Dieta e calo di energia
 

Dunque, normalmente la mia alimentazione è libera, tendenzialmente ipercalorica e ricca di dolci. Ovviamente questo mi porta ad avere qualche problemino con la bilancia...:o
Ogni volta che provo a ridurre le calorie, però, noto che calano anche le energie, in particolare durante l'allenamento. Nel resto della giornata mangiare meno mi dà un senso di leggerezza che fino a un certo punto posso scambiare per maggiore vitalità, ma non appena arrivo in palestra faccio più fatica a fare tutto. Se faccio pesi non arrivo in fondo alle serie e devo abbassare tutti i carichi, se faccio cardio non ho fiato...insomma noto un calo di rendimento evidente e molto demotivante. :(

Io già ho poca forza di volontà verso la dieta, ho molto appetito e sono molto golosa; ritrovarmi con l'energia di un'ameba mi dà il colpo di grazia e mollo ogni proposito.

Quello che vi chiedo è:

1) succede anche ad altri?

2) qual è la riduzione calorica ottimale per evitare questo effetto collaterale? Per esempio, ipotizzando un mio fabbisogno calorico di 1900 Kcal, di quanto dovrei stare sotto per calare di peso senza che l'allenamento ne risenta?

3) ci sono diete che minimizzano questo calo di energia? Sono stata molto attratta dalla dieta zona che promette addirittura un aumento di energia e di rendimento, ma non ho avuto la costanza di resistere più di qualche giorno. Forse occorre aspettare che il metabolismo si abitui? ma se è così quanto occorre mediamente per passare a quella specie di stato di grazia descritto dai fautori di questa dieta?

4) è forse il caso di assumere integratori per contrastare il calo di energie?
Io prendo integratori tipo multivitaminici e sali minerali, ma nulla di prettamente mirato all'attività fisica. Forse sarebbe invece utile integrare, e se sì con cosa?

Un grazie in anticipo per le risposte.:)

Desp...semrpe io...:D

...dell'aspetto psicologico abbiamo già ampiamente parlato nel tuo diario...
...dalle domande che poni non appare nulla di diverso dal solito, e cioè che ti aspetti di trovare la svolta senza sacrificio...
La dieta che induce uno "stato di grazia" esiste solo nei propositi di chi la vende.
OGNI dieta comporta sacrificio: Te lo chiedo per l'ennesima volta, sei disposta a farlo?

Detto questo, OGNI dieta ipocalorica comporta necessariamente un calo di rendimento e l'allenamento va impostato di conseguenza; difficile allenarsi ottimalmente con pochi carbo ed in debito di calorie.
Diventa consapevole di questo e farai un passo avanti.
Per l'impostazione ottimale della dieta, taglia non più del 20/25% del tuo fabbisogno calorico quotidiano e tieni i pochi carboidrati a cavallo del wo e solo nei giorni di wo.
Per l'allenamento orientati su poche serie-poche reps e sedute brevi 20-30 minuti di aerobica.
Vit B e taurina possono aiutarti ad avere un pò più di vigore, ma non aspettarti miracoli, ed evita di fare in modo che il rendimento dei tuoi allenamenti dipenda da questi.
La fame è più sensibile nelle prime due settimane,il tempo di adattarsi, poi diventa più sopportabile; sopportabile significa che NON scompare...

scrivi 1 giorno della tua alimentazione tipo compresi i dolci suddivisa in pasti e grammature?
Da lì si possono migliorare tante cose senza andare a fare diete a zona..basta far delle variazioni semplici..
Dubito che il tuo metabolismo sia di 1900 kcal ci son uomini con buona massa muscolare che con quell'introito calorico ci fanno massa..tipo io..scrivi e vediamo un po'

Eh eh, non posso scrivere qui come mangio, sarebbe come pubblicare delle foto porno su Famiglia Cristiana ;)e non voglio rischiare l'interdizione!
A parte tutto, quando mangio liberamente senza nessuna restrizione diventa difficile individuare una giornata tipo, ci sono troppe variabili.

Comunque hai ragione, il mio fabbisogno calorico reale "da sedentaria" dovrebbe essere 1700 Kcal, che diventerebbe 1900 aggiungendo le calorie spese in palestra. La stima me l'ha fatta una dietista, io l'ho presa per buona senza approfondire.

Hai ragione anche sul fatto che per dimagrire un po' basterebbe togliere i cibi ipercalorici come i dolci, senza bisogno di impelagarsi in diete complicate come la zona. Ma l'ho citata perchè chi la fa sostiene di non sentire nessun calo di energia, anzi di rendere meglio anche nello sport, ed ero curiosa di avere altri pareri.

Ciao Desp,:)

Aspetta pure altri pareri. ;)
Per quello che ti posso dire, trovo che pecchi un pò di ingenuità: se ti facessi il conto di quante panzane ho sentito sul dimagrimento non ne veniamo più fuori; fanno tutte leva sull'ancestrale desiderio di dimagrire mangiando di tutto e senza sudare in palestra; come quelle pillole che rendono felici senza dipendenza ed effetti collaterali, o quelle per smettere di fumare senza pensare alle sigarette, o come quei santoni che guariscono senza andare sotto i ferri...ci siamo capiti insomma...
Per conto mio se vuoi continuare a crederci libera di farlo, ma rischi di inseguire la dieta ideale per tutta una vita.
C'è comunque una cosa che mi rimane oscura: l'altra volta hai detto che il grosso lo avevi fatto, che si trattava solo di "rifinire", allora mi chiedo: come sei dimagrita finora??
O mi sfugge qualcosa...

Un anno fa, non so come, sono riuscita a stare a dieta per due mesi. Ma c'era il gusto della novità, e la spinta motivante dei controlli periodici dalla dietista. Provare a mangiare "corretto" era anche un po' una specie di gioco, ed era piacevole anche scoprire qualche sapore dimenticato, tipo le verdure, che non ho mai amato granchè.
In ogni caso i chili da perdere erano pochi, ammetto di non avere fatto chissà quale sacrificio.

Solo che poi riprendendo a mangiare quel che mi pareva piano piano li ho recuperati, e adesso che vorrei riperderli non ho più la motivazione data della novità e dell'obiettivo a scadenza. Potrei ovviamente tornare dalla stessa dietista e vedere se la prospettiva del controllo periodico rafforza i propositi...ma la tenevo come ultimissima possibilità.

Comunque quello che cerco non sarebbe una "dieta senza sacrificio", ma almeno una dieta dove il sacrificio sia limitato al gusto, e non comporti anche un calo di energia che mi costringa a rivedere l'allenamento. O dici che anche questa è utopia?

Non è necessario ammazzarsi di allenamenti. Il grosso lo fa già una dieta ben impostata.
Puoi ridurre i tuoi allenamenti senza timore.
Quanto all'energia, se sei a corto di calorie il corpo non fa miracoli, c'è poco da inventare. Come ti dicevo puoi provare ad integrare, ma non è niente di miracoloso.
Motivazione è quello che ti ripeterò incessantemente.
Se vivi il dimagrimento come una galera e non come una sfida avvincente, non funziona...

Sì, in effetti per quel che devo fare io potrei tranquillamente ridurre l'allenamento per adattarlo alla dieta, mica devo fare gare in nessuno sport.
E' solo che io ho cominciato ad allenarmi per sentirmi complessivamente più in forma, non per dimagrire, quell'obiettivo è venuto dopo, e quindi trovo un po' fastidioso notare che se calo la calorie ho però anche meno energia.

Diciamo che c'è una contraddizione fra il peso in cui "mi vedo" meglio, e quello in cui "mi sento" meglio, e anche questo fa un po' calare la motivazione a dimagrire. Anche perchè è vero che non devo fare gare, ma non devo neanche fare l'indossatrice...purtroppo :D!

Comunque è vero quando dici che la dieta funziona solo se la prendi come "sfida avvincente"; è proprio così che l'avevo presa un anno fa quando ero riuscita a seguirla :).

non puoi scriverlo ma se lo neghi a te stessa e lo nascondi non ti si puo aiutare..inizio io sabato 750g di muesli al naturale a secco con cucchiaio e 300g di biscotti di accompagnamento..non era fame era proprio un desiderio irrefrenabile di carbo che è durato da mattina a sera..però io vivo per lo meno in lowcarb..il che mi "para"il didietro e mi è valsa come ricarica pulita per altro..ma se è ipercalorica fa sempre un po' i suoi danni..se non hai una giornata tipo diventa complicato anche aiutarti..e non serve ammazzarsi in palestra se poi a tavola si esagera..direi che non si ottiene nulla anzi solo frustrazione da allenamento esagerato e insoddisfazione per obiettivi non raggiunti

Qua ti stiamo parlando io e veleno..io ho sempre una lotta continua contro il grasso lui non so ma penso anche..

Hai ragione, ma la mia domanda era un po' diversa. Non tanto cosa mangiare, perchè quello lo saprei e sta a me trovare la forza di volontà di correggere un'alimentazione sbagliata.

La domanda è se succede anche ad altri di notare un calo di energia durante l'allenamento se tagliano le calorie della dieta.
E poi se magari ci sono tipi di dieta che anche se ipocaloriche non comportano questa conseguenza.

Infine se vale la pena di assumere integratori specifici per compensare il calo di energia, ma su questo sono già un po' scettica.:confused:

Per quanto mi riguarda non ho nessun calo di energie, pur rimanendo (credo) in ipocalorica. E' anche vero pero' che mi "preparo" al workout mangiando dei carboidrati e integrando con bcaa. Considera pero' che non mi alleno con i pesi ma a corpo libero (trazioni, flessioni, pannello), quindi brucio sicuramente piu' calorie di quanto non si faccia con i pesi, anche se non e' un lavoro prettamente aerobico.

Il tuo e' sicuramente solo un problema di testa e devi abituarti ad un regime alimentare controllato ;)

se sei in ipocalorica (tipo -25% del tuo fabbisogno) fondamentale, come sottolineato da Veleno, è adattare in maniera adeguata l'allenamento. Forte deficit ed eccessiva attività oltre a poter provocare episodi di binge spesso si traducono in una maggiore ritenzione idrica che nasconde gli eventuali progressi in termini di dimagrimento effettivo, demoralizzando il soggetto a dieta e provocandone spesso il suo fallimento. Al di là di questo, in ipo diventa, per me, ancora più fondamentale un adeguato post wo. Non conosco il tuo allenamento, ma in linea di massima amilopectina e whey almeno in rapporto 1:1 ed eventualmente BCAA (non sono un grande estimatore della gluta ma se vuoi aggiungila ), dovrebbero aiutarti nel recupero. Poi vit C ed Omega 3 potrebbero essere altri due integratori da considerare.
Per quanto riguarda la zona, anche qui, dipende molto dal tuo tipo di allenamento ed integrazione. In zona sei in deficit by definition e quindi allenamento ben tarato e post wo "fuori zona" altrimenti, a parte eccezioni, "scoppi" subito... io cmq adotterei regimi dietetici + funzionali e facili da seguire.

scusa x quale motivo bruceresti più calorie?
Ti alleni per ore?

Sul rendimento dipende dallo stile di vita penso e dai propri ritmi..io ieri ho fatto stacchi da terra pesanti e un intero allenamento per dorsali a digiuno con soli bcaa - caffeina alle 9 30 del mattino ero fresco come una rosa, post wo 20 minuti di corsa, si son fatte le 11 30 e ho pranzato alle 13..per il resto della giornata ho lavorato dalle 17 alle 21, son tornato a casa distrutto e la fatica l'ho accusata tutta l'indomani non nello stesso giorno d'allenamento..

Rispetto all'allenamento di DesperateGymwife molto probabilmente consumo piu' calorie, anche in virtu' della maggiore durata e del tipo di allenamento: mai provato a fare del boulder o dei circuiti su pannelli strapiombanti?? ;)

ah..rispetto a lei..ok ma sei un climber?

Ciao Desperate,

mi permetto di aggiungere i miei due cents alla discussione.
Per quanto mi riguarda, la risposta e' certamente si: se mangio meno, l'allenamento ne risente. Riesco comunque a chiudere le serie, ma faccio piu' fatica.
Per rimediare, cerco semplicemente di mangiare piu' che posso, perche' riuscire a tirare su i carichi previsti dal mio programma e' per ora l'unico obiettivo che conta. Sono aumentato di peso (da 76 a 82 in sei mesi) ed ho messo su persino un po' di pancia, ma non mi importa. Seguire il programma per ora ha la precedenza, ad asciguarmi pensero' poi, se necessario.
In questo, forse, ho obiettivi diversi dai tuoi.

Buona serata,

Beh, mi pare di capire che la reazione al taglio calorico è abbastanza soggettiva, c'è chi ne risente e chi no.
E forse conta molto anche l'abitudine: se uno si abitua ad allenarsi in regime ipocalorico sopporta meglio la privazione. E probabilmente un po' conterà anche lo spirito: se la dieta "pesa" e si ha molta fame probabilmente ci si sente già deboli in partenza.

A dir la verità nel resto della giornata patisco un po' di fame ma non mi sento senza energia, anche perchè la mia vita quotidiana non richiede sforzi fisici. Il calo lo noto solo quando metto piede in palestra.
Devo avere abituato il mio corpo a trarre energia dai carbo che gli ho sempre fornito in abbondanza, quindi quando li riduco ne risento subito.
Però mi rassicura sapere che è abbastanza normale.

Per ora a dir la verità mi sono rimessa a mangiare normalmente, ma almeno so che se mi decido a stare a dieta devo mettere in conto di allenarmi un po' meno senza preoccuparmi. (insomma, non vale usare la stanchezza come pretesto per smettere...:D)
Interessante anche la dritta sugli integratori, ora cerco di approfondire un po' sui vari 3d della sezione apposita.

beh quando si passa ad un regime con pochi carbo si deve procedere per gradi..meglio far le prime 2 settimane di adattamentno mantenendo una quota calorica pari a quella che hai generalmente e scali poco per volta i carbo salendo i fat..dopo di settimana in settimana riduci le kcal di circa 200 a settimana..fin quando trovi il tuo set calorico..lo so non è facile e si vuole tutto e subito ma non avviene così si deve programmare..è preferibile tenere i carbo a cavallo con l'allenamento quindi pre e post appunto xk avrai il maggior dispendio calorico, se non ti alleni potresti farne anche a meno o usarli solo a colazione, sn tutte regole che generalmente funzionano anche se ci son eccezioni..io preferisco i carbo a pranzo rispetto alla colazione che generalmente ho poca fame e nemmeno mi soddisfa un pasto con carbo a fame chiusa.
Adesso io sto ad una media di 150 200g di carbo nel corso della giornata..da questa settimana per esempio ho introdotto 20'cardio postwo 3 volte week e tengo kcal e carbo per come sono se nell'arco di 2 week non scendo scalo un po' i carbo magari da 150 a 100 e via via così..però io son in una fase di bodyrecomposition o di pseudomantenimento.

si :)

Ecco, molto buono a sapersi. Io passavo da più di 2000 Kcal al giorno con carbo (e tutto il resto) liberi alle 1300 Kcal, e mi preoccupavo se notavo un calo di energia.
Io di solito vado in palestra in pausa pranzo; ho provato a fare spuntini pre work out ma devo dire che non noto la differenza, perchè secondo me passa troppo poco tempo e non li ho ancora assimilati. Quindi adesso proverò a togliere lo spuntino delle 11- 11.30 e concentrerò le calorie e i carbo in particolare nella colazione.

Fra l'altro io a colazione ho una fame da lupi e se mangio poco alle 9,00 ho già fame di nuovo, e uno spuntino leggero alle 11,00 tipo yogurt, frutto o barretta non me la fa passare di certo, nè mi dà quella gran energia.

scusa ma a che ora ti alleni?

Ti era stato già detto, ma evidentemente tu i post non li leggi...
Ti è stato anche indicato di quanto dovrebbe essere il taglio ottimale di calorie...
Ti era stato anche detto di fare per gradi...
Ti era stati anche detto...ma che te lo dico a fare!?!?:D

il fatto è che si vuole tutto e subito..io stesso vorrei ciò ma devo mettermi in testa che devo programmare..beato chi cresce pulito e si tira scalando di poco i carbo..:(

dillo a me...:D

perennemente affamato:mad:

perennemente frustrato! :D

mi scuso per l'ot...anche!Io sto bene psicologicamente solo se ho 3 vene inguinali visibili e la mia vena al centroaddome che si ramifica..per ora tutto quanto è sepolto :(

Di solito in pausa pranzo, fra l'una e le due e un quarto.
Se per quell'ora non riesco a volte vado dopo il lavoro, verso le 19.

Non te la prendere...per leggere leggo, garantito che leggo! :)
Però come dice anche Shevuzzo si vuole tutto subito, o almeno se ci si mette a dieta si vorrebbero vedere dei risultati rapidi, e si prova a fare una riduzione netta nella speranza che arrivino prima.
Io poi ho un'attenuante: la dieta che mi ha dato la dietista un anno fa era sulle 1300-1400 kcal, e ora avevo provato a seguire di nuovo quella.
Ma se posso permettermi, mi pare che tu sei un fan di diete più drastiche della mia...a giudicare dal tuo ultimo esperimento;), che seguo con molta curiosità!

se ti alleni all'ora di pranzo non puoi pretendere di fare solo la colazione, per abbondante (ma non ci credo...) che sia e poi sperare di affrontare un workout carichi di energia. Secondo me la colazione deve essere completa ma non troppo pesante, e sicuramente bilanciata (completa di proteine, carboidrati e grassi); poi pero' lo spuntino di meta' mattina lo devi fare ma non con lo yogurt o cibi "leggeri"... anche in questo caso un minipasto e' l'ideale, pero' qualcosa di facilmente digeribile e che ti supporti per l'intero workout.
A tal proposito potresti mangiare della frutta a basso IG, una fonte di proteine e carboidrati "complessi", pochi grassi.... in parole povere andrebbe bene un panino integrale con affettato magro e 1 o 2 mele ;)

Niente di piu' sbagliato!!! Io ho "perso" 10 kg in un anno, e senza grosse rinunce o sacrifici (la mia bella pizza nel weekend la mangiavo sempre ;)). Se il dietologo ti ha dato una dieta da 1300 kcal vuol dire che eri decisamente in sovrappeso, oppure ha valutato male la situazione (potrebbe anche essere....).

Bè, no, non ero "decisamente" sovrappeso, però volevo passare da 54 a 50 Kg.
E a dir la verità 1300-1400 kcal mi sembrava perfettamente ragionevole: fabbisogno calorico stimato, già comprensivo dell'attività fisica = Kcal 1900 -25%= 1425.

Però adesso non sono più abbastanza motivata per seguire quella dieta e infatti l'ho abbandonata, un po' per poca forza di volontà e un po' perchè mi causa un calo di energia che mi infastidisce.

Adesso mi attira di più un approccio come il tuo, sul lungo periodo e con un'alimentazione controllata ma non tanto restrittiva (anche perchè se no ho visto che non riesco a seguirla :D)

No Desp, non sono un fan delle diete estreme; questo è giusto un esperimento che mi permetto di fare adesso che ho acquisito le conoscenze e la maturità mentale per farlo.
Se ci avessi provato un anno fa non avrei resistito un solo giorno...
Anch'io finora ho avuto i risultati migliori con un approccio morbido, low carb moderato.
In particolare ci ho messo quattro mesi a "sgrossare", perdendo in totale 7 kili, e poi ho mantenuto il risultato fino ad ora.
Il punto è che non pervieni a nessun risultato se non fai le cose con un minimo di organizzazione.
Una dieta da 1300 kcal non ha molto senso soprattutto se in più ti alleni: la prima volta ha funzionato per la novità e per il fatto di doverti rapportare alla dietologa, ma adesso che quell'effetto è svanito, e in mancanza di una cultura alimentare adeguata, cosa di cui nessun dietologo si preoccupa, e motivo per cui sono fondamentalmente scettico circa le possibilità di riuscita a lungo termine di questi "interventi", hai ripreso peso e non riesci più a rimetterti a dieta...
Ma vorrei chiederti qualcosa di cui sono curioso e di cui non abbiamo mai discusso: In famiglia, come vivono questi tuoi tentativi? Qual'è il livello di collaborazione? Qual'è la condizione fisica di chi vive con te?
Te lo chiedo perchè sono cose che rivestono un'importanza notevole per la determinazione psicologica di cui hai bisogno: per esempio, se vivi con una persona sovrappeso, automaticamente tenderai ad essere più indulgente con te stessa, perchè mancherebbe quel confronto che ti potrebbe spronare; anche le abitudini alimentari dei nostri familiari sono cruciali: se io mi metto a dieta ma qualcuno mi mangia una fetta di torta o una succosa parmigiana davanti posso dire addìo a qualsiasi proposito; ed è importante anche essere presi sul serio: se l'atteggiamento intorno a noi è quello di non crederci, "perchè tanto fra tre giorni mangerai di nuovo come prima", non ci aiuta di certo...
Infine sarebbe buona norma, con la collaborazione degli altri, evitare di tenere junk food in casa, e di fare la spesa col buco nello stomaco.;)

e noi che stiamo a dieta..che stiamo sempre attenti non siamo come i sovrappeso che ne mangiano una fetta..io se vedo una torta me la devo magna tutta idem la parmigiana l'intera pirofila..non penso che io solo son così ma tutti appunto xk viviamo di privazioni..in fondo è una sorta di dirosrine alimentare fortunatamente non devastante o distruttivo, che ne pensi veleno?

Per Veleno:

Gran bella domanda la tua!
Non credo che sia realmente un 'attenuante per far fallire la dieta, perchè se uno è motivato davvero non si fa influenzare dai famigliari..ma visto che chiedi rispondo:
- mio marito dovrebbe senza dubbio perdere più chili di me, ma si fa tranquillamente mezzo chilo di pasta all'arrabbiata anche a mezzanotte, se gli viene un languorino dopo cena :D
- ci siamo abituati a essere molto goderecci rispetto al cibo, e mangiamo fuori abbastanza spesso
- lui sta imparando a non tentarmi più di tanto, ma a volte arriva ancora a casa coi dolcetti di vario tipo "presi apposta per me", che sa che mi piacciono tanto...
- pur non intromettendosi, ritiene che io sia un po' fissata con la linea e la palestra, mi prende bonariamente ma regolarmente in giro, e sostiene che comunque secondo lui sto meglio con quei 3-4 chili in più perchè gli piacciono i miei fianchi tondi (che io invece detesto:mad:...)

Fa un po' te...;)
Però adesso non dirmi che prima di riaffrontare la dieta devo anche cambiare marito...
La cosa buona è che a lui non piacciono i dolci, quindi non mi tenta mangiandomeli davanti, però fra pizze, gnocchini, focacce,costine, costate, salsicce, salumi formaggi e buon vino le tentazioni gastronomiche effettivamente non mancano mai!

Ma scusa, non per farmi i fatti tuoi ma invece in casa tua li hai messi tutti a petto di pollo e nocciole? :D

alla domanda posta a veleno rispondo io..io sto da solo 6, 7 mesi l'anon i miei hanno un'attività all'isola favignana io sto a trapani..pensa che quando mi metto sotto come si deve i carbo li tengo in auto..ho uno spyderino dove nel bagagliaio c'entra poca roba..siccome ormai quando vedo carbo non riesco quasi a controllarmi preferisco ad esempio..che so a pranzo ho 40g di gallette di riso..scendere in macchina a prenderle..son ormai a questo livello so che è assurdo e brutto..prima non ero così ma adesso ahime si..invece son strano..quando tornano i miei che hanno il loro bel pane fragrante a me appetisce ma non lo tocco xk lo considero non di mia proprietà O.o ci vorrebbe uno psicologo mi sa

Siamo sulla stessa frequenza! ;)

...Era esattamente la situazione che immaginavo...
E finchè sarà così, saluta ogni proposito.
Devi cambiare marito? Certo che no, ma dovreste ENTRAMBI cambiare abitudini, certamente. E' anche, anzi, soprattutto una questione di salute.
Non solo la mancanza di collaborazione potrebbe essere un alibi, ma spesso E' la reale spiegazione del fallimento di una dieta.
Io ho avuto modo di osservare intorno a me, che dove c'è collaborazione, non solo la dieta funziona, ma spesso coinvolge più persone: ad esempio, il padre di un mio amico si è messo a dieta per motivi di salute, e approfittando della nuova situazione ci si è messo anche il mio amico; risultato: in un anno il papà ha perso 30 kili; il figlio altrettanti. Io che non li vedevo da un pezzo ho stentato a credere a quello che vedevo!
Ultimamente è successa una cosa analoga al mio medico di famiglia, che si è messa a dieta approfittando della dieta del marito; risultato: in 6 mesi circa ha perso 20 kili!!
Al contrario due coppie di coniugi di mia conoscenza fanno a gara a chi ingrassa di più: in un caso fanno un pò come te, ogni tanto ci provano ma con scarsissimi risultati, nell'altro non si pongono neppure il problema. In entrambi i casi il fatto di vivere con un partner a sua volta obeso ha un effetto assolutamente demotivante.

Quanto a me, ho bandito il Junk food da casa (se lo desidero lo compro al momento) da anni.
La mia dolce metà ha per fortuna un fisico statuario (modestamente ho saputo scegliere :D) e questo mi motiva a non essere da meno, anche per evitare che qualcuno possa fare commenti tipo "guarda quella con che panzone va in giro..."
Inoltre DETESTA maniglie dell'amore e affini, quindi non mi concede nessuna indulgenza; per finire, da quando le ho espressamente chiesto di farlo, lei, che se lo potrebbe permettere, per rispetto dei miei sforzi NON porta a casa schifezze di nessun genere (prima a volte faceva come tuo marito), nè tiene junk food di scorta in cucina.

Fidati, la collaborazione in casa, e qualche trucco strategico sono essenziali!;)

si ma io ormai anche i cibi buoni divoro in maniera industriale..sabato ho detto mmm apriamo sto muesli al naturale..lo assaggio..è finito che ne ho mangiato 750g..a secco senza nulla..il problema diventa purtroppo psicologico..

Dipende tutto da quanto protrai la riduzione calorica. Se la voglia di sgarrare è frequente vuol dire che ti devi dare una calmata e magari risalire con le cal.
Comunque, in ogni caso meglio uno sgarro di cibo sano che di spazzatura: io ad esempio, se capita mi ingozzo di fette biscottate integrali con marmellata dietetica; non faccio una cosa diligente ma piuttosto che un vassoio di profiterol...