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la linea di pensiero è quella empiricamente cmq gli atleti del parma powerlifting, che conosco personalmente da anni ed anni , da quando seguono le sue direttive alimentari, hanno tutti avuto incrementi sostanziali di massa magra e prestazioni. anche ragazzi che si allenano da molti anni. chiunque può confermare |
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Ogni tanto compare qualche "saggio rivoluzionario" con il vadenecum alimentare del secolo!!! :D |
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Ok per il pasto completo dopo un paio d'ore dalla miscela proteica, ma dei carbo a medio/alta assimilazione post work insieme alle whey per me sono sacrosanti. Poi vabbè se hai solo a disposizione pro in polvere per il post work pazienza. Non perdi recupero, ne massa muscolare, ne schiatta nessuno. :D Quote:
Se ti riferisci all'attività prettamente aerobica più che d'accordo. Per quella anaerobica per me vale l'esatto contrario :D |
chiarisco che io cerco di ragionare come fate voi, non sono di parte anche se facciamo entrambi (io e Pelizza) parte dell'AIF
quello che vi posso dire è che ho visto sugli atleti da lui seguiti un radicale cambiamento con l'introduzione delle sue logiche alimentari. sono saliti tutti di peso con ottimo rapporto muscolo grasso e lo stesso Gruzza aha dichiarato più volte che l'allenamento non ha subito variazioni importanti da far presupporre tale incremento. io nel mio piccolo sto avendo i migliori risultati di sempre seguendo certe logiche. idem con gli atleti che alleno del powerlifting Genova. mi piacerebbe leggere articoli più esaustivi, che avessero come target un pubblico più di nicchia. questi articoletti sono ovviamente scritti per la massa. già ai seminari le argomentazioni sono molto più approffondite eviterei però di fare commenti banali, pensate all'avanzamento nella conoscienza dei sovraccarichi fatto negli ultimi 10 anni. nel 2000 in pratica eravamo , in italia, all'età della pietra. non mi stupirei di rivedere tali innovazioni riguardo all'alimentazione. |
Jan,
sull'ultima affermazione hai più che ragione. La massa però non vuol essere trattata come priva di sinapsi, quindi un articolo più approfondito potrebbe benissimo essere divulgato al di fuori dei seminari a pagamento, perché ok che non abbiamo studiato tutti biologia (io per prima ne so poco) ma tra scrivere 3 frasi piene di punti esclamativi (che comunicativamente, proprio in LINGUISTICA, non sono proprio il massimo) e scrivere un trattato universitario, c'è la via di mezzo, cioè articoli specifici, ben sviluppati, tecnici ma fruibili. Hai presente come scrive IronPaolo? ;) Ecco, una roba del genere, non dico con la sua vis e ars retorica, ma parlo dal punto di vista dell'esaustività e della credibilità. |
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Mi scuso Gianlu se il mio commento è stato piuttosto crudo e banale. Però da parte mia non leggo nulla di cosi argomentativo ed interessante nello scritto. Per come la vedo io i miglioramenti non te li danno piccole "rivoluzioni alimentari" alquanto discutibili ma semmai cambiamenti strutturali nell'alimentazione e nell'allenamento generali. Ps: io non ho mai frequentato nessuna federazione o associazione sportiva che sia, eppure ho sempre sostenuto che il carico progressivo sia un fattore fondamentale dell'allenamento (almeno se ho capito bene ed intendi quello per "sovraccarico"). |
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cmq ci sono altri suoi articoli che trattano lo stesso tema in maniera un pò più approffondita. su aif e rawtraining. |
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questo comunque è solo un dettaglio dell'alimentazione consigliata da Pelizza, che comprende grossi cambiamenti generali rispetto a quello che si diceva anni fa in contesti palestroidi... no con sovraccarichi intendevo semplicemente i pesi ! :D |
Bè gianlu non ci vuole molto per far propria la scienza alimentare del pellizza: postwo proteine poi fino all'allenamento dopo strafogati di carbo perchè un eccesso di proteine è satanico (mai superare i 10g di proteine ogni quintale di massa magra) e se ne mangi troppe l̶e̶ ̶p̶i̶s̶c̶i̶ ̶s̶e̶n̶z̶a̶ ̶p̶r̶o̶b̶l̶e̶m̶i̶ muori agonizzando.
Poi ho letto anche tanti articoletti "rivoluzionari", sempre e soprattutto per le motivazioni ignote e illogiche (uno sulla creatina poco tempo fa è stata la goccia che mi ha sbroccato). Ma non le spiega, non ti risponde (su fb commenti e post interi son spariti in un battito di ciglia), spesso però ho notato che vieni cagato se scrivi roba tipo "grande, grandissimo, da quando mangio come dici tu sono diventato hulk etcetc". Tu dici che il team di parma da quando lo seguono sono migliorati. Io chiedo, retoricamente dal mio punto di vista, se chi è migliorato così tanto prima avesse un rigoroso regime alimentare in precedenza (e se volete rispondo anche :D). |
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L'articolo sulla creatina po fa sorridere:o |
Fedro
LA MONTAGNA PARTORIENTE Fedro, Fabulae, IV, 24
Mons parturibat, gemitus immanes ciens, eratque in terris maxima expectatio. At ille murem peperit. Hoc scriptum est tibi, qui, magna cum minaris, extricas nihil. traduzione Un monte stava per partorire, mandando grida immani, e vi era sulla terra grandissima aspettativa. Ma al contrario quello generò un topo. Questo è scritto per te, che, quando millanti grandi cose, non concludi nulla. Chi vuol capire, capisca :rolleyes: |
Traduco Novellino:
E' uscita la seconda parte dell articolo [nota mia: dove comunque motiva le sue affermazione in modo completo] ma stringi stringi non dice nulla di rivoluzionario. :D |
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Ok.. dopo la battuta , parliamo seriamente Questa è l'affermazione di un MEDICO . ...ma stringi stringi non dice nulla di rivoluzionario. |
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Secondo me non dice nulla di sbagliato, però far passare 40 minuti dopo l' allenamento, prima di assumere carboidrati credo che (tranne per me che sono così stupido da mangiare pastasciutta dopo 10 minuti) sia abbastanza normale. Però saperlo non fa male. |
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Poi ognuno tira acqua al suo mulino.... isolate , glucosio , peptidi , idrolizzate , amido di mais , vitargo e quant'altro... purtroppo questo è un mondo che si nutre di falsi miti e di sogni, in quanto molti ( tutti ) credono che esistano scorciatoie ( più o meno legali ) che permettano di essere grossi e forti , o se preferite forti e grossi , ma credo che non ci voglia un QI di 193,2 per capire che questo nella realtà non esiste , esiste soltanto il duro e costante lavoro . |
Comunque di fianco ai tempi dovrebbero mettere almeno l'asterisco, altrimenti c'è gente che sta con il panino in una mano e il cronometro nell'altra.
(Quando esce il seguito della storia di Fedro? Volevo sapere cosa ha mangiato la montagna dopo l'immane sforzo) |
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Abbiamo in serbo anche Esopo... ma nulla ci vieta di citare ,i fratelli Grimm, o altre tradizioni letterarie :rolleyes: |
Se posso dire la mia, non capisco perchè ci si debba scagliare contro Pelizza in questo modo. Lui ha esposto delle sue teorie; che siano valide o meno, io non posso permettermi di giudicarle, visto che non ho le conoscenze necessarie, e così nemmeno la maggior parte degli utenti del forum.
Lui una spiegazione l'ha data nella seconda parte dell'articolo, di cui io non ho capito un cazzo. Chi non è d'accordo dovrebbe dire non sono d'accordo perchè, secondo me c'è un errore lì perchè... invece non si viene mai a capo di niente. Dalle parole di qualcuno traspare invece che la condanna per le affermazioni di Pelizza derivino solo da antipatie varie più che da ragioni concrete. Pelizza non ti piace come scrive perchè usa i punti esclamativi? Ma non leggerlo!!!!!!!! Assurdo voler giudicare la veridicità di un articolo solo per la forma linguistica con cui è scritto. Ripeto, lui propone una certa dieta, se si vuole provare bene, altrimenti pace. Sembra quasi che lui sia l'arrogante di turno che vuole a tutti i costi vendere un suo prodotto e che ritiene di avere la verità assoluta. P.S. Per la cronaca, io ho provato per 4 mesi circa la REM diet. Ho avuto gli stessi identici risultati che con la dieta che seguivo prima. Altri atleti di Parma hanno avuto guadagni non trascurabili, sia in termini di kg che di massa magra (e prima non mangiavano merda eh). Non sono di parte, mi danno solo fastidio certi atteggiamenti e ho voluto dire la mia. |
Sarà assurdo Andrew ma non si riempie un vuoto informativo con punti esclamativi.
Ho smesso di leggerlo infatti. E anche io non ci capivo nulla dei suoi articoli, o troppo o nulla, così non arrivi alle persone. Se la mia è una critica sterile mi dispiace, ma alla fine ho detto la mia come te. Caspita ma anche a te piacciono i punti esclamativi eh? ;) |
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Devi saper riassumere concetti complessi e semplificarli per la massa, non tagliare corto dicendo che sarebbe troppo lungo da spiegare. Altrimenti fai un testo scientifico, scritto in ostrogoto (per chi come molti di noi è ignorante in materia) ma completo di tutto senza omissioni. Se poi sarà di valore e interessante ci sarà sicuramente chi lo semplificherà per te spiegando in qualche modo in maniera più semplice tutto quello che hai scoperto o concluso. Fortunatamente c'è ancora chi bada alla forma. |
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AMEN. |
Chiedo alla moderazione di spostare il 3d in Club , sezione più consona , considerando gli argomenti trattati .
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Con un minimo di impegno e di tempo (un'oretta tra leggere fonti e articolo e pure assai) si capisce il ragionamento di Pelizza che ha fatto per giungere alle conclusioni del primo articolo.
A me basta questo. Al di la di come la pensi, ora l'autore mi ha dato i suoi stessi strumenti per capire il suo ragionamento così da poter decidere di mio cosa fare. Fermandomi al primo articolo avrei invece dovuto aver fede. Su internet deve funzionare così, è un mondo dove chiunque scrive e chiunque legge, ne ho lette (e provate) di troppe per aver fede in semplici parole. |
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Quello che volevo dire è che anche se uno non ha la retorica di Evangelista, non è detto non abbia competenze per poter dire la sua. |
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chiudo qua , visto che il Q.I. medio degli interlocutori non raggiunge la soglia minima. |
@ Novellino: nonostante le cotroversie mi sembra giusto che questo topic resti in nutrizione.
@Andrew: guarda che io ho letto il primo e soprattutto il secondo articolo in questione (per inciso seguo con interesse il sito AIF) e ho detto che quello che ha scritto è fondato; non ha scritto nulla di sbagliato (perlomeno ad una prima valutazione); la mia obiezione è che creare una aspettativa come quella generata dal primo articolo (letto il quale sembrava di doversi aspettare chissà quale rivelazione) per poi indicare di mangiare i carboidrati almeno dopo 25 minuti dalla fine dell allenamento, mi sembra che si sia arrivato a nulla di che. Quante persone dopo l' allenamento mangiano carboidrati entro i 25 minuti? E se anche qualcuno si azzarda a assumere carboidrati prima dei 25 minuti cosa succede?: [Cito un pezzo del suo articolo] Quote:
Inoltre nei meccanismi che non sono stati valutati c'è la spinta a ripristinare il glicogeno che spesso dopo un' allenamento è depleta e che quindi diventa una via metabolica preferenziale. Alla fin fine, sembra proprio di ragionare su cose che forse in teoria sono corrette ma che nella sostanza hanno una influenza pratica di poco lontana dallo zero. Preciso anche che io non conosco l' autore, non ho nulla contro di lui, anzi mi sembra che abbia una buona conoscenza dei meccanismi biochimici. Discuto solo sul valore pratico della sua indicazione. |
Aggiungo, perchè lo condivido, un commento fatto da Ironpaolo su facebook
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EDIT: non escludo però che le conclusioni dell' autore, per persone che invece hanno una adesione a 360 gradi ad uno stile di vita serio, possano avere comunque una percentuale singificativa di vantaggio. |
I suggerimenti specifici di questo articolo di Pelizza, giusti o sbagliati che siano, credo siano rivolti a coloro che ricercano sempre il massimo, la cigliegina sulla torta, anche se nella pratica non cambierebbe loro nulla.
Un po' come chi prende bcaa subito prima, a metà allenamento, creatina ma lontano dal caffè, alc per il focus mentale, ecc ecc...cose fondate per carità, ma probabilmente quantitativamente irrilevanti. Se si parla di un'impostazione generale della dieta allora il discorso cambia, perchè li le differenze probabilmente si sentono di più, ma assumere carbo un'ora dopo oppure metterli direttamente nel contenitore del docciaschiuma per assumerli il prima possibile appena finito allenamento credo non pregiudichi il diventare o meno mr olympia. Il bello sta solo nel capire i meccanismi di funzionamento del corpo, e questi articoli sono spunti per dibattiti. |
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Andrew, questo è (giusto o sbagliato) il mio modo esatto di pensare. Anche per chi cerca la ciliegina sulla torta, per me è difficile valutare quanto possa influire l' indicazione dell autore. Non dico che non influisca, ma mi chiedo quanto possa influire. |
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Per fortuna che non è il mio caso, sono solida sul mio QI ;) |
scusate ma il problema è del cortisolo e di altre cose?
quindi se uno si alimenta 90 minuti prima del wo, integra, prende carbo during ecc che cosa scatena? il corpo non ha bisogno di avere nulla prima, durante e subito dopo secondo l'autore però ci sono studi su alientazione pre wo, integrazione pre wo, during, post pellizza dato che ha la possibilità di avere sotto mano un po' di persone le potrebbe mettere anche in pratica le sue teorie naturalente dividendo in gruppi io a settembre avrò delle persone da seguire con pochi muscoli e gli farò fare una integrazione di 3 mesi studiata . peccato non ci siano gemelli degli stessi se no a loro gli farei fare le cose di pellizza solo con 12 gr di proteine post e vedete poi chi cresce prima ;) |
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Poi se tu sei una che alza o abbassa la media non importa:D |
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Riassumendo l'autore, con grande dedizione, intende spiegare perchè attendere una trentina di minuti prima di assumere carboidrati trosformerà una cosa totalmente errata in un evento ideale (appunto l'assunzione di carbo). Per dimostrare questo aspetto particolarmente preciso e pignolo butta giù un articolo "scientifico" (vogliate riportare alla mente bolge di forzuti panzoni mangiaspaghetti imburrati deridere il timing-cmq di diverse ore-utilizzato da molti bodybuilder nell'alimentazione e ricordiamoci che qua parliamo di 25-40minuti ;)). Vorrei sottolineare che stiamo parlando di un lavoro di una precisione e scrupolosità paurosa, si parla di 12-18g di proteine, si parla di 25-40minuti (il che continua a riportarmi alla memoria a causa di queste analogie i fantomatici 28-32g di proteine: la quantità massima che ogni essere umano potrà mai assimilare nello stesso periodo :eek:), numeri talmente accurati che mi verrebbe istintivo vedere un lavoro meticoloso, con analisi, dati, abstract particolarmente inerenti-mirati-combacianti con le tematiche in esame. Bene, ora cito dei pezzi dell'articolo: Quote:
Guardate l'età dei personaggi in esame, la loro attività fisica e il senso dello studio. Cliccate il link e guardateci, scorrete veloci perdeteci 15secondi ma fatelo. Preciso e inerente con quanto bisogna provare in questo articolo vero?Ma andiamo avanti che ce ne è anche un altro: Quote:
parla di un gruppo di studenti e della variazioni d'attivazione dell'asse HPA (hypothalamic-pituitary-adrenal quindi quella che regola il cortisolo) in funzione delle concentrazione di testosterone e dell'umore o meglio dei diversi umori possibilmente ottenibili durante una sfida (quella bazza che se vinci sei pieno di te col pippo duro, altrimenti ti senti un rifiuto e cerchi perterra lamette dismesse. Ok? Quindi già, detto con cordialità, non centra un cazzo ma non siamo ancora arrivati al bello: è così inerente che è una gara di videogiochi (citare studi inerenti gare di tetris quando si vuole stabilire con precisione il minutaggio dei macro in un pesista. Rammentatemela anche in futuro, bisogna gioire in eterno di certe cose e la mia memoria è vergognosa) con 10$ di premio :eek: Continuo? Continuo. Quote:
3) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/arti...es/PMC2711660/ è uno studio che parla di 7 giovani soggetti sani. Sette. Narra di una artificialissima situazione dove per 90minuti questi ragazzuoli viene deliberatamente aumentata costantemente la quantità di epinefrina mentre con altri meccanismi viene mantenuta invariata la concentrazione di insulina (viene sia "spinata" dell'insulina esogena che della "somatostatina"). Facendo tutto questo "baraccone" per determinare quanto sia significativo il contributo di gluconeogenesi e glicogenolisi epatiche nella produzione di glucosio. QUindi per riassumere stiamo parlando di sette mocciosi su una sedia o barella con più flebo di uno in terapia d'urgenza. Non ha nulla a che vedere col fatto che uno sportivo subisce stress metabolico a fegato reni surrenali muscoli SNC e SNP a causa dei saliscendi dell'adrenalina. 4) Alterations of epinephrine-induced gluconeogenesis in aging Qua si valuta la differente efficacia dell'adrenalina sullo stimolare la gluconeogenesi fra giovani individui e vecchi individui. Non centra praticamente nulla anche secondo voi, no?Però non basta, aggiungiamo che i giovani e i vecchi sono dei Fischer 344...dei topi albini da labs. Oh. Presumendo di aver capito l'antifona, preferisco non soffermarmi troppo su ogni articolo quindi scorro più velocemente. Quote:
Cmq capisco sommariamente lo studio citato, la "fonte": 8)Overtraining, Exercise, and Adrenal Insufficiency Questo dice, molto sommariamente che: correre (o fare altre attività aerobiche- e voi ricordate che pesi è tuttaltro vero? :cool:) il giusto è salutare, correre troppo invece fa male. Io aggiungerei "e grazie al ***zo". Cmq l'articolo parla dei problemi surrenali legati alla sindrome da sovrallenamento, burnout etc nei corridori, tutta roba patologica e per nulla correlata all'argomento in esame. Poi fa diverse congetture, la alcune che non portano all'argomento principe e altre non sono supportate da nulla, arriva a far capire che in una situazione postwo (piena deplezione del glicogeno, ricerca di energia etc) se mangi carbo ingrassi facilmente. Non lo dice testualmente però mi pare sia quello che interpreterebbero i più. In realtà dice solo che se mangi troppo potresti ingrassare, grazie Dott. per avermelo fatto sapere. Non fa notare che è il momento più difficile in assoluto per riuscire a mangiar troppo. Quello non lo dimostra e non dimostra nemmeno vagamente perchè in quelle condzioni e con quella situazione ormonale uno dovrebbe ingrassare. E dir che si poteva presupporre che uno avrebbe fatto della buona e sana glicogenosintesi prima. Bah strano mondo, uno con i distretti glicogenosintetici totalmente depleti che va a ingrassare. A me sembra magia cmq... Quote:
Sarà che son stanco, sarà che ho mal di testa ma non capisco proprio cosa ci abbia attaccato a fare quel link (soprattutto contando il valore scientifico della frase finale). P.s.: ora ho davvero malditesta e sono rincoglionito, non rileggo, non correggo (so che la forma farà schifo e sarà pure molto disarticolato e scorretto etc mi raccomando Acid non mi sgridare troppo :D) P.p.s.: il succo dell'articolo cmq non l'ho capito davvero, sta tutto il tempo a dire che il fisico è in una condizione di stress, condizione che si riesce a estrapolare che è tutto fuorchè positiva e nonostante sia noto che questa condizione possa venir meno grazie all'assunzione di carboidrati..."no, per quei 25 minuti fanno male". P.p.p.s.: in realtà sarebbe addirittura un problema che non sussiste, all'inizio sembrava tutt'altra tempistica per 25min penso non ci sia nemmeno bisogno di parlarne, la maggior parte degli assuntori di carboidrati ci metterà almeno così (arrivare allo spogliatoio, doccia, vestizione, prepara panino se sei a casa, prepara shaker, chiacchiera etc) |
Non voglio chiudere questo topic, perchè da regolamento non ce ne sarebbe motivo, però quì l' autore non viene e quindi non può replicare. Molte cose le abbiamo già scritte.
Chiederei però a me stesso e a voi altri (da utente e non da moderatore) di fermarci quì. (... a meno che l'autore, che è iscritto in questo forum, non decida di intervenire.) |
Comprendo e mi adeguerò, se sarà sufficente cambierà il registro dei miei commenti-anche perchè credo sia più legato al tono che al contenuto(eh budda e pochi altri sono stati illuminati, gli altri ognitanto si infervorano :p) voglio dire se un autore che non replica ricevesse dei pareri concordi non succederebbe nulla anzi...mi aspetterei lo stesso trattamente per un autore che sostiene opinioni differenti dagli utilizzatori di questa comunità.
Cmq questo decidetelo e io lo rispetterò senza problemi, ora sono tutt altro che interessato a creare tensioni qua. Volevo solo chiederti se perfavore potevi spiegarmi qualcosa in relazione all'ipertrofia delle surrenali, è un ambito di cui so poco ma cmq non mi torna quanto detto nell'articolo, anche tramite mp se preferisci. |
ma anche se non interviene invece io vorrei capire di più tutto quel discorso degli ormoni e come lui pensa che un ragazzo si debba allenare a questo punto.
tutta questa cosa degli ormoni e del catabolismo era sempre presa in giro da ado, paolo ecc |
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ma scusa doc e quando mettiamo studi fatti da altri come americani, dottori ecc che facciamo non possiamo parlarne perchè chi l' ha fatta non interviene, non chiarisce e non si difende?
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