![]() |
![]() |
|
Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Work in Progress |
![]() |
|
LinkBack | Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
|
(#1)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Diario di Desperate Gymwife![]() ![]() ![]() E per le lezioni di inglese, meglio che chiedi ad Acid Angel che lo insegna a scuola ![]() Ma andiamo con ordine.
Subito dopo la lezione di lunedì ero addirittura entusiasta, e non mi era mai capitato di uscire da un corso così carica. Poi ieri sera sono cominciati i dubbi, principalmente due. Il primo è la paura di non riuscire, che ci siano cose troppo difficili, che si riveli un'altra esperienza fallimentare, ecc. Però questa insicurezza forse è superabile, perchè cominciando qualcosa di nuovo do per scontato di dover partire da zero ed essere la più schiappa del gruppo (anche perchè l'altra donna del gruppo è fatta pari pari a un uomo, come struttura e muscoli, quindi io sono una specie di aliena lì in mezzo ![]() Il dubbio principale è un altro, e cioè che non so se potrei rinunciare agli altri allenamenti, non per amore ma per paranoia. Lunedì ho fatto cross-fit, ieri ho fatto pump, mi sono anche piaciuti molto, ma oggi sono già a disagio con me stessa perchè è da venerdì che non faccio cardio. Io mi sento in dovere di farlo almeno due volte a settimana, anche se poi adesso non riesco più a fare quello che facevo prima, ed è molto frustrante e deprimente. E per quanto nella lezione di cross-fit grondassi di sudore, se non faccio "il mio" allenamento cardio, o meglio la sua versione soft, mi sembra di non fare abbastanza, di non bruciare abbastanza, di infrangere le regole che mi sono imposta. Come se avessi una vocina che dice "Ma come, non penserai di poter schivare la tua croce, eh? E di cavartela facendo attività fisica in un modo che ti piace eh?" |
|
![]() |
(#2)
![]() |
||||
All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
|
![]() Quote:
![]() Ci saranno sicuramente esercizi in cui non riuscirai ma non perchè sei impedita tu, semplicemente perchè per imparare lo snatch come si deve dovresti fare 6 mesi di stage in qualche palestra bulgara. Qui sta al PT/Coach/allenatore/ragazzo della palestra (come si chiamano nel CF? ![]() Tieni conto poi che nel CF non si cerca mai la perfezione assoluta in qualcosa di specifico ma un buon livello su tutto. Il fatto di essere l'unica donna potrebbe non essere una cosa negativa, eh, pensaci bene ![]() Scherzi a parte, il fatto di non avere confronti, può essere una cosa positiva dato che non ti piacciono. Quote:
![]() Questo tipo di attività c'è nel CF, solo che si dedica un WOD all'incirca una volta ogni 2 settimane. Quote:
A livello strettamente "tecnico", ti posso assicurare che con il CF si brucia parecchio e personalmente la mia esperienza è che brucio molto di più così piuttosto che con l'accoppiata pesi classici+corsa tanto che giovedì scorso ero tornato al mio "PR" di 70,8kg. Su quello che ho mangiato nei giorni successivi per festeggiare questo evento è meglio non parlarne ![]() Per essere chiari, non è che ti voglio convincere ne "venderti" qualcosa ma semplicemente rassicurarti su un dubbio che hai poichè è infondato. Ovviamente mi farebbe piacere se lo facessi anche solo per parlarne, però non è per questo che insisto ma più che altro perchè finalmente hai trovato qualcosa che ti ha dato un po' di entusiasmo e (motivo da cui era partito tutto) non ti fa vivere con l'agonia della fatica che dovrai fare. In ogni caso, nulla ti vieta di inserire 15-20 minuti di lavoro strettamente aerobico dopo i WOD (in gergo lo chiamano "cash-out", non per fare quello "cool" ma nel caso ti capitasse di leggerlo). Scrivo sempre troppo ![]() Edit: comunque puoi sempre fare un mese e vedere come va, senza vincolarti ad un anno. Così intanto ci pensi e vedi se è solo un po' di euforia iniziale. |
|||
|
![]() |
(#3)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Uff, tutto dipende da come sto, fisicamente e psicologicamente ![]() I due giorni che ho provato il cross-fit ero fisicamente in forma, e di conseguenza anche l'umore era buono in partenza, e ancora migliore dopo l'allenamento. Ma i giorni in cui non sto bene, come ad esempio ieri e oggi, tutto mi pesa, l'allenamento mi fa paura, e il mio unico interesse è capire perchè sto così, cosa succede nel mio corpo e che cosa si inceppi. Ultimamente mi sono tornati i problemi di mancanza di fiato che ho già avuto diverse volte anni fa, l'allenamento cardio lo trovo faticosissimo e ho dovuto abbassarne molto l'intensità, quello di ieri è stato un incubo e ne risento ancora oggi. Ecco, in queste condizioni sinceramente il cross-fit perde tutto il suo fascino, come qualsiasi altra cosa del resto, ad eccezione di dormire e mangiare... Ma questa volta voglio andare più a fondo, perchè sono sicura che ogni cosa ha una causa. |
|
![]() |
(#4)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
|
![]() Secondo me fai bene. Come pensi di muoverti? |
|
![]() |
(#5)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Oddio Pool, non sai cosa rischi di scatenare con questa domanda...è già un po' che ho la tentazione di trasformare questo diario in una specie di cartella clinica... ![]() L'ultimo medico a cui ho parlato della mia cronica mancanza di energia, stanchezza e sonnolenza è stato lo psichiatra da cui sono andata in gennaio e febbraio, e per lui sono solo un sintomo della depressione. Io però non sono del tutto convinta, o meglio, sono sicura che la correlazione c'è, però non sono convinta che la depressione sia sempre la causa a monte e la stanchezza sempre l'effetto. Secondo me capita più spesso il contrario, perchè quando quando non sono fisicamente stanca non sono mai depressa, e questo anche se ho altri problemi e motivi di tristezza o preoccupazione. Ma quando sono problemi esterni al mio corpo, reagisco in modo diverso, senza quello sconforto e quell'apatia che mi prendono quando mi manca l'energia fisica. Le cause di questa stanchezza in parte le conosco già, sono un po'anemica e ho la pressione bassa, però nei periodi più critici mi viene il sospetto che ci sia qualcos'altro che influisce. Adesso ad esempio mi è venuta la curiosità di controllare la situazione ormonale, perchè anche gli ormoni possono influire tantissimo, sia sull'energia che sull'umore. Non sarebbe la prima volta, i controlli di base mi è già capitato di farli senza trovare anomalie, ma ora vorrei andare un po' più a fondo. Il difficile è trovare il medico che sia disposto a seguirti. Di solito ogni specialista guarda solo il suo pezzetto e i casi sono due: 1) ti trova effettivamente un problema negli organi di sua competenza e cura quello, ma senza guardare l'insieme, e spesso quel che fa bene da una parte fa male da un'altra 2) non trova niente da curare negli organi suoi e ti indirizza velocemente da un altro specialista Lo so che il mitico Dr.House non esiste ![]() Ora ho preso appuntamento con un tizio che dovrebbe essere il massimo esperto italiano della sindrome della stanchezza cronica, e spero che almeno lui non si defili subito. |
|
![]() |
(#6)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Ieri è stato un giorno pessimo, nadir di una settimana in calo costante. Il percorso della settimana è particolarmente significativo del pessimo rapporto che ho col mio corpo e con l'attività fisica. LUNEDI' Sono insolitamente carica, di buon umore e piena di iniziativa. Avendo scoperto che a Modena c'è anche un'altra palestra di crossfit, li chiamo in mattinata e mi prenoto per la pausa pranzo, un po' in ansia per la paura di non riuscire ma anche molto curiosa. In realtà, questo ottimismo a sua volta derivava dal fatto che mi sembrava di avere notato un piccolo recupero negli ultimi due allenamenti cardio della settimana prcedente, e questo mi dava la spinta di provare anche qualcosa di diverso. Il workout del giorno mi piace un sacco, anche perchè sono stata fortunata e ho beccato un WOD con gli stacchi, un esercizio che non mi crea nessun problema, all'esatto contrario dello squat che sento di non riuscire mai a fare come andrebbe fatto. Per la verità, non è proprio tutto rose e fiori, in quanto l'unica altra donna del gruppo è una ragazza stupenda, con un corpo supertonico, muscoloso e piuttosto androgino che le invidio moltissimo. Come prima volta, l'entusiasmo dell'allenamento ha superato lo sconforto suscitato da quella vista, ma dentro di me so bene che quel confronto così svantaggioso e frustrante non potrei reggerlo per molto. Disgraziatamente anche questa tizia si allena sempre in pausa pranzo, quindi me la ritroverei sempre di fianco, e sarebbe davvero deprimente. Comunque sulle prime cerco di essere ragionevole e non farmi condizionare da questo confronto massacrante, e mi prenoto anche per mercoledì. Poi però comincio a essere piena di incertezze: 1) mi informo un po' meglio sul crossfit, e mi rendo conto di non riuscire a fare una beata minchia 2) so bene che la presenza di quella tizia dal fisico perfetto mi farebbe sentire una vera merdina, e uscirei da quel confronto psicologicamente distrutta 3) comincio a temere che se mi iscrivessi butterei via i soldi, e considerando che l'abbonamento mensile costa 90€ e che in questo periodo devo anche preventivare un bel po' di spese mediche, l'entusiasmo iniziale per il crossfit cala di brutto MARTEDI' Martedì in realtà ero ancora di buon umore per l'allenamento crossfit, e intenzionata a iscrivermi per un mese per vedere se continuava a piacermi. Come avevo già programmato ho fatto il corso di pump nella mia palestra dopo il lavoro. Era la terza volta e ho cominciato a sentire gli esercizi un po' meno faticosi, per cui sono uscita soddisfatta. MERCOLEDI' Ho doms alla gambe lasciati da stacchi e pump, ma soprattutto comincia la paranoia. Avrei prenotato di nuovo crossfit in pausa pranzo, ma mi vengono tutti i dubbi esposti prima, e comincio a sentirmi a disagio con me stessa perchè non ho ancora fatto nessuno dei tre allenamenti cardio settimanali che dovrei fare. Quindi disdico crossfit e in pausa pranzo provo la scheda cardio, che però mi viene decisamente peggio della settimana prima. Ultimamente i dolori alle gambe sono diminuiti (anche perchè ho quasi smesso di correre per 2-3 mesi), ma purtroppo è diminuito anche il fiato. Subito pensavo che fosse ovviamente la mancanza di allenamento, ma ormai non può più essere quello. Dalla fatica che faccio anche ad intensità ridotte, e da tutta una serie di odiosi sintomi che ben conosco, capisco che mi sono tornati i misteriosi problemi di fiato che ho già avuto in passato. Problemi che hanno rovinato una buona fetta della mia vita, e tuttora senza diagnosi dopo quasi 15 anni di visite ed esami, quindi il loro ritorno non è molto gradito. GIOVEDI' Cerco di arrivare in tempo per il corso di pump in pausa pranzo, ma arrivo che già non ci sono più bilanceri, così ripiego su pesi per conto mio, solo parte alta, e solo metà scheda perchè sono stanca. A tratti ho ancora la sensazione di respirare male, ma a parte quello ho proprio ancora meno forza del solito, e fra il fallimento di mercoledì e quello di ora comincio a sentirmi avvilita. VENERDI' Sempre in pausa pranzo, mi accingo a riprovare la scheda cardio, ma sento che non vado non appena finiscono i 3 minuti di camminata e inizio a corricchiare. Demoralizzata, lascio il tappeto e provo la panca, ma anche lì faccio schifo, mi cambio e vado a mangiare in mensa. SABATO Già depressa per l'andamento degli allenamenti e l'inettitudine del mio corpo, mi trascino a vedere la nuova palestra lowcost in cui mi ero iscritta in prevendita. Spero che almeno vedere degli attrezzi diversi mi stimoli un minimo di voglia di provarli. Invece, il trovarmi in un posto estraneo, affollato, e con macchine e attrezzi diversi da quelli a cui sono abituati mi fa scattare un blocco totale. Già nello spogliatoio mi cambio con la spinta di chi deve andare al patibolo, fermandomi ogni pochi secondi sempre incerta se restare o andare subito a casa. Gli specchi mi rimandano un'immagine di me che mi fa schifo, che non riconosco più rispetto a 6-7 chili fa, e anche questo fa salire il mio sconforto oltre i livelli di guardia. Esco dallo spogliatoio, faccio un giro spaesata come se fosse la prima volta che metto piede in una palestra, e scappo a casa, piangendo qualche singhiozzo senza lacrime. L'attività fisica fa bene, lo dicono tutti. ![]() |
|
![]() |
(#7)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
|
![]() Mi spiace ![]() |
|
![]() |
(#8)
![]() |
||
All the Truth Member
Messaggi: 5,831
Data registrazione: Aug 2010
Età: 44
|
![]() Quote:
I couldn't tell what I felt I was unrecognizable to myself... ... and my clothes don't fit me no more... Desp, ti leggo sempre. Lo sai. Io la tua sensazione di "smarrimento" e di percezione del proprio sé fisico come altro da sé l'ho avuta in 2 sensi, e anche nel momento in cui mi sono lucidamente vista cambiata perché molto più magra, beh, la sensazione è stata destabilizzante. Poi mi ci sono un po' abituata e sono di nuovo cambiata, insomma riesco a comprendere al 100% quello che provi e, checché se ne dica, il corpo è parte di noi quanto la mente, e se non ci troviamo in esso è come vivere con qualcosa che non ci appartiene. Sai che anche a me è capitato di andare via dalla palestra piangendo? L'inverno scorso a pump un paio di volte perché avevo così tanto mal di pancia unito a debolezza che non riuscivo a far nulla. Lo scorso febbraio la prima volta che ho provato a fare qualcosa in sala pesi secondo consiglio di Lorenzo... sono arrivata, ho parcheggiato e ho guardato tutta quella gente in sala dalla mia auto, mi sono impaurita, mi sono vergognata (e pensa che a pump sono "la veterana") e non sono entrata in sala. Poi non so come ce l'ho fatta e ora come vedi mi faccio i video e me ne frego di tutti. Però ci si arriva gradualmente, per lo meno quelle come noi fanno così. Quanto ai problemi fisici, seguirò gli sviluppi. Sai che io mi sto piano piano allontanando dalla fissa di fare solo pump? Quest'anno mi è presa malissimo con l'allenarmi la sera a ora di cena e cenare tardi, non riesco a organizzarmi con i pasti e poi allenarmi nel pomeriggio me lo "riempie" e me lo scandisce. Così se posso vado il martedì ora di pranzo e poi magari venerdì sera o ora di pranzo (in un'altra palestra dove insegna la mia insegante, pago solo 5 euro), poi gli altri giorni faccio altro (alterno military camp e wo in sala pesi), così ho anche più elsasticità. Sai cosa mi sta facendo avere elasticità? Il fatto che pump o non pump comunque se devo ingrassare... ingrasso lo stesso. Avevo sempre collegato automaticamente il pump al mantenimento di una super forma, ma forse è stato un caso. Forse mangiavo così poco che anche l'aerobica mi avrebbe fatto dimagrire (peggio per qualità). Quindi, anche per via di nuove necessità di orari, mi sono "buttata" in altro e alla fine sto bene anche così. Il pump mi piace tantissimo, mi mancano anche le persone che lo fanno, le vedo molto meno, ma io so che devo (e forse vale anche per te, non so) via via trovare la strategia giusta per stare bene. Se mi pesa cenare alle 22 e stare tutto il pomeriggio "appesa" perché mi alleno alle 20.30, allora tanto vale che riorganizzi le mie priorità. Come ti sembra il ragionamento, trasferendolo al tuo rapporto con il cardio? :*:*:* |
|
|
![]() |
(#9)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Il tuo ragionamento fila. In realtà, anche i miei ragionamenti filano, quando mi sforzo di essere razionale. Poi i ragionamenti razionali cedono ad altre esigenze psicologiche che li mandano aff@n... Ma non si può vivere così, soprattutto non per l'attività fisica. Perchè quasi mi vergogno a dirlo, ma ripensando alla settimana passata, l'unico fattore che ha innescato la mia depressione è stato quello. Per il resto, tutto normale e nessun problema particolare, se non le solite rogne al lavoro che però ormai non mi toccano. Mi rendo conto che il mio problema è duplice, oggettivo e soggettivo. Quello oggettivo è il fatto di avere sempre così poca energia, di essere così spesso stanca e assonnata ecc. Poi da fine agosto ho anche meno forza e molto meno fiato, insomma diciamo che se prima ero una mezza sega, ora sono diventata un quarto di pippa, e questo mi preoccupa un po'. Però di questo parlerò con un medico che dovrebbe essere specializzato sulla stanchezza, sperando che non sottovaluti come hanno fatto altri prima di lui. Quello soggettivo è il modo in cui vivo questa situazione. Al di là dei benefici per il corpo, l'attività fisica dovrebbe essere uno svago per la mente, non una tortura. Considerando poi che faccio l'impiegata e non la modella, nè tantomeno l'atleta, l'intera fissazione sul corpo è sproporzionata rispetto all'importanza oggettiva che ha nella mia vita. Io dovrei essere una di quelle signore che sono già contente perchè vanno in palestra e si muovono un po', fanno chiacchiere e nuove amicizie, e magari si trovano pure l'amante, mentre io non sono neanche mai andata a una cena della palestra. Invece io continuo nella maggior parte dei casi continuo a sentirmi una specie di aliena in mezzo a queste tizie che si allenano tranquillamente, passano con nonchalance dal pump alla fitboxe allo spinning, e sembrano pure divertirsi. Ultimamente poi, visto che fisicamente faccio molta più fatica e non capisco come mai, comincio a sentirmi come dice di sentirsi Iced Tears: lei bloccata dai chili di troppo e io dalla mancanza di energia. C'è tutta una serie di cose che rimando a quando "starò bene", come lei le rimanda a quando sarà dimagrita, anche se entrambe sappiamo bene che questo nella maggior parte dei casi si potrebbero fare comunque. Di queste, per me la prima è la dieta, che continuo a rimandare col pretesto che sentendomi già poco in forma adesso che mangio come un lupo se mi mettessi a dieta mi sentirei ancora peggio (il che è vero, ma dovrei farmene una ragione). Altre cose invece non c'entrano niente con l'allenamento, e magari sono anche piacevoli, ma anche in quel caso le rimando, come se non azzardassi a farle in questo periodo in cui mi sento così a disagio con me stessa. Ecco, almeno questo blocco senza senso ho deciso che devo superarlo. |
|
![]() |
(#10)
![]() |
||
All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
|
![]() Quote:
Ma assolutamente no... Ora non ne voglio fare una questione di chi è peggiore o migliore, però per molti lo sport (anche a un "non" livello) è un punto chiave della vita ed è assolutamente normale che le insoddisfazioni abbiano ripercussioni su tutto il resto. Ed è chiaro che allo sport per forza di cose si associa l'alimentazione. Guarda sul forum, se non fosse così non saremmo in tanti ad avere centinaia di messaggi nel nostro counter ne ci sarebbe gente che più volte al giorno passa e legge. E ancora, non ci sarebbero persone che si sono presi l'impegno di moderarlo in via del tutta gratuita e volontaria. E' sicuramente vero che poi c'è tutta la questione legata alla, come dice Acid FUmily, ma quello è qualcosa che viene dopo e che lega a questo preciso forum, ciò che spinge le persone a cercarlo è esattamente perchè sono nella tua situazione. Poi è chiaro che è più difficile trovare persone come te nel corso di Gag pensato per le ultra cinquantenni o giù di li mentre è molto più facile trovarle in altri sport ![]() |
|
|
![]() |
(#11)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
![]() Non so se sia l'"effetto lunedì", quando è facile che parta con le migliori intenzioni su tutto per poi perdermi nel corso della settimana... Ma ora mi sono rotta il c@zzo. Di diverse cose, tutte però riconducibili ai miei meccanismi mentali nevrotici. Sto rendendomi conto che è inutile insistere verso obiettivi irraggiungibili, e bisogna cambiarli. Non che poi quelli nuovi siano lì a portata di mano, per cui non è che mi aspetti un percorso in discesa...per una come me è una sfida faticosa anche imporsi di non imporsi. Ma al momento non vedo alternative. Devo rassegnarmi alla mia condizione, tenere conto di tutti i miei limiti, fisici e psicologici, e rivedere tutta una serie di priorità, mettendo le cose in un altro ordine. Quindi il diario chiude qui, anche per scaramanzia, perchè ho la sensazione che non porti fortuna. |
|
![]() |
![]() |
Strumenti Discussione | |
Modalità Visualizzazione | |
|
|