![]() |
![]() |
|
Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Work in Progress |
![]() |
|
LinkBack | Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
|
(#1)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 9,549
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
|
![]() Olympic weightlifterMi sono tolto lo sfizio di provare le scarpe Adidas Powerlift 4 perché ero curioso di provare un drop intermedio tra le mie Adidas Ironwork III (21 mm) e Adidas Samba (8 mm). Adidas dichiara un drop di 15 mm, ma la soletta originale è più morbida nella zona dell’avampiede e con il peso cede un paio di millimetri, quindi direi che il drop effettivo è attorno ai 17 mm, più di quanto mi aspettassi. Per prendere le misure interne ho usato questo metodo (lo avevo già postato in passato): Personalmente ho rilevato: - altezza avampiede da terra 16 mm - altezza tallone da terra 33 mm La sensazione è quindi quella di avere una scarpa alta, poco adatta allo stacco da terra, ma che può andare bene per lo squat e le alzate olimpiche per chi non ha problemi di mobilità alla caviglia. La calzata è quella stretta, avvolgente, caratteristica di Adidas, la tomaia in tessuto e la suola in EVA, conferiscono indubbiamente una maggiore leggerezza, ma resta da vedere quanto cederanno con il tempo (per le alzate olimpiche io preferisco la sensazione di robustezza data dal tacco in legno e dalla tomaia in pelle delle Iron Work III, anche se più pesanti, 453 gr contro i 405 gr delle Powerlift 4 per il n° 42e2/3). |
|
![]() |
(#2)
![]() |
|
All the Truth Member
Messaggi: 9,549
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
|
![]() Anch'io ho messo un po' in disparte le alzate olimpiche, principalmente per una questione di infortuni: il jerk, e recentemente anche lo strappo completo, è troppo tassante per le mie spalle, che spesso e facilmente si infiammano, e non sono stimolato ad allenare la girata da sola, anche perché è sempre stato l'esercizio nel quale ho maggiore margine rispetto alla spinta. Inoltre ho capito di essermi fermato da tempo nei guadagni di forza, soprattutto nello squat e nel press, perché non riuscivo a fare incrementi allenandoli in contemporanea alle alzate olimpiche, sia per difficoltà nel recuperare e sia per il maggiore dispendio di energie e di tempo che le Ol's mi comportano. Ora sono tornato ai metodi estremi usati quasi un secolo fa, per cercare di fare guadagni di forza e crescita muscolare in generale, attraverso routine semplici fatte da pochissimi esercizi, basso volume e intensità alta, soprattutto nello squat respiratorio ad alto numero di ripetizioni. Ho concluso con successo un primo ciclo quest’anno, migliorando il mio record sulle 20 ripetizioni da 95 kg a 108 kg, e tra poco, dopo aver perso oltre 11 kg di peso corporeo, mi preparo per iniziarne uno nuovo. |
|
![]() |