Vai Indietro   FitUncensored Forum >
HealthCare
> Medicina e Farmacologia
REGISTRATI FAQ Calendario Personal Trainer Gratis Segna come Letti

Medicina e Farmacologia Medicina generale e farmacologia.

Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Medicina e Farmacologia

Rispondi
 
LinkBack Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio
  (#1)
DesperateGymwife DesperateGymwife Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
Predefinito 10-12-2012, 09:24 AM

SSRI-ansia depressione fobie;Esperienze e riflessioni


Quote:
Originariamente inviato da INDIO79 Visualizza Messaggio
...la mia esperienza come già detto è stata statisticamente e personalmente disastrosa,ho conosciuto 4 persone compreso me che hanno assunto ssri in modo continuativo per più anni,risultato due suicidi,io che solo dopo la morte di una di loro(carissimo cugino e amico di tanti momenti felici,sempre pronto a battute a raffica da farti mancare il fiato…ma questa un’altra storia)ho deciso di non suicidarmi e di affrontare la sfida senza psicofarmaci che avevano fatto acutizzare sintomatologie che non c’erano prima del loro impiego,4° persona un’amica con cancro al seno che gli aveva causato una forte depressione ma alla fine guarita da entrambi i mali.
Molti medici utilizzano il classico protocollo, benzodiazepine per la sintomatologia e ssri se questa perdura o è invalidante,personalmente sulle benzodiazepine non ho grosse osservazioni se utilizzate per brevi periodi al minimo dosaggio efficace poiché per brevi periodi il rapporto tra effetti positivi ed effetti collaterali è favorevole ai primi mentre se la cura viene prolungata oltre le 6/8 settimane il rapporto cambia drasticamente.
Ora passiamo agli Ssri(selective serotonin reuptake inhibitors - inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) includerei anche gli SNRI(inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina) poiché ci sono alcuni farmaci che ad un certo dosaggio sono da considerarsi antiricaptatori della serotonina ed ad altri dosaggi hanno duplice funzione.
Riporto le mie osservazioni,dopo aver avuto esperienza negative con due diverse molecole usate per due anni(elopram ed escilatopram),cura iniziata per l’insonnia e per gli attacchi di panico,mi regalarono altri sintomi quali vertigini,derealizzazione,fobie,gravi disturbi gastrointestinali,sensazione di punture di spillo per tutto il corpo,sudorazione continua,bocca secca,attacchi di panico più frequenti e devastanti,perdevo totalmente le forze,aumento di peso quasi 20kg,angoscia che mi soffocava,insonnia.
Una volta deciso di smettere di prendere i farmaci cercai di capire come resistere agli effetti collaterali della sospensione e quale fosse il modo migliore per ridurli al minimo,ovviamente con il parere del medico,nel giro di 6 mesi gli effetti collaterali diminuirono fino a scomparire.
...
Visto che l'argomento tocca da vicino anche me vorrei fare altre domande a Indio, fermo restando se preferisce non rispondere o rispondermi in privato non è un problema.

1) per quali problemi ti avevano prescritto l'elopram, "solo" insonnia e attacchi di panico o anche altri sintomi, più specificatamente depressivi

2) soprattutto, se il peggioramento notato con l'elopram era stato temporaneo, diciamo nel periodo di adattamento che è di almeno un mese, oppure se erano continuati per tutto il tempo.
Perchè in questo caso mi sembra evidente che il farmaco era quello sbagliato e forse avrebbero dovuto cambiartelo prima. Se poi te l'hanno cambiato con l'escitalopram, che dovrebbe essere una nuova versione "migliorata" dell'elopram (buon esempio delle esigenze del marketing farmaceutico, per inciso ) probabibilmente neppure quella è stata una buona scelta, e sarebbe stato meglio provare con una molecola completamente diversa, a mio modesto parere.


Rispondi Citando
Vecchio
  (#2)
INDIO79 INDIO79 Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,464
Data registrazione: Jan 2011
Località: Taurano (av)
Predefinito 10-12-2012, 01:29 PM


Quote:
Originariamente inviato da DesperateGymwife Visualizza Messaggio
Visto che l'argomento tocca da vicino anche me vorrei fare altre domande a Indio, fermo restando se preferisce non rispondere o rispondermi in privato non è un problema.

1) per quali problemi ti avevano prescritto l'elopram, "solo" insonnia e attacchi di panico o anche altri sintomi, più specificatamente depressivi

2) soprattutto, se il peggioramento notato con l'elopram era stato temporaneo, diciamo nel periodo di adattamento che è di almeno un mese, oppure se erano continuati per tutto il tempo.
Perchè in questo caso mi sembra evidente che il farmaco era quello sbagliato e forse avrebbero dovuto cambiartelo prima. Se poi te l'hanno cambiato con l'escitalopram, che dovrebbe essere una nuova versione "migliorata" dell'elopram (buon esempio delle esigenze del marketing farmaceutico, per inciso ) probabibilmente neppure quella è stata una buona scelta, e sarebbe stato meglio provare con una molecola completamente diversa, a mio modesto parere.
DesperateG,io non ho nessun problema a parlarne poiché come te ho usato questo forum spesso come sfogo visto che nel privato sono molto chiuso ed infatti uso spesso la parola suicidio per esorcizzarla da me.
Sono sempre stato un po’ emotivo ma non avevo mai avuto grossi problemi fino al 2001 quando iniziai a soffrire di anoressia per problemi sentimentali(avevo lasciato una persona che amavo ma visto che gli creavo problemi in famiglia feci finta di non amarla più e la lasciai, ma dentro soffrivo troppo e stavo accettando l’idea di morire perché per me la vita non aveva senso più,ma pur continuando a fare le mie normali attività mi stavo consumando fuori e gli sguardi delle persone(quella pietà che gli leggevo negli occhi mi dava molto fastidio)mi fece reagire ed in una notte di preghiera mi svegliai al mattino e riniziai a mangiare senza più problemi,ma un po’ d’ansia dopo i pasti c’è l’ho ancora,ero rinato e quindi in debito con il mondo,mi buttai nel sociale(riunioni,convegni oltre ad altre 15ore settimanali a fare d’autista ad una mia familiare per il figlio malato di nefrite,lasciata dal marito al momento del bisogno,senza mai chiedere niente in cambio),oltre ad allenamenti durissimi,usavo la notte per pensare a come risolvere i problemi del giorno dopo,ed ovviamente sono andato in tilt.
Dormivo poche ore a notte ed avevo avuto dei momenti in cui ero stato preso da malesseri improvvisi,dolore al petto,soffocamento,calo delle forze fino a quasi svenire oltre a disturbi gastrointestinali,per circa un anno mi recavo dal medico per i singoli sintomi,quindi controllo del cuore, analisi del sangue,urine e feci, ecoaddome completo,quindi questa complessa sintomatologia non mi aiutò a capire cosa avessi non conoscevo cosa fossero gli attacchi di panico e quindi iniziai a non uscire più di casa perché avevo paura di stare male (cosa accadutami in aeroporto,centrocommerciale,autostrada,ascensore,R egioneCampania e in ultimo dal medico che capì che era stess,attacchi di panico ed agorafobia).
Circa 2 Mesi-ELOPRAM +ALPRAZOLAM prima di andare a letto,l’umore era migliorato moltissimo avevo una smania e tanta voglia di fare(ero così irrequieto che imparai a fare il muratore il fabbro ed l’elettricista in quel periodo, facendo lavori in casa,aggiustai la cantina dove ora mi alleno,ma gli attacchi di panico erano accompagnati da disturbi gastrointestinali forti ed insonnia anche dopo aver preso l’alprazolam,cioè mi stendevo sul letto e restavo ad aspettare la mattina per mettermi a fare qualcosa,su consiglio del medico aspettai un mese,aggiungendo triazolam prima di andare a letto ma non cambiò niente,quindi umore ed energie al massimo ma insonnia e attacchi di panico non sparivano.
Circa 16 mesi-ESCILATOPRAM+alprazolam prima di andare a letto,iniziai a dormire,ma gli effetti collaterali cambiavano con il tempo,nella prima fase disturbi gastrointestinali,attacchi di panico a raffica,punture di spillo su tutto il corpo e anche durante la notte,sognavo di essere punto da animali o infilzato da persone con oggetti appuntiti ed al risveglio questa sensazione non andava via,poi dopo qualche mese mi ero abituato a dormire 4 ore a notte e mi accontentavo,i disturbi gastrointestinali non erano andati via,gli attacchi di panico si erano focalizzati solo in presenza di eventi fobici(agorafobia,che ormai si era potenziata al massimo).mi sono accontentato di vivere così per qualche anno ormai ero convinto che per me non si potesse fare più niente.
Circa 3 mesi-Decisi di smettere e provare altre strade ma dopo qualche mese ebbi nel cuore della notte un attacco di panico così forte che lo scambiai per un infarto non riuscivo più a respirare ed il dolore al petto era fortissimo,credevo che fosse finita per me ero contento perché ero convinto che quella sarebbe stata la mia ultima sofferenza non provai nemmeno a chiamare aiuto strinsi i denti ed aspettai,poi iniziarono degli spasmi allo stomaco corsa in bagno e tutto finì.
Riandai dal medico che escluse infarti o malattie organiche mi convinsi che dovevo riprendere il tutto da capo .
10Giorni-escilatopram,questa volta la cose furono disastrose,non riuscivi più a dormire ,le punture di spillo erano più frequenti e forti gli attacchi di panico andavano e vanivano uno dietro l’altro accompagnate da disturbi gastrointestinali,non riuscivo più a mangiare,da ex anoressico avevo paura di ricascarci, così mi sforzavo di mangiare,dai cibi solidi passai ai liquidi(succhi di frutta e proteine in polvere),ma iniziai a vomitare tutto quello che mangiavo,provai un giorno a bere solo acqua ma vomitai pure quella.
Smisi di prendere farmaci scalando gradualmente ormai avevo deciso”sono inguaribile non mi resta che farla finita,ma visto che non avevo soldi e non volevo pesare sui miei genitori,scaricai da internet un paio di manuali sul suicidio e iniziai a cercare tra le montagne del mio paese un cunicolo dove buttarmi dopo essermi imbottito di psicofarmaci in modo da poter coprire anche l’odore del mio corpo(sapevo che c’erano ,ma quelli che conoscevo erano larghi non più di 30cm ma profondi molte centinaia di metri,vivevo questo con serenità.Ma un giorno vennero a casa due persone mi dissero che nostro cugino aveva scelto di andarsene,arrivato a casa sua lungo il corridoio della sua camera c’erano le foto di una vita che raccoglievano immagini di momenti felici in cui c’ero anche io sorridente al suo fianco,la sofferenza dei genitori e degli amici e la mia per la sua perdita mi fecero riflettere sull’importanza della vita anche con le sue sofferenze e che non c’era vita che non fosse degna di essere vissuta,incredibilmente pensavo”perché l’hai fatto”.
Ho scelto il training autogeno,la meditazione e l’autoterapia analitica grazie al buddismo.oggi non ho più attacchi di panico dormo abbastanza bene,la mia vita socio economica è peggiorata,ma se non fosse per l’agorafobia che mi limita ancora un po’,non mi lamenterei.
Magari è come dici tu forse con una molecola diversa avrei avuto esperienze diverse e migliori,ma io di fare la cavia non me la sento più.
Rispondi Citando
Rispondi



Strumenti Discussione
Modalità Visualizzazione

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

codice vB is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks are Attivo
Pingbacks are Attivo
Refbacks are Disattivato



Powered by vBulletin Copyright © 2000-2010 Jelsoft Enterprises Limited
Fituncensored Forum - © 2005-2012

-->

Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0