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Originariamente inviato da Acid Angel
(Scrivi 424079)
La butto lì, forse perché temevano che, essendo maggiorenne, se gliel'avessero tolta avrebbe interrotto tutta la terapia.
Così fecero con me, scoppiai a piangere quando mi dissero di non allenarmi affatto, allora concordammo 40 miseri minuti a settimana divisi in 2 sessioni di pesi... mamma mia...
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Ora non ho tempo di scrivere molto, io spiazzai la psichiatra al primo appuntamento presentandomi con la borsa.
Lei voleva solo conoscermi e mostrarmi il centro, io avevo già deciso che ci sarei rimasto ancora prima di vederlo.
Ero lontano da casa, in fin dei conti solo, e obbedivo al loro programma di recupero.
L'unico paletto che ho messo era il sondino, per il mio peso e le analisi era prassi metterlo, io ho detto che della prassi me ne fregavo, se ero li era perchè l'avevo deciso io ed ero motivato. Se dovevo guarire dovevo farlo mangiando da solo non venendo ingozzato come un'oca.
E' stato difficile, ogni giorno lo è stato, ma arriva un momento in cui bisogna svoltare.
Ero maggiorenne, potevo fare quello che volevo, per quello mi sono ricoverato, per quello non me ne sono andato finché non mi hanno lasciato andare.
Le nostre ossessioni non sono forti, siamo noi che ci rammolliamo e ci lasciamo schiacciare.
Se c'è la volontà si può ribaltare la situazione. Sembra che la butto sul semplice, non voglio farlo e non lo è, basta vedere al mattino, alzarsi è sempre una gran fatica.
Però alla fine ci alziamo e dopo un po' di rincoglionimento ci accorgiamo che il corpo risponde, la mente si accende e l'impresa non è stata così ardua come sembrava al suono della sveglia.
Lo94 continua a stare seduto con un elefante sulla schiena, se si girasse vedrebbe è di gommapiuma.