Metabolismo così basso? Ma sarà mai possibile?
Chiedo scusa se il mio thread sarà un po' lungo (come al solito), ma se vi fa' voglia avrei un parere da chiedervi. Scremerò il più possibile ma sto peggiorando il loop e vorrei un parere distaccato e possibilmente medico. O cmq un parere sincero. Grazie ragazzi.
Sabato scorso sono stata da un nutrizionista (pessima idea) che, a parte non capire affatto di avere davanti un soggetto molto informato e delicato (nonostante spiegazione via mail prima della visita), mi ha chiesto di portare alcune analisi per poi effettuare la misurazione del mio metabolismo basale. Riporto i dati delle analisi da lui richieste, effettuate in data 21 gennaio. Avevo il ciclo ma mi è stato detto che i risultati delle analisi non sarebbero stati inficiati dalla cosa in alcun modo. Glicemia 84 (rif 60-110) Transaminasi 22 e 23 (rif fino a 46 per entrambi i valori) Trigliceridi 71 (rif 40-165) Colesterolo TOTALE 202 (rif 140-220) Colesterolo HDL 57 (rif >45) Colesterolo LDL 131 (rif sosp >150) CORTISOLO EMATICO basale 28,5 (rif 4.2-38.4) Dosaggio insulina 3,6 (rif 2-25) Riferisco i miei dati: Età 31 Altezza 166 cm Peso 58 kg Ho spiegato brevissimamente, per quanto si possa spiegare brevemente una vita con il DCA alle spalle (neanche troppo) e la motivazione che mi spingeva da lui. Nel sito si leggeva che non avrebbe dato diete, che ci sarebbe stata personalizzazione, e tante altre belle cose, soprattutto un'alimentazione per persone sportive o comunque attive. Nulla di tutto questo. Il medico ha iniziato a farsi pubblicità con i macchinari avanzati che ha solo lui, ha detto che la DIETA che mi avrebbe dato avrebbe previsto X, Y e Z... che mi dava TOT scelte punto e basta... ESempio "I legumi a cena" e io "Guardi le ho portato il referto della mia colonscopia, io non posso mangiare i legumi per come è messo il mio intestino" e lui "Hai 17 primi piatti tra cui scegliere la sera a cena, non è possibile che tu non riesca a mangiare come dico io. Tu devi essere rieducata." Parlava di indice glicemico, gli ho chiesto se magari non fosse più importante il carico glicemico e mi ha detto "Ma come, sai che cosa è il carico glicemico???" Alla fine ha notato sicuramente quanto fossi agitata. Ha guardato SOLO il valore del cortisolo dicendo che era già alto e prevedeva che avessi un valore basso del metabolismo. Non mi ha chiesto nulla del mio sonno, del mio intestino, a malapena mi ha chiesto un accenno delle mie abitudini alimentari. "Io non sono un dietologo che ti da' il pacchetto di crackers o il frutto come spuntino, ti si alza di botto la glicemia... io ti do' (ma dove sta la personalizzazione???) 15g di frutta secca e ti sazi. :eek: Comunque mi ha fatto una serie di discorsi sulle formule predittive di calcolo del metabolismo basale. Quello che esce fuori dalle formule è un metabolismo normale per persone di quel sesso, peso ed età. Lo stesso che viene fuori anche dalle bilance impedenziometriche. Mi ha pesato su una di quelle, una Tanita. Ho preso in mano gli elettrodi e la scarica elettrica mi ha attraversato. Secondo il dottore, TUTTI i valori espressi da quella bilancia sono perfettamente attendibili (parlo delle percentuali di accumulo di massa grassa) TRANNE quello del metabolismo basale. Per sapere veramente quale sia il mio metabolismo avrei dovuto fare la calorimetria indiretta, e infatti me l'ha fatta fare. Sono stata tot minuti con una mascherina a respirare normalmente anche se lui mi diceva di respirare più normalmente... forse mi metteva così a disagio che non mi rendevo conto di avere il respiro agitato... Alla fine dalla calorimetria indiretta (fatta PRIMA della pesata sulla bilancia) è risultato un metabolismo basale pari al 68% della normalità, cioè 940 kcal. Su internet risulta essere il metabolismo "normale" per una 75enne sedentaria che pesa 40 kg. (La visita è durata 2 ore e ho pianto a più riprese, nonché "litigato" con il dottore che non voleva far entrare il mio fidanzato Lorenzo che mi aveva accompagnato). Il dottore mi ha detto di non aver mai visto un metabolismo così basso. Non mi ha chiesto nulla dell'origine del mio stress. Ha detto che per un po' avrei dovuto smettere l'attività fisica, iniziare SUBITO a seguire la sua dieta e poi una volta (magicamente) risalito il metabolismo, iniziare con la normocalorica, lo sport e con il metter su massa magra. Infatti secondo lui non ho un cavolo di muscolo. Io ci sono rimasta malissimo. Lui mi ha detto "Ora sali sulla bilancia che ci dirà, ma che muscoli vuoi avere tu? Tu hai molto grasso e niente muscoli." Evito di cercare di spiegare cosa mi sia successo dentro. Evito perché è impossibile. GLi ho detto "Ma io ho le vene in superficie su ventre e braccia, mi vedo il muscolo anche a riposo!" Lui ha risposto che non significa nulla, qualsiasi donna si vede i muscoli... Salita sulla bilancia, che ripeto, da' TUTTI i dati perfettamente attendibili TRANNE il metabolismo che va' preso dallo strumento della calorimetria, ho avuto il responso... 25% di massa grassa... cioè 15 kg di grasso di cui, secondo la bilancia, 7 nelle gambe e NOVE nel tronco... Io gli ho chiesto se per caso non mi avesse visto, se non avesse notato che io accumulo grasso nelle cosce e nel sedere e non nell'upper. Gliel'ho dovuto chiedere tre volte a brutto muso, alla fine ha detto "Vero, io non avrei detto così, ma la bilancia lo dice, e se lo dice la bilancia..." Ah, la bilancia mi dava 1350 kcal come metabolismo basale. Allora, 'sto dietologo che diceva di non dare la classica dieta da fame da 1200 kcal, alla fine giovedì mi consegnerebbe (non intendo seguirla ovviamente) una dieta da 1200 kcal che per lui è la mia normocalorica oggi. Oggi che non sa quanto vado in palestra, mah... Allora, io da dicembre a oggi ho tenuto IN MEDIA un regime da circa 1300 1250 kcal a settimana, con giorni a 1800 (quando mangio la pizza) e giorni a 850. Ho aumentato l'attività fisica, ho calato un po', forse un chiletto o magari 600g, alla fine sono sempre gonfia e non mi rendo conto. Credo di essere molto sotto stress, da 5 anni dormo pochissimo, questo è un periodo ancora più stressante e poi la diarrea (molto psicosomatica) mi perseguita. Credo che da una situazione come la mia sia difficilissimo perdere peso, perché non c'è effettivamente da perdere molto. Il dato del metabolismo mi ha fatto molto allarmare, io penso sia un modo per farmi "fidelizzare" in quanto avrei ripetuto la calorimetria tra 3 settimane di dieta e riposo (il dottore aveva proprio previsto questo) e avrei visto il metabolismo reagire di botto. Nel sito infatti il dottore riporta un esempio simile in cui il cortisolo in un ragazzo bloccava il metabolismo. Ora io credo che la verità stia nel mezzo, che magari devo concedermi qualche free meal in più senza troppo preoccuparmi, e mangiare regolarmente un po' di più (soprattutto grassi perché sono a ZERO). Magari fare meno e meglio attività fisica può aiutarmi, intanto questa settimana me la prendo off o quasi. E anche oggi ho mangiato un po' a sensazione, più del solito sicuramente. Io mi chiedo però se è possibile che il mio metabolismo sia proprio così basso, considerando che al centro DCA mi controllarono periodicamente la tiroide ed era sempre tutto a posto. (significativo che il dietista non si sia minimamente preoccupato di un eventuale problema alla tiroide, prendendo come panacea di qualsiasi "male metabolico" che mi affligge proprio la sua dieta...) PS. Altra chicca "Tu devi aumentare le proteine, io mi baso sul metodo Montignac" E io "Dottore, ma io sono già a minimo 110g di pro al giorno, non mangio grassi ,questo è un po' il mio problema" "Eh, ma ai grassi ci si deve abituare gradualmente... poi scusa dipende da dove le prendi le pro... da dove le prendi?" E io "Carne, latticini, albumi, pesce..." E lui "E i legumi??? Le proteine vegetali sono fondamentali" e io "Le ho già accennato ai miei problemi intestinali con le fibre e i legumi"... e lui "Eh, ma tu mi devi venire un po' incontro..." :( PPS. Vi chiedo un parere spassionato e anche, per chi volesse rispondere e non avesse presente, di vedere le mie foto che sono sul forum, perché a me non sembra di essere così piena di grasso (ma il 25% è attendibile???) né senza muscoli. Mi sento una mosca impazzita, un medico mi ha detto 'ste cose... mi sento male all'idea... Grazie. |
Ciao Vale :)
Mi dispiace perchè son sicuro che tu lo sai che alla fine lui è il solito ladro incompetente che succhia soldi, ma ci stai male lo stesso per quello che ti ha detto. E molto. Cmq: Ti ha detto che sei grassa. O lui vuole fidelizzarsi meglio una cliente in un modo scorretto, o qua su fu siamo tutti scemi. Ti ha detto che sei priva di muscoli. Idem con patate. Ti ha detto che la sua bilancia misura precisamente tantissimi parametri. Strano che tutti quelli che fanno misurazioni accurate abbiano fatto della gavetta per imparare a usare altri strumenti. Devi aver beccato un rivoluzionario...o un pirla arrogante I suoi calcoli sono diversi da quelli della sua bilancia :confused: Chi è più scemo dei 2 :D ? Si basa su montignac (una lettura che ho utilizzato per allietarmi una settimana di sedute al cesso e, come applicazione, è stato cmq un sopravvalutare il tomo). ...come se un laureato potesse dire di basarsi per fare le diete sul metodo taldeitali :eek::eek::eek: ma lo farà il pirla con la terza media che legge men health, non un professionista serio del settore. Tu hai mai visto dei dottori che curano le malattie con l'aspirina e basta?:rolleyes::rolleyes: Per quanto lo abbia negato alla fine ha una misera dieta preimpostata. Con un po più di scelte di quella che si trova su donnamoderna...ma tantè... Vale dai, ridi sopra al fatto che hai perso dei soldi (oppure bestemmia) ma non pensare più a quello che ha detto. Hai parlato con uno che ti ha fregato dei soldi, non con uno che aveva le competenze per le dichiarazioni che ha fatto. Visto da fuori avresti detto la stessa cosa, ne son sicuro. |
lo vuoi un consiglio? manda a quel paese il dietologo,80% delle diete che prescrivono i dietologi fanno pena,e una volta mese in atto ti fanno perdere gran perte di massa muscolare,e garantito che non ti fanno aumentare il metabolismo.
fossi in te avrei fatto un esame di impedenziometria,sarebbe stato piu fattibile. poi rapporto peso e altezza non mi pare che tu abbia il metabolismo basso,altrimenti credo saresti con qualche chiletto in piu di grasso. basta che integri la tua alimentazione con carboidrati complessi,cioè integrali che sono a basso contenuto glicemico,e a rilascio graduale, farro,orzo,riso semi integrale,avena,e verdura spinaci,broccoli,fagiolini lima,finocchi,peperoni,zucchine,la frutta secca da 30--50g al giorno si puo mangiare,i bianchi d'uovo formaggio magro. i legumi se non puoi mangiarli penso che non sia un dramma,ci stanno tante persone che non li apprezzano o sono intolleranti hai legumi impostarsi una dieta e semplice,poi per aumentare ulteriormente il metabolismo ci stanno svariati metodi. e non abboccare alle stronzate che ti dicono,lo sappiamo che loro sono a pagamento......................................... .................................. |
Purtroppo sei andata dal medico il giorno sbagliato, in un'altra giornata, o periodo, dove eri più in te e meno fragile lo avresti mandato a cagare dopo le prime stronzate che ha detto.
Mi spiace che ti abbia dato una mazzata che non ci voleva proprio, però cerca di respirare, di calmarti, perchè farsi prendere dall'ansia non va bene. Già il modo in cui hai reagito durante la seduta indica che ci sei arrivata al limite, quindi devi riprenderti anche al di la del "medico" cialtrone di turno. L'idea di andare da un dietologo teoricamente poteva avere un senso, ma solo se eri in un periodo buono. Andarci in un periodo di ansia e di dubbi non aiuta per niente, o comunque si rischia di ritrovarti in una situazione simile alla tua. Comunque ovemai prendessi la sciagurata decisione di tornare dall'inquietante soggetto, fatti dire marca e modello dello strumento che banalmente chiama bilancia. Di attendibili nel calcolo della BF non ne avevo mai sentito parlare, quella addirittura la calcola con precisione e la divide tra upper e gambe. Che strumento sublime! :D |
ciao vale mi son fermato a meta nel leggere perchè credo di aver capito il succo (se c'è qualche dato importante nell'ultima parte fammi sapere:p)
il metabolismo lento è normale, si è adattato al tuo stile di vita ovviamente. nessun problema, le diete ben fatte servono proprio (o dovrebbero) aumentare il metabolismo. probabilmente ti aspettavi troppo dal nutrizionista, è che col forum sei abituata troppo bene.... da quel che racconti è meglio della media. (non è una bella cosa certo) |
Domanda , che laurea ha questo tizio ?
|
diverse Novellino...
|
laurea in dietistica e ISEF e dilpoma CONI
|
Quote:
Ha una laurea in medicina ? E' specializzato in scienze dell'alimentazione ? Che io sappia la legislazione italiana , permette solo ai medici di prescrivere "diete" . |
Però non è un dietologo, quindi non è un medico.
edit: in contemporanea, non volevo essere ridondante. |
sarà laureato in stronzologia....e una materia piu tosto diffusa perche facile da praticare...impegna solo 1% delle attività cerebrali...
|
La scrittura un po' di più
|
Quote:
@vufà :D :D :D Mi hai regalato una risata grazie. @orange... vero, hai ragione, ma ce lo avevano consigliato per via della laurea isef, e abbiamo fatto il tentativo. io in realtà immaginavo che sarebbe stato fallimentare, rischia di buttarmi ancora più giù. @Jan... Hai ragione. Alla fine sì... vero quello che dici. Ci sto provando da ieri... :) |
http://www.medicina.unige.it/didatti...ica2006-07.pdf
ragazzi cerchiamo di essere il più possibile costruttivi, tnks. |
Quote:
|
Guarda che il mio era un intervento costruttivo nel sottolineare che non è un medico, figura ancor più fondamentale quando si è afflitti o si esce da un DCA.
Dal link che hai postato metto una frase riguardo agli sbocchi professionali. .."elaborano, formulano ed attuano le diete prescritte dal medico e ne controllano l'accettabilità da parte del paziente; collaborano con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare;..." |
al di là di ciò Novellino, questo post non è stato aperto per fare un processo a un medico ma per focalizzarsi su alcuni punti essenziali:
- attendibililità in generale degli strumenti x misurare il metabolismo - realismo del dato uscito per Valentina - strategie per poter "smuovere" un metabolismo sicuramente depresso da due punti fondamentali sui cui occorre focalizzare l'attenzione: stress (derivato dalla situazione che sta vivendo valentina con il cibo e il suo corpo); sonno, pochissimo 2-3 h a notte ormai da diversi anni (nota: lo stress nel caso specifico ha effetto anche sull'apparato intestinale con diarrea cronica da 2-3 anni ma non ci sono problemi fisiologici, dato che una colonscopia recente ha dato esito negativo) grazie PS Orange, non mi riferivo a un tuo intervento specifico, vorrei solo che questo 3d servisse a VAlentina ;-) PPS concordo sulla tua ultima osservazione, noi infatti abbiamo scritto al dottore una mail preventiva spiegando la condizione di DCA. |
ciao acid, non vorrei esprimermi in merito a questo signore, al di là del titolo in suo possesso che non è una laurea in medicina, ha comunque seguito un percorso formativo che dovrebbe consentirgli di affrontare casi come il tuo, com'è possibile evincere dal profilo professionale (che ha valore legale nell'attribuzione delle responsabilità) postato da Lorenzo.
ad ogni modo, visto che il rapporto con il proprio terapista si basa sulla fiducia (soprattutto da parte dell'assistito), ti consiglio senz'altro di rivolgerti ad un altro professionista nella speranza che il rapporto tra di voi (fondamentale,ne converrai, per il successo di questo genere di terapia) incontri le tue necessità. in fondo, medici, infermieri, fisioterapisti, dietisti etc. sono pur sempre persone con le loro peculiarità caratteriali. per quanto riguarda il tuo caso specifico io credo (ma ho solo una laurea in medicina e non sono specializzato in disturbi del metabolismo nè in psichiatria) che la componente psicologica rivesta un ruolo fondamentale nel tuo assetto ormonale (forse uno stato depressivo latente?) i tuoi livelli di cortisolo moderatamente aumentati e il tuo metabolismo basso potrebbero essere anche conseguenza di una restrizione calorica troppo protratta nel tempo (e ad una % di grasso corporea troppo bassa rispetto al tuo set point, con conseguenti effetti sull'asse leptinico). da quasi ignorante ti direi che sarebbe indicato indagare la funzionalità tiroidea (il primo esame dovrebbe misurare TSH, t4 e t3) tenendo presente che in questo caso si potrebbe sospettare un ipotiroidismo subclinico (tsh moderatamente aumentato e t3 ridotto) ma si tratta veramente di un'illazione mia che al 90% si potrebbe rivelare sbagliata (io però da medico verificherei, ogni tanto a pensar male si indovina). non so che rapporto tu abbia con il tuo medico di famiglia (credo non idilliaco), io comunque ne parlerei con lui (evidenziandogli questo problema del metabolismo "basso") e chiedendogli se secondo lui sia il caso di dosare i tiroidei (anche se alcuni medici si incacchiano un pò quando i pazienti suggeriscono esami diagnostici). |
Quote:
In futuro non esprimerò il mio pensiero in 3d che ti riguardano . |
Quote:
Una persona può anche avere 4 lauree, essere medico e dietologo ma se non ha esperienza in casi di DCA è probabile che, pur indicando una strada corretta di recupero, non lo faccia nel modo giusto. Parlare con noi (anche se non è più un problema diretto mi ci metto sempre dentro anch'io) è un casino. Basta una parola sbagliata, il tono della voce, un'espressione della faccia che casca il mondo. Ho l'esperienza di aver finanziato decine di medici di ogni tipologia, fama e onorario. E posso dire che spesso dal nutrizionista sconosciuto trovi una persona che ti aiuta veramente. Nel centro dove sono stato non c'era un dietologo, o meglio, essendo un ospedale ci sarà anche stato, ma non si occupava di noi. Ci seguiva una nutrizionista. Non era medico, tanto per quello c'erano gli psichiatri, semplicemente ci seguiva in una sorta di rieducazione alimentare. Magari non era la più titolata, però sapeva come porsi, sapeva quali erano le nostre paure, sapeva come parlarci e come farsi ascoltare. Per me Vale, e te che la aiuti, dovete guardare prima l'esperienza nel campo dei Dca, poi i titoli o lauree. Se un medico che la segue, di cui si fida, bravo, già c'è. Allora un nutrizionista basta, e spero avanzi. |
cmq un dietista può fare diete.
E un dietologo può anche non essere un medico, come ad esempio per un biologo del vecchio ordinamento successivamwnte abilitato. |
Quote:
|
Orange,
infatti Quote:
Claudio, grazie per il tuo intervento e per gli spunti. Valentina può chiedere di averti come nuovo medico di famiglia!? :D Novellino, ma non ti sarai mica offeso, che suscettibilità mamma mia...:D dai rileggi (se ti va) titolo e il messaggio di Valentina, sono sciuro che puoi dare più di un contributo! ;) |
Quote:
affatto , sono molto rigido su determinate cose , dietisti, psicologi ed affini , li considero alla stregua( avevo scritto strega , che lapsus :D) di ciarlatani , e mi fa specie che ragazzi svegli come voi , si possano rivolgere a dei passacarte , perchè di fatto questo sono e questo possono fare . P.S. Mi scuso per la poca diplomazia , ma preferisco esprimermi così , in maniera netta . |
Vale, premetto che non ho ancora letto le risposte degli altri utenti perché mi girano un pò troppo i co...ni ad aver letto quello che hai scritto e mi prudono parecchio le mani.
Piccola parentesi: per quante competenze abbia questo signore è un emerito coglione, perché può avere sedici milioni di lauree ma se hai un paziente e non lo ascolti vuol dire che stai parlando da solo, in quel caso vai a zappare (con tutto il rispetto per chi zappa). Non commento le puttanate dei dati che ha snocciolato, che sai non poter essere veritieri riguardo la tua composizione corporea. Vuoi sentirlo anche da me? Non ha ragione. Lo sai bene e te lo confermo. Tra l'altro le bilance impedenziometriche sono molto sensibili e le misurazioni variano molto facilmente, ho visto amici con la panza con il referto al 6% e altri con l'addome tirato con un 15%.... Detto questo, un eccesso di cortisolo in effetti potrebbe essere compatibile con i tuoi disturbi: insonnia, metabolismo rallentato (e quello forse un pò sì, non dico abbia ragione quell'elemento ma con il POCO che mangi (perché mangi poco) dovresti disgregarti anche in virtù di tutto lo sport che fai) e disturbi intestinali, eccetera.... Lì cedo la parola ai medici del forum, ma non so se la cortisolemia alta da stress sia imputabile alla tiroide: voglio dire, potrebbe essere sanissima ed esserci comunque un'alta cortisolemia? |
mini OT
comprendo Novellino il senso delle tue parole. Purtroppo però non esiste categoria di laureati, in ogni campo, che non abbia purtroppo elementi che non meritano tale titolo... e cmq, in generale, laurea grande piccola o media, in certi lavori è necessario prima di tutto sapere ascoltare e questa persona purtroppo ha peccato di mancanza di ascolto, prima di tutto... noi abbiamo fatto una ricerca tra diverse possibilità e, anche in base a esperienze dirette di altri che erano andati dal medico in questione, abbiamo deciso di provare. su questo forum tra l'altro, nella nostra ricerca, abbiamo provato a contattare in più modi anche Manakei, ma invano. (per avere consiglio e andare anche direttamente da lui, ma non abbiamo mai avuto nessuna risposta). :( chiuso miniOT |
Ciao Gabri,
sulla precisione degli strumenti: diciamo che la cosa "assurda" è che il dottore abbia dato ragione alla bilancia (solo perchè è uno strumento con tot certificati etc..), anche quando l'evidenza empirica mostra che Valentina nella parte superiore del corpo è effettivamente magrissima (mentre la bilancia rilevava una percentuale di grasso improbabile) |
Quote:
Io spero per Acid e per Te che possiate "trovare" la persona giusta ;) |
Il professionista a cui si è rivolta Acid Angel ha conseguito quelle che sono chiamate lauree brevi (non è un medico, e comunque i cretini ci sono anche tra i medici), sono diplomi di laurea che in molti casi hanno una difficile connotazione nel quadro professionale italiano (tradotto significa che non si sa cosa farsene).
Il consiglio base che vorrei darle è di azzerare tutto quello che le è derivato da questo "incontro" Quote:
|
novellino, ma la laurea, soprattutto in italia, da garanzie?
|
Quote:
Invece nutro molti dubbi sulle nuove lauree ( le triennali) , poi è ovvio che ci sono lauree e lauree , come ci sono atenei ed atenei... Un medico volente o nolente dopo il diploma deve farsi dieci anni di università , mentre un dietista (sic) quanti se ne fa ? Meriterebbe un discorso a parte l'accesso alle università... ... :rolleyes::cool: |
Dio, che visita da incubo :eek:...
Al di là dell'attendibilità tecnica direi che anche solo per l'atteggiamento il tizio si è rivelato per niente professionale per la sua incapacità di comprendere la situazione del paziente, per non parlare delle sue esigenze, non solo psicologiche, ma anche fisiche (v. questione legumi). Per me ci stava anche una bella uscita dallo studio senza pagare :cool:. Venendo all'attendibilità tecnica mi sa che si va dal "possibile ma sospetto" al "palesemente assurdo". Palesemente assurdo è che tu abbia il 25% di massa grassa, oltretutto concentrato più nella parte superiore che in quella inferiore. Già questo sarebbe improbabile per la maggior parte delle donne, ma che nel tuo caso sia impossibile avere 9 kg. di adipe dalla vita in su lo vedrebbe anche un cieco. E non è neanche una battuta, perchè una qualsiasi persona sensata lo capirebbe anche solo tastandoti, senza vederti. Un dietista, che ti vede e ti visita, e poi dà credito a quella sua curiosa bilancia attendibile su tutto tranne il metabolismo basale, ha urgente bisogno di una visita oculistica (per essere clementi...:cool:;)) E poi Vale, sii lucida e fatti due conti: a dicembre 2010 avevi il 13% di bf, misurata da plicometria con 7 pliche dal nostro Baiolo, quindi circa 7 chili sul tuo peso di allora. Per essere al 25% di bf ora dovresti avere perso almeno 4 chili di massa magra e messo su 8-9 di adipe. Fisiologicamente molto improbabile, e infatti è noto che la plicometria è molto più attendibile della bilancia. A parte quello, dubito che al 25% di massa grassa si vedano le vene sull'addome! Questione cortisolo: 1) ma se il limite superiore è 38, perchè dice che è troppo alto a 28? 2) dovresti misurare anche il cortisolo urinario nelle urine delle 24 ore 3) in ogni caso valori tendenti al range superiore ci stanno nella tua situazione: mangi poco, dormi pochissimo, ti alleni molto, sei perennemente sotto stress fisico e mentale. Così da profana direi che per abbassarlo dovresti dormire di più e mangiare di più. Se il mangiare di più è critico dormi di più, eventualmente anche grazie a integratori o farmaci (so che anche lì hai resistenze, ma da qualche parte bisogna partire) Questione metabolismo da 70enne sedentaria: innanzitutto consolati che invece a me alla tua età un altro luminare di grande tatto disse che avevo il cuore di un'ottantenne :eek:. Per il resto francamente non so nulla della calorimetria indiretta, ma ora mi hai incuriosito. Riprenderò il discorso domani perchè sono quasi le 2 di notte, ho la sveglia alle 6 e non vorrei che si alzasse il cortisolo...;) |
Quote:
certo come indizio preliminare gli studi fatti da una persona vanno presi come riferimento. e concordo con te.. ma per mia personalissima esperienza meglio giudicare sempre la persona che hai di fronte senza preconcetti basandosi più su quello che uno dice rispetto a quello che uno dovrebbe essere..;) la possibilità di trovare un dietista molto in gamba e un dietologo incapace non è affatto remota. pure il viceversa ovviamente. insomma è la PERSONA fare la differenza imho e chiunque può laurearsi per come stanno oggi le cose |
Difatti Monti ha iniziato a parlare di una diversa graduatoria per i concorsi pubblici.
Nel senso che ora si guarda molto il voto di laurea, mentre per lui bisogna prima guardare dove è stata presa la laurea, poi il voto. Perchè in Italia abbiamo ottime università, ma altrettante che regalano la lode. Ovviamente i "ministrini" Cancellieri e Ornaghi hanno già storto il naso (min. Interno e attività culturali) Si può sempre sperare che nell'Istruzione si ascolti il boss e si faccia qualcosa per "degelminizzare" la scuola. Al momento non è tra le priorità, ma è in queste situazioni che si possono fare grossi cambiamenti, quando l'attenzione dei bastian contrari è su altre questioni. |
Ciao Vale, come al solito i problemi sono altri, tu però hai dato molto valore a questa visita, ma non credo per le alte aspettative, perciò ti dico cosa pensao dei punti salienti.
I modi per misurare il metabolismo sono vari e nessuno è attendibile al 100%, dovrebbe essere fatta ua ricerca accurata dello stile di vita del paziente per sapere quale è più affidabile e come "aggiustare" il dato di uscita. Detto ciò se dei calciatori professionistici hanno difficoltà per individuare il metabolismo basale, rassegnati ad una certa incertezza anche tu. Il dato che comunque ne è uscito non mi sembra affatto così stravolgente anzi se avessi dovuto spararne uno a caso per quel che ti leggo sarei stato molto vicino a quel numero. Dove è il problema? Il problema nasce che lui lo paragona ad un database dove la maggior parte dei dati inseriti è dato da delle donne sovrappeso post parto (ci scommetto quel che ti pare), una ltro problema è che tu paragoni quel dato alle tabelle che trovi su internet (SBAGLIATISSIME) in cui comunque non c'è nulla di male nel caso il tuo metabolismo BASALE coincidesse con quello TOTALE di una sedentaria 70enne magari non autosufficiente. Detto questo il metabolismo può anche essere alzato, ma non c'è pillola, caffé o tips a breve termine che possa smuoverlo. Il riuscirci prevede una lotta su più fronti che probabilmente tu non sei psicologicamente pronta ad affrontare. Ho scritto quello penso ma non l'ho scritto per chiudere il discorso. Se hai domande specifiche dimmi pure |
Quote:
|
Mi spiace molto per l'esperienza da film horror che hai vissuto, penso che con i pazienti (anche se il suddetto tizio non e' un medico) il primo requisito sia l'umanita' e la disponibilita' all'ascolto.
Poteva anche essere preparatissimo, e non mi pare, ma sarebbe stato comunque un fallimento. Sul resto dico: 1) quel tipo di bilance sono parecchio inattendibili, il tuo caso e' solo la milionesima conferma di qualcosa che i bodybuilder e gli esperti sanno da molto tempo; 2) che tu abbia il cortisolo alto e' possibilissimo benche', come ha detto Desperate, si sarebbe dovuto misurare anche in altro modo; 3) le tue abitudini e il tuo stile di vita avrebbero bisogno di profondi cambiamenti, e so che questo e' il tasto dolens. Il tuo metabolismo lento e' frutto dello stress, del dormir poco, dell'alimentazione fortemente ipocalorica e priva di grassi, dell'allenamento severo, tutte cose che portano chiaramente ad overtraining. Chiaramente un overtraining prolungato ha influenze profonde anche dal punto di vista del sonno, dello stress e della qualita' di vita. So che non e' facile, e che tu non lo vuoi, ma in questi casi stoppare per un periodo allenamento e restrizioni caloriche sarebbe la scelta migliore. Per evolvere in positivo la tua situazione spero che tu possa trovare un professionista serio e preparato e allo stesso tempo umano, fermo restando che il requisito prima del successo e' la tua volonta' di farcela e di mettere alla porta certe tue paure. Io son sicuro che ce la puoi fare e che chi ti e' accanto non fara' mai mancare il suo aiuto e il suo amore in ogni situazione, anche e soprattutto quelle in cui ti senti fragile. |
Domande? Beh io vorrei studiare, capire, avere le stesse fonti che hanno tutti quelli che parlano di diete fatte bene per alzare il metabolismo. Non è una critica, è che vorrei far parte della cerchia degli eletti che sanno quali sono i fronti su cui agire... Se sono pronta o no non lo so, non ho mai veramente combattuto con 'sta cosa.
Ecco, questo sinceramente sarei curiosa di saperlo anche io. Diamo pure per scontato che il tuo metabolismo si sia abbassato per via di un lungo periodo di restrizione calorica, vorrei capire anche io cosa si consiglia in questi casi. Perchè è facile dire "rialza le calorie e/o smetti l'attività fisica", ma mi sembra che così facendo il rischio di metter su peso sia concreto, e sono certa che non è quello che vuoi. Ora so che la notte mi dico "Dai dormi così il metabolismo non si abbassa di più", oppure mi viene l'ansia del cortisolo, nel 2008 quando ero sottopeso mi hanno controllato la tiroide ed era tutto a posto, ora mi ci manca la pulce nell'orecchio di avere problemi tiroidei... Non ho voglia di aggiungere ossessioni alle ossessioni, voglio stare bene. L'ansia per il cortisolo secondo me te la puoi proprio risparmiare. Il tuo valore è ancora nei limiti di norma, un eventuale eccesso andrebbe controllato raccogliendo le urine delle 24 ore, che è un esame più significativo del prelievo singolo al mattino. Per la tiroide io fossi in te un controllo del TSH, T3 e T4 lo rifarei, per essere sicura al 100% che non possa essere quella la causa del metabolismo rallentato. Però se devo fare una previsione mi sembra mooolto improbabile che tu abbia una ridotta funzionalità tiroidea, perchè hai due sintomi (insonnia e diarrea) che mal si conciliano con l'ipotiroidismo. Fatto l'esame, uccisa la pulce...;) Quando mi seguivi nella dieta io non accettavo di non sapere il programma a lungo termine, sentivo il salto nel buio, lo sai. Tra l'altro il ridurre le calorie se una settimana aumentavo di peso, per esempio, era frustrante per me, perché mi faceva pensare che io (come ho sempre pensato) sono quella che non cambierà mai il proprio metabolismo e dovrà fare sempre sacrifici immani per non andare sovrappeso. Ora non so se andare in palestra oppure no, se lo sport mi rema contro (per via dello stress) oppure no, se mangiare un po' di più oppure no, non so più niente. Domanda: fermo restando che ovviamente quel che vorresti è sentirti meglio, che cosa in particolare credi che ti permetterebbe di sentirti meglio, ora come ora? Cioè, quale senti essere la tua esigenza psicologica primaria? a) perdere peso, a tutti i costi b) sradicare l'atteggiamento ossessivo verso il cibo, a costo di accettare il tuo peso attuale Purtroppo temo che sarebbe impossibile conciliarli nello stesso momento, e tu debba fare una scelta in base alla priorità più sentita. PS sull'attitivià fisica non mi porrei nemmeno il problema: a meno che non sia fonte di angoscia (come è spesso invece x me), non vedo perchè abbandonarla |
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
La batosta del metabolismo basso, cui io nemmeno avevo pensato, è stata tosta e figurati se vado da un altro con il rischio di sentirmi dare ancora della sedentaria piena di adipe.
Valentina, tu NON sei una sedentaria piena di adipe. Chiunque ti abbia visto dal vivo, o anche solo le tue foto, può smentirlo. Ora, vabbè che qui di più o meno sciroccati siamo in tanti, ma ancora non abbiamo le allucinazioni...:cool: Quanto al metabolismo basso, mi pare plausibile che il tuo metabolismo sia stato rallentato dalla dieta protratta per anni, ma questo non significa che il dato emerso dalla calorimetria indiretta sia oro colato. Ho guardato come funziona la calorimetria indiretta, sarà anche attendibile per il consumo calorico dell'unità di tempo considerata (un minuto? tre minuti? il tempo in cui hai respirato nello spirometro) ma da lì a dedurne un calcolo certo del metabolismo giornaliero ce ne corre. Resta vero quindi (coi suoi pro e contro), quello che scrivi alla fine: non si può sapere in anticipo con certezza quanto puoi mangiare per non ingrassare, purtroppo si possono fare solo prove empiriche e correzioni in corso d'opera. Ma non sei tu ad essere un caso critico, funziona così per tutti...;) |
Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:24 PM. |
Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013