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DesperateGymwife 01-05-2010 01:46 PM

Sì infatti, sono sempre stata un po' anemica, e mi sono anche sempre sentita stanca.
Nell'adolescenza credo di aver provato tutti i ricostituenti in vendita negli anni 80!;)
Adesso invece ho lasciato perdere da un pezzo e non prendo più integratori, se non un multivitaminico tipo Multicentrum o Supradyn e, da novembre, Ferrofolin e acido folico per cercare di far risalire i valori.
A dir la verità il mio medico non mi voleva dare neanche il Ferrofolin perchè la sideremia era normale e la ferritina sui 25, e in effetti mi sembrava che avessero fatto effetto ma ora i valori sono tornati bassi come in novembre nonostante abbia continuato con il ferro e l'acifo folico.

Non bevo molta acqua, cioè ne bevo abbastanza, ma solo quando ho sete e non mi sforzo di bere 1,5 -2 litri d'acqua al giorno, come tanti invece consigliano.
Fra l'altro ora sto prendendo una pillola anticoncezionale che contiene un progestinico leggermente diuretico, che fa il suo effetto, quindi se mai il sangue dovrebbe essere più concentrato, non più diluito...e i valori in condizioni normali sarebbero risultati ancora più bassi :eek:.

Però mi pare di capire che tu sei dell'idea del mio medico e non daresti troppo peso alla cosa, perchè dici che certe fluttuazioni sono fisiologiche.

Forse hai ragione, però io la differenza fra quando i valori sono normali e quando calano la sento nettamente...
Forse se non facessi nessuna attività fisica la sentirei un po' meno, ma per farti un esempio banale correre con l'ematrocrito a 35 è già decisamente più faticoso che correre con l'ematocrito a 40.
Del resto, se certi ciclisti si dopano proprio per far salire l'ematocrito un motivo ci sarà!
Ora, io non devo certo alzarlo per quello, mi accontenterei di non vedere più asterischi quando faccio gli esami e non sentirmi sempre uno straccio :o

Stamattina prima puntura di Epargriseovit, abbastanza dolorosa fra l'altro, ma provo anche questo.

MarcoY 01-05-2010 10:10 PM

Personalmente ti consiglio il Dr. Attilio Speciani a Milano, è specializzato in immunologia ma il suo centro è supportato da diversi specialisti.
Lo conosco da una quindicina d'anni e l'ho consigliato decine di volte ad amici e parenti ed è stato sempre risolutivo anche per casi difficili, ha una capacità diagnostica davvero incredibile.
Il problema è prendere un appuntamento, la lista di attesa è di minimo 3 mesi salvo colpi di fortuna se si libera un buco.
Il centro è facilmente raggiungibile con i mezzi, si trova a 200 metri da una fermata della metro 1.
Questo è il suo sito, dacci un'occhiata, è aggiornatissimo ed è pieno di articoli e informazioni utili ed interessanti.

DesperateGymwife 01-05-2010 11:53 PM

Cavolo, grande idea! :)
Il suo sito lo conosco, ogni tanto ci leggo qualcosa, ma non ci avevo proprio pensato. Ora torno a dare un'occhiata più approfondita al sito, e se mi dici che vale la pena lo contatto, e sono disposta ad aspettare.

Grazie mille!!

Alberto86 02-05-2010 01:38 AM

se ti va Desperate facci sapere poi cosa ti dice il medico che ti ha consigliato MarcoY :)

DesperateGymwife 02-05-2010 10:51 AM

Volentieri, vi tengo aggiornati!
Uno sfogo on-line sui miei acciacchi è una possibilità che non mi lascio scappare...:D

DesperateGymwife 26-05-2010 12:50 AM

ipotesi di fantamedicina?
 
Allora, in questi venticinque giorni ho visto tre specialisti, e fatto alcuni altri esami.
Mi sono fatta sforacchiare le chiappe ogni sera alternando Epargriseovit e Liposom Forte, e tutto quel che posso dire è "Se vi prescrivono il Liposom Forte non buttate i vostri soldi". L'Epargriseovit è un concentrato di vitamine e male non avrà fatto, anche se forse non era necessario.

I valori dell'emocromo sono leggermente migliorati, ed effettivamente l'emoglobina non è così bassa da giustificare i miei sintomi, che nel frattempo sono peggiorati, soprattutto a livello di tachicardia e mancanza di fiato. Ho cominciato ad avere palpitazioni per sforzi che prima non me davano affatto, ho dovuto rinuniciare a correre e ho smesso del tutto l'allenamento cardio.
Nel frattempo è ricomparso un vecchio disagio che speravo ormai debellato, una angosciante fame d'aria al minimo sforzo oppure nel sonno, e si sono aggiunti sintomi intestinali, con episodi di diarrea dopo un pasto abbondante.

Endocrinologo, esami TSH, antitireoperossidasi, cortisolo, cortisolo urinario, ACTH: niente di anomalo.
Gastroenterologo, segnalato da persona fidata come "molto paziente", esami per eventuale intolleranza al glutine: negativi.
Mio marito si mette perfino a ridere quando gli ho detto che me li ha prescritti. "Con tutti i biscotti che mangi, se fossi celiaca saresti già morta!"
In compenso il gastroenterologo butta lì che forse devo rivolgermi più che altro a un bravo psichiatra. :rolleyes:
"Guardi, già provato anche quello, e sto anche già prendendo un antidepressivo, ma finchè sto male fisicamente non mi dà grandi benefici"
Ma lui ne conosce uno davvero bravo, di cui però mi rivelerà il nome solo quando tornerò per la seconda visita, dopo aver visto gli esami... (e così sarebbero altri 150€, per sentirmi dire che non sono celiaca, se mai avessi avuto dubbi, più la rivelazione del terzo segreto di Fatima...):mad:

Intanto mi accorgo che la mia frequenza cardiaca in piedi ma del tutto a riposo è passata da 65-70 battiti a 85-90, tutto questo mi dà un atroce senso di deja vu, e comincio a notare coincidenze con altri periodi della mia vita in cui avevo problemi simili e vagavo dal cardiologo al pneumologo allo psichiatra...e prendevo la pillola...:confused::eek: http://www.fituncensored.com/forums/...tml#post196560

Doc 26-05-2010 11:28 AM

Ciao DesperateGymwife

Tutti i tuoi sintomi riconducono a una recrudescenza di patologia ansiosodepressiva, il tuo dibatterti alla ricerca di un' altra spiegazione genera solo caos aggiuntivo, spese inutili, e assunzione di "farmaci" superflui.
Non si può curare quello che non è malato.

Il fatto che tu già assuma una terapia antidepressiva non significa nulla.
Le terapie antidepressive possono richiedere equilibri complessi, richiedono tentativi e tempi di attesa e trovare uno psichiatra buono. Buono non vuole dire il grande e famoso luminare, ne' lo "stregone" che improvvisa terapie fuori protocollo. Vuol dire uno psichiatra onesto che effettui le terapie standard seguendo i protocolli di cura e adattandoli alla tua persona.

Spero di non essere stato troppo brusco, ma ti voglio in forma per venire a fare il tifo alla mia gara di esordio di PLing a ottobre. :)

DesperateGymwife 26-05-2010 12:40 PM

Ma guarda, che io abbia una tendenza a questi problemi purtroppo è verissimo. Da una settimana ho cambiato terapia, e spero che il nuovo antidepressivo mi dia più benefici perchè ora sono molto giù di corda.

Però il fatto di essere depressi non esclude la presenza di altre malattie, e a maggior ragione una persona col mio carattere non potrà mai uscire dal suo incubo se non esclude altre cause dei suoi sintomi.

E sono anche convinta che la pillola anticoncezionale abbia peggiorato il quadro, e che sia la principale causa di questa recrudescenza, sia per quanto riguarda i sintomi fisici sia quelli psicologici.
Fra l'altro, mentre i miei sintomi fisici sono "anomali" rispetto ai classici effetti collaterali della pillola, il peggioramento dei sintomi depressivi è abbastanza frequente.
Diciamo che per certi versi mi conviene sperare che abbia influito, e che la situazione migliori con la sospensione di questa e con il nuovo farmaco per l'umore.:)

Doc 26-05-2010 03:20 PM

Quote:

Originariamente inviato da DesperateGymwife (Scrivi 196610)

Però il fatto di essere depressi non esclude la presenza di altre malattie, e a maggior ragione una persona col mio carattere non potrà mai uscire dal suo incubo se non esclude altre cause dei suoi sintomi.

La prima parte di questa frase (il fatto di essere depressi non esclude la presenza di altre malattie) è vera; la seconda (una persona col mio carattere non potrà mai uscire dal suo incubo se non esclude altre cause dei suoi sintomi) è sbagliatissima.

Tu uscirai dal tuo incubo quandi avrai imbroccato la terapia giusta, e avrai paura delle malattie come tutti gli altri, perchè il 99% dei tuoi sintomi scompariranno e l' 1% che rimarrà lo classificherai come insignificante.

Alberto86 26-05-2010 06:06 PM

la maggior parte dei medici in italia fa pena......quando non sanno che pesci prendere e vogliono liquidarti ti spediscono dallo psicologo...purtroppo ne trovi parecchi che ti "curano" cosi.....che tristezza....

Doc 26-05-2010 06:48 PM

Quote:

Originariamente inviato da Alberto86 (Scrivi 196665)
la maggior parte dei medici in italia fa pena

:confused::confused::confused::confused::confused: :confused::confused::confused:

Il problema è che non si accetta la patologia psichiatrica come qualsiasi altra patologia (come il diabete, come ipertensione, come le ernie del disco etc etc), o se ne nega l' esistenza o la si ritiene un offesa.
... e purtroppo le forme ansioso-depressive sono sottodiagnosticate, si fanno infiniti esami inutili...

manakei 26-05-2010 10:28 PM

Spezzo un altra lancia a favore della categoria:

spedire molti pazienti dallo psicologo è sbagliato come mezzo non come principio poichè al giorno d'oggi si ritiene di essere malati anche quando si è affetti da un disagio che però patologia non è, esempio: se un cane vi fa pipì sulle gomme nuove della macchina correte a cambiarla dal gommista?
se una mattonella della cucina si sbecca perchè vi cade un piatto chiamate il piastrellista e vi fate smantellare il pavimento?
Ovviamente no, lo stesso dovrebbe essere per molti problemi per i quali ci si reca dal medico, ad esempio qui siamo più o meno tutti ossessionati da eventuli problemi di ordine ortopedico, ok sono importanti ma spesso sono risolvibili col semplice riposo e la visita specialistica è superflua, solo che non abbiamo pazienza di attendere 15gg perchè il corpo guarisca dal trauma da solo, oppure proviamo un disagio fisico che qualifichiamo come malattia e iniziamo un iter diagnostico ma non è una reale patologia con evidenze cliniche nel senso che non sussistono i segni obiettivi per porre diagnosi così veniamo rimbalzati da questo a quel medico perchè il medico suppone che si stia veramente male essendoci recati da lui...
Dove dovrebbe mandarci il medico quando capisce che il problema non è somatico?
O ci manda a casa previa telefonata ai nostri genitori spiegando che non ci hanno educati alla pazienza (intesa come sopportazione di disagi inevitabili) e che qualche legnata ci restituirebbe la giusta misura;) oppure dallo psicologo che può spiegarci anche ciò che la psiche sta tentando di manifestare tramite l'oscua lingua della malattia...
Ok è un mezzo sfogo oltre che la difesa della categoria ed è caricaturale ma non così distante dalla realtà.

Sia chiaro Desperate che non è riferito ne a te ne a nessuno in particolare ma volevo solo suggerire che ci sono gradi di disagio che a torto sono considerati malattia.

DesperateGymwife 27-05-2010 12:13 AM

Il problema è che fra quel che viene considerato patologico dal medico e quel che viene considerato patologico dal paziente a volte c'è un divario notevole.
Per il medico una volta escluse le malattie più probabili tramite la visita e gli esami più comuni il paziente è clinicamente sano anche se presenta sintomi, oppure appunto ha patologie di pertinenza psichiatrica.
Il paziente avrebbe la pretesa (forse poco realistica) di stare sempre benone e fatica ad accettare che la medicina non trovi una causa precisa e un rimedio al suo disagio.

Io lo ammetto, se noto qualcosa che non va, e questo qualcosa dura più di qualche giorno, presumo che si tratti di una malattia.Non necessariamente qualcosa di grave, ma una qualche forma di squilbrio che comunque vorrei trovare e curare.
Suppongo che ogni "sintomo" abbia una sua causa, insomma, e che se non la si trova è solo perchè si cerca poco e male, oppure perchè ancora la conoscenza del corpo umano non è arrivata fino a quel punto.

Forse ho un po' troppe aspettative, sia verso il mio corpo sia verso la medicina...:confused:

Ma ora vado a letto, se no poi mi dite che sono stanca perchè dormo poco! ;)

manakei 27-05-2010 10:25 PM

Sei stanca perchè dormi poco!!!;)

Alberto86 28-05-2010 05:27 PM

guardate la mia affermazione si rifà ad eseprienza personale e non era un offesa rivolta a nessuno...la medicina in italia a mio avviso è molto di parte e alcune terapie sono troppo soggette a parere personale del medico e parametri a mio avviso ridicoli...ecco perchè succede spesso di trovare un medico che ti dice l'esatto opposto di quello consultato precedentemente...prendendo come esempio di comparazione gli stati uniti io proverei a confronatare il modo di agire della maggior parte dei medici italiani con quelli statunitensi e poi vediamo cosa ne esce....in italia se vuoi essere seguito decentemente da un medico bravo ed essere curato a dovere devi pagare (parere personale ovviamente)

manakei 28-05-2010 05:48 PM

Alberto il 90% della popolazione italiana in america non avrebbe possibilità di accesso alle cure alcuna (anche se la sanità sta cambiando anche la)

Se consulti le graduatorie l'Italia non si posiziona affatto male in campo internazionale ed è davanti all'America in quanto a sanità...

Hai tutto il diritto di esprimere la tua opinione e gli episodi di malasanità sono innegabili ma è sbagliato generalizzare o basarsi su esperienze limitate che fotografano solo situazioni parziali.

Prendere decisioni fa parte del lavoro del medico ed è naturale che siano personali nonostante sussistano protocolli che possono essere adeguati alle situazioni.
Meno un medico prende decisioni personali più la medicina diventa fredda e distaccatata dalle persone, il chè è un altra lamentale rivolta ai medici...delle due l'una o si accetta che il medico sia anch'egli una persona passibile d'errore oppure compiliamo un software che in base all'anamnesi stila una diagnosi e compila la terapia standardizata.

Alberto86 28-05-2010 05:57 PM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 197096)
Alberto il 90% della popolazione italiana in america non avrebbe possibilità di accesso alle cure alcuna (anche se la sanità sta cambiando anche la)

su questo non c'è dubbio...ma che differenza c'è se per trovare "il medico bravo" devi rivolgerti al professorone e sborsare tanto cash? il mal di stomaco te lo sa risolvere anche il veterinario..io parlo di patologie che richidono un levato livello di preparazione...ps: non intendo generalizzare perchè di medici bravi della mutua ce ne sono...in piu' credo che sai che ho stima per te manakei come espresso diverse volte


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