Metabolismo così basso? Ma sarà mai possibile?

[Lorenzo]

al di là di ciò Novellino, questo post non è stato aperto per fare un processo a un medico ma per focalizzarsi su alcuni punti essenziali:

- attendibililità in generale degli strumenti x misurare il metabolismo
- realismo del dato uscito per Valentina
- strategie per poter "smuovere" un metabolismo sicuramente depresso da due punti fondamentali sui cui occorre focalizzare l'attenzione: stress (derivato dalla situazione che sta vivendo valentina con il cibo e il suo corpo);
sonno, pochissimo 2-3 h a notte ormai da diversi anni
(nota: lo stress nel caso specifico ha effetto anche sull'apparato intestinale con diarrea cronica da 2-3 anni ma non ci sono problemi fisiologici, dato che una colonscopia recente ha dato esito negativo)

grazie

PS Orange, non mi riferivo a un tuo intervento specifico, vorrei solo che questo 3d servisse a VAlentina ;-)
PPS concordo sulla tua ultima osservazione, noi infatti abbiamo scritto al dottore una mail preventiva spiegando la condizione di DCA.

[novellino]

Originariamente inviato da Lorenzo

al di là di ciò Novellino, questo post non è stato aperto per fare un processo a un medico ma per focalizzarsi su alcuni punti essenziali:

- attendibililità in generale degli strumenti x misurare il metabolismo
- realismo del dato uscito per Valentina
- strategie per poter "smuovere" un metabolismo sicuramente depresso da due punti fondamentali sui cui occorre focalizzare l'attenzione: stress (derivato dalla situazione che sta vivendo valentina con il cibo e il suo corpo);
sonno, pochissimo 2-3 h a notte ormai da diversi anni
(nota: lo stress nel caso specifico ha effetto anche sull'apparato intestinale con diarrea cronica da 2-3 anni ma non ci sono problemi fisiologici, dato che una colonscopia recente ha dato esito negativo)

grazie

PS Orange, non mi riferivo a un tuo intervento specifico, vorrei solo che questo 3d servisse a VAlentina ;-)
PPS concordo sulla tua ultima osservazione, noi infatti abbiamo scritto al dottore una mail preventiva spiegando la condizione di DCA.

Lorenzo , io la penso in maniera diversa , se ho un problema mi rivolgo ad un professionista autorizzato a trattarlo , se le mie parole non ti sono piaciute , pace .
In futuro non esprimerò il mio pensiero in 3d che ti riguardano .

[orange]

Originariamente inviato da Lorenzo

PS Orange, non mi riferivo a un tuo intervento specifico, vorrei solo che questo 3d servisse a VAlentina ;-)
PPS concordo sulla tua ultima osservazione, noi infatti abbiamo scritto al dottore una mail preventiva spiegando la condizione di DCA.

Infatti dal post di Vale la prima cosa che ho trovato sbagliata non è tanto la competenza, quanto l'approccio.

Una persona può anche avere 4 lauree, essere medico e dietologo ma se non ha esperienza in casi di DCA è probabile che, pur indicando una strada corretta di recupero, non lo faccia nel modo giusto.
Parlare con noi (anche se non è più un problema diretto mi ci metto sempre dentro anch'io) è un casino.
Basta una parola sbagliata, il tono della voce, un'espressione della faccia che casca il mondo.

Ho l'esperienza di aver finanziato decine di medici di ogni tipologia, fama e onorario. E posso dire che spesso dal nutrizionista sconosciuto trovi una persona che ti aiuta veramente.
Nel centro dove sono stato non c'era un dietologo, o meglio, essendo un ospedale ci sarà anche stato, ma non si occupava di noi.
Ci seguiva una nutrizionista. Non era medico, tanto per quello c'erano gli psichiatri, semplicemente ci seguiva in una sorta di rieducazione alimentare.
Magari non era la più titolata, però sapeva come porsi, sapeva quali erano le nostre paure, sapeva come parlarci e come farsi ascoltare.

Per me Vale, e te che la aiuti, dovete guardare prima l'esperienza nel campo dei Dca, poi i titoli o lauree.
Se un medico che la segue, di cui si fida, bravo, già c'è. Allora un nutrizionista basta, e spero avanzi.

[Acid Angel]

Originariamente inviato da orange

Infatti dal post di Vale la prima cosa che ho trovato sbagliata non è tan
Per me Vale, e te che la aiuti, dovete guardare prima l'esperienza nel campo dei Dca, poi i titoli o lauree.
Se un medico che la segue, di cui si fida, bravo, già c'è. Allora un nutrizionista basta, e spero avanzi.

Infatti Fili io ero partita già disillusa, anche se non mi aspettavo un certo approccio. Fatto sta che comunque Lorenzo lo aveva preventivamente contattato per mail, mettendo sul tavolo TUTTO... e lui aveva risposto che sapeva che l'approccio psicologico con persone con DCA è importantissimo. Poi arrivo alla visita e capisco che la mail a malapena se la ricordava, mi viene il sospetto che abbia risposto per lui la sua segretaria... Insomma ci siamo rivolti a uno che credevamo avesse le credenziali. Va beh...

[Lorenzo]

Orange,

infatti

PPS concordo sulla tua ultima osservazione, noi infatti abbiamo scritto al dottore una mail preventiva spiegando la condizione di DCA.

ma, evidentemente, x prendersi un potenziale cliente, ha dato disponibilità a trattare tale problema pur non avendo una esperienza adeguata...

Claudio,
grazie per il tuo intervento e per gli spunti.
Valentina può chiedere di averti come nuovo medico di famiglia!?

Novellino,
ma non ti sarai mica offeso, che suscettibilità mamma mia... dai rileggi (se ti va) titolo e il messaggio di Valentina, sono sciuro che puoi dare più di un contributo!

[novellino]

Originariamente inviato da Lorenzo

Orange,

infatti


ma, evidentemente, x prendersi un potenziale cliente, ha dato disponibilità a trattare tale problema pur non avendo una esperienza adeguata...

Claudio,
grazie per il tuo intervento e per gli spunti.
Valentina può chiedere di averti come nuovo medico di famiglia!?

Novellino,
ma non ti sarai mica offeso, che suscettibilità mamma mia... dai rileggi (se ti va) titolo e il messaggio di Valentina, sono sciuro che puoi dare più di un contributo!

Offeso ?
affatto , sono molto rigido su determinate cose , dietisti, psicologi ed affini , li considero alla stregua( avevo scritto strega , che lapsus ) di ciarlatani , e mi fa specie che ragazzi svegli come voi , si possano rivolgere a dei passacarte , perchè di fatto questo sono e questo possono fare .

P.S.
Mi scuso per la poca diplomazia , ma preferisco esprimermi così , in maniera netta .

[Doc]

Il professionista a cui si è rivolta Acid Angel ha conseguito quelle che sono chiamate lauree brevi (non è un medico, e comunque i cretini ci sono anche tra i medici), sono diplomi di laurea che in molti casi hanno una difficile connotazione nel quadro professionale italiano (tradotto significa che non si sa cosa farsene).
Il consiglio base che vorrei darle è di azzerare tutto quello che le è derivato da questo "incontro"

Originariamente inviato da Lorenzo

- attendibililità in generale degli strumenti x misurare il metabolismo
Gli strumenti seri esistono ma costano tanto anche per i grandi ospedali, dubito che un singolo possa aver comperato un apparecchio serio.

- realismo del dato uscito per Valentina
Preso così in astratto il dato vale zero, l' individuo in questione ha fatto quello che fanno anche molti medici purtroppo, guardano il dato, già di per se inattendibile, che hanno davanti e non guardano in faccia la persona che devono aiutare.

- strategie per poter "smuovere" un metabolismo sicuramente depresso...

se anche il suo metabolimo è depresso lo è probabilmente per il suo passato di restrizioni alimentari (il corpo entra in uno stato di recovery)

...da due punti fondamentali sui cui occorre focalizzare l'attenzione: stress (derivato dalla situazione che sta vivendo valentina con il cibo e il suo corpo);
sonno, pochissimo 2-3 h a notte ormai da diversi anni
(nota: lo stress nel caso specifico ha effetto anche sull'apparato intestinale con diarrea cronica da 2-3 anni ma non ci sono problemi fisiologici, dato che una colonscopia recente ha dato esito negativo)
Tutte queste considerazioni ulteriori indirizzano inequivocabilmente verso la necessità di un lavoro in equipe tra psichiatra e endocrinologo (almeno), non un dietista