Mondiali Russia 2018

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Per evitare di proseguire sul diario del Principe (non Milito)

	Quote:	IlPrincipebrutto
	Martedi' 26 giugno 2018 Ho guardato il primo tempo di Nigeria-Argentina, ed ho visto che la Nigeria non riuscirebbe a segnare manco giocando per una settimana di seguito. Spento la TV, dirotto quindi sull'aggiornamento, prima di lanciarmi a fare i piatti. Sono serate piene. Buona notte.

	Quote:	Ugo51
	Purtroppo ho idea che la tua previsione sia azzeccata. Peccato, mi sarebbe piaciuto vincesse Edit: le ultime parole famose

	Quote:	orange
	Finché l'Argentina avrà appresso il peggior uomo della storia dello sport non potrò che tifarle contro. Comunque rosa alla mano, e vedendo le prime 3 partite, non farà molta strada. Anche se qualche chance può sempre averla visto che a questo mondiale c'è un livello medio veramente basso, tutte le big sono deludenti, nessuna su livelli decenti. L'unica che sembra esprimersi sul suo livello è l'Inghilterra, ma vorrei prima vederla in qualche sfida tosta. Vediamo se possono approfittarne Belgio e Croazia, che potrebbero essere le outsider che riescono a fare il colpaccio.

	Quote:	IlPrincipebrutto
	Ma che ti ha fatto di male Mascherano? :-) Mi sa che stasera salto i preliminari e passo direttamente a scrivere un pezzo sul cosa poteva essere stato, ma alla fine non fu, per i Serbi. Sul mondiale: - e' vero, molte 'supposte' big non hanno fatto una grande impressione. Ma vincere anche giocando male distingue le grandi squadre da quelle 'quasi' grandi - Trovo l'attenzione ossessiva verso alcuni grandi nomi stomachevole. Parecchi commentatori sembrano essersi trasformati in piazzisti, si esaltano per le minime banalita'. - Le simulazioni e le reazioni accentuate al minimo contatto hanno francamente stufato. I peggiori sono spesso gli stessi nomi di cui sopra. Neymar in particolare e' assolutamente insopportabile (e pompato ben oltre il valore dei suoi contributi di gioco) - La Francia ha una gran bella squadra. Sono in lizza, secondo me. Buona giornata.

	Quote:	orange
	La titolarità di Mascherano spiega i problemi dell'Argentina, perché se non è lì per imposizione e non hanno di meglio... Non che il fenomenale Otamendi sia molto più mobile. Poi dai Mondiali non mi aspetto mai molto da un punto di vista qualitativo. E' un torneo che arriva a fine stagione, con la maggior parte dei giocatori bolliti e con tutte le partite compresse in 3 settimane. Se poi ci mettiamo che i CT non sempre sono all'altezza delle squadre che gestiscono, mi accontento. Diciamo che la mia era più una sorpresa, perché in genere almeno una o 2 big che passano bene il turno e danno l'impressione di essere un gradino sopra le altre c'è. La Francia ha un'ottima squadra, con tanti giovani che potrebbero anche assicurarle un ruolo di primo piano nei prossimi anni. L'unico dubbio è vedere ora come regge la gioventù al salire della pressione. Neymar è scandaloso. Se il regolamento venisse applicato, andrebbe espulso ogni partita (ammonizione per ogni simulazione, e la seconda la prenderebbe già nei primi 45'). Adoro sentire parlare con esaltazione del super attacco atomico funambolico del Brasile. Quando vedo Coutinho (che comunque amo come giocatore) Neymar e Jesus paragonati a Ronaldo, Rivaldo e Ronaldinho mi viene voglia di partire per Cologno Monzese, entrare in studio e interrompere le trasmissioni. Infine una dubbio. Ma non hai l'impressione che si siano tantissimi rigori? Sarei curioso di vedere delle statistiche su quanti rigori vennero assegnati nei precedenti mondiali, o anche una media di rigori assegnati per partita del campionato italiano e della Champions. Se ripenso alle partite ce ne sono molto poche che non hanno avuto un calcio di rigore.

	Quote:	bubux
	Effetto VAR ?

	Quote:	Ugo51
	Via Ai Rigori...

	Quote:	bubux
	Concordo. Livello dei commentatori e del giornalismo sportivo mai a livelli così bassi.

	Quote:	orange
	Non del tutto. Se la serie A non avesse avuto la VAR potevo anche pensarlo. Non ho statistiche per fare una valutazione corretta, ma non mi sembra che nell'ultimo campionato ci sia stata una media di rigori così alta. edit: anno - totale rigori assegnati - media x giornata 2008-09 115 3,03 2009-10 122 3,21 2010-11 109 2,87 2011-12 135 3,55 2012-13 132 3,47 2013-14 128 3,37 2014-15 118 3,11 2015-16 121 3,18 2016-17 137 3,61 2017-18 126 3,32 Insomma, in serie A l'effetto VAR non c'è stato (soffermandoci sul numero di rigori)

[orange]

-1 big

L'Italia in genere punisce la Germania. La Corea in genere punisce l'Italia.
Non c'è l'Italia, la Corea punisce i teteschi.

Le tradizioni nel calcio sono importanti.

auf Wiedersehen

[IlPrincipebrutto]

Letto ieri un Tweet in tedesco (parafrasato liberamente):

In queste serate di giugno, se sei in aperta campagna, prova a fermarti per un attimo. Con il vento giusto, potrai sentire italiani e olandesi che ridono.

[IlPrincipebrutto]

	Quote:	orange
	Neymar è scandaloso. Se il regolamento venisse applicato, andrebbe espulso ogni partita (ammonizione per ogni simulazione, e la seconda la prenderebbe già nei primi 15').

Ho corretto quello che era un evidente errore di battitura.


Buona giornata.

[IlPrincipebrutto]

	Quote:	orange
	Per evitare di proseguire sul diario del Principe (non Milito)

Un nome che evoca tanti ricordi dolcissimi.

[IlPrincipebrutto]

Ma chi e' il genio che ha pensato di mettere un giorno di riposo?

Con tutte le squadre che non hanno un kaiser da fare, almeno organizzare un torneo per attribuire i posti da diciassettesimo in giu', inclusa finale per il 31/32esimo posto e trofeo ufficiale "Piu' grammi che in una bilancia".
Direi che come motivazione dovrebbe bastare.

[IlPrincipebrutto]

E' un mondiale ricco di soddisfazioni.

Ieri, nel giro di poche ore, ci siamo liberati di Lionello e Christian, due prima dell'arrivo dei quali nessuno evidentemente sapeva giocare a calcio, visti i peana che sono loro diretti.
Forse. Magari questi due segnano di piu' fanno piu' passaggi (pare che nel calcio moderno fare tanti passaggi sia importantissimo. Vedi oltre), corrono piu' chilometri, hanno ingaggi molto alti; a miei tempi pero', i campioni veri (non quelli di carta da giornale) tenevano 'cojones'.

Capisco che El Pibe non fosse e non sia un personaggio simpatico; ma ha giocato in un'era in cui gli attaccanti venivano metodicamente pestati, con l'arbitro che offriva una protezione da scarsa a nulla. Ma non si e' mai tirato indietro, non si e' mai nascosto al limite dell'area.

Anyway, parliamo ormai del passato. Ronaldo e Messi ci liberano della loro puerile battaglia per essere il migliore di sempre, e lasciano il campo al gioco.

Non quello spagnolo pero'. Il fottutissimo e soporifero tiki taka sbatte contro il muro Russo (quando si gioca all'assedio, i Russi hanno una certa esperienza), e finisce giustamente sbriciolato. E con lui, spero, prego, invoco, potrebbe finire sbriciolato anche il calcio statistico, quello fatto di percentuali insensate tipo passaggi completati, numero di stop a segurie eseguiti con successo e posizione media sul campo. La Spagna oggi ha fatto il triplo dei passaggini dei Russi, con un tredicesimo dell'efficacia. A me personalmente, il tiki taka e' sempre risultato estremamente indigesto; che siano usciti, ai rigori, contro una squadra di volenterosi operai di eroica abnegazione mi fa godere parecchio.

A mai piu' rivederli tutti e tre, si spera.

Buona giornata.



PS
Forza Messico!

[orange]

Facendo un discorso più ampio però Messi e Ronaldo sono in 2 situazioni diverse.
Messi come talento poteva anche eguagliare Maradona, ma senza carattere non riesce a trascinare una squadra mediocre (ma con un potenziale offensivo eccezionale, se solo facessero giocare i più forti e non gli sconosciuti) e si esalta solo al Barca.
Ronaldo, tralasciando i comportamenti da prima donna e quell'unitile ossessione per vedere chi piscia più lontano, almeno ha quella mentalità vincente che manca a Messi. Quello che mi piace di lui è il perfezionismo, che seppur portato agli estremi, gli ha permesso di arrivare a livelli che il talento non gli avrebbe permesso.
Il suo vero problema sta appunto nell'ossessione per le statistiche. Se pensasse a ciò che conta davvero giocherebbe molte meno partite, e arriverebbe alla fine in condizioni migliori. Invece vuole giocare ogni partita fino al recupero, e al massimo. E non c'è un anno che è arrivato alle grandi manifestazioni integro. O meglio, integro a volte ci arriva, come quest'anno, ma era fuori condizione. Ad esempio l'infortunio nella finale degli Europei se lo portava dietro da mesi. Ma pur di non fermarsi per qualche partita ha rischiato grosso.

Il loro regno però è vicino alla fine, e vedendo chi c'è dietro non è che non sono poi così felice.
Neymar, Pogba, Dybala... ?
L'unico barlume di luce è Mbappe, più che altro perché sembra quello più concreto e meno rincoglionito.

Comunque un tempo non c'erano solo difese più aggressive (o violente) c'erano delle difese con signori difensori.
Qui uno scatto con Neymar che cerca di passare tra Bonucci e Chiellini.

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Quasi dimenticavo

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	Quote:	IlPrincipebrutto
	Magari questi due segnano di piu' fanno piu' passaggi (pare che nel calcio moderno fare tanti passaggi sia importantissimo. Vedi oltre), corrono piu' chilometri, hanno ingaggi molto alti; a miei tempi pero', i campioni veri (non quelli di carta da giornale) tenevano 'cojones'.

So che non sei un amante dei numeri e delle statistiche, però ce ne sono di rilevantissime.

Si parla di Neymar, un giocatore che passerà alla storia del calcio per aver reso necessario la creazione di una nuova colonna per le statistiche dei calciatori.

	Quote:
	L'emittente svizzera RTS Sport ha calcolato il tempo passato dall'attaccante del Brasile a rotolarsi sui campi russi dall'inizio del Mondiale: 13 minuti e 50 secondi.

Pensa ad un tempo supplementare con uno a terra che rotola e urla per tutto il tempo.

[IlPrincipebrutto]

Anyone but Brasil.
Or France.
Please.

:-)


Detto questo, le mie previsioni sono :

semifinali Francia - Belgio (per favore!) e Croazia - Svezia (che passera' ai rigori).

Francia (purtroppo) campione del mondo.


Buona giornata

[orange]

La mia rimane quella di Julio Cesar al Camp Nou su Messi nella semifinale di ritorno del 2010.
Partita giocata quasi tutta in 10 a difendere il 3 a 1 dell'andata. Prendere anche solo un goal contro quel Barcelona voleva dire poi prenderne altri (uno poi lo abbiamo preso, ma ormai era finita).
Messi
si accentra da destra e calcia sul palo lontano, classica azione dove segna "sempre". Julione si allunga e la spinge fuori con la punta delle dita.

Mentre una che ho sempre in mente per motivi contrari, è quella di Dudek su Sheva nella finale di Istanbul. Quella del 3-0, 3-3, vince il Liverpool ai rigori.
Perché a volte ci si dimentica che il Milan poteva fare il 4-3 e salvare una delle partite più assurde della storia. Invece...
Culo? Mi pare chiaro, però anche solo avere il riflesso di colpirla lo rende notevole.

[orange]

	Quote:
	ma per importanza, pressione e influenza sul risultato di una intera competizione, non c'e' niente che le si avvicini.

Come combinazione di fattori non so, probabilmente è vero. Ma credo che i limiti della memoria potrebbero incidere molto in queste cose. Anche se al massimo si trovano alla pari.
Per batterla servirebbe una parata alla Pickford in quel contesto, perché l'uscita a Kamikaze è meno "tecnica" (anche se c'è una tecnica anche nelle uscite basse di quel tipo).

Quella di Julio Cesar è stata super decisiva e più atletica, però era una semifinale.
Quella di Dudek molto fortunata sulla ribattuta, ma di meno ha solo che era una Champions e non un Mondiale. Perché era o il recupero, o anche lì nei supplementari.

[IlPrincipebrutto]

	Quote:	orange
	Quella di Julio Cesar è stata super decisiva e più atletica, però era una semifinale.

E' una grandissima parata, ed ha tenuto l'inerzia della partita sui binari dell'Inter, ma mancava ancora un sacco di tempo alla fine della partita.

Quella di Dudek era decisiva dal punto di vista del risultato finale, ma nemmeno lui si e' reso conto di cosa stava facendo. Va detto che e' il momento in cui Sheva si spense, e non si riaccese piu'.

[IlPrincipebrutto]

Comunque, l'argentino ci ha preso gusto.



(da 1:13)