino) fino alle 17.00 circa, forse complici gli ultimi 3 giorni, ma scriverò qui quando avrò una certezza, l'argomento è la mia amata Tracy. Nulla di gravissimo, ma sono agitata per lei (la storia si ripete con cadenza perfetta... ).

Comunque sia ho avuto una tregua, quindi ho improvvisato un wo oggi pomeriggio. Tra l'altro avevo 6 pacchi di verifiche da correggere, ne ho corrette 3 tra le corse al bagno , poi mi sono concessa una pausa e mi sono allenata.

WO 26 October 2016, Squat

- Riscaldamento 40 rampe di scale = 1.5km di corsa*

- OHS 3*5@20kg**

- Squat 8@25kg, 8@30kg
- Squat 6*6@35kg

- Stretching

* Pioveva, quindi ho fatto le scale a ridosso del muro, così la porzione di tetto che sporge mi ha protetto. Di correre sotto la pioggia non avevo sinceramente voglia; non che non lo abbia mai fatti, ma oggi proprio no
** Il pavimento era umido, sentivo che il piede poteva slittare, ho avuto sensazione di instabilità quindi ho fatto solo 3 serie.

Per oggi direi che è ok.
Permangono le sensazioni nuove e per me strane allo stomaco. Oggi per esempio mi sento FULL con poco più di 1200kcal, lo scrivo per annotarlo, perché è una ricorrenza strana. Ieri 1350, lunedì quasi 1700 (più normale). Boh. Vedremo.

Buonanotte FU_Friends

[Acid Angel]

WO 1 November 2016

- Riscaldamento 2km corsa all’aperto

- OHS 3*3@20kg*

- Stacco 8@35kg, 8@40kg

- Stacco 6*6@45kg**

- Stretching

*Non riuscivo a mantenere l’equilibrio sopra la testa per un numero maggiore di rep per serie.
**Abbassato peso e aumentato conseguentemente volume rispetto al 5*5@50kg di 10 giorni fa.

Allenamento all’osso, ma mi è bastato .


WO 3 November 2016

- Riscaldamento 2km corsa all’aperto

- OHS 5*5@20kg*

- Squat 8@30kg

- Squat 6*6@35kg**

- Stretching

*Sono contenta perché oggi avevo più equilibrio sopra la testa.
**Nessun problema con le ginocchia.

Ho fatto 4km invece dei soliti 1.5/2 di corsa per il riscaldamento così, perché me la sentivo.


L'intestino negli ultimi giorni non va. Ho avuto un paio di giorni di quasi blocco, poi ieri feci normali, però non "svuotanti".
Lo stomaco, anche questa settimana, sta facendo un po' i capricci.

Sono comunque contenta di aver fatto 2 allenamenti questa settimana, uno di squat e uno di stacco.

Il meteo oggi è proprio novembrino in tutti i sensi. Fuori fa pure caldo, ma piove, c'è vento e le nuvole emanano grigiore. In casa fa freddino per via dell'umidità, infatti abbiamo acceso la stufa h 13.00.

That's all, folks, per ora.

[IlPrincipebrutto]

Ciao Acidella,

<era un fake. Sorry>.

[Acid Angel]

Ciao Pri',
meno male che non hai fatto un up igienico/gravedigging anche qui , significa che non è poi da molto che il diario non viene aggiornato!

Non sono morta, anzi. La vita va avanti al solito, purtroppo i problemi intestino più stomaco (questi nuovi) mi danno molto fastidio, le continue piogge con vento rendono difficile l'allenamento fuori, quindi non ho molto da aggiornare.
O meglio, avrei molte cose "intimistiche" da comunicare al mio caro Messy Diary, nonché ai FU_Friends che mi leggono sempre, ma non è il momento.

Sto però notando come (e forse questo è collegato alle altre cose che scriverò a tempo debito) in questo periodo mi stiano riaffiorando ricordi risalenti al periodo in cui stavo molto molto male (2008) o molto male (2009), così, come funghi spontanei nel bosco dopo un acquazzone.

In particolar modo mi ha investito la mente un ricordo in particolare.
Era un sabato pomeriggio di ottobre o forse novembre 2008, quindi esattamente 8 anni fa. Andrea, il mio ex, era partito nel primo pomeriggio per un raduno in moto -Harley - con gli amici del suo gruppo motociclistico, anche sotto mia insistenza, perché da quando si era palesato il mio malessere aveva quasi del tutto abbandonato i ragazzi per tentare di starmi vicino.
Quel raduno era importante, io avevo troppo freddo per farmi centinaia di km in moto, quindi lui andò.

A quel tempo abitavamo in un appartamentino davanti allo Stadio di Grosseto, a 10 minuti a piedi dal corso principale, 2 in bicicletta. Mi spostavo sempre in bicicletta, la mia adorata Taurus nera che poi mi hanno rubato (certo, la lasciavo sempre incautamente nel cortile dietro casa senza legarla, e il cancello era facilmente apribile! Oggi ho una bellissima bicicletta rosa e bianca, me l'ha regalata MioMarito 4 anni fa, a settembre l'ho portata qui in campagna e la uso per passare dalla strada meno battuta per arrivare in città ).

Quel pomeriggio decisi di andare a fare un giro per il corso, da sola come sempre, poi la mia intenzione era di andare dalla mia pizzeria preferita (lo è anche oggi insieme a un'altra che ha aperto di recente) a prendere la mia caprese bruciacchiata da asporto e gustarmi a casa, in solitudine, il pasto che attendevo ogni settimana. La pizza, il mio rituale che è stato tale fino a 2 anni fa.

Ricordo anche come ero vestita: Calzamaglia fatta a leggings grigia, che ho e porto sempre, stivali neri, maglia-vestitino a mezze maniche sul fuxia, piuttosto corta ma che mi calzava come gonnellina dato che il volume del sedere praticamente non c'era (e avevo ricominciato a mangiucchiare da 1 paio di mesi), maglia di cotone grigia sotto, in pendant con le calze, cinturona grigia cangiante, di quelle che ora non posso portare perché si "inceppano" nel sedere .

Quel pomeriggio incontrai una ragazza che veniva alle superiori con me, che non vedevo da tempo. Parlammo del più e del meno, fermandoci dietro al Duomo, io tenendo la bici e lei davanti a me. Non proferì parola sulla mia straevidente e malata magrezza. Mi disse solo "Valu, guarda, perdi la cintura, nuuu!" . Mi chiamava sempre "Valu". Io le dissi che era all'ultimo buco, ma dentro di me sapevo che non ci sarebbe stato bisogno di restringerla.

Il "Corpo in Prestito" stavo per restituirlo, etto dopo etto, lo sapevo.

G., con la quale ero stata amica alle superiori e molto amica nella prima giovinezza, si era separata da me per via di alcuni sciocchi fraintendimenti su un tizio che frequentava. Mi ero permessa di dirle cosa pensavo di quella persona, e quella persona decise che lei con me non ci doveva più uscire.
G. mi ha vista in uno dei momenti peggiori della mia vita e mi ha guardata come se fossi trasparente.
Dentro di me, io, G. non l'ho perdonata. Non perché avesse dovuto fare chissà cosa, ma un sincero "Valentina, come stai?" credo che lo avrei meritato.

Sono passati anni, nel boh 2010 le feci anche la richiesta di amicizia su FB, rifiutata, poi l'ho incontrata con un'altra ragazza la quale in un'occasione successiva mi ha detto che G. si era stupita della mia freddezza.
Ho sentito di nuovo G. tramite FB, mi ha mandato un messaggio per una motivazione che nemmeno ricordo, le ho chiesto apertamente perché mi avesse al tempo rifiutato l'amicizia (su FB, non quella reale), non ha saputo spiegarsi. Ora siamo amiche su FB, ma il mio profilo è chiuso e per me lei non esiste.
"Valu, vediamoci che ti faccio vedere casa." "Beh, se è per questo anche io te la devo far vedere, mi sono sposata."

Come G. ci sono state altre persone nella mia vita, una è F. la migliore amica del liceo che, se oggi la vedo, mi batte il cuore a mille. Una persona per la quale avevo devozione ma che poi ho scoperto che ce l'aveva lei per me, ma così fredda e glaciale da mettermi timore ad affrontarla. E anche se a lei penso spesso, so che per me è morta nel momento in cui mi ha visto in uno dei 2/3 giorni peggiori della mia vita

(nella fattispecie QUESTO è il 6 settembre 2008, il giorno del mio peso minimo registrato dalla bilancia, il giorno in cui ci fu un importante raduno del gruppo motociclistico del mio ex, il giorno in cui ebbi 3 ore di diarrea e pure vomito - non spontaneo - dopo una delle abbuffate epocali di fichi che hanno in parte punteggiato il periodo NO, il giorno in cui mi sostenni a caffè lunghi dalle 16.00 alle 4.00 del mattino dopo, il giorno in cui mi vennero scattate QUELLE foto che mi hanno fatto venire l'attacco di panico quando le rividi per caso con Lorenzo 4 anni fa, il giorno in cui servii da mangiare a tutti a cena e poi riuscii a trovare dei pezzi di petto di pollo grigliato e tante verdure per potermi un po' riempire, il giorno in cui i miei genitori vennero al raduno e con un moto di enorme Amore fecero finta di niente...)

, dicevo, mi vide in quel giorno, non mi vedeva dall'inizio del dimagrimento, e non disse NIENTE.
Mi invitò al suo matrimonio nel 2011, io le risposi su FB dicendole che non sarei andata (stavo da 2 mesi con Lorenzo), non le ho nemmeno fatto il regalo, mi sono comportata male volutamente io con lei, però ripeto, le voglio un bene dell'anima, ma per me lei è morta.

Sinceramente non so perché la mente mi riporti a questi ricordi - per me - così dolorosi.
Posso anche dirvi come andò la sera della pizza.
La pizzeria di cui parlavo poco sopra è praticamente SEMPRE aperta. Quella sera (e casualmente venerdì scorso! Ma con Lorenzo ci abbiamo fatto una risata e siamo andati altrove ) era chiusa. Mi crollò il mondo addosso. Avevo fame, avevo ristretto molto e mi meritavo la pizza, non sapevo dove andare a prenderla.
Ripiegai sulla pizzeria sotto casa, da asporto, gestita da 2 napoletani (io non riesco a mangiare la pizza napoletana, è troppo alta). Presi quella che sarebbe diventata poi la mia soluzione per mangiare la pizza a casa a partire da quel sabato, cioè pizza baby caprese senza olio ben cotta e margherita normale senza olio ben cotta. Senza olio ben cotta, il mio mantra per la pizza anche oggi, e oggi abbiamo capito con MioMarito che se diciamo "ben tirata" forse forse arriva come la voglio, cioè come la riesco a digerire
Ai tempi ne avrei mangiate 3 di pizze ogni volta, tanta era la fame accumulata...

Salii in casa, mi spogliai, accesi il forno, affettai mezza cipolla finemente e misi la pizza a pezzi a riscaldare e far ricuocere con la mia adorata cipolla. Comunque producevo molto scarto (per questo alla fine di un pizza e una pizzina mangiavo una pizza) perché mettevo da una parte il condimento, raschiavo la parte più cruda e poi rimettevo sopra il condimento.
La fame però era tanta, quindi a fine pasto ero tentata di mangiare anche le parti più crude, così nelle settimane seguenti escogitai il metodo di mettere una bacinella con acqua e sapone (molto Sex & the City, lo so, ma in realtà Miranda ha imitato me, io quella puntata l'ho vista molto tempo dopo) e gettarci dentro immediatamente gli scarti per renderli immangiabili.

Per molto tempo (in alcuni pezzi di pizza mi capita anche oggi, ma se scarto, scarto, punto, poi magari ho sempre chi mi rida' un pezzetto di crosta per recuperare ) ho tolto le parti più molli. Per molto tempo mangiando la pizza fuori con persone molto intime ho mangiato le loro croste avanzate.

Questo è nulla, comunque, rispetto all'animalità e al disturbo cui ti porta un DCA.

Stasera avevo bisogno di scaricare un po' il peso dei ricordi, anche se probabilmente qualcosa di quello che ho scritto già si ritrova in queste pagine.

Alla fine le persone che ho perso nella via sono quelle che non hanno riconosciuto il mio malessere, quelle che non hanno avuto un minimo di sensibilità, pur dicendo di volermi bene (lì sta il problema!), per fermarsi un attimo e guardarmi negli occhi, per vedere quanto fossero spenti.

Forse è perché è novembre, forse è perché la mia mente prova in tutti i modi a farmi ricordare solo tutto il dolore dolore dolore di quel periodo e non la magrezza, le vene, le ossa, la taglia 36 larga, cose che avevo voluto così tanto e che sono lontane anni luce ormai dalla mia vita.
Ovviamente sono felice del percorso che ho fatto, se chiudo gli occhi e mi immagino in un percorso di vita parallelo senza MioMarito mi vedo sempre infangata alla situazione del 2010, alla fine non troppo dissimile - quanto a turbe alimentari - da quella del 2008, solo con 5kg in più.
Dico questo perché la mente vaga, e in certi periodi - come questo - lei stessa mi protegge da una vaga malinconia di qualche kg in meno.

Lo so che non ha assolutamente senso che ciò venga fuori ora, ma da questi pensieri sono un po' investita. C'è una cara amica, di cui ho già parlato, che ho allertato io 2 anni fa di un incipiente DCA, nella quale sto vedendo molte delle fasi che ho vissuto io, seppur con sfumature diverse. Parla e non parla (è difficilissimo essere sincere con noi stesse, figuriamoci con una persona che ci potrebbe leggere con uno sguardo perché c'è passata), ma basta una mezza parola o un gesto a tavola la cena fuori per farmi capire. E soffro per lei ovviamente, ma nel contempo ripenso a ME, provo dolore per quella me.

Perché ok che è passata, l'ho superata eccetera, però...
1. I postumi sull'intestino sono ancora evidentissimi, come cicatrice di quel periodo
2. Quella che sono oggi è in larghissima parte costruita sul superamento di quel periodo, quindi è inevitabile (e secondo me pure giusto) che io ogni tanto ci ripensi e provi a rielaborare alcuni accadimenti
3. Last but not least, devo SEMPRE stare all'erta, perché è come un herpes... una volta che l'hai avuto, potrebbe tornare, hai i cerottini Compeed per abbatterlo subito, ma devi comprenderne i primissimi segnali, i pizzicorini, le prime avvisaglie. Altrimenti prende campo, e la terapia diventa più lunga.

Scusate il papiro, stasera andava così. Sarà che sono in attesa di MioMarito, sarà che ho rimandato questo post troppo a lungo, sarà che nei prossimi voglio essere più allegra.

Buonanotte FU_Friends.

[Acid Angel]

Ormai mi conoscete, non mi è mai piaciuto spettacolarizzare il mio DCA. Stasera però voglio e devo fare del tutto i conti con certe immagini, immagini che per fortuna (anzi, grazie al lavoro che ho fatto su me stessa) non mi suscitano più reazioni forti, immagini in cui vedo solo l'ombra di ME.

A quest'ombra stasera voglio e devo dire addio, ma dicendole che non la dimenticherò mai, ringraziandola, pur nel dolore, di tutto il BENE che mi ha fatto. Segue una fotina recente, purtroppo sfocata perché fatta al buio, di MioMarito e SuaMoglie

Stasera voglio e devo chiudere un cerchio.

[spike]

bella "di mio marito e sua moglie" sembra una cosa a tre

le dò un saluto anch'io a quella ragazza, è merito anche suo se ora cìè una bella donna.

aspetto la prossima foto...

[Acid Angel]

Ciao Gabry!
Stay tuned!
Io spero intanto di vederti il 3 dicembre da Paolo al corso DCSS

[Acid Angel]

Un po' di mesi fa ho fatto cenno a un nodo che era rimasto irrisolto dal periodo in cui mi sono curata per il mio DCA.
Non ho esplicitato di cosa si trattasse, anche se forse era facilmente intuibile; non l'ho fatto perché questo diario è sul web, rimarrà suppongo per tantissimi anni, e potrà essere letto da CHIUNQUE in qualsiasi momento. Ho tenuto dentro di me e ho esternato solo a Lorenzo tutti i miei dubbi, le mie paure e perché no, i terrori che avevo in merito all'argomento, fino a dissezionare molto bene la questione.

Ho eviscerato il tutto come una rana da laboratorio messa sul tavolo autoptico, ho guardato dentro me stessa con una profondità della quale non ero mai stata capace prima, sebbene io fossi molto abituata a fare auto-analisi dei miei comportamenti e dei miei pensieri, riflessiva come sono di natura e dotata di strumenti dalla terapia. L'argomento, però, meritava tutte le mie energie.

Ho capito moltissime cose, cose che avevo davanti a me, che erano quasi ovvie, ma che non riuscivo a vedere, accecata com'ero dalla paura.

In fondo in tutti questi anni sono rimasta immobile, per periodi più o meno lunghi della mia vita e in differenti ambiti, proprio per la paura.

Dopo aver capito, dopo aver trovato l'illuminazione, ho fatto il mio più grande e spontaneo sorriso e mi sono finalmente rilassata.

Dopo mesi e mesi di sensazione di vuoto, nonostante avessi spezzato una dopo l'altra le maglie della catena del DCA che ancora mi stringevano -e facevano aumentare la mia preoccupazione in merito alla questione-, di non serenità, di non compiutezza, dopo aver capito che la Paura in realtà era un grande, grandissimo desiderio che ho sempre avuto, ho capito che il mio più grande problema irrisolto era la mia disposizione d'animo verso il tema della gravidanza.

Sin da piccola avevo visto la mia vita come divisa da un muro, il muro del PRIMA e il muro del DOPO, come se DOPO riuscissi a vedere soltanto una “non vita” di dedizione al figlio (per comodità scrivo al maschile), di rinuncia alla forma fisica e a qualsiasi cosa riguardasse ME come individuo.
Avevo paura, paura di gestire tantissime cose, così tante che ora... neanche le ricordo. La paura permeava i miei pensieri e copriva di una coltre grigia tutta la gioia che può portare il desiderio di una maternità condiviso con la persona che si ama.
Ho semplificato molto, ci sarebbe un mare di cose da dire, come il fatto che ho sempre e da sempre (da quando avevo boh 11 anni) guardato TUTTE le donne madri scrutandone i corpi e fatto statistiche sul loro stato di forma post parto e a distanza di tot anni dal parto...

Poi sono tornata dal Giappone (2014, prima volta), ho avuto il cambiamento di visuale su allenamento, alimentazione, fiducia in me stessa, rapporto con gli obiettivi dell'allenamento stesso, e c'è stato spazio per capire. Lo spazio per capire si è fatto avanti una volta che gliel'ho permesso io, ovviamente. Intestino a parte (la mia croce...), avrei dovuto sentirmi piena e realizzata. Invece no. Ok, c'era il problema del ruolo, poi nel 2015 è arrivato anche quello, sebbene in quella sede disagiata, ma in realtà pure con la stabilità lavorativa io sentivo che c'era un Vuoto dentro di me.

E poi ho capito.
Un giorno, precisamente il 19 ottobre 2015, stavo andando a scuola, era iniziato da poco l'anno scolastico e stavo vivendo momenti difficili a scuola (poi come sapete tutto si è appianato con il lavoro che ho fatto con e sui ragazzi); così come altre volte nel passato, ho vissuto un fenomeno che non saprei come definire, che mi è capitato sempre durante la guida... Metto insieme frammenti di discorsi -nella fattispecie con Lorenzo-, mie riflessioni, elaborazioni, pensieri, pensieri, pensieri, e in un gran pianto, improvvisamente, comprendo.
In questi casi mi fermo con l'auto, ovviamente.
Cosa ho compreso? Ho compreso che avevo così tanto terrore della gravidanza perché io, in realtà, questa cosa l'ho sempre desiderata. Perché temere qualcosa che puoi benissimo decidere di non far capitare MAI nella tua vita?
Banale, lo so, ma arrivare a capirlo mi è costato moltissimo in termini di introspezione e sono felice di aver attraversato anche questo cerchio di fuoco.

A Natale 2015, a Parigi, ho comunicato a Lorenzo la mia illuminazione, inutile dirvi quanto sia stato felice.

Ho avuto cicli molto irregolari quest'anno, addirittura d'estate (non ricordo se l'ho scritto) ne ho avuto uno di 40 giorni, e il successivo è stato di 50, da inizio luglio al 24 agosto!

Quello, intendo dire quello di 50 giorni, è stato l'ultimo.

Il primo ottobre ho scoperto di aspettare un bambino

Qui sul diario ho dissimulato, perché prima della fine del primo trimestre è buona norma, come molti di Voi sapranno, non farci troppo la bocca, vista la fragilità dell'embrione, poi feto.

Dal 14 ottobre sono a casa da scuola, il ginecologo mi ha messo in interdizione per diverse motivazioni, non ultima la mia condizione intestinale, che, indovinate un po', è peggiorata negli ultimi tempi virando verso la stitichezza.

Il fatto che non mi sentissi bene di stomaco trova la sua giustificazione nelle nausee che ho avuto fino a oggi, anche se in realtà ho avuto più che altro avversioni verso alcuni alimenti e predilezioni verso altri, con digestioni lunghe e difficoltose. Stanchezza diffusa, sonnolenza e affaticamento precoce hanno contraddistinto le ultime settimane.

Ho chiesto – incautamente, perché avrei dovuto farlo prima – al ginecologo se potevo fare pesi solo a inizio novembre, e lui mi ha proibito di farne. Ho obbedito, ovviamente, corricchiando un po' e camminando, anche se non sono riuscita a fare molto. Ho ridotto le kcal spontaneamente e di conseguenza le energie erano poche.

Adesso inizia il 4 mese e con esso posso ricominciare con i pesi, che intendo fare, come scritto già a ottobre, come mantenimento e con % più basse, anche se, lo so, le mie % sono già ridicole.
Non so ancora come strutturare il tutto, non mi pongo né obiettivi né schemi, perché oggi sto bene, domani no (soprattutto per via dell'intestino, poi per tutto il resto!), magari parlerò con Spike per avere qualche dritta.

Quello che conta ora è riuscire a trovare un equilibrio con tutto.

Come sta MioMarito? Al settimo cielo, anche se gli do' filo da torcere con le mie fluttuazioni ormonali e con le mie mille paure.

Come sto io?
Ancora non mi rendo bene conto. Mi sento come in una bolla, perché non sto lavorando, mi manca moltissimo la scuola, anzi mi mancano le mie scuole e i miei ragazzi, proprio ora che ho trovato la situazione più bella che potessi immaginare sul lavoro. Ma so che ritroverò tutto.
Dal punto di vista fisico mi girano un po', perché ho giorni in cui la pancia è così gonfia da sembrare un ventre gravidico al 5/6 mese, ma io so che si tratta dell'intestino, tra feci e gas. Sto facendo foto diagnostiche beccando le migliori situazioni di svuotamento intestinale e ancora non ci sono cambiamenti apprezzabili nel ventre. Ho il seno dolorante al tatto (e molto dolorante è un nodulino, che ho sempre avuto, una sorta di mammella accessoria, sotto l'ascella dx, che mi fa sempre male prima del ciclo quando il seno si ingrossa. Ora il dolore è continuo e abbastanza accentuato in certi momenti) e il volume è aumentato considerevolmente. Diciamo che ora ho un seno, ecco.

Come scrivevo sopra, alti e bassi con la digestione e l'alimentazione, ma sono fiduciosa nel fatto che con il 4 mese tutto si assesterà.
Dormo peggio del solito, mi sveglio almeno 2 volte a notte per fare la pipì, complice anche l'intestino, e ho più sete del solito.

Paura del pancione? Beh, se da una parte non vedo l'ora di percepire fisicamente la presenza del fagiolino che ho in pancia, dall'altra non posso fingere di non avere un po' di timore. Sono però più emozionata che impaurita e voglio godermi ogni singola fase della mia gravidanza.

Sono ancora molto confusa, non ho ancora stabilito un vero contatto con il feto (forse perché è presto ancora), però è il mio pensiero fisso 24/7. L'ecografia di inizio novembre, cui era presente anche Lorenzo, mi ha mostrato i movimenti del feto, il suo cervello, il cuore che pulsa velocissimo e ne ho sentito il battito. Chiudo gli occhi e lo riascolto nella mia memoria, ogni giorno.

Per ora direi che è tutto, ho scritto quello che ho scritto nel post precedente a questo (foto comprese) proprio in previsione di questo aggiornamento.

Sono confusa e felice, e non per citare la cantante che cantò l'omonima canzone.
Ora mi godo i ritmi rallentati, mi concentro sullo stare meglio con l'intestino, mi godo Tracy che grazie alla terapia sta incredibilmente meglio e mi preparo a questa nuova emozionante fase della mia Vita.

Una Vita nella Vita.

Buonanotte FU_Friends.
Valentina

[bubux]

Ho letto tutto d'un fiato...è ora tarda...sono commosso e felice per te. Congratulazioni.

[IlPrincipebrutto]

Originariamente inviato da Acid Angel

Il primo ottobre ho scoperto di aspettare un bambino

!!!





(if your neighbours are not complaining, you are not playing it loud enough)

[orange]

(Un sorriso vale più di 1.000 parole!)

[Acid Angel]

Originariamente inviato da bubux

Ho letto tutto d'un fiato....

Grazie, grazie di cuore. Temevo fosse un racconto noioso, invece a quanto pare no, meno male.

Originariamente inviato da novellino

Congratulazioni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie Vin! :*

Originariamente inviato da cicciodila

acidello.

... o acidellina! Chissà!

Originariamente inviato da Osaki_

Ti voglio bene Valentina, tanto tanto bene. <3

Ross, ti voglio bene anche io. <3 Grazie.

Originariamente inviato da IlPrincipebrutto

!!!

Eh! Eh! Eh! Visto che sorpresa?

Originariamente inviato da orange

Hai ragione!


Grazie di nuovo a tutti, anche a coloro che leggono, ma non scrivono, però dentro di loro hanno avuto un pensiero di felicità per me, Lorenzo, Tracy e fagiolino/a.

Oggi, con lo scattare del 4 mese, mi sono riavvicinata al rack.
Dopo lotte intestine ( ) post pranzo, alle 16.00 stavo abbastanza bene.
Pranzo fatto alle 12.00 (sta tornando l'appetito, mi sa!), quindi ero ok anche con la digestione.
Quello di oggi, anche se la temperatura era piuttosto mite, è stato il primo allenamento con il tempaccio. Pioggerellina iniziata mentre correvo e vento con la stessa pioggerella mentre ero al rack, però fortunatamente non ha piovuto tanto da bagnarmi. Il pavimento era però un pochino umido, quindi stavo all’erta con la stabilità dei piedi.

WO 24 Novembre 2016 - Back to Weights!

- Riscaldamento 2km corsa all’aperto

- OHS 5*%@20kg*
- Squat 3*6@30kg
- Squat 3*3@35kg**

- Stretching

*Feeling con questo esercizio ritrovato incredibilmente subito e non ho percepito affatto le serie come pesanti, sono proprio contenta!
**Avrei potuto fare di più, però ho preferito un ritorno soft ai pesi, del resto credo che sia meglio un pochino meno che un pochino di più nella mia situazione.

Inutile dire che sono contentissima, anche se ho fatto pochissimo, anche se non è nulla, ma sono contenta.

Buonanotte FU_Friends

[novellino]

Congratulazioni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[cicciodila]

acidello.