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wrinkle 14-04-2008 10:05 AM

Dopo questa discussione mi sorge un dubbio, che in realtà non è che sia troppo attinente all'argomento...ma a qualche scelta che devo fare x il mi prossimo schema di allenamento

Per quanto riguarda lo squat: "Meglio 12cm più in basso o 50kg in più?"

la risposta sarà giustamente...dipende

allora, sarò più preciso, meglio 8 ripetizioni 10cm sopra il parallelo con 135kg sul bil oppure 2cm sotto con 85kg?

lascio libera interpretazione al concetto di 'Meglio'

se la risposta fosse nuovamente 'dipende', allora prendete la domanda come se fosse "voi, tra le due opzioni, quale scelgireste?"

Gianlu..... 14-04-2008 02:11 PM

Quote:

Originariamente inviato da wrinkle (Scrivi 41144)
Dopo questa discussione mi sorge un dubbio, che in realtà non è che sia troppo attinente all'argomento...ma a qualche scelta che devo fare x il mi prossimo schema di allenamento

Per quanto riguarda lo squat: "Meglio 12cm più in basso o 50kg in più?"

la risposta sarà giustamente...dipende

allora, sarò più preciso, meglio 8 ripetizioni 10cm sopra il parallelo con 135kg sul bil oppure 2cm sotto con 85kg?

lascio libera interpretazione al concetto di 'Meglio'

se la risposta fosse nuovamente 'dipende', allora prendete la domanda come se fosse "voi, tra le due opzioni, quale scelgireste?"


no, quà la risposta non è "dipende", e la domanda non fa parte del gruppo "è meglio"....

la risposta è: devi rompere il parallelo...... in ogni caso.....
per un sacco di ragioni....


ciao:)

ado gruzza 14-04-2008 03:19 PM

period!

wrinkle 14-04-2008 04:05 PM

interessante, quindi senza nessun dubbio sotto il parallelo....
gianlu se non rompo troppo, quali sarebbero le principali ragioni che fanno propendere x questa scelta?

greatescape 14-04-2008 07:03 PM

scusate ma c'e' anche l'allenamento quello tipo box squat che non vai oltre il parallelo pero serve ...

Gianlu..... 14-04-2008 09:41 PM

preso da un articolo di Paolo:

FAQ 1 – Sopra o sotto il parallelo?

Questo è un altro dei temi caldi delle discussioni su Internet. Al parallelo fanno male le ginocchia, no non è vero, è sotto il parallelo che fanno male, per l’ipertrofia è sufficiente lo squat parallelo e noi che siamo bodybuilder e non powerlifter non ci frega di andare sotto il parallelo, chi fa squat parallelo è una sega, è sotto il parallelo che si vedono i veri uomini, alle donne piace invece chi fa squat al parallelo… e così via.

Chiariamo subito una cosa: fissate un criterio e mantenete sempre quello. Il resto sono stronzate da bar, virtuale o meno. Se voi fate 100Kg di 1/3 di squat e dopo un mese siete a 150Kg, siete migliorati. Se i 150Kg sono su 1/8 di squat, siete peggiorati e state vibrando invece di fare squat. Semplice, lineare, cristallino.

Detto questo, un criterio valido è necessariamente lo squat a femori paralleli al terreno. Perché è replicabile e misurabile. Se usassi “5cm sopra il parallelo” sarebbe ben difficile da capire se rispetto o meno il criterio. Perciò, squat parallelo è UN criterio. Sopra il parallelo, sono stronzate. Diffidate da chi vi dice "ma io per il mio sport ho bisogno di 1/4 di squat etc etc". Qui siamo in palestra, e lo sport è lo squat fine a se stesso.

Un altro criterio è lo squat Ass To The Grass, ATTG o Culo A Terra, CAT (gli anglosassoni adorano le sigle… mah…). Dovete essere in grado di squattare con le cosce che battono sui polpacci. Chiaro che sotto di questo non si può fare, anche se qualcuno riesce proprio ad appoggiare le chiappe a terra. Anche questo è un criterio. Improponibile, ma lo è. Trovare persone che si spiaccicano al suolo è difficile. Perciò questo criterio ha ben poco valore.

Un criterio che ha una sua ragionevolezza è quello utilizzato nelle gare di Powerlifting: la cresta iliaca deve essere sotto la linea parallela al terreno che passa per la parte più alta del ginocchio. Questo criterio, per quanto possa sembrare complicato, è oggettivo quanto gli altri perché è utilizzato da una federazione internazionale, l’IPF, con dei giudici. E’, cioè, un criterio riconosciuto con cui confrontare le prestazioni. 100Kg di squat validi IPF sono minori di 110Kg di squat validi IPF, chiunque li faccia.

150Kg di squat parallelo sono più o meno di 120Kg di squat sotto il parallelo? Boh… ecco a che servono i criteri, a confrontare prestazioni. Scegliete il vostro e siete a cavallo.

La domanda che ho posto è però errata. Voi volete in realtà sapere questo: “è più produttivo sopra o sotto il parallelo?”. Cioè il solito ritornello del ricercare il meglio. Rispondo perciò a step, perché il film ha molti tempi.

Prima di tutto si dovrebbe chiedere: “è più difficile uno squat al parallelo o sotto il parallelo? La risposta è che è più difficile lo squat sotto il parallelo. Perché il movimento diventa più di femorali che di quadricipiti, meno “intuitivo” dato che tutti pensano che lo squat sia un movimento per “il sopra delle cosce” quando invece è un movimento che coinvolge quella che si chiama “catena cinetica posteriore”, il complesso di schiena, glutei, femorali e polpacci.

Istintivamente, chi fa squat al parallelo è portato a contrarre le cosce e a usare molto i quadricipiti. Perché è normale fare così. Provate, mettendo un supporto su cui appoggiarvi che vi permetta di arrivare al parallelo. Fate squat con il solo bilanciere. Arrivate al supporto, piccola pausa, poi tornate su. Mi raccomando: non è il box squat! Dovete fare squat come sempre fate, fino al riferimento. Poi, tornate su. Sentirete molto l’uso dei quadricipiti.

Ora abbassate di brutto il supporto e fate squat circa 15 più in basso. Quello che accade è che la tibia è così piegata che la leva su cui agisce il quadricipite è decisamente sfavorevole. A questo punto, per risalite, avete due opzioni: o vi buttate in avanti e poi contraete i quadricipiti, oppure strizzate le chiappe e risalite.

Nel secondo caso avete usato la catena cinetica posteriore. Lo squat sotto il parallelo è un altro movimento rispetto a quello al parallelo, spiace dirlo per quelli fissati (non si sa perchè) con lo squat parallelo e ogni volta che c’è questa discussione si offendono come se si stesse dicendo che sono dei ladri.

Per squattare sotto il parallelo, dovete usare i muscoli in maniera differente, e questo nuovo utilizzo è più difficile. Se usate bene i glutei e i femorali, quello che accade è che le vostre anche “penetrano nell’aria”, come in un salto. Il bacino è spinto in alto insieme alle spalle. Se non fate così, il bacino salirà ma le spalle non lo seguiranno, e fletterete in avanti. E non c’è modo di fare squat sotto il parallelo se non usate bene i femorali e i glutei.

Perciò lo squat sotto il parallelo è più difficile, ci vuole una abilità diversa rispetto allo squat parallelo.

Altra domanda: lo squat sotto il parallelo è più “sicuro” di quello al parallelo? Si dice che lo squat sotto il parallelo stressa meno le ginocchia. Qui possiamo tirare in ballo 3000 modelli biomeccanici. Però poi ci sono persone che fanno squat parallelo per anni e non si fanno mai male. Io, ad esempio. Un motivo… ci sarà.

Il punto è che chi arriva al parallelo e ha dolore alle ginocchia, commette un errore di esecuzione. Le ginocchia non devono MAI fare male. Poi, la stessa persona passa alla versione sotto il parallelo, imparando una tecnica che corregge quel difetto. E le ginocchia non fanno più male, ma non è il “sopra” o il “sotto”, ma la correzione del difetto che porta ad un miglioramento. Se la stessa persona squattasse al parallelo, dopo un anno di “sotto il parallelo”, non avrebbe lo stesso dei dolori.

Possiamo ipotizzare che chi squatta al parallelo usa meno i bicipiti femorali e perciò una co-contrazione inferiore, ma sarebbe la classica spiegazione scientologistica, bella, figa, ma che di fatto non spiega nulla. Squattare al parallelo male è fattibile da tutti, sotto il parallelo… no. Se voi squattate sotto il parallelo, dovete correggere i vostri difetti esecutivi, altrimenti non risalirete mai. Correggendo quei difetti avrete una esecuzione più pulita, perciò più "sicura".

Infine, perché questo è il punto, la domandona: “per la massa è meglio al parallelo o sotto il parallelo?”. Questa è la classica domanda del (beep). Chiaro che un coinvolgimento maggiore dei femorali porta ad una maggior attività anabolica in questi distretti, ma, come sempre, non è che ci sia tutta questa correlazione con la massa. Meglio la pressa o lo squat per la massa delle gambe? Chi lo sa…

Se entrate in ragionamenti di questo tipo, allora è meglio la pectoral machine o i tricipiti alla lat machine perché sono specifici per i muscoli interessati. Ma non funziona così. Meglio lo squat sotto il parallelo in ipocalorica o sopra il parallelo in ipercalorica? Come vedete, sono domande senza senso.

La storiella del parallelo o meno ha una unica risposta: dovete arrivare almeno al parallelo per bene. Poi, sotto il parallelo è una questione di sfida personale. Nel mio caso, dopo mesi e mesi, io mi godo il mio squat sotto il parallelo, come le donne senza tette che se le gonfiano fino alla 6° e le fanno vedere e toccare a tutti. Finalmente, una soddisfazione nella vita.



x great:

attento, fai confusione.... il box squat è un altro film.. esiste basso (sotto il parallelo) e alto (sopra il parallelo) ecc... però il movimento è diverso rispetto allo squat ed anche le finalità sono altre.... inoltre hai il punto di arrivo fisso, cosa che nello squat non avviene....

nello squat bisogna scendere al massimo restando compatti. non bisogna decidere:<<adesso inverto il movimento!>> perchè sarebbe immensamente limitante...

ado gruzza 15-04-2008 07:15 AM

Gian sei uno dei rarissimi studenti di scienze motorie preparati.

IronPaolo 15-04-2008 08:54 AM

Quote:

Originariamente inviato da ado gruzza (Scrivi 41313)
Gian sei uno dei rarissimi studenti di scienze motorie preparati.

Vero :)

wrinkle 15-04-2008 11:26 AM

Quote:

Originariamente inviato da IronPaolo (Scrivi 41320)
Vero :)

vedi, scrivi scrivi, poi qualcuno ti quota e si prende il merito.....:D

Cmq grazie gianlu..... La conclusione che traggo è, fare un filmato e farlo analizzare dagli esperti, se l'esecuzione risulta buona mantengo quella profondità...

P.S.
paolo, assodato che esiste un tuo articolo x ogni dubbio dell'umanità, potresti postarmi quello x diventare miliardario e x avere tutte le donne ai propri piedi, me li sono persi :p

ado gruzza 15-04-2008 12:49 PM

scusa ma ti confondi, l'esperto di donne è pippolo non ironpaolo. (vedi diario hot di pippolo84)

Lorenzo 15-04-2008 07:28 PM

per completare, cito enricopl:

Quote:

perchè fare squat?:

a - L'adattamento allo squat comporta un rinforzamento della muscolatura (tutta) fuori della norma, allontanando l'ombra dell'infortunio negli altri esercizi che comunemente vengono svolti in palestra;
b - La densità ossea aumenta, specialmente se lo stress viene applicato "longitudinalmente" (vedi esecuzione);
c - I legamenti, i tendini ed il tessuto connettivo aumentano in spessore, elasticità e risposta nervosa;
d - Lo squat può essere considerato un esercizio per tutto il corpo, in quanto fornisce la risposta ormonale piu' alta che si possa ottenere con qualsiasi altro esercizio di resistenza. La risposta ormonale che influenza l'adattamento allo squat induce: incrementi di forza, stimolazione alla crescita delle cartilagini, aumento generalizzato della massa muscolare.
questi punti si verificano se e solo se lo squat è profondo.
gli atleti di potenza - che si allenano seriamente- fanno solo squat completi (solo in determinati periodi dell'anno possono fare delle progressioni a mezzo squat con carichi assurdi e non facendo dei 4x8) perchè solo un ROM completo ( dove si scende SOTTO il parallelo) permettere di ridurre rende lo squat un ottimo valore aggiunto per scongiurare il rischio di infortuni.
(tempo fa avevo letto un statistica in cui gli atleti che fanno mezzo squat sono piu soggetti ad infortuni di quelli che fanno squat completi).

quindi non esiste neanche il problema. lo squat si fa completo.
sono inoltre false credenze quelle riferite, per esempio, ai giocatori di pallacanestro o di pallavolo, per cui questi dovrebbero fare solo mezzo squat in quanto la loro posizione (per esempio quella di difesa nel basket) e simile al mezzo squat.
Facendo solo mezzo squat creerebbero uno squilibrio muscolare...

kalliste 10-06-2008 12:28 PM

uhmm...
molto interessante questo Articolo..ed anche per rispondere all'ultimo post di Lorenzo:

E allora chi fà 1/3 di squat?
attualmente io stò facendo così sia per abituarmi al movimento (sono 10 anni che non faccio squat causa ernia lombare) sia perchè il mio maestro di Full mi ha detto che per la nostra disciplina è meglio così
Tu (VOI) che ne pensate?
:confused:

IronPaolo 10-06-2008 01:21 PM

Il punto è questo: se ti interessa il full squat, devi fare full squat. Non puoi parzializzare il movimento, dire "ora imparo fino a 1/3", oppure "ora dai 2/3 fino in fondo".

Il movimento è uno, e quello impari. Se scendi ad 1/3 imparerai fino ad 1/3 perchè è un adattamento dell'organismo a quello che tu proponi. Perchè il tuo corpo dovrebbe adattarsi a cose a cui non lo sottoponi?

Ovvio, c'è un transfer, ma è minimale. A me piace fare i paragoni con i videogiochi, perchè li adoro e anche perchè si tratta di abilità coordinative.

Se tu impari uno sparatutto tipo COD4, avrai la manualità minima per giocare a ACE Combat, un gioco dove piloti aerei. Ma non sarai bravo ad ACE C perchè non hai l'adattamento specifico. Eppure sempre di videogiochi si tratta...

Impara il full a carico naturale, poi metti un bilanciere. E stai attento.

La cosa peggiore che puoi fare è fare 1/3 di squat e caricare parecchio, perchè impareresti difetti, quali il caricare i quadricipiti, che poi ti togli molto male in seguito.

Per il fatto che nella full serva un movimento di squat parziale, qui si c'è un film di 50 tempi da vedere tutto... Estendiamo questo concetto: il range dei pesi è specifico dei vari sport. Allora chi farebbe il full squat? Nessuno a parte i sollevatori olimpici.

Invece il potenziamento della catena cinetica posteriore, l'imparare a coordinare tutti i fasci muscolari, passa dall'uso di movimenti completi e non parziali. Si potrebbero dire tante cose, ma ti posso assicurare che l'affermazione è simile a "i pesi legano", o "i pesi rallentano la crescita".

Trokji 10-06-2008 01:28 PM

forti si diventa

kalliste 10-06-2008 02:25 PM

Grazie Paolo,
la tua risposta è impeccabile e credo proprio che farò come dici tu,
ma che ne pensi del fatto che 1/3 di squat (con carico) eseguito in maniera "esplosiva" agevoli un lavoro su di un altra disciplina come la mia? (full contact - kickboxing)


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