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Nutrizione Dalla fisiologia alle linee guida, fino alla dieta del momento. Tutto sulla nutrizione.
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UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
Località: Arezzo
Età: 49
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![]() farina d'avena, fiocchi d'avena....Quote:
Quote:
1) gli studi sugli indici glicemici degli alimenti non sempre sono fatti rigorosamente (le "cavie devono avere un periodo di digiuno decente, devono ingerire solo quell'alimento, una certa quantità, in un certo tempo e persino in ore particolari sul ciclo sonno veglia degli uomini) ecco perché a volte nelle tabelle possono comparire dati contrastanti 2) ogni persona risponde in maniera differente agli indici glicemici, certo la variazione è di poco ma cmq c'è 3)le unità di misure usate per gli indici glicemici sono prevalentemente 2 prendendo come valore di 100 o il pane bianco (che secondo me non va bene poiché è un cibo raffinato perciò c'é una variabile umana che può essere la salatura, il lievito, il tempo di cottura oltre che alla raffinatezza e il tipo di farina) oppure il destrosio (metodo che a me pare più corretto) con queste premesse è più giusto parlare di fasce di IG di un alimento piuttosto che un numero secco nella fattispecie l'avena e i suoi derivati hanno un indice glicemico medio che varia da 40 a 60 (destrosio=ig100) mettendole in ordine dal più basso al più alto si ha -avena -fiocchi d'avena (più una cosa è raffinata più ha un indice glicemico alto salvo eccezioni come la pastificazione) -farina d'avena -farina di fiocchi d'avena (che si fa semplicemente macinando i fiocchi d'avena) p.s.io i fiocchi d'avena li compro al dicount e li pago 1,78€ al kilo |
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