Vai Indietro   FitUncensored Forum > Angolo del divertimento > Il Club
REGISTRATI FAQ Calendario Personal Trainer Gratis Segna come Letti

Il Club Il luogo di ritrovo dove discutere tra amici come al bar

Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Il Club

Rispondi
 
LinkBack Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio
  (#1)
Guru Guru Non in Linea
Uncensored Magister
 
Messaggi: 25,331
Data registrazione: Jan 2005
Località: Kalepolis
Età: 48
Predefinito 28-07-2008, 03:40 PM

Boycott Beijing 2008


Che la Cina sia uno dei paesi più antidemocratici al mondo non ci piove, basti sapere che l'85% delle condanne a morte avviene in Cina.

Basti pensare alla persecuzione dei membri del falun gong, al Tibet ecc.

Le olimpiadi non dovevano semplicemente essere assegnate a Pechino, ma ormai è fatta e non ha senso non vederle perchè è la massima espressione dello sport e facciamo del male solo a noi.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#2)
-BiggerThanYou- -BiggerThanYou- Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,091
Data registrazione: Jun 2007
Età: 39
Predefinito 28-07-2008, 03:47 PM


Il boicottaggio è una protesta pacifica, non per questo silenziosa e inutile.
Non essere daccordo con un governo, ma non fare nessuna azione contro di esso è come assecondarlo. Le azioni sono alla base di tutto.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#3)
bastalusole bastalusole Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 810
Data registrazione: Mar 2008
Località: Dintorni Pinerolo
Età: 39
Predefinito 28-07-2008, 05:09 PM


Non vederlo è un boicottaggio????
Perchè dovrebbe esserlo? chi se ne dovrebbe accorgere?
La Rai viene a casa di ognuno a vedere se la stiamo guardando?
...
direi che è una cosa alquanto inutile..

@Guru:
bene..ora allora intavoliamo un discorso sulla pena di morte? quanti sono favorevoli?
vedrai che molti diranno di esserlo...l'America,paese per antonomasia "democratico" è anch'esso uno dei primi paesi (anzi alcuni stati americani)...

quindi vedo il nesso condanna di morte=anti-democrazia molto forzato...troppo...

nonostante comunque sia palese che la Cina non è democratica..ma bisognerebbe viverci e vedere quanto è poi così distante da noi...o semplicemente da qualsiasi altro paese sovra-popolato, abbastanza povero, etc etc....

o pensare a cosa facevamo noi europei appena 70 anni fa nelle "nostre" colonie...
per "fortuna" da noi c'è stata la 2 guerra mondiale che ha "aperto gli occhi" con forza (e per forza)..da loro no...quindi forse bisogna solo dare tempo al tempo....
Rispondi Citando
Vecchio
  (#4)
-BiggerThanYou- -BiggerThanYou- Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,091
Data registrazione: Jun 2007
Età: 39
Predefinito 28-07-2008, 05:37 PM


Quote:
bastalusole
Visualizza Messaggio
Non vederlo è un boicottaggio????
Perchè dovrebbe esserlo? chi se ne dovrebbe accorgere?
La Rai viene a casa di ognuno a vedere se la stiamo guardando?
...
direi che è una cosa alquanto inutile..

@Guru:
bene..ora allora intavoliamo un discorso sulla pena di morte? quanti sono favorevoli?
vedrai che molti diranno di esserlo...l'America,paese per antonomasia "democratico" è anch'esso uno dei primi paesi (anzi alcuni stati americani)...

quindi vedo il nesso condanna di morte=anti-democrazia molto forzato...troppo...

nonostante comunque sia palese che la Cina non è democratica..ma bisognerebbe viverci e vedere quanto è poi così distante da noi...o semplicemente da qualsiasi altro paese sovra-popolato, abbastanza povero, etc etc....

o pensare a cosa facevamo noi europei appena 70 anni fa nelle "nostre" colonie...
per "fortuna" da noi c'è stata la 2 guerra mondiale che ha "aperto gli occhi" con forza (e per forza)..da loro no...quindi forse bisogna solo dare tempo al tempo....
Quote:
Auditel garantisce una stima statistica, autorevole e imparziale, dell’ascolto della televisione in Italia.
Dal 1986, Auditel rileva, 24 ore su 24, minuto per minuto, “tutta” la TV, nazionale e locale, vista attraverso diverse fonti: terrestre, satellitare, analogica e digitale.

Auditel è una Joint Industry Commitee (JIC) cioè un organismo tripartito che riunisce le tre componenti del mercato televisivo:

1. gli investitori di pubblicità
2. le agenzie e i centri media
3. le imprese emittenti
Ops! E qualcosa mi fa pensare che le pubblicità paghino di più per i programmi più visti... ops, ma forse mi sbaglio io è!

Per il resto non mi risulta che in america diano la pena di morte a tutti quelli che protestano contro bush...
Ma forse anche quì mi sbaglio io...
Anzi, hai ragione te!

Ultima Modifica di -BiggerThanYou- : 28-07-2008 05:54 PM.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#5)
mickyela mickyela Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 549
Data registrazione: Jun 2005
Località: Milano (piu' o meno)
Età: 45
Invia un messaggio via MSN a mickyela
Predefinito 29-07-2008, 06:37 PM


Quote:
-BiggerThanYou-
Visualizza Messaggio
Ops! E qualcosa mi fa pensare che le pubblicità paghino di più per i programmi più visti... ops, ma forse mi sbaglio io è!
Vero, ma gli investimenti sono già stati fatti a prescindere dal fatto che lo veda tutto il mondo o solo il regista che mette in onda la trasmissione.

Ti assicuro che ogni marchio sta facendo di tutto per il suo tornaconto economico senza sporcarsi troppo le mani... e non lo dico x sentito dire... gli investimenti ci sono stati cmq e uguali a quelli che sarebbero stati per l'evento in altri stati (condizionati xò ad esempio dal fuso orario, dalla distanza per raggiungere il luogo...) ma non condizionati da altro.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#6)
HD73 HD73 Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,258
Data registrazione: Apr 2008
Predefinito 29-07-2008, 07:04 PM


Io ho risolto da un pezzo... non accendo la tv da almeno 5 anni.

è una delle poche scelte, di cui non mi son mai pentito. E' questa che boicotta noi, la mente e le scelte delle persone... ora sono sempre al pc, ma posso scegliere.

Le olimpiadi erano belle, lo sport pure... ma oggi è tutto ridotto in business, tutto... fino alle cose più delicate ed importanti, oggi tutto è misurato economicamente...

bisognerebbe giocare per divertirci, per star bene, per rafforzare i legami e collaborare, non sempre competere... che palle!

Ma chi governa sa bene come tenere a bada la massa... Panem et circenses... al popolo lasciagli il minimo per sopravvivere e dagli i giochi da vedere! Lo diceva Giovenale 2000anni fà...
Rispondi Citando
Vecchio
  (#7)
Veleno Veleno Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 52
Predefinito 29-07-2008, 08:07 PM


sei 1 grande...
Rispondi Citando
Vecchio
  (#8)
Veleno Veleno Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 52
Predefinito 29-07-2008, 04:09 AM


Quote:
bastalusole
Visualizza Messaggio
Non vederlo è un boicottaggio????
Perchè dovrebbe esserlo? chi se ne dovrebbe accorgere?
La Rai viene a casa di ognuno a vedere se la stiamo guardando?
...
direi che è una cosa alquanto inutile..

@Guru:
bene..ora allora intavoliamo un discorso sulla pena di morte? quanti sono favorevoli?
vedrai che molti diranno di esserlo...l'America,paese per antonomasia "democratico" è anch'esso uno dei primi paesi (anzi alcuni stati americani)...

quindi vedo il nesso condanna di morte=anti-democrazia molto forzato...troppo...

nonostante comunque sia palese che la Cina non è democratica..ma bisognerebbe viverci e vedere quanto è poi così distante da noi...o semplicemente da qualsiasi altro paese sovra-popolato, abbastanza povero, etc etc....

o pensare a cosa facevamo noi europei appena 70 anni fa nelle "nostre" colonie...
per "fortuna" da noi c'è stata la 2 guerra mondiale che ha "aperto gli occhi" con forza (e per forza)..da loro no...quindi forse bisogna solo dare tempo al tempo....
Il boicottaggio è un dovere morale.
Personalmente mene frego se causo o meno un danno alla Cina non guardando le Olimpiadi; certamente non ho piacere di assistere ad uno spettacolo sportivo tenuto in un paese indegno.
Tu stai facendo del qualunquismo di bassissima lega,di quelli che usa la gente comune per giustificare la propria inerzia di fronte a qualsiasi tema importante: "figurati se con la mia protesta cambia qualcosa..."

Certo,ogni Paese ha i suoi scheletri nell'armadio,ma la Cina è una vergogna per tutta l'umanità; è rimasta 500 anni indietro,ma siamo tutti pronti a far finta di niente.
Che ci frega? Noi riceviamo in diretta dalla città olimpica via satellite: l'importante è la qualità del collegamento,e mi raccomando,poca pubblicità...

L'egoismo e il menefreghismo sono la vera rovina di questa società: Le Olimpiadi passeranno,la maggior parte delle persone ragiona come Bastalusole, e le guarderà come sempre, come farebbe per qualsiasi altro evento sportivo e non.
La mancanza di rispetto per i diritti fondamentali degli esseri viventi resterà, invece. Ma quelli sono cazzi dei cinesi...

A noi basta la diretta.

Ultima Modifica di Veleno : 29-07-2008 04:20 AM.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#9)
bastalusole bastalusole Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 810
Data registrazione: Mar 2008
Località: Dintorni Pinerolo
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 09:25 AM


@Veleno:

a me sembra solo che qualsiasi cosa io dica tu debba affermare il contrario!

Non eri sempre tu a dire "sono ca**i degli altri", "cosa cambia con la mia protesta?" etc etc....quindi per favore...il bello è che tu ogni cosa la sostieni a suon di "gli altri fanno qualunquismo"...mah...


Allora: il mio discorso sulle armi e sulle banche che le finanziano non riguarda i diritti fondamentali dell'uomo? o forse le bombe fanno bene?..ah no..ecco: "la mia protesta cambia niente"...però ecco: "qualunquista"...

eppure lì la mia protesta, in cui io non mi affido a San Paolo ma magari a una Banca di credito cooperativo, ha un impatto immediato...

La protesta per cui non guardare le olimpiadi dovrebbe cambiare qualcosa invece, come spiego dopo, è inutile...

Inoltre, come ho detto, le olimpiadi io credo siano proprio un'occasione in cui la Cina viene "costretta" a cambiare, costretta ad aprirsi, a mostrarsi, e quindi a migliorarsi...

Poi non sono uno studioso delle scienze politiche ma...
è ridicolo che qualcuno adesso si prenda a cuore la questione tibetana e le olimpiadi, mentre migliaia di guerre e di merde vengono fatte ogni giorno da sempre e non ci scalfiscono neanche un poco l'anima...


@Bigger...

Bigger mio caro, scusa ma forse dobbiamo fare un ripasso di tecnologia..mi stupisce pensare che con il cavo della TV e un po' di magia nera riescano a capire su che canale mi sono sintonizzato... discorso diverso sul satellitare (ma non sul digitale terrestre a quanto ne sappia io).
Questi dati auditel sono presi tramite una macchinetta, un congegno elettronico, più telecomando etc etc (invito a dare un'occhiata su wikipedia), dato in dotazione a un piccolo tot. di famiglie che dovrebbero funzionare come campione rappresentativo dell'intera Italia.
Quindi la tua protesta funziona solo se queste famiglie non guardano le olimpiadi (e vorrei proprio sapere chi sono,sempre che esistano), se non le guardo io non se ne accorge nessuno...

Ma chissà forse c'è lo stragone nero che carpisce cosa guardo in TV...


inserisco un'intervista trovata sul blog di Beppe Grillo tratta dal corriere della Sera, una delle prime cose che mi sono capitate tra le mani..con cui sono più o meno d'accordo, ma in cui si evidenzia come i riflettori servano..

Quote:
Boicottare i giochi olimpici per salvar il Tibet? Glucksmann, filosofo protagonista di tante battaglie per i diritti umani, dubita: la protesta tibetana è una richiesta d'aiuto al mondo, i giochi sono un'occasione per muover le coscienze sulla tragedia d'un popolo che rischia l'annullamento; prima di boicottare occorre chiedersi: quante chances ha d'aver effetti concreti? Quanti governi son disposti a metter a rischio relazioni, rapporti economici colla Cina? Ci son iniziative più efficaci? Quant'è possibile il risultato opposto: che il boicotaggio fallisca e rafforzi il regime? Ogni scelta è valida, ma mi sta più a cuore la sua efficacia.
Lei fu favorevole al boicottaggio dei giochi di Mosca/1980; cosa le fa cambiar idea? Il regime sovietico era diverso da quello cinese?
Son diverse le situazioni: l'Urss aveva invaso l'Afghanistan; in Tibet la repressione è interna: sul piano politico non è la stessa cosa; l'Urss aveva bisogno di rapporti economici col mondo; il dissenso interno era solido: dopo le olimpiadi iniziò la perestrojka; J.P.Sartre esitò molto, diceva che atleti e sportivi avrebbero buttato via il lavoro di anni; l'Urss faceva paura ma era isolata, la Cina è una potenza economica mondiale, suscita ammirazione, rispetto; l'economia Usa è legata a quella cinese; l'Ue fa affari a Pechino: sarà ancor una volta divisa; insomma: il rischio di fallimento del boicottaggio è molto alto.
Il gigante Cina spaventa tanto che intellettuali, governi, forze politiche vanno in ordine sparso?
La suggestione del boicottaggio è trasversale a posizioni politiche e intellettuali; non dipende da adesione ideologica al sistema cinese: ipercapitalismo gestito dal Partito comunista! Ma la giustezza di un'azione si misura dalla riuscita o coll'effetto boomerang se i boicottatori fossero pochi; davanti c'è la Cina: 1miliardo +1/2 di uomini, una crescita straordinaria che va cambiando il mondo; ricorda l'antico Egitto: il faraone Partito, la classe media, l'esercito, gli schiavi; lo strapotere economico non facilita le pressioni politiche esterne; i primi a saperlo son gli Usa: si spera che la nuova classe media prima o poi produca democrazia; già si moltiplicano movimenti sindacali, contadini, proteste ecologiche; ma la storia insegna che lo sviluppo economico non garantisce sviluppo democratico, può produrre nazionalismo, espansionismo, come in Giappone e Germania.
Cosa propone in alternativa?
La miglior cosa è sostener le proposte del DalaiLama: chieder conto delle promesse cinesi al comitato olimpico internazionale, ottener un commissione d'inchiesta internazionale; aprire il Tibet: sotto i riflettori reprimere è più difficile; infine smuover l'opinione pubblica, gli spettatori in loco, gli atleti; i giochi saranno un gran evento mediatico: ogni protesta, gesto di solidarietà sarà visto/conosciuto in tempo reale; ricordo l'immagine dei neri americani col pugno alzato sul podio: efficacia straordinaria.
Non crede s'insinui nell'opinione pubblica il senso di 2pesi,2misure, di solidarietà a geometria variabile?
Son gli stati, le forze economiche a produrre geometria variabile; il compito dell'intellettuale è battersi per i diritti civili ma occorre esser realisti: Birmania, Darfur son l'altra faccia dello strapotere cinese; con la Russia sarebbe più facile perché esporta materie prime e molti profitti son depositati in banche Ue; invece la Cina è un play-maker mondiale che condiziona l'economia del mondo.
Molti esperti internazionali temono l'effetto domino dell'indipendanza Kosovo: giusto o no, è un precedente; se il diritto dei popoli val più della sovranità dello Stato, ogni minoranza si sentirà
autorizzata a insorgere: Cecenia, Tibet, enclavi russe in Caucaso, Kuridistan...

Le violazioni dei diritti son come la scala Richter: è la gerarchia del peggio; in Cecenia c'è stato sterminio di massa, il tema "indipendenza" si porrà fra una generazione; l'indipendenza del Kosovo è effetto della pulizia etnica di Milosevic; le enclavi russe han espulso gli abitanti d'altre etnie e culture; in Cecoslovacchia la soluzione è stata pacifica; l'autonomia concessa da stati democratici garantisce la convivenza: così in Corsica, nei paesi baschi; il Tibet non chiede indipendenza ma rispetto dell'autonomia, della propria cultura; l'intellettuale dev'esser realista, come lo sono i tibetani.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#10)
-BiggerThanYou- -BiggerThanYou- Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,091
Data registrazione: Jun 2007
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 09:35 AM


Auditel garantisce una stima statistica
Auditel garantisce una stima statistica
Auditel garantisce una stima statistica
Auditel garantisce una stima statistica
Auditel garantisce una stima statistica
Auditel garantisce una stima statistica

Ma va? E' un indagine campionaria, non esaustiva! Ma va?
Rispondi Citando
Vecchio
  (#11)
bastalusole bastalusole Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 810
Data registrazione: Mar 2008
Località: Dintorni Pinerolo
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 09:46 AM


E allora a che seve che tu non le guardi?????????????????????????


serve solo se quelle 5000 famiglie non le guardano (saranno poi 5000????esistono veramente? chi sono? sono rappresentative sul serio o hanno preso un po' di ignoranti al sud e gli fanno guardare cosa vogliono?), quindi 14000 persone su 56 milioni o quanti cavolo siamo!!!!!
quindi a che serve che tu non lo guardi?

visto che queste famiglie sono pure anonime non puoi neanche andare a suonargli il campanello e chiedergli di non guardar le olimpiadi..

a questa domanda non mi hai risposto, ed è proprio il nocciolo della questione...
Rispondi Citando
Vecchio
  (#12)
Undertaker Undertaker Non in Linea
Francesco Currò
 
Messaggi: 872
Data registrazione: May 2005
Predefinito 29-07-2008, 11:26 AM


Quote:
Guru
Visualizza Messaggio
Le olimpiadi non dovevano semplicemente essere assegnate a Pechino, ma ormai è fatta e non ha senso non vederle perchè è la massima espressione dello sport e facciamo del male solo a noi.
Per una volta mi permetto (e ovviamente la mia è un'opinione personalissima) di dissentire ... la massima espressione dello Sport sono i ragazzini che giocano a calcio sullo spiazzale di qualche oratorio...
Rispondi Citando
Vecchio
  (#13)
bastalusole bastalusole Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 810
Data registrazione: Mar 2008
Località: Dintorni Pinerolo
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 11:56 AM


Quote:
Undertaker
Visualizza Messaggio
Per una volta mi permetto (e ovviamente la mia è un'opinione personalissima) di dissentire ... la massima espressione dello Sport sono i ragazzini che giocano a calcio sullo spiazzale di qualche oratorio...
ah ah!!!
spiazzale!!!
come dice un mio amico!!!

dubito che esista!! o è piazzale o è spiazzo!!!

comunque beh, da una parte hai ragione...

ah, tra parentesi: probabilmente le olimpiadi non le guarderò come sempre, visto che mi annoiano e sarò pure in vacanza....


@Bigger...
non capisco cosa possa centrare, ma comunque il calcolo delle probabilità che suppone l'avvenimento di due eventi come equiprobabili non ha senso in questo caso.
Ha senso su testa e croce (eventi che in condizioni normali sono equiprobabili) ma non ha senso sul pensiero umano.
Il tuo discorso ha senso se in quei 1000 ho 500 bianchi e 500 blu, se invece a priori ce ne possono già essere 1000 bianche o 1000 blu, che senso ha il 50 e 50???????

Il pensiero umano può avere uno studio di tipo statistico in cui si può inserire un discorso probabilistico(per esempio possiamo dire che, non so, il 90% degli italiani non sono delinquenti, e che avendo una depressione economica e avvento di stranieri, con studi statistici riferiti ad altre situazioni posso tirare fuori una probabilità su quanto possa più o meno peggiorare la situazione, ma questa probabilità non deve essere 50 e 50,.......va beh mi sto ingarbugliando)...
ma comunque il pensiero umano non puoi catalogarlo in un bianco e nero al 50%.

anzi: statisticamente posso dire che le olimpiadi hanno fatto che ne so, l'80% di Auditel...
probabilmente quest'anno il dato sarà sempre su quelle cifre!!!
Rispondi Citando
Vecchio
  (#14)
-BiggerThanYou- -BiggerThanYou- Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,091
Data registrazione: Jun 2007
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 12:14 PM


Se pesco a caso, avrò una statistica che con poco margine di errore rispecchierà la realtà...
Si fa così con tutti, dagli studi sugli atleti, alla scienza, tutto!
Però per l'auditel non ti va bene... mah!
Vorrei sapere qual'è il metodo migliore che proponi te allora visto che l'auditel non ti va bene... Mettere un apparecchio per ogni cittadino? Così siamo sicuri?
Nel caso in cui dovresti fare una pubblcità su una emittente, come capiresti le fasce orarie più viste e i canali più visti?

Se ho 5000000 persone che guardano la Rai e 3000000 che guardano mediaset e 2000000 che guardano la7. Pescando a caso (come fa auditel) 100 telespettatori, ho il 50% di prendere uno Rai il 30% mediaset il 20% la7
Dove sbaglio visto che tu hai studiato tanto?
Rispondi Citando
Vecchio
  (#15)
bastalusole bastalusole Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 810
Data registrazione: Mar 2008
Località: Dintorni Pinerolo
Età: 39
Predefinito 29-07-2008, 12:37 PM


Tu ti sei messo a parlare di probabilità e non più di statistica!
sono cose diverse!
il tuo ultimo post sul 5 bianchi e 5 blu non aveva senso.
Il mio ultimo intervento è stato su quello.


Ora discutere sull'auditel è estremamente OT.
Il concetto da cui si era partiti è che non facendo parte del campione Auditel ciò che guardo io o non guardo io non cambia il dato Auditel.
Questo è palese e spero sia assodato.
Quindi non guardare le Olimpiadi non ha praticamente nessun impatto sull'Auditel (a meno che le famiglie controllate per un qualche riflesso magico non le guardino anche loro), e quindi non ha nessun impatto sui media e su una qualche utilità, se non quella di "pulirsi la coscienza" o qualcosa di simile, che può essere più o meno opinabile ma non è sede di questo discorso...




Invece:Sull'auditel se ne discute da anni, come ti ho già detto non si sa bene come questo campione sia stato scelto e non si sa se in qualche modo viene "spinto" verso certe cose.
Un campione così "relativamente piccolo" rispetto alla totalità (stiamo parlando di 14000 persone su 56milioni, cioè lo 0,00025% se non ho sbagliato i calcoli) crea facilmente errori.

un campione relativamente piccolo può avere senso nello studio medico per esempio, o comunque in un campo strettamente limitato nelle possibilità e nelle scelte.
Per esempio ho dei batteri che interagiscono con un certo tipo di acqua...ne ho miliardi, ne studio solo cento ,se trovo che fanno tutti una cosa è probabile che la facciano tutti.
Quindi dicono che la fanno tutti perchè statisticamente ho avuto questo, e posso ritenere la mia statistica corretta nelle metodologie.
Se già invece è un batterio che interagisce con il cibo e si comporta in maniera diversa a seconda del cibo con cui interagisce vedi che limitare a cento il mio campione diventa limitativo, e probabilmente sbagliato..ma devo analizzarne magari cento per ogni ca**o di cibo e per ogni combinazione, o almeno per ogni grosso macronutriente o simili..

Il concetto è che il campione deve essere più eterogeneo possibile,devo controllare quelli di 60 anni, quelli di 50, etc etc, quelli di 60 che stanno in città, quelli in campagna, quelli al Sud quelli al Nord, quelli sposati, quelli con figli, quelli ricchi e quelli poveri, etc etc etc!!!!
questi 14000 persone sono così rappresentative dell'Italia?
boh...
E rimane più che altro la domanda: chi controlla come controlla L'Auditel?

La statistica comunque sia si basa sul metodo, non si fanno "cose a caso", non è possibile racchiudere ogni cosa in una statistica ..ma ultimamente va di moda...tutti a fare sondaggi pure su quanto si sco*a e su quanto si tradisce..tutti a crederci per poi scoprire che si è preso un campione di venti persone alla periferia di Milano e stop..un po' come gli "studi scientifici" in campo BB, di cui ha anche discusso IronPaolo....
ma questo è OT e chiudo qui.!
Rispondi Citando
Rispondi
Tags: , , , , , , , , ,




Strumenti Discussione
Modalità Visualizzazione

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

codice vB is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks are Attivo
Pingbacks are Attivo
Refbacks are Disattivato



Powered by vBulletin Copyright © 2000-2010 Jelsoft Enterprises Limited
Fituncensored Forum - © 2005-2010

-->

Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0