Assolutamente...il mio cane non è assolutamente aggressivo contro le persone, anzi, mi sa che se uno mi picchia, lui sta li a guardare e casomai salta che vuole giocare....con i cani non posso dire che sia del tutto "buono" anche se con alcuni lo si può avvicinare senza pericolo anche se io non vado a cercarmela e tengo gli occhi aperti sul comportamento dei due...non ci tengo ad andare incontro a rogne varie....i cani mi piacciono e non vorrei mai che il mio ne ferisse uno e tanto meno venisse morso....
Comunque l'allevatore dove l'ho preso è uno dei più conosciuti in Italia per i suoi traguardi nelle gare di bellezza, ma non voglio farci pubblicità....comunque lui sta cercando oltre a produrre cani equilibrati e innocui con le persone anke cani che sappiano stare tra altri cani...basti seguire gli esempi americani (non di quelli che allevano cani per soldi) dove nelle manifestazioni i cani vengono messi tutti vicini e manco si guardano...e sto parlando di pitbull, che non godono di ottima fama in questo argomento, e quello che la gente non capisce è che sono pur sempre cani.... |
Se mi dicessero che un pit equilibrato non reagisce mentre il suo padrone viene aggredito rimarrei allibito.
In realtà rimarrei allibito per praticamente tutte le razze. Un contro è dimostrarsi violenti senza un motivo (che poi loro ce l'hanno...si chiama scarsa socializzazione) un conto è essere così snaturati da non proteggere il proprio "branco". Non è che ce l'ho con te, è che le mie convinzioni son diametralmente opposte alle tue... |
Veramente come ho già detto, ho scritto che non saprei la sua reazione perché fortunatamente non è mai successo e non è mai successo una situazione in cui il cane debba aver dovuto pensare se era giusto difendermi o meno...scusa la confusione con cui mi sono appena espresso :p ...
Comunque spero capisca che deve difendermi perché non ho molta voglia di prenderle :) .... Succede solo qualche volta in cui magari siamo a passeggio e c'è qualcuno di sospetto e così gli abbaia dietro, ma gli faccio capire (con le buone ovviamente, non voglio che mi crediate un mostro) che non è un pericolo.... |
Quote:
Questo è verissimo.. anche prima degli anni 90.... Però devo ammettere che da una parte capisco Net. Un mio amico aveva un Pitbull ADBA , era bellissimo , color fulvo , rosso acceso... Una vera e proprio macchina da guerra , ci giocava con la mia , ma quando sentiva odore di altri maschi... gli venivano gli occhi iniettati di sangue e iniziava a piangere e piangere ... perchè doveva andare a prenderlo , doveva attaccare... Qualche volta il mio amico per tenerlo doveva proprio menarlo... due cazzotti glieli dava... era impossibile sennò... io son sempre stato affascinato da quel cane.... aveva una sola cosa in testa :attaccare cani dello stesso sesso. Cercarli. Fortunatamente non ci è mai riuscito , anche perchè questo ragazzo era un buon padrone... aveva autorità e un ottimo rapporto col cane , ma in quelle situazioni la non lo teneva più.... cambiava anche aspetto quel diavolo di cane.. a me faceva paura... tant'è vero che prendevo la mia e la legavo ..perchè pure lei lo guardava stranita... ci rovinava le serate...:sizi Il grande Crock , è stato un leggenda quel cane.. E il mio amico non ha mai potuto fare una passeggiata tenendolo sciolto , mai in tutta la sua vita , anzi si doveva spaccare per reggerlo ... con quello non c'era altra soluzione che la coercizione e quakche destro , non gli faceva male , ma lo riportava alla condizione di gregario.. Molti addestratori si son rifiutati dii addestrarlo... a meno che lui non avrebbe acconsentito l'uso del collare elettrico ... ma per quel cane li , per me non bastava nemmeno quello... era spaventoso... Credo che se avesse preso un maschio di qualunque razza ... lo avrebbe ucciso in un attimo.. |
ma a me sembra normale che ci siano certi cani pronti a combattere contro altri cani per istinto, fa parte della loro natura.
alla fine stiamo parlando di razze particolari, i cani delle esposizioni e delle mostre molte volte vengono selezionati per il loro carattere, sono gli stessi allevatori che cercano di cambiare questi aspetti comportamentali e caratteriali dei cani rendendoli piu docili e mansueti, snaturandoli quasi alla fine. ci sono certi cani che non puoi nemmeno guardarli dritto negli occhi che lo prendono come segno di sfida con tutte le conseguenze del caso. è come dicevamo prima ci sono razze che non sono adatte a tutti come il fila brasileiro ad esempio |
Il fatto è che mi sermbra si dia poca importanza all'educazione (il sangue conta, ma non così tanto), all'abituarli fin da piccoli, a farli vivere in un ambiente sereno ed eccogliente. Bisogna proprio avere una scarsa esperienza a riguardo, per pensare che il metodo migliore sia picchiarli. Poi anche educarli sul momento è obbligatorio, ma uno schiaffetto (ma tipo quelli che ci si da addosso per schiacciare una zanzara) abbinato a un tono adeguato e il cane capisce e impara subito.
|
Alla fine allora in fondo mi date ragione....
Non volevo dire che debba essere addestrato con pugni, collare elettrico usato male (lo si può anke usare, ma in casi particolari e bisogna saperlo fare, nom di certo come quelli che addestrano cani da combattim), ecc.... Ma bisogna far capire il cane che quello che sta facendo non lo dovrà mai più fare, per nessun motivo.... Non posso fare altro che condividere in pieno il comportamento del tuo amico...non vorrei immaginare cosa accadrebbe se quel pit (o altro cane, sia chiaro) partisse e si azzuffasse con l'altro cane....di combattimenti non ne ho mai visti anke se sinceramente mi farebbe "piacere" per vedere fino a che punto può arrivare un pitbull, ma MAI farei combattere il mio...ci tengo troppo.... Con lui non sono MAI andato a passeggio senza guinzaglio e mai lo faró....quando trovo un'altro cane maschio che gli si avvicina ringhiando, il mio ovviamente controbatte, ma cerco di tirarlo via piano piano senza aggressività per non alzare il livello di nervosismo tra i due.... Per farvi un'altro esempio, è successo solo una volta che sia scappato, ma dopo una decina di minuti che l'ho trovato non l'ho picchiato, ma lodato perché è tornato a me quando lo chiamai.... Per me l' "addestramento" è questo, ma i pugni in situazioni particolari ci vogliono....forse prima mi avevate frainteso...credo... |
Quote:
|
Per gli amanti dei molossi volevo mettere questo video che ho trovato affascinante grazie i suoi protagonisti:
YouTube - Cane Corso vs Dogue argentin - Dogo Argentino |
e guarda cosa ho trovato ...
cane corso con occhi azzurri :D ![]() e uno con occhi gialli di un allevamento vicino bologna si chiama allevamento degli elmi ![]() bello il video del dogo e del corso, li mi piace piu il dogo sembra piu atletico e muscoloso. notare poi che il dogo ha le orecchie tagliate e il corso no. piu o meno il dogo e il corso sono simili fisicamente sia i maschi che le femmine. i cani corso possono essere piu alti di 5 cm e pesare 5 kg in più, secondo lo standard rispetto ai dogo ho visto delle foto vecchie di cani corso e piu o meno la razza ha mantenuto il suo aspetto, solo che forse una volta certi esemplari erano molto piu rustici di quelli di adesso, certi poi avevano delle teste enormi quasi da far paura. |
Quote:
|
metto altri video :D
il bello che sono cani comprati qui in italia ma che vivono all'estero quindi come vedete ci sono allevamenti buoni qui da noi il colore che mi piace di più è il nero o quello argento/antracite che in america chiamano blu (c'e' anche il pitbull cosi dello stesso colore) YouTube - Cane Corso in Lithuania YouTube - beautiful black cane corso / italian mastiff playing nel secondo pessima musica :p |
Molto belli... davvero.... la musica non è pessima per me, è solo che era meglio sentire le smusate e i tonfi che facevano sul terreno...:)
|
Quote:
avrei preferito anche io a questo punto i rumori naturali dei cani come nel video sulla neve. a me sinceramente il corso piace piu con le orecchie a punta pero forse non mi dispiacerebbe se avesse un look tipo il dogo o il presa e cioè orecchie a punta e coda integra penso che non ci starebbe male e sempre per pura curiosita vorrei vedere come sarebbe un mix corso/presa o corso/dogo dato che hanno tratti e caratteristiche simili certamente il presa è un cane non adatto per padroni inesperti sopratutto il maschio dato che tende molto a dominare ed essere aggressivo di natura, pero ci sono certi esemplari che colpiscono per la muscolatura tipo pitbull |
tutta la vita italian mastiff! ti posso raccontare tuto ciò che vuoi su questo cane
|
Quote:
|
Devi andare all'estero per intervenire chirurgicamente alle orecchie... mi sembra , come ti ho detto che anche a San Marino... Io so di gente che porta i cani la.... Tutti i cani son più belli con l'oirecchio eretto , quello è naturale , come lo tiene il lupo , la iena , il leone ...tutti gli animali della terra . L'orecchio pendulo è un errore della selezione umana.... Fortuna che l'Amstaff al massimo con due cerotti per un paio di settimane , poi lo porta bene ..
Che schifo di paese il nostro...mio dio... Le palle ce le possiamo tagliare , le ricchie per riportarle allo stato naturale , NO.. |
Sarebbe una cosa decisamente positiva , coerente.
Senato, sì alla mutilazione di orecchie e code per i cani |
Quote:
|
voglio sapere tutto caratteristiche, carattere, comportamento con bambini, famiglia, usi del passato e moderni, rusticità, discendenza in comune con mastino napoletano ecc ecc
dimmi tutto quello che sai :D alla fine ho cercato di documentarmi il piu possibile su questa razza, sul fatto che avesse natali comuni con il mastino napoletano e altre cose insomma mi farebbe veramente piacere conoscere questa razza cosi poco apprezzata in italia e stimata all'estero almeno da quello ce ho potuto vedere in america (usa), canada e qualche paese dell'europa dell'est |
prima cosa devi capire se sei interessato a fare le expo devi prendere il prognato che ti sconsiglio perchè Il prognatismo è nocivo sia per la salute che per il morso del cane , è un difetto selezionato poi hanno il muso piu corto tipo boxer per farla breve. quindi mi orienterei su un ortognato personalmente. Per quanto riguarda l'indole è un cane da difesa quindi molto territoriale per farla breve non fare mai entrare nessuno in casa tua senza che tu sia presente soprattutto con un corso non so cosa ritroversti al tuo rientro . il carattere dipende moltissimo dalla selezione naturale con cui l'allevatore e qui entra in campo la scelta fondamentale dell ' allevamento
decidere come incrociare le varie linee di sangue è fondamentale cioè possono esistere vari caratteri ovviamente dipende dai genitori e in base a quello il cucciolo sarà + o - equilibrato. ovvio che se hai famiglia bambini etc un allevatore serio ti dirà quando avrà disponibile una cucciolata per il tuo obbiettivo. Ci sono cani corsi che vengono addestrati al rescue salvataggio con la protezione civile di persone sotto le macerie etc questi cani ovviamente hanno un indole totalmente diversa sono molto iper attivi quansi saltano nelle gabbie :). Per famiglia e bambini non ci sono problemi se il cane e trattato con rispetto e amato come tutti i cani di solito un cane che attacca e un cane che ha sofferto mancanza di cibo maltrattamenti etc. etc. altra cosa a differenza di quanto uno possa aspettarsi di solito il corso vede come suo padrone la persone piu debole ed indifesa è molto geloso ed ubbidiente con loro ti riporto la tua domanda del mastino qui sotto ------------------------------------ Il Cane Corso è un discendente del Canis Pugnax, il molosso dell'Antica Roma. Nella sua storia è stato utilizzato per la guardia delle proprietà e del bestiame, ma anche per la difesa personale grazie alla sua imponente mole unita ad una notevole agilità. Negli anni '70 rischiò l'estinzione, ma grazie al recupero effettuato da appassionati, che selezionarono e incrociarono i migliori soggetti rimasti, la razza si è salvata. L'appellativo Corso non si riferisce alla Corsica. Ha comunque una derivazione non univoca; legato al linguaggio latino e a quello volgare delle regioni meridionali dell'Italia. I due significati più probabili sono quelli di "Robusto" e quello di "cane da Cortile". come puoi capire è sicuramente il corso che deriva dal mastino, anche se inequivocabilmente il mastino dell'antica roma non è lo stesso che abbiamo ad oggi, se vogliamo fare i puntigliosi possiamo dire che le due razze hanno un antenato in comune il canis pugnax... ma questo pugnax ha caratteristiche molto + simili al mastino che al corso. ---------------------------- Carattere: Essendo durante i secoli sempre stato utilizzato per i compiti più svariati, il cane corso si è fatto strada fra le altre razze coniugando talento per la difesa e obbedienza al lavoro dell'uomo. L'appiattimento della modernità e il declino dei lavori a cui era preposto, non hanno impedito alla razza di mantenere le sue doti caratteriali. È quindi rimasto un cane con temperamento tenace (non morde a sproposito). È una delle migliori razze per la protezione della proprietà. Se attaccato molto al proprio padrone sa essere molto sensibile al suo umore e quindi occorre trattare bene il cane se non si vuole che abbia dei traumi. Nonostante la sua ottima fama di cane guardiano e di utilità, il Cane Corso è di indole molto dolce e pacata, leale e protettiva. Il legame forte che stabilisce con il padrone diventa superiore a qualunque necessità del cane.Ama il contatto con il proprio padrone e ne ha molto bisogno. Può essere estremamente discreto e intelligente, inoltre riuscire a cogliere tutto quello che succede intorno a sé. È poco adatto a persone sedentarie. È iperprotettivo e si affeziona facilmente ai bambini, anche se dimostra una forte diffidenza con gli estranei, specialmente se viene infastidito. L'attaccamento al padrone è dato anche dal fatto che se quest'ultimo è minacciato la reazione del cane sarà improvvisa e determinata. È un cane fiero e nobile, denominazioni che gli attribuiscono un massimo rispetto e orgoglio. Amare e rispettare il cane Corso vuol dire proteggere questa meravigliosa razza che da secoli ha accompagnato e protetto i propri padroni, e che lo ha fatto con tenacia, fierezza e forte determinazione. |
ORIGINI & STANDARD: STORIA
Il nome Cane Corso significa cane guardiano della proprietà recintata. Infatti corso, ossia "del recinto", è parola che attribuisce al nostro cane la funzione primaria e per antonomasia di guardia attenta e strenua della proprietà. Corso non significa dunque "della Corsica", come erroneamente ancora recita il monumentale vocabolario Battaglia ("grosso cane di indole feroce, originario della Corsica"). È invece una parola d'auguste tradizioni e che appartiene al lessico d'uso del meridione d'Italia, in particolare della Puglia, con qualche variante, come quella alto-lucana (cane-corsicano), e anche con qualche alternativa, come il calabro-lucano cane guzzo o il siculo dogo di Sicilia. A suo tempo, il professor Giovanni Bonatti, zootecnico di grande valore, in lunghi colloqui aveva manifestato al dottor Stefano Gandolfi qualche perplessità sull'aggettivo corso da attribuire al nostro cane, poiché, a suo parere, veniva da sempre riferito genericamente al molosso italiano. E, ad ogni modo, egli riteneva che il termine si dovesse riportare ad un'antica matrice celtica o provenzale e che significasse "robusto", come dimostrerebbe la sopravvivenza nell'aggettivo inglese corbe, ossia "grossolano", "ruvido" (contrapposto a fine, ossia "minuto", "sottile"). Un'altra ipotesi appare più plausibile: il già menzionato dottor Gandolfi propone come matrice il sostantivo latino cohors, ossia la romana "coorte" pretoria; il che suggerirebbe un'antica funzione di guardia del corpo affidata al nostro cane. Altri ravvisano in corso una certa consonanza con corsiero, nel senso che ad un tipo di molossoide pesante e stanziale (per esempio l'attuale mastino napoletano) si contrapporrebbe appunto un tipo di cane più leggero e agile, in grado di raggiungere la preda o di percorrere ampi tratti di strada a fianco di gabellieri e carrettieri o a protezione delle mandrie durante la transumanza. Queste due ultime ipotesi ci conducono – com'è evidente – a contenuti morfologici e soprattutto funzionali, che sono in definitiva le ragioni storiche della presenza del cane nelle diverse società umane: perciò ogni congettura siffatta finisca per cogliere una sia pur parziale verità. L'avvistamento dell'etimo apre molti spiragli, ma non risolve tutte le perplessità inerenti al nome e alla sua concreta immagine. Del resto, come non pensare ad altre analoghe titubanze concernenti termini assai consolidati nell'uso e nella classificazione, come lo stesso molosso (i Molossi furono un popolo di probabile origine macedone, stabilitosi dal 1200 a.C. in Epiro), titolo che può a ragione apparire di troppo stretto passaggio storico-geografico; o come mastino (formatosi dal tardo latino mansuetinus), giudicabile al contrario troppo generico, poiché applicabile ad ogni rampollo del Canis familiaris? Quando, qualche anno fa a Stefano Gandolfi o a Giancarlo Malavasi, della città del grande Virgilio, e, ancor oggi, ai tanti cultori della razza sparsi in tutta Italia e anche oltre le Alpi, si pose e si pone con ardua concretezza il recupero del Cane Corso, la questione del nome non è mai stata di pura ed oziosa erudizione, anzi era ed è legata strettamente all'impresa stessa della rinascita. Il termine corso appare rispettoso del nome da sempre impiegato per indicare il nostro cane proprio nei luoghi della sua massima diffusione e del suo impiego più intenso. E sembra l'etichetta più convincente, applicata nel punto esatto in cui s'intersecano alcune linee cinologiche fondamentali: la linea separativa, che diversifica con decisione ed estrema chiarezza il Cane Corso da altre razze affini, in particolare da altri tipi molossoidi pur presenti e impiegati nell'Italia del sud. Il nome nelle testimonianze scritte La parola corso compare nelle testimonianze scritte a partire dai primi anni del XVI secolo, da subito legata strettamente alle funzioni della caccia e della guardia. La usa Teofilo Folengo (1491-1544) che tratteggia il Cane Corso nel mortale assedio all’orso o al leone ferito dal cacciatore; in quest’ultimo caso il Corso è posto in alternativa assai interessante al molosso (“canes inter seu corsos sive molossus”). Niccolò Machiavelli (1469-1527) impiega il Cane Corso in un enigmatico e incompiuto poemetto, intitolato L’Asino: “Vidi una volpe maligna e importuna che non truova ancor reste che la pigli; e un can còrso abbaiar alla luna”. Lo svizzero Konrad von Gesner (1516-1565), nella Historia animalium, che è – si può dire – il primo trattato moderno di zoologia, tratta piuttosto ampiamente del Cane Corso. Benché equivochi sull’origine del cane (deriverebbe, cioè, dalla Corsica), offre una descrizione meticolosa della testa grossa e del labbro superiore pendente (“cervice et capite maximum, labro superiori super inferius dependente”), della forte dentatura, del collo muscoloso e del petto ampio (“acutis dentibus, collo tumente, pectore amplo”), delle dita arcuate e delle unghie forti e ricurve (“duris ac curvis unguibus”). Questa condizione morfologica è del tutto finalizzata alla caccia grossa, quindi a fattori caratteriali e funzionali assai marcati: il Cane Corso è audacissimo nel raggiungere e nell’affrontare in un mortale corpo a corpo gli animali selvatici (“sunt feroces inprimis et ad quaecqumque animalia invadenda capiendaque audacissimi”). Grazie alle possenti articolazioni il Cane Corso aderisce al suolo con massima stabilità, afferra tenacemente la preda e la abbatte (“ut solo inhaerere magis possint, quo validius feram prosternant coonculcentque”). Tito Giovanni Scandiano, nel Poema della caccia (1556), ritrae il Cane Corso nel poderoso assalto e nella formidabile presa (“per assalire, mordere e tener cinghiali, orsi e lupi”). Nel poemetto Leporea (1628), scritto in onore del cardinale Scipione Borghese, per la villa da poco terminata in Roma, ritroviamo il nostro, a fianco dei levrieri, nella caccia ardita: Qui li ciechi lepier e corsi Can, di ferocità rabiosa armati, affrontar lupi, apsi, leoni et orsi co’ i cacciatori suoi vedrete entrati. Minà Palumbo, nei Mammiferi di Sicilia (1868), separa il molosso (“Canis molossus”: nome volgare “Cani corsu inglisi”) dal mastino e interpreta il nome corso come volgarizzazione di quest’ultimo (“Canis mastivus”: nome volgare “Cani corsu”); inoltre propone una descrizione morfologica succinta e tendenziosa (“testa ottusa, e corta, muso molto grosso, orecchie all’apice pendenti, peluria cinericcia, fasciata obliquamente di nero, poca intelligenza”).Morso e cipiglio giungono persino al proverbiale. Giovanni Verga, nei Malavoglia (1881) dice “Morde peggio di un cane corso”; il Tommaseo, nel suo vocabolario, propone la metafora “Can corso, uomo di aspetto e attitudine fiera”. Riserviamo all’estrema postazione, in questa breve rassegna, due testimonianze poetiche. La prima appartiene ad Erasmo di Valvason (1523 – 1593), letterato trasferitosi dal suo feudo in Friuli alla corte mantovana dei Gonzaga. Nel suo poema didascalico La caccia (1591), comprende nel termine corso sia un tipo di mastino pesante, sia un tipo più leggero, adatto all’inseguimento – oltre che alla presa – dell’orso, del lupo e del cinghiale. Ecco la descrizione efficacissima di quest’ultimo: Come il veltro sia destro et sia spedito Ma di persona più gagliarda et magna: sia grosso, ma non grave od impedito da tanta mole, che la lena fragna; abondi di grand’osso et di gran nerbo et sia facile a l’ira, aspro et superbo. Si noti che il Valvason, per descrivere il Cane Corso, meglio non trova che stabilire confronti con gli estremi opposti: da una parte, espressamente, con il veltro (grossomodo l’attuale levriero), di cui possiede l’agilità ma non l’esilità fisica; dall’altra, implicitamente, con il cane di grossissima mole (sul tipo del mastino napoletano o del mastiff inglese), dalla cui pesantezza si distanzia per liberarsi nella corsa resistente e nevrile. La seconda testimonianza appartiene a Giovan Battista Marino (1569 – 1625). Il mito d’Atteone, formidabile cacciatore, mutato per vendetta da Artemide in cervo e quindi rincorso e sbranato dai suoi stessi cani, accende la fantasia fervida e la pirotecnica abilità formale del poeta. Nell’omonimo idillio incluso nella raccolta La sampogna, Marino organizza la descrizione della caccia ad Atteone, e scrive tra l’altro: I veltri liberi e franchi sono i primi alla pesta. Più lontani e più lenti vengon gli alani e i corsi. Seguono i medi e i persi temerari e ardenti... Segue un elenco di razze tanto sovrabbondante da esaurire l’intero popolo canino. Quello che va sottolineato comunque è la presenza del Cane Corso, colto nell’azione tumultuosa dell’inseguimento, appena più lento dei veltri, eppure potente, tenace e irriducibile. In ambedue le descrizioni del nostro potremmo anche oltrepassare alcuni aspetti importanti (l’efficacia descrittiva, i particolari anatomici in funzione della caccia grossa per cui è adibito il Corso…) e giungere immediatamente all’essenziale: il bagliore complessivo della figura del Cane Corso, l’impressione totale, che ancor oggi colpisce e affascina il “corsista”, è l’assenza di qualunque eccesso morfologico, anzi la compresenza mirabile ed equilibrata d’elementi opposti, quali la velocità e la forza, l’agilità e la resistenza in un corpo possente e massiccio. Brevi cenni storici È discendente diretto del Canis pugnax (molosso) romano, del quale rappresenta la versione leggere impiegata per la caccia alla grossa selvaggina e quale ausiliare bellico. Per secoli è stato prezioso compagno delle genti italiche che lo hanno utilizzato per la guardia della proprietà e del bestiame, per la caccia e per la difesa personale. Diffuso un tempo in tutta la Penisola, come una vasta iconografia e storiografia testimoniano, ha trovato un’ottima isola di conservazione in Puglia, Lucania e Sannio. Deve il suo nome al latino cohors, che significa guardia, protettore. |
Quote:
Quote:
Comunque continuate ad elogiare i pitbull: muscoli come il pit, tenace come un pit, affettuoso come un pit, gameness come un pit, morso come il pit, agile come un pit, veloce come un pit, resistente al dolore come un pit, orecchie erette come i pit.... Ho scelto il cane migliore :-D |
Però è vero, in rapporto alla taglia sono al limite del possibile prestazionalmente/fisicamente. è poi evidente che non si possa non tener conto che il loro peso ideale è abbastanza light e come tale non lo si possa confrontare con cani propriamente "grossi"!!!
|
Il mio è un UKC percui il suo standard prevede un peso tra 25 e 35 kili, più o meno intendo quelli nelle gare...il mio è più o meno 27, xke è bello snello anke se qualche chiletto in più non starebbe male anzi...
Quelli in standard ADBA invece si spostano su un peso di 18 chili e vi posso assicurare che sono macchine da guerra (specificando che peró non ho mai visto combattimenti)...gli UKC sono più da Expo per così dire e sono un più "fermi" e "tranquilli".... |
C'è una nuova razza americana il "Canis Panter", non so se lo conoscevate, è stata definita nel 1970
![]() YouTube - Ken McCoy & his Canis Panther, Shadow Canis Panther | STRONGDOGZâ„¢ DOG KENNELS |
peccato per la coda...l'avrei tenuta lunga....
|
si il cani panther ne avevamo parlato a inizio 3d non ricordo chi lo avesse nominato per primo forse liborio
beh per la difesa dovrebbe essere perfetto e anche quello è un bel mix di razze, ma come sai gli americani lo fanno spesso guarda anche il bandogge o tutti quei mix creati, dove si cerca di fissare la nuova razza oltre che per l'aspetto anche per il comportamento il canis panther non viene visto bene dato che principalmente veniva usato dai criminali. come ho detto non trovo che ci sia nulla di male nel voler creare una razza nuova, dato che molti cani attuali sono nati cosi |
grazie per le info sul cane corso ascent
ma molte le avevo gia studiate e lette :p pensavo che mi avresti dato qualche informazione da addetto al settore, o che avessi conosciuto e visto dei cani corso originali rustici da quello che so cane corso e mastino napoletano erano molto simili una volta anche forse anticamente ai tempi dei romani. il mastino di oggi non è il mastino di una volta come avevo detto prima ho messo anche le foto che lo dimostrano. in realta sembreva un corso di taglia gigante piu pesante e grosso fisicamente. il corso invece era un cane piu snello e duttile è come dire taglia maxi e taglia media ai tempi degli antichi romani i molossi pesanti venivano utilizzati al circo contro le bestie feroci, mentre quelli piu leggeri tipo corso venivano impiegati in battaglia di solito quella del muso era una cosa che avevo letto, e che purtroppo è stata usata per creare la razza secondo lo standard enci rovinando cosi mastino e corso avevo trovato anche una foto di un mastino bianco, che gli allevatori fecero sparire a forza di selezioni giudicandolo non adatto. anche il corso era bianco ![]() a me ad esempio a livello estetico piace nero con occhi gialli, anche se per gli allevatori la colorazione chiara dell'occhio è un difetto per fortuna ho visto che ci sono allevatori seri con dei buoni esemplari "genuini" di cane corso e ho scoperto anche un gruppo di amatori del cane da presa meridionale cioe secondo loro il vero cane corso\mastino napoletano |
Quote:
|
A me piace molto lui se ti piace chiaro è un frumentino di 2 anni
|
|
Quote:
Territoriali si intende che portati in un'altra dimora loro fanno la guardia comunque.....poi ci sono sempre le eccezioni....io pit territoriali (esterni intendo) ne ho visti pochi...il mio non fa manco la guardia alla macchina hehe.... :) ....i rot lo sono molto di più essendo un cane più predisposto alla guardia....poi ripeto, le eccezioni esistono sempre.... |
bello il cane frumentino anche se in realtà come colore non è propriamente bianco ma più un panna\beige chiaro
anche se una volta c'era proprio un colore bianco anche nel corso cosi come nel mastino a me il corso piace in assoluto nero e come secondo colore blu\grigio antracite. un altro colore molto bello e visto raramente è quello marrone\mogano questo link che mettero ora parla in maniera perfetta su quello che è capitato alle 2 razze il corso e il mastino napoletano per colpa dell'enci e degli allevatori italiani Articoli: Il Molosso tradito - AICC leggetelo tutto ne vale veramente la pena |
si lo conosco quell ' articolo
è proprio colore del frumento infatti ho avuto modo gi giocarci parecche volte ma li hai mai visti dal vivo ? per capirci dopo che ne vedi 100 neri vedere uno frumentino in mezzo fa davvero la differenza ed è sempre il piu apprezzato --------------------------- leggi anche qui CANE CORSO NO BOXER TYPE « Bestsecuritydog’s Blog |
Cosa vuol dire "frumentino"?
Questi son cani :) YouTube - Top 10 Guard Dogs In The World!!!! Il serbian, che non conoscevo, mi sembra un rodesian senza riga di pelo (gran cane anche il rhodesian ridgeback) Komondor, Sud russian (?), Miortic(anche questo:confused:???) hanno il pelo lunghissimo, perdono un po di fascino dal mio punto di vista... Kangal e Boerboel bellissimi! Anche ilo canis panther è bellissimo, peccato che non abbia mai sentito di allevatori europei. Caratterialmente aveva molte analogie con i dobbie mi dicevano! |
si dice formentino o frumentino sarebbe FULVO con tante tonalità dal piu scuro al piu chiaro ed è previsto dallo standard di razza
|
no purtroppo no ho solo visto una volta un cane corso nero boxerizzato :p
si puo dire che io il corso non lo abbia mai visto la cosa bella che ho sempre visto razze straniere fin da piccolo sopratutto quelle tedesche come pastore tedesco in primis seguito da rottweiller e dobberman, poi vabbe altre razze ma di razze italiane ne ho sempre viste poche forse giusto il pastore maremmano che un periodo quasi andava di moda e un mio zio cacciatore con soli segugi italiani o mix di segugi ora che ci penso lo trovo veramente incredibile pero alla fine è sempre cosi dato che ci sono periodi dove spuntano fuori sempre i soliti cani come fosse una moda tipo il pitbull anni 90 e il dogo anni 2000 a volte basta fare un film tipo hachiko e via con il boom ad esempio il mastino napoletano l'ho visto solo una volta sola dal vivo su un set di un film ambientato nell'antica roma :p questo lo metto per devil sono copertine di libri con foto sui boxer anni 50 credo, notare anche come il boxer era diverso in quel periodo il muso, lo sguardo la muscolatura e il portamento a questo punto chissa quante razze hanno rovinato gli allevatori ![]() ![]() ![]() |
Quote:
non vorrei aver capito male :p |
grea ti sei deciso allora su cosa prendere?:o
stamattina in centro ho visto il dogo bianco.bello! |
Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:56 AM. |
Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013