FitUncensored Forum

FitUncensored Forum (http://www.fituncensored.com/forums/)
-   Pure Strength (http://www.fituncensored.com/forums/pure-strength/)
-   -   1° Training Camp FIPL (http://www.fituncensored.com/forums/pure-strength/17328-1-training-camp-fipl.html)

Leviatano89 07-04-2011 09:53 AM

1° Training Camp FIPL
 
Volete imparare a fare in modo corretto squat, panca e stacco? :D

La Federazione mette a disposizione degli interessati quattro date differenti che gli iscritti potranno scegliere come preferenza. Questo per permettere di avere in ogni giornata un numero di iscritti non eccedente le 20 unità, in modo da poter garantire la massima dedizione e cura del dettaglio tecnico verso ogni singolo iscritto. Per questo mandando la iscrizione via mail, indicate pure la preferenza della data. La segreteria dell’Accademia vi indicherà l’eventuale disponibilità di posti. Per questo iscrivetevi il prima possibile e avrete possibilità di scegliere la data che più vi aggrada.

Obiettivi del Training Camp
In tutte le attività sportive al giorno d’oggi si usano i sovraccarichi come mezzo per massimizzare la performance. Siamo sicuri di padroneggiare al meglio gli esercizi fondamentali col bilancere? Oggi giorno chi sa usare il bilancere al meglio ha un vantaggio di campo totale nello sviluppo della Forza muscolare.
La FIPL mette a disposizione la propria storia e la propria competenza tecnica, che ne fanno la federazione leader del settore ‘forza’ in Italia, per insegnare a tutti l’ottimale tecnica degli esercizi di Squat, Panca piana e Stacco da terra.
Una qualità FONDAMENTALE in più per ogni preparatore atletico, personal trainer o semplice appassionato. L’apprendimento di un gesto tecnico complesso è il fondamento dello sviluppo della forza muscolare.


Svolgimento del Training Camp
Incontro dalle ore 9 e 30 alle ore 10.00 per l’accreditamento.
Alle 10.15 ha inizio il training CAMP FIPL. Dopo uno specifico riscaldamento i partecipanti saranno suddivisi in piccoli gruppi, ognuno seguito dal tecnico FIPL di riferimento nello svolgimento dell’alzata.
Nel corso della giornata saranno sviluppate tutte e tre le Alzate Fondamentali: Squat, Panca piana e Stacco da terra. Termine indicativo dei lavori ore 17.30 \ 18.00.


ATTENZIONE: Per chi volesse partecipare a più giornate e ripetere il controllo tecnico sul fondamentale l’Accademia concede uno sconto del 50% per la seconda giornata. Questa possibilità è tecnicamente caldamente consigliata perché l’esperienza di tecnici sul campo ci insegna che la possibilità di correggere il gesto motorio ad uno o più giorni di distanza massimizza la capacità di apprendimento di questo. Ricordate che la tecnica è la prima determinante di grandi risultati.

La FIPL metterà a disposizione l’attrezzatura standard approvata dall’IPF ed usta nelle gare FIPL.


QUI POTETE TROVARE L'INVITO DA COMPILARE CON TUTTE LE INFORMAZIONI


Scleb 07-04-2011 10:40 AM

il link all'invito porta alla home di fituncensored???

news news :D

Leviatano89 07-04-2011 12:19 PM

ops... ecco il link scusate: http://www.powerliftingitalia-fipl.i...ing%20Camp.doc

asama000 07-04-2011 06:32 PM

Io sono interessato e penso che parteciperò.

zac 09-04-2011 09:49 AM

mi sono appena iscritto, purtroppo ho come unica data possibile il 21 maggio, speriamo mi riescano ad accontentare

se alla fine del corso a qualcuno serve un passaggio io vado in direzione udine...:)

greatescape 10-04-2011 10:46 PM

puoi metterlo come pdf ?

Leviatano89 12-04-2011 12:29 PM

1 Allegato(i)
:)

thunderstruck 14-04-2011 04:11 PM

ciao ragazzi,
dopo decenni di palestra, anni di garage training e mesi passati a leggervi sul forum ho deciso che è ora di imparare veramente qualcosa, per cui mi sono iscritto al training camp (dovrei esserci il 15)

zac 27-04-2011 05:32 PM

qualcun'altro viene il 21?

Asama tu partecipi il 21 o altri giorni?

asama000 28-04-2011 10:11 AM

Sì io verrò il 21 maggio.

Wallace 28-04-2011 10:48 AM

c'è qualcosa più vicino? tipo vicino roma? a milano è lontanissimo!

TheIron 28-04-2011 01:31 PM

lo stesso vale per me

zac 28-04-2011 02:38 PM

Quote:

Originariamente inviato da asama000 (Scrivi 277877)
Sì io verrò il 21 maggio.


bene mi farà molto piacere conoscerti :)

thunderstruck 09-05-2011 02:23 PM

ragazzi, chi ci sarà il 22?

zac 23-05-2011 09:43 AM

ho frequentato il corso sabato scorso e ne sono rimasto davvero soddisfatto

l'approccio è stato molto tecnico e professionale per quanto "informale"

gli istruttori, molto preparati, sono stati pazienti e disponibili

credo che questo corso dia le basi per poter fare un salto di qualità notevole a chi lo frequenta...adesso sta a me mettere in pratica quanto imparato

come spesso mi è capitato da quando frequento questo ambiente sono rimasto ammirato dalla passione e dall'energia che Ado e Alessio hanno riversato


grazie

thunderstruck 23-05-2011 09:46 AM

io ci sono stato domenica, appena ho un po' di tempo scriverò un reportage dettagliato. comunque grandi e grazie a tutti

thunderstruck 23-05-2011 01:35 PM

Reportage dal training camp Fipl.
Domenica 22 maggio ore 7.15 si parte da casa per recarsi a San Zenone sul Lambro per partecipare al training camp e vedere di migliorare un po’ questa maledetta tecnica che in nessuna palestra ti sanno spiegare, notte quasi in bianco per un simpaticissimo virus intestinale ma chissenefrega.
Sono uno dei primi ad arrivare, poi incontro Alessio che mi offre un caffè e ci si reca al camp, che è poi un campo da tennis al coperto dove è stato portato tutto il necessario per effettuare le 3 alzate.
Si comincia con lo squat, ci si divide in 2 gruppi da 4, io la mattina sono con Ado, poi il pomeriggio ci s’invertirà.
Cominciamo a macinare serie, accidenti la prima con il bilanciere scarico è veramente difficile, non ci sono abituato, poi i carichi aumentano, difetti evidenti: (miei) non incastro mai le ginocchia, ma parto molle, non apro bene le ginocchia e scendo troppo seduto, i carichi aumentano fino ad arrivare a (mi pare) 135 kg, qui una singola schifosa, molto sopra il parallelo (comunque finirà in una tesi).
Pausa pranzo, panino e caffè e si ricomincia.

Panca: anche qui con il bilanciere scarico è un dramma, non capisco bene dove sto andando, Ado mi fa notare, ma lo sapevo già, che la mia propriocezione è praticamente nulla.
Anche qui tendo a partire molle e non incastrato, ma comunque è l’esercizio che mi viene meglio, stamattina sento dei DOMS al gran dorsale, Ado mi diceva di frenare la discesa con il dorsale, forse l’ho fatto. Una cosa che mi mancava proprio era prendere aria prima di iniziare la discesa, facendolo la compattezza aumenta esageratamente.

Stacco:
si fa tutti insieme
E qui vengono le note super-dolenti, è l’esercizio dei 3 che ho fatto meno in vita mia quindi quello più deficitario, penso che dovrò stare qualche mesetto con carichi bassi per sentire l’iperstensione della schiena e il lavoro di pancia fino a farli diventare naturali. Io di base la forza ce l’ho quindi è tutta una questione di miglioramento tecnico.

Secondo giro di squat, parto con la prima serie e percepisco, poi me lo confermano anche gli altri, un netto miglioramento rispetto alla mattina, parto con un buon incastro, le ginocchia tese mi vengono naturali, scendo e salgo molto meglio. Il grosso problema è che quando i carichi salgono tendo a ruotarmi un po’ (molto) verso destra e quindi salgo non in asse. Con un paio di scarpe da squat, potrei anche scendere meno seduto.

Seconda panca, anche qui il gesto è più naturale del pomeriggio, nonostante siamo tutti “cotti” chiedo ad Alessio a fine seduta di fare qualche singola con alto carico, faccio una doppia con 120 kg , una singola con 125 e una con 130, e mi sembrano stranamente facili, boh (c’è da dire che in palestra la panca è completamente diversa, più alta e “scomoda” qua mi trovo molto meglio).
Fine della giornata, due chiacchiere, doccia fredda temprante, l’acqua calda non c’è, e si ritorna alla Smart pronti per il viaggio di ritorno, stanco ma felice e soddisfatto.

Un ringraziamento ad Ado ed Alessio, per la competenza, disponibilità e simpatia e a tutti i colleghi del corso.
Sono molto soddisfatto (peccato non aver potuto fare anche il sabato)anche per la metodologia di lavoro, fare una sessione di panca e squat con Ado e poi con Alessio è stato molto utile, due occhi diversi sono molto importanti, magari uno focalizza più l’attenzione su un aspetto piuttosto che un altro ed insieme ti danno una visione completa di quello che poi dovrai tentare di mettere in pratica.
Molto bello il momento in cui Alessio spiegava che ai suoi atleti non fa fare sempre il fermo al petto e, un secondo dopo averlo detto, si è sentito Ado dall’altra parte della sala “tuonare” il fermo va fatto sempre!

Grazie per la bellissima esperienza.

AlexPhoenix 23-05-2011 02:03 PM

Al prossimo appuntamento ci sono di sicuro :). Se riesco vorrei fare 2 giorni di fila.

ado gruzza 01-06-2011 08:56 AM

Grazie ragazzi, i tanti bei commenti anche da extra forum sono quello che da più soddisfazione.
Mi sembra che il messaggio sia passato: serietà di approccio, niente trucchetti magici che funzionano per due secondi e la prospettiva di tanto duro lavoro tecnico. Di nuovo grazie a voi della 'voglia' di fare. La famiglia della FIPL si allarga.

ado gruzza 03-06-2011 07:56 AM

feedback dal training camp
 
Queste le opinioni di chi è venuto.
Penso che i Camp siano l'iniziativa più importante messa in piedi dalla FIPL. Molto più importante da un certo punto di vista dei superblockbuster come il corso e i seminari teorici che hanno avuto enorme successo in questo ultimo anno e mezzo.
Qui, nella capacità di eseguire le alzate, c'è un deficit spaventoso tra gli strength specialist in Italia. Qui c'è la FIPL, nessun altro.

Il Training Camp è stato l'occasione perfetta per far esaminare la
propria esecuzione dei "big 3" da tecnici preparati e in grado di dare
una risposta ad ogni domanda. Una giornata dedicata unicamente alla
tecnica: pratica pura e nient'altro. Si è preso in esame ogni aspetto
di ciascuna alzata per impostarne la giusta esecuzione, fondamentale
in ottica agonistica e non. Ognuno ha avuto la possibilità di
concentrarsi sui propri aspetti critici di squat, panca, stacco e
all'occorrenza di affrontare la diversa dinamica in presenza di
carichi massimali.
Personalmente ho trovato tangibile la differenza mettendo a punto
un'alzata corretta, tale da percepire il movimento in modo fluido e
spostare il carico con efficacia. 5 e 10kg guadagnati su massimali
recentissimi di (rispettivamente) squat e panca danno un'idea della
necessità di perfezionare l'esecuzione dei fondamentali.
L'acquisizione di una tecnica ottimale richiede anni di pratica;
incontri come il Camp hanno il pregio, tra gli altri, di impostare il
cammino dell'atleta sulla "rotaia" giusta per un proficuo lavoro a
lungo termine.
Giuseppe

"ho frequentato il corso sabato scorso e ne sono rimasto davvero soddisfatto
l'approccio è stato molto tecnico e professionale per quanto "informale"
gli istruttori, molto preparati, sono stati pazienti e disponibili
credo che questo corso dia le basi per poter fare un salto di qualità notevole a chi lo frequenta...adesso sta a me mettere in pratica quanto imparato: come spesso mi è capitato da quando frequento questo ambiente sono rimasto ammirato dalla passione e dall'energia che i tecnici FIPL hanno riversato"

Claudio

Ciao Ado.

Io, la settimana dopo il corso, mi sono messo subito all'opera. Come un bambino al quale hanno regalato un nuovo giocatolo non ho potuto resistere dal giocarci.
Devo ammettere che ero venuto al corso un po' timoroso, ma ne sono uscito soddisfatto. Nello stacco non dovrei "sculare" più (la prova del nove la farò quando salirò con il carico), finalmente riesco a portare il mio culone sotto alla linea delle ginocchia nello squat, nella panca invece ho ancora molto da lavorare.
Per me le frasi "zen" ("non sollevare il peso, ma affossati", "non devi portare giù il bilanciere, ma porta il petto al bilanciere", "spingi con i piedi") sono state più chiare di mille dimostrazioni.

Il problema di riproporre squat e panca al di fuori del corso è il materiale della palestra (nello stacco anche se non si ha il disco da 25 si trova la soluzione). In molti centri non c'è la possibilità di prendere un bilanciere all'altezza delle spalle; mentre le panche sono avvolgenti e i due punti per appoggiare il peso sono ad un'altezza universalmente scomoda (io mi immagino lo scienziato che ha deciso le misure "mettiamolo 2mm più in alto così uno sotto i 170cm non ci arriva ed uno sopra i 180 se lo ritrova all'altezza dei gomiti" un abbraccio
Lorenzo

Ciao Ado,
con gioia e senza disturbo ti scrivo quelle che sono state le mie impressioni sul training camp.

Riguardo all'attrezzatura non c'era niente da dire, il meglio del meglio che si riesca a trovare in Italia.
Rack, bilanceri e pesi di qualità indiscussa.
Gli allenatori, senza fallo (ndr mi hanno preso per il culo per questo) tra le persone più capaci tecnicamente nel nostro settore. Umili, divertenti, in grado di valutare le
problematiche di un atleta solo guardandolo allacciarsi le scarpe.

In questo settore, dove i guro spuntano fuori come i funghi, il lavoro svolto dalla fipl è davvero
impareggiabile. Sono rimasto davvero contento ma per chiarirci le idee, voglio mettere dei numeri:

A febbraio, prima del corso fipl facevo uno squat da schifo con 90 kg, niente panca (solo parallele con sovraccarico) e
staccavo 160 kg. Oggi, a distanza di 3 mesi ho 115kg di squat, 120 kg di panca piana e 175 kg di stacco.
Non aggiungo altro.

Giacomo

Domenica 22 maggio ore 7.15 si parte da casa per recarsi a San Zenone sul Lambro per partecipare al training camp e vedere di migliorare un po’ questa maledetta tecnica che in nessuna palestra ti sanno spiegare, notte quasi in bianco per un simpaticissimo virus intestinale ma chissenefrega.
Sono uno dei primi ad arrivare, poi incontro Alessio che mi offre un caffè e ci si reca al camp, che è poi un campo da tennis al coperto dove è stato portato tutto il necessario per effettuare le 3 alzate.
Si comincia con lo squat, ci si divide in 2 gruppi da 4, io la mattina sono con Ado, poi il pomeriggio ci s’invertirà.
Cominciamo a macinare serie, accidenti la prima con il bilanciere scarico è veramente difficile, non ci sono abituato, poi i carichi aumentano, difetti evidenti: (miei) non incastro mai le ginocchia, ma parto molle, non apro bene le ginocchia e scendo troppo seduto, i carichi aumentano fino ad arrivare a (mi pare) 135 kg, qui una singola schifosa, molto sopra il parallelo (comunque finirà in una tesi).
Pausa pranzo, panino e caffè e si ricomincia.

Panca: anche qui con il bilanciere scarico è un dramma, non capisco bene dove sto andando, Ado mi fa notare, ma lo sapevo già, che la mia propriocezione è praticamente nulla.
Anche qui tendo a partire molle e non incastrato, ma comunque è l’esercizio che mi viene meglio, stamattina sento dei DOMS al gran dorsale, Ado mi diceva di frenare la discesa con il dorsale, forse l’ho fatto. Una cosa che mi mancava proprio era prendere aria prima di iniziare la discesa, facendolo la compattezza aumenta esageratamente.

Stacco:
si fa tutti insieme
E qui vengono le note super-dolenti, è l’esercizio dei 3 che ho fatto meno in vita mia quindi quello più deficitario, penso che dovrò stare qualche mesetto con carichi bassi per sentire l’iperstensione della schiena e il lavoro di pancia fino a farli diventare naturali. Io di base la forza ce l’ho quindi è tutta una questione di miglioramento tecnico.

Secondo giro di squat, parto con la prima serie e percepisco, poi me lo confermano anche gli altri, un netto miglioramento rispetto alla mattina, parto con un buon incastro, le ginocchia tese mi vengono naturali, scendo e salgo molto meglio. Il grosso problema è che quando i carichi salgono tendo a ruotarmi un po’ (molto) verso destra e quindi salgo non in asse. Con un paio di scarpe da squat, potrei anche scendere meno seduto.

Seconda panca, anche qui il gesto è più naturale del pomeriggio, nonostante siamo tutti “cotti” chiedo ad Alessio a fine seduta di fare qualche singola con alto carico, faccio una doppia con 120 kg , una singola con 125 e una con 130, e mi sembrano stranamente facili, boh (c’è da dire che in palestra la panca è completamente diversa, più alta e “scomoda” qua mi trovo molto meglio).
Fine della giornata, due chiacchiere, doccia fredda temprante, l’acqua calda non c’è, e si ritorna alla Smart pronti per il viaggio di ritorno, stanco ma felice e soddisfatto.

Un ringraziamento ad Ado ed Alessio, per la competenza, disponibilità e simpatia e a tutti i colleghi del corso.
Sono molto soddisfatto (peccato non aver potuto fare anche il sabato)anche per la metodologia di lavoro, fare una sessione di panca e squat con Ado e poi con Alessio è stato molto utile, due occhi diversi sono molto importanti, magari uno focalizza più l’attenzione su un aspetto piuttosto che un altro ed insieme ti danno una visione completa di quello che poi dovrai tentare di mettere in pratica.
Molto bello il momento in cui Alessio spiegava che ai suoi atleti non fa fare sempre il fermo al petto e, un secondo dopo averlo detto, si è sentito Ado dall’altra parte della sala “tuonare” il fermo va fatto sempre!

Considerazioni aggiuntive odierne:
sto provando a mettere in pratica i vostri consigli:
panca, mi sento molto più compatto, va sicuramente meglio.
squat e stacco, ok, la teoria c'è tutta ma da qui a metterla in pratica.....
ho abbassato i carichi ma ancora ho grossi problemi, primo su tutti mi capita molto spesso di avere dopo le sedute di squat e stacco un dolore alla bassa schiena localizzato nella parte destra (lo stesso dolore che avevo quando con la bici da corsa superavo le due ore di pedalata). probabilmente si tratta di un problema posturale, sto facendo delle riprese dello squat viste da dietro ed in effetti, come mi avevi fatto notare, tendo a salire "storto".
per cui prima di affinare la tecnica devo risolvere questo problema (hai da darmi delle dritte?)
Comunque sono rimasto soddisfattissimo su tutto, ovviamente insegnare i 3 movimenti in una giornata è impossibile ma mi avete veramente dato delle dritte importanti.
Adesso l'importante è meccanizzare il gesto (e qui sarà mooolto lunga) ed eliminare piano piano i difetti maggiori
Comunque al prossimo Training Camp torno sicuramente!
Ciao Ado e grazie

Daniele

Ciao Coach, dopo il camp la tecnica è decisamente decollata. ovvio che
sia duro metabolizzare tutta la mole d'informazioni che avete fornito.
Il camp è sicuramente un'arma vincente nel quadro della formazione. IO
ti suggerirei di attuarne un secondo (di 2° livello) per ricontrollare
gli allievi..
Buono il sistema di scambiare gli insegnanti..mi è piaciuto insomma tutto...
Fabio

silver 03-06-2011 09:58 AM

Lo farete mai a Roma?

TheIron 03-06-2011 11:46 AM

Silver contando te solo da CB siamo minimo in 5 forse anche di più!

MassimOne 03-06-2011 11:48 AM

anche io propongo sedi alternative da centro italia o in periodi meno feriali.
faccio la stessa proposta anche per il corso da istruttore FIPL.

ado gruzza 03-06-2011 03:51 PM

Sicuramente faremo un Camp o un seminario (cioè teoria più pratica) in centro Italia. Si pensava alla zona di Senigallia ma se avete location centrali che vi possano interessare non avete che da proporre.

Per noi il problema è trovare il posto ospitante e che abbia una base minima di interessati. Sopratutto però la location.

MassimOne 03-06-2011 05:47 PM

senigallia è perfetto... ci sono già stato per un incontro con ironpaolo.

silver 03-06-2011 06:12 PM

A me andrebbe bene Roma, penso che dal punto di vista logistico venga incontro un pò a tutti...

ado gruzza 03-06-2011 06:48 PM

A Roma manca la location adatta, se ci sono proposte si accettano.
Occorre una palestra con una sala per poter fare seminari, poi c'è pure il problema attrezzatura. Ci vuole quanto meno un posto che abbia un rack, panche e bilanceri decenti.

gian90 03-06-2011 09:08 PM

Grande FIPL, vi state muovendo benissimo!

EnricoPL 04-06-2011 12:57 AM

Quote:

Originariamente inviato da ado gruzza (Scrivi 289357)
A Roma manca la location adatta, se ci sono proposte si accettano.
Occorre una palestra con una sala per poter fare seminari, poi c'è pure il problema attrezzatura. Ci vuole quanto meno un posto che abbia un rack, panche e bilanceri decenti.

una piccola nota ad integrazione di quanto detto da Ado.
Il problema principale, sembrerà strano, ma è propio la location per una città come Roma. Benchè ci siano 3 squadre veterane della FIPL (ssLazio PL, RNP, Selezione dell'Atl. Pesante), tutte e tre si allenano in palestre commerciali dove è molto difficile trovare degli spazi adeguati per poter coordinare una 20 di partecipanti al camp più istruttori, considerati i problemi di orari dei corsi e la disponibilità stessa delle sale delle palestre.

Per la questione attrezzatura invece, per quanto mi riguarda, il problema non dovrebbe esistere. Nessuna delle squadre suddette ha a propia disposizione un rack ufficiale da gara ER Equipment, come d'altronde non lo disporrebbero nemmeno nessuno dei partecipanti allo stesso camp per potersi allenare nella propia palestra.
Il valore aggiunto della FIPL non puo' essere considerato il "materiale" ma le persone che ne fanno parte.
L'attrezzatura a disposizione della ssLazio sono 4 postazioni rack, due bilancieri Ivanko più altri bilancieri Panatta di ottima fattura, una normalissima panca Panatta con schienale custom, tonellate e tonnelate di pesi. Ad oggi sono sempre risultati più che sufficienti ad allenare e ad insegnare le powerlifts a chiunque avesse voluto contattarci per iniziare questo sport.

La volontà di fare un'edizione del camp nella capitale, cercando di coinvolgere quanto più possibile esponenti delle squadre romane sopra citate era stata presa in considerazione ma i problemi di logistica, come detto prima, sono al momento sembrati insormontabili.

ado gruzza 04-06-2011 07:49 AM

Infatti il problema non sono i rack ufficiali, per quello si può rimediare anche con meno.
Il problema è avere una location a disposizione. Fino ad oggi il vantaggio di stare tra Parma e Milano era evidente. Anche perchè i soggetti dell'area tecnica stanno tutti lì. Questo è importante: non si tratta di coinvolgere o meno chicchessia, l'Accademia ha (come detto 7000 volte) una linea tecnica assolutamente riconosciuta e chiara nel mercato della didattica e seminari che non parla tanto di powerlifting agonistico ma di logiche di base.
Ha una linea e per questo se ci si sposta verso Roma o verso Caltanissetta il personale didattico non cambia se non per piccole integrazioni. Costerebbe un enormità formare altre persone ed evitare (già è difficile) confusioni, doppi significati.
Ormai la cosa ha assunto una complessità tale da non essere più solo un allenamento collegiale in cui basta avere competenze. Il pubblico è assoltuamente esigente e preparato. All'ultimo Corso è arrivata una domanda sui neuroni mirror. Tanto per dire.
Occorrono competenze didattiche, aderenza alla linea di lavoro di base eccetera eccetera, insegnare in una certa maniera con una certa logica. Come accade in ogni attività umana che offre un servizio di qualità. La qualità è il primissimo obiettivo di queste attività.

EnricoPL 04-06-2011 10:52 AM

Quote:

Originariamente inviato da ado gruzza (Scrivi 289444)
Occorrono competenze didattiche, aderenza alla linea di lavoro di base eccetera eccetera, insegnare in una certa maniera con una certa logica. Come accade in ogni attività umana che offre un servizio di qualità. La qualità è il primissimo obiettivo di queste attività.

assolutamente d'accordo è per questo che trovo un peccato non coinvolgere, e il tentativo a quanto mi risulta non è stato nemmeno provato, persone che sul powerlifting possono dire e dare tanto. Persone come D'Alessandro, Oldani, Sala, Agostinoni etc che di PL ne hanno masticato più di me e te messi insieme, potrebbero essere qualcosa di veramente interessante. Ovviamente la cosa va programmata nel corso dei mesi per avere di base una linea comune e allo stesso tempo poter offrire ciascuno il propio contributo senza dare l'idea di discontinuità. L'attività dell'accademia dovrebbe quindi essere pianificata oltre che verso l'esterno, vedi collaborazioni con raw training (assolutamente fantastiche eh, non le sto criticando), anche verso chi è già dentro la FIPL da secoli.
Non leggerla come una critica o come una mancanza di riconoscimento all'attività che porti avanti, è solo un mio parere personale su come potrebbe evolvere e svilupparsi la cosa.

ado gruzza 04-06-2011 06:11 PM

Hai ragione, infatti la prima cosa che ho fatto da quando ho la gestione dell'Accademia senza dover fare troppi giri di richieste (cioè da dopo il corso) è stato quello di contattare Favorito (Coach di Terni) per inserirlo come ospite in un prossimo evento in centro italia.

Alcuni di quelli da te citati sono stati abbondantemente contattati con richieste tipo 'scrivi due righe di presentazione' oppure 'mandi una idea di eccetere eccetera' però nella vita conta anche la reattività come ben sai.
In più mettici che fino ad ora abbiamo solo lavorato al nord dove, ad esempio Sala del Forma Club (per il quale conosci la stima che nutro) è stato ampiamente coinvolto: la presenza costante del BRAVISSIMO Daniele Pomarico che è il delfino prediletto di Franco non è altro che una modo per avere questo. Sala non credo avrebbe la voglia, l'interesse, e forse pure il modus operandi adatto per fare ste cose. Daniele, anche per una questione di anagrafe si. Lo stesso Alessio tecnicamente è un figlio di Sala.

Il problema è che chi ha masticato sport è fondamentale che abbia anche masticato didattica e sopratutto la nostra didattica per non trovarsi come un toro insaponato sul ghiaccio. Paolo ha fatto degli studi e delle ricerche che devono combaciare con quanto si esprime. Il lavoro è serio, praticamente è un lavoro. Garantisco.

Le prossime attività didattiche, lo dico già ora pubblicamente, saranno infarcite di lezioni di un'ora un ora e mezza di tanti tecnici e coach anche extra powerlifting su diverse tematiche, perchè quella che sostieni tu è stata SEMPRE LA MIA PROSPETTIVA.
Solo che fin che non ti conquisti la forza per poterti muovere liberamente in un contesto federale (qualunque) fidati, non è facila mettere in fila nemmeno due molliche di pane.
Quando sai cosa fare ma devi convincere gli altri che tutto si deve incastrare in una certa maniera perchè le cose vadano bene, magari quando gli altri non hanno una idea lucida di quello che sarà, e a fin di bene ti complicano terribilmente l'organizzazione devi fare il meglio che puoi. Il che è stato fatto perchè a livello didattico la FIPL è stata quella che ha avuto il più ampio successo tra il 2010 e 2011 potendosi autofinanziare ad altissimi livelli.
Adesso avendo ottenuto libertà di movimento, sicuramente uno sguardo plurale sarà la primissima cosa, ben tenendo presente che per lavorare con l'Accademia occorrono dei requisiti che non sempre sono strettamente legati alla competenza o meno ancora ai risultati sul campo. Il sovracitato Daniele è bravissimo nel lavoro con la gente, non so se tutti sono e saranno alla sua altezza. Perchè se dici 'va bene' e poi non va bene la gente se ne accorge e non torna più. Perchè il mercato chiede cose ben precise, che è davvero difficilissimo rincorrere. L'ho precisato perchè è importante.


Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:31 PM.

Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013