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Injury Clinic Metodi rigenerativi alternativi per infortuni muscolo scheletrici e recupero post training

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  (#1)
roaly68 roaly68 Non in Linea
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Predefinito recupero muscolare per strappo - 01-10-2008, 08:17 PM

recupero muscolare per strappo


circa un mese fa ho avuto uno strappo muscolare al bicipite femorale avete qualche suggerimento per recuperarlo al 100%.
grazie 1000


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  (#2)
Gianlu..... Gianlu..... Non in Linea
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Predefinito 01-10-2008, 11:41 PM


ciao benvenuto!

intendi proprio strappo? se si lo strappo non guarisce... cioè quelle fibre sono perse... però le altre faranno di tutto per mediare al danno e se lo strappo è di piccola entità tornerai come nuovo

cmq non sono esperto, di sicuro altri ti risponderanno più a modo! dacci più info se puoi.....
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  (#3)
Guru Guru Non in Linea
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Predefinito 02-10-2008, 03:14 AM


Ciao roaly68 e benvenuto in Fituncensored.

Come detto da Gianlu, abbiamo bisogno di maggiori lementi per darti un parere ed un consiglio.
In primis se si tratta davvero di strappo e se ti è stato diagnosticato dal medico.

Secondo il livello del danno, gli interventi ed i tempi di recupero possono variare.
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  (#4)
roaly68 roaly68 Non in Linea
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Predefinito 04-10-2008, 12:53 PM


mi e'stato diagnosticato uno strappo di II grado. ora sono passati circa 2 mesi non ho più dolore...quindi chiedevo se avreste qualche suggerimento per allenamento riabilitativo. grazie e ciao
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  (#5)
ArmandoVinci ArmandoVinci Non in Linea
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Predefinito 04-10-2008, 05:35 PM


va valutata la cicatrice che è quella che potrebbe darti problemi e possibili ricadute.
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  (#6)
Guru Guru Non in Linea
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Predefinito 05-10-2008, 05:26 AM


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Originariamente inviato da roaly68 Visualizza Messaggio
mi e'stato diagnosticato uno strappo di II grado. ora sono passati circa 2 mesi non ho più dolore...quindi chiedevo se avreste qualche suggerimento per allenamento riabilitativo. grazie e ciao
Diciamo che le distrazioni vanno sapute gestire.

Dopo il necessario periodo di immobilità, che non dura più di 7 giorni, si inizia a lavorare per permettere che le fibre si riorganizzino nel modo corretto e non creino aderenze.

Una lesione di secondo grado, di solito, purtroppo le crea.

Se sei fermo da due mesi, e non c'è stato alcun trattamento tempestivo in tal senso, per recuperare la piena efficienza dovrai patire decisamente di più perchè il tessuto cicatriziale è ormai piuttosto vecchio.

Se invece gli interventi ci sono già stati, devi solo aver pazienza, seguire il protocollo prescrittoti e non dimenticare mai di lavorare per mantenere l'elasticità muscolare.
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  (#7)
avv.MP avv.MP Non in Linea
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Predefinito 22-12-2009, 03:24 PM


Buonasera a tutti.
Ho un problema e spero che possiate essermi d'aiuto; circa un anno fa, mentre eseguivo le distensioni sopra le spalle, ho avvuto un infortunio alla spalla sinistra. Dunque, ho applicato alcuni antiinfiammatori sulla zona e nn ho allenato le spalle per circa 1 mese; apparte un elggero fastidio son tornato come nuovo.
Ma, lo scorso mese di agosto, dopo una pausa di 2 settimane circa, il dolore ha iniziato a crescere semrpe più tanto che ho dovuto smettere di allenarmi, in quanto ero impossibilitato a qualsiasi movimento, ed effettuare uan ecografia!Il dolore era una sorta di fitta sotto il deltoide, fitta che scende fin giù all'attacco del bicipite!Facendo la panca obbligua mi sentivo morire!!!L'ecografia nn ha evidenziato alcuna lesione dei tendini o della cuffia dei rotatori (perfetti a dire del dott.), ma solo uno strappo muscolare...ebbene, son passati oltre 2 mesi, il dolore si era attenuato, ma tornadno in plestra ieri, per fare riabilitazione con elastici ecc., ho riavvertito subito il dolore, ma nn solo...è comparso anche un dolore sulla parte frontale superiore della spalla che prima nn avvertivo!!Com'è possibile?Il dottoreha sbaglaito?nn credo, ho qui gl esiti dell'ecografia...come devo fare?sto andando in depressione!!! sette anni di palestra e sacrifici stanno andando in fumo...
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  (#8)
Matteo Stefani Matteo Stefani Non in Linea
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Predefinito 02-01-2011, 10:19 PM


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Originariamente inviato da Guru Visualizza Messaggio
Diciamo che le distrazioni vanno sapute gestire.

Dopo il necessario periodo di immobilità, che non dura più di 7 giorni, si inizia a lavorare per permettere che le fibre si riorganizzino nel modo corretto e non creino aderenze.

Una lesione di secondo grado, di solito, purtroppo le crea.

Se sei fermo da due mesi, e non c'è stato alcun trattamento tempestivo in tal senso, per recuperare la piena efficienza dovrai patire decisamente di più perchè il tessuto cicatriziale è ormai piuttosto vecchio.

Se invece gli interventi ci sono già stati, devi solo aver pazienza, seguire il protocollo prescrittoti e non dimenticare mai di lavorare per mantenere l'elasticità muscolare.
Cosa sono le aderenze, e in cosa consiste il patimento extra?
Grazie!
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  (#9)
Guru Guru Non in Linea
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Predefinito 04-01-2011, 12:16 AM


Quando il muscolo subisce delle lesioni di quel tipo, riempi le interruzioni con tessuto (fibrina) che non ha le funzionalità del tessuto contrattile e quindi si formano le cosiddette cicatrici che possono limitare, anche di molto, la funzionalità motoria.

Si formano, poi, anche delle aderenze tra il muscolo e l'involucro che li contiene, provocando un'ulteriore perdita delle funzionalità ed i classici fastidi/dolori/senso di tensione e rigidità che avvertono in tanti.

Per limitare questi fastidi, bisogna agire per tempo.
Se non lo si fa, non solo le fibre possono risaldarsi in maniera irregolare (creando cicatrici più spesse), ma si instaurano aderenze più o meno tenaci che, quando ormai sono "mature", sono molto difficili da trattare oltre che causare dolori molto intensi quando le si manipola.

Quindi è bene intervenire quanto prima se non si vuole finire con un recupero non ottimale e con possibilità di recidiva.
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  (#10)
Matteo Stefani Matteo Stefani Non in Linea
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Data registrazione: Jan 2011
Predefinito 04-01-2011, 10:14 AM


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Originariamente inviato da Guru Visualizza Messaggio
Quando il muscolo subisce delle lesioni di quel tipo, riempi le interruzioni con tessuto (fibrina) che non ha le funzionalità del tessuto contrattile e quindi si formano le cosiddette cicatrici che possono limitare, anche di molto, la funzionalità motoria.

Si formano, poi, anche delle aderenze tra il muscolo e l'involucro che li contiene, provocando un'ulteriore perdita delle funzionalità ed i classici fastidi/dolori/senso di tensione e rigidità che avvertono in tanti.

Per limitare questi fastidi, bisogna agire per tempo.
Se non lo si fa, non solo le fibre possono risaldarsi in maniera irregolare (creando cicatrici più spesse), ma si instaurano aderenze più o meno tenaci che, quando ormai sono "mature", sono molto difficili da trattare oltre che causare dolori molto intensi quando le si manipola.

Quindi è bene intervenire quanto prima se non si vuole finire con un recupero non ottimale e con possibilità di recidiva.
Infatti mi è già successo di provare fastidio/senso di tensione... quali sono le procedure da applicare per ridurre le aderenze?
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