Bene. Anche se gli stage puzzano di fregatura anche quando proposti via mail, ci sono anche delle vere occasioni. Cioè, così si dice, per me gli stage erano solo stage. Quindi o sei pagato - e allora va bene tutto - o è qualcosa che ti arricchisce e ti fa crescere, e in quel caso puoi anche accettare rimborsi spese da fame, perché almeno trasformi la teoria in pratica e inizi a prendere dimestichezza o a imparare per davvero a fare ciò che devi.

Per il resto credo che molte volte i problemi si possano anche trascinare, nel senso che hai avuto mesi pieni, magari se trovi stabilità da qualche parte ti porti dietro anche il resto andando a migliorare un po' tutto.
Anche se vedendo ciò che scrivi, frequentemente, il tuo problema non è solo il rapporto con te stesso ma anche con gli altri. Non ti piaci, non ti sta bene come sei. Non è il massimo ma non sei certo l'unico. Però lasciala una questione con te stesso, il resto del mondo non è un problema. Tanto qualunque sia il tuo aspetto i giudici ci saranno sempre, come è inevitabile scrutare ogni cosa di chi ti trovi davanti. Cosa che immagino farai anche te. Tendenzialmente però viviamo in un mondo abbastanza menefreghista, anche nel senso positivo, quindi spesso pensiamo di essere al centro delle attenzioni e dei pensieri quanto in realtà non ci caga nessuno.

Terribile! Ora come farai a darti addosso?

:-)

Buona giornata.

PS
Non penso ci sia una sola persona sana di mente che va in mensa per guardare cosa mangiano gli altri. E in mensa si puo' anche mangiare da soli (una volta espletati gli obblighi sociali dei primi tre-quattro giorni). Portarsi un libro e' un ottimo modo per far sapere a chi e' intorno che preferiresti mangiare da solo. Portare un libro 'sovversivo'* e' ancora meglio, la gente ti evitera' come la peste.



*
Tipo 'Anschluss' di Vladimiro Giacche', libro molto in tema con le notizie del giorno.

up sanitario.

'Chistu e' 'nu scarrafone ostinato...

Concordo con il Principe; io guardo sempre cosa mangiano gli altri, ma infatti io non sono sana di mente riguardo al cibo :D (o cmq non lo sono stata). Congratulazioni per lo stage :) .

Ieri mi sono salutato con il mio
Psicoterapeuta .
È stato tutto così veloce e inaspettato a tal punto che anche lui era sorpreso ( mi ha detto che solitamente la fine di una terapia è stabilita da almeno 1/2 mesi ) .
Mercoledì inizierò lo stages e credo che farò il classico orario di ufficio , decisamente incompatible con gli orari del CDA ( 9 - 13:30 ) .
Lui in ogni caso se ne sarebbe andato a dicembre e quindi il mio caso sarebbe passato in mano a una collega .
Lo so che mi bersaglierete , ma non ho voglia di rimettermi in ballo a raccontare tutto da capo a una persona sconosciuta .
Ho preso informazioni , e come immaginavo il mio psicoterapeuta esercita anche privatamente ( non oso pensare quanto chieda , ma quando avrò una stabilità economica vorrei proseguire la terapia ) .

Questi 10 mesi di terapia mi hanno aiutato , anche se il rapporto col cibo non è cambiato .
È triste da dire ma nulla mi fa stare bene quanto un frigorifero aperto pieno di cibo .

Mi mancherà quell'ora del mercoledì mattina , era diventato uno spazio tutto mio .
Ringrazio tutti voi per avermi spronato ad andare al centro , in particolare Acid Angel ... credo sia una delle cose più interessanti e utili che abbia fatto nella mia vita .

Ora mi sento un po' come Dante , abbandonato da Virgilio ( si forse fa un po' ridere ��) ... non credo di essere in grado di camminare con le mie gambe ...

😂😂😂😂 hai ragione Principe , ma ammetto che essere arrivato primo mi fa paura ...

Hai centrato perfettamente la questione .
La mia speranza , ammetto che è l'ultima , è che stando lontano da casa 5 giorni su 7 la mia vita si possa regolamentare spogliandomi da questa ossessione maledetta ...
Lo spero ...

Ciao ragazzi , come state ?
A fine settembre ho dovuto salutare il mio psicoterapeuta, nonché tutto il CDA , in quanto lavorando dalle 8.15 alle 17.15 tutto diventava incompatibile con gli orari del centro .
Sono rimasto in accordo con il dottore che , quando avrò una stabilità economica , riprenderemo il discorso interrotto vedendoci privatamente .
Su suo stesso consiglio ho deciso di far passare delle settimane / mesi per metabolizzare entrambe questo anno di terapia .

Per quanto riguarda lo stages , seppur dopo 15 giorni ancora io non abbia un pc nè un benedetto compito , tutti mi trattano benissimo e sono gentilissimi .

Per quanto riguarda la mensa , avevate ragione : a nessuno , con mezz’ora disponibile, gliene fotte di cosa mangi .
Questa esperienza è davvero emblematica e mi ha fatto riflettere molto sul mio problema .
Arrivo alle 12:30 senza avere fame , mangio un secondo e un contorno ( tutti si stupiscono perchè mangio cosi poco ) e sono a posto . Sono , falsamente , una persona nuova .

Poi ... arrivo a casa e tutto rimane come prima .
Sono incazzato , schifato , indignato da me stesso .
Il mio problema non è il rapporto con mio padre , l’università che non finiva più o il rapporto con la fidanzata .
Il mio problema sono io , IO.
sono io che mi creo ogni giorno il mio problema , la mia tortura .