FitUncensored Forum

FitUncensored Forum (http://www.fituncensored.com/forums/)
-   Il Club (http://www.fituncensored.com/forums/il-club/)
-   -   Stupri e stupratori (http://www.fituncensored.com/forums/il-club/8124-stupri-e-stupratori.html)

Kami 10-02-2009 06:46 PM

Stupri e stupratori
 
Sono sempre più e lo stato cosa fa? Li lascia liberi o agli arresti domiciliari.

Ma che mondo è?

Le nuove generazioni nascono con l'idea che tanto in carcere non ci vanno e si permettono di fare qualsiasi cosa. Ma perchè nessuno interviene? Cosa ci vuole a fare una legge veramente pesante?

E poi intervistano berlusconi chiedendogli come pensa e sentendosi rispondere che "i giudici hanno sbagliato sentenza" e altre frasi stupide passando poi subito ad argomenti politici con una valanga di domande e servizi.

E' tanto sciocco questo argomento? BAH

killbill 10-02-2009 06:56 PM

siamo in italia il pese del ''sole e mandulino'':D
:(è una cosa schifosa, ci vuole la pena di morte o la castrazione chimica o almeno il carcere duro (tipo guantanamo però) per certi criminali sessuali :mad:

Kami 10-02-2009 06:59 PM

Oggi ho sentito al tg che è stata violentata una 14enne da un branco di teste di c.

Pena? SCARCERAZIONE.

Brescia, 14enne stuprata e filmata: 4 minori arrestati, 5 under 14 coinvolti*-*Il Messaggero

"In Italia - secondo i dati elaborati da Codici - 6 milioni 743mila donne dai 16 ai 70 anni hanno subìto violenze, di cui un milione e 150mila nel 2006 e 1.400.000 ragazze sono state vittima di violenza sessuale prima dei 16 anni. In Europa il 12-15% delle donne subisce quotidianamente violenze domestiche che rappresentano la prima causa di morte tra i 16 e i 44 anni, ancora prima di cancro, guerre e incidenti."

softmare 10-02-2009 07:23 PM

Quote:

Originariamente inviato da Kami (Scrivi 99190)

E poi intervistano berlusconi chiedendogli come pensa e sentendosi rispondere che "i giudici hanno sbagliato sentenza" e altre frasi stupide passando poi subito ad argomenti politici con una valanga di domande e servizi.

E' tanto sciocco questo argomento? BAH

ha detto anche di peggio, ha detto che mica abbiamo così tanti soldati da metterne uno a guardia di ogni bella ragazza.....

Qst frase racchiude in sè una serie di pensieri, stereotipi, cosiderazione della donna come essere umano che ce n'è da vomitare per giornate....

Quando a Roma era sindaco veltroni ci fu un caso di violenza sessuale che fu trattato come se veltroni fosse personalmente colpevole, poca sicurezza, poca polizia, bene ora a roma ci sono anche gli alpini!!!! eppure la violenza sulle donne continua.
Cultura e certezza della pena, qst sono a mio parere delle buone armi.

Kami 10-02-2009 07:56 PM

Già, ma poi la voce del popolo è inascoltata, ed è anche inascoltabile.

Noi comunichiamo coi forum, chat e programmi di messaggistica, invece il contatto coi politici è inesistente.
Praticamente io voto una persona che governa a proprio piacere, anche facendo cazzate, senza che nessuno gli possa dire nulla. Se domani fosse varata una legge in cui chi respira va in galera, a quest'ora staremmo tutti in galera.
Qui ognuno tira acqua al suo mulino. Non c'è l'unione di un popolo, non c'è il minimo interesse verso il prossimo. Qui il più bravo è quello che frega il prossimo.
Ma in tutto.
E quando vediamo queste cose possiamo solo rammaricarcene, impotenti

NAK 10-02-2009 10:43 PM

minimo 20 anni a ki stupra così in prigione se li inc***** dalla mattina alla sera:mad:


pena di morte ai pedofili:mad:
aumentare le pene a rapinatori, spacciatori,assassini


questo è il mio pensiero

LiborioAsahi 11-02-2009 01:09 AM

Quote:

Originariamente inviato da Kami (Scrivi 99195)
"In Italia - secondo i dati elaborati da Codici - 6 milioni 743mila donne dai 16 ai 70 anni hanno subìto violenze, di cui un milione e 150mila nel 2006 e 1.400.000 ragazze sono state vittima di violenza sessuale prima dei 16 anni. In Europa il 12-15% delle donne subisce quotidianamente violenze domestiche che rappresentano la prima causa di morte tra i 16 e i 44 anni, ancora prima di cancro, guerre e incidenti."

Contandoo che siamo60milioni,la metà donne, ben+del20%delle donne(più di due su 10) hanno subito violenze? Spero che comprendano anche le tirate di capelli e i calci sugli stinchi se no c'è da piangere!!!

La morte non è una pena sufficente a volte.

Kami 11-02-2009 01:22 AM

Già, è uno schifo.

Ma io non capisco con quale coraggio mandino a casa la gente che commette ste atrocità.

Tra l'altro fino a non molto tempo fa lo stupro non era neanche un reato.
Poi se abbiamo anche una cassazione di m. che dice che lo stupro col jeans diventa consensuale..

Io non so dove andremo a finire, sono cose che ormai quasi non ci toccano più in quanto le vediamo praticamente ogni giorno, però neanche un pò di buon senso? Del resto con uno stipendio di oltre 20.000€/mese è difficile ragionare su cose importanti.
Meglio starsene in parlamento a gridare e a tirarsi il salame addosso.

greatescape 11-02-2009 06:38 AM

io li farei linciare dai familiari prima di arrestarli ...
li farei subire le stesse cose che hanno fatto loro amplificate e prolungate nel tempo e li metterei in prigione per minimo 10 anni
chi fa stupro di branco a volte penso quasi che sia feccia e quindi non debba stare in questo mondo

Devilman 11-02-2009 09:46 AM

Quote:

Originariamente inviato da Kami (Scrivi 99250)
Del resto con uno stipendio di oltre 20.000€/mese è difficile ragionare su cose importanti.
.


Sacrosanto!

Per la cronaca il presidente USA guadagna meno del governatore della provincia autonoma di Bolzano...:rolleyes:

spike 11-02-2009 09:55 AM

io se mi imbatto in una situazione di violenza a donne o bambini credo che non riuscirò a fare la cosa giusta...e se la trovo in terra, raccolgo anche una spranga.

LiborioAsahi 11-02-2009 11:04 AM

Quote:

Originariamente inviato da spike (Scrivi 99284)
io se mi imbatto in una situazione di violenza a donne o bambini credo che non riuscirò a fare la cosa giusta...e se la trovo in terra, raccolgo anche una spranga.

Tutti gli uomini dovrebbero farlo. Titubare,trattenersi...quello sarebbe inumano per me.

SimonaErre 11-02-2009 12:25 PM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 99247)
Contandoo che siamo60milioni,la metà donne, ben+del20%delle donne(più di due su 10) hanno subito violenze? Spero che comprendano anche le tirate di capelli e i calci sugli stinchi se no c'è da piangere!!!

La morte non è una pena sufficente a volte.

Non sò quanto spesso ti sia capitato di raccogliere confidenze, ma posso assicurarti che il silenzio e l'omertà sulla violenza è molto ampio. Ho conosciuto molte persone in vita mia, conoscenti, ma mi è capitato "purtroppo" di accogliere per ben 2 volte una loro confessione, un loro sfogo, e le loro lacrime. Entrambe mi hanno raccontato di una violenza tra le mura domestiche di quando erano bambine, una dello zio e l'altra del fratello. Posso assicurarti che una bambina di 9 anni, violentata dal fratello maggiore, non và a fare la piazzata per strada raccontandolo, e se lo porta dentro per tutta la vita, e il dolore è suo e basta perchè crescendo questo abuso gli cambia il rapporto con il mondo esterno, con gli altri, e oltretuttose ne vergogna e non lo reclamizza.
Ti racconto questo per farti riflettere su una cosa: se la percentuale è del 20% forse ci sarà un motivo, forse non lo vengono a dire a te cosa gli è successo, forse la stima è ampia, ma è ampio anche il numero delle persone che sono nel silenzio.

LiborioAsahi 11-02-2009 12:44 PM

Quote:

Originariamente inviato da SimonaErre (Scrivi 99308)
Non sò quanto spesso ti sia capitato di raccogliere confidenze, ma posso assicurarti che il silenzio e l'omertà sulla violenza è molto ampio. Ho conosciuto molte persone in vita mia, conoscenti, ma mi è capitato "purtroppo" di accogliere per ben 2 volte una loro confessione, un loro sfogo, e le loro lacrime. Entrambe mi hanno raccontato di una violenza tra le mura domestiche di quando erano bambine, una dello zio e l'altra del fratello. Posso assicurarti che una bambina di 9 anni, violentata dal fratello maggiore, non và a fare la piazzata per strada raccontandolo, e se lo porta dentro per tutta la vita, e il dolore è suo e basta perchè crescendo questo abuso gli cambia il rapporto con il mondo esterno, con gli altri, e oltretuttose ne vergogna e non lo reclamizza.
Ti racconto questo per farti riflettere su una cosa: se la percentuale è del 20% forse ci sarà un motivo, forse non lo vengono a dire a te cosa gli è successo, forse la stima è ampia, ma è ampio anche il numero delle persone che sono nel silenzio.

:(:(:(
In realtà capitò anche a me di episodi del genere, una mia compagna di classe subì delle molestie pesanti da un camionista, e un altra delle medie che subiva violenze dal padre...
Però spero che tu ti sbagli di grosso, non abbiamo dati per un dibattito ma non ritengo nemmeno importante farlo su dei numeri in questi casi...
Solo che mi sembra troppo folle per esser vero...
Altro che esser moderati...ieri leggendo di quella bimba, ubriacata dal "branco" e poi violentata a turno, con l'ausilio anche di un badile-non so precisamente cosa diceva l'articolo perchè ho smesso di leggere-ma penso che sarei felice di vederli torturati a vita,in cella con detenuti "giusti", cavie umane...o comunque qualcosa di giusto per loro.
Ogni tanto mi stupisco da solo di ciò che penso, ma non penso che ci debbano essere limiti alla sofferenza per certe azioni.
E poi vedrai che gli altri vermi troveranno hobby diversi se le punizioni diventassero più "medievali".
Altro che la certezza della pena...ma che pena stare 5 anni in carcere isolati dagli altri detenuti che se no potrebbero nuocergli?!
Ci battiamo per questo in italia?!
Siamo proprio una società assurda.

GundamRX91 11-02-2009 01:05 PM

La legge del taglione ;)

Kami 11-02-2009 04:17 PM

Taglione del pisello, magari :rolleyes:


Cmq quello che dice Simona è molto vero.
Anzi, il parlarne a polizia e\o familiari è una novità.
Di sicuro in tempi passati veniva considerata come un'offesa, quindi oltre al danno, la beffa.

Io (come la maggior parte, se non tutti) sarei dell'idea di far chiudere un occhio a polizia o carabinieri (e ovviamente anche le telecamere) e lasciarli in preda alla folla, come quel rumeno lì che mezzo ubriaco ha provocato l'incidente dove è morto un ragazzo, che stava quasi per essere linciato.
Tanto che male c'è? Hanno distrutto una famiglia, hanno provocato una sofferenza perenne che non potrà mai essere dimenticata, per di più ste cose le fanno anche negli states. Quindi perchè non farlo anche noi?
La legge dice che siamo tutti uguali e abbiamo diritto di essere difesi in tribunale, ma questo è troppo.
Senza contare che in tribunale neanche ci vanno.
Vedi quella mer. umana che ha parlato alle telecamere, mezzo drogato, e la sera stessa ha violentato una ragazza.
Per lui niente galera, SI E' PENTITO, poverino :)
E su facebook ha anche i sostenitori :o

Peccato che il turismo spaziale non esista, perchè me ne andrei volentieri da sto pianeta squallido.

GundamRX91 11-02-2009 05:12 PM

Come non quotarti in pieno!!!

softmare 11-02-2009 05:35 PM

Scusatemi ma non sono d'accordo. Spero di riuscire a essere abbastanza chiara nello spiegare il perchè.
Uccidere (linciare, lapidare quel che si vuole) chi uccide (in qst caso la vittima è "morta" anche se è viva) vuol dire credere in maniera profonda che l'essere umano è immutabile. Sei nato assassino, stupratore, ladro e assassino, stuprtore, ladro morirai.
Questo assunto non è vero. Ma non perchè lo penso io, che posso pensare le vaccate più assurde, ma perchè è dimostrato dalla realtà. Basta pensare ad alcune persone condannate a morte negli stati uniti che nel tempo intercorso tra la condanna e l'esecuzione sono diventati altri, sono completamente cambiate.
Certo alcune, mica tutte, ma io chi sono per dire "tu cambierai quindi resti vivo, tu no quindi ti ammazzo".
La rabbia porta a dire ti vedo e t'ammazzo, è naturale e sarebbe lo stesso per me, ma è per questo motivo che c'è, o dovrebbe esserci, una legge al di sopra degli istinti e delle passioni.
E poi il discorso della cultura. Non basta punire, è necessario educare. Educare e offrire valori è prevenzione. Non basta naturalmente, ma è una delle strade che è assolutamente necessario percorrere.

GundamRX91 11-02-2009 05:48 PM

Soft hai ragione, pero' dati i livelli di profonda ingiustizia che l'attuale societa' ci costringe a vivere, siamo arrivati ad un paradosso: le leggi favoriscono i trasgressori, mentre l'educazione, in tutti i fronti, e' castrata sempre da leggi che non garantiscono gli educatori.

Quale sara' il prossimo passo?

Kami 11-02-2009 05:50 PM

Certo, è sicuramente la scelta più giusta.
Però è quasi inapplicabile.. siamo troppo fragili.

Con questo intendo dire che chi è cresciuto in ambienti squilibrati (questo secondo l'idea di civiltà che ci siamo costruiti nel tempo) tende cmq a fare\pensare determinate cose. Se viene introdotto in un ambiente più "tranquillo" col tempo migliorerà sicuramente. Ma basterebbe poco per far annullare il cambiamento. Anche un torto subito fa scattare la scintilla negativa e innesca cmq una serie di pensieri malevoli..

Poi c'è chi cambia perchè si trova in situazioni estreme, quindi si accorge di ciò che ha intorno e magari comincia a dare un valore diverso a tutto.

Questo però varia da persona a persona.. Il rumeno che ha ucciso il ragazzo in quell'incidente frontale è andato a bersi una birra. Robe da film quasi!
Poi a me viene naturale buttarli in pasto ai coccodrilli, basta vederli in faccia per capire quanto siano spostati.

L'unica "giustificazione" che ti do per quello che penso e farei è che è meglio combattere la guerra con la guerra che non fare nulla :rolleyes:

spike 11-02-2009 06:56 PM

le aberrazioni caricaturali non sono solo nei film di Tarantino...non è immedesimandosi con i parenti o con la vittima che si fa la giustizia.

Certo in italia le punizioni sono insufficienti e neanche quelle sono certe. Però se non credessi nell' Humankind io giuro che perderei la gioia di vivere.

quoto e ringrazio soft del e per il suo intervento.

spesso ci si chiede cosa è giusto e cosa è sbagliato...molto spesso ci sono delle sfumature ed occorre maturità e discernimento per schierarsi con cognizione...ma almeno dove è palese io ho l'obligo di spiegrlo ai miei figli: volete essere eroi o antieroi, volete aiutare o sabotare, volete amare od odiare?

ebbubba 11-02-2009 07:33 PM

Chi si nutre nutre il suo odio, difficilmente da questo riesce a produrre la pace.
Ora sebbene sono abbastanza intelligente da capire che se in un caso del genere che mi tocca da vicino, o al quale assisto , sarebbe difficile tenermi equanime, comprendo allo stesso tempo che il mio desiderio di vendetta supererebbe e di molto quello di giustizia.
Tempo fa ( 3 anni almeno)su un'autobus a Roma trovai un borseggiatore che tentava di mettere le mani in tasca ad una vecchietta.
Ora dopo averlo bloccato e interrotto il borseggio, in preda all'ira( avevo avuto una giornataccia, ero stanco dal lavoro, la mia ex moglie me ne combinava di cotte e di crude in quei giorni usando come arma la nostra bambina) l'ho sbattuto con la faccia sul parabrezza dell'autobus e poi sulla sbarra di ferro verticale che separa il conducente dai passeggeri.
In definitiva sono consapevole che il mio eccesso d'ira ( oltre che dal mio ego ferito da cose che con il borseggiatore non c'entravano un bel nulla )era dovuto al fatto che se lo consegnavo fra le mani di un pubblico ufficiale quasto magari in due giorni era fuori, ed invece se lo "sbatacchiavo " un pochetto la punizione era più dura di quella che avrebbe subito se veniva portato in questura.
Ebbubba eroe? ebbubba scemo, altro che eroe, mi sono sostituito alla legge, di fatto avevo impedito il furto, non era abbastanza? e se "sbatacchiandolo" questo batteva bene ( anzi, male) la testa e mi restava secco? che eroe ero? un portafoglio vale la vita di un uomo?
se mi risuccede (spero di no) lo blocco, lo consegno alle autorità, e medito perche sia da quel giorno una persona migliore.
Quindi quoto softmare in toto( anche perchè sennò niente cena stasera) e spero in una giustizia certa, non in una vendetta, in una cultura generale per tutti, in una protezione sociale data dalla solidarietà di tutti i cittadini, e una protezione ed una assistenza accurata ed elevata alle vittime che spesso sono le iniche cha hanno la certezza di avere una pena .

orange 11-02-2009 09:26 PM

La pena di morte è utile solo come deterrente per chi è a piede libero e pensa di poter fare ciò che vuole, ma come punizione per i pedofili e stupratori la castrazione è la miglior soluzione (anche NON chimica!!). Se li uccidi con una puntura loro smetteranno aqnche di vivere ma dopo un attimo niente sofferenza o altro. Invece senza palle per tutta la vita non saranno più pericolosi e avranno davanti a loro un esistenza di umiliazione, frustrazione e forse capiranno lo schifo di cui si sono macchiati.

Kami 11-02-2009 09:50 PM

Secondo me invece di punire corporalmente bisognerebbe dare una pena di minimo 15 anni.
Fatto questo bisognerebbe intervenire sulle scuole e sugli ambienti familiari.
Vediamo scene assurde su youtube di vicende scolastiche che non dovrebbero neanche essere immaginate.
Gente che tira i banchi, che mette le mani addosso ai professori, ..
Ci vuole un pò di disciplina e civiltà. E di sicuro con un 6 in condotta non risolvi la questione. Anche qui non basta uno stipendio milionario per dargli un pò di sale in zucca a sti dementi al governo.

Cioè, le soluzioni si trovano, ma questi neanche le cercano. E ci si preoccupa dei soldi e del lavoro quando a lavoro non ci arrivi neanche se un drogato ti mette sotto o un branco di merde ti violenta dietro un angolo.

Tra l'altro non si era parlato di poliziotti di quartiere? Sono io che me lo sono immaginato? Boh

LiborioAsahi 11-02-2009 11:28 PM

Quote:

Originariamente inviato da softmare (Scrivi 99384)
Scusatemi ma non sono d'accordo. Spero di riuscire a essere abbastanza chiara nello spiegare il perchè.
Uccidere (linciare, lapidare quel che si vuole) chi uccide (in qst caso la vittima è "morta" anche se è viva) vuol dire credere in maniera profonda che l'essere umano è immutabile. Sei nato assassino, stupratore, ladro e assassino, stuprtore, ladro morirai.
Questo assunto non è vero. Ma non perchè lo penso io, che posso pensare le vaccate più assurde, ma perchè è dimostrato dalla realtà. Basta pensare ad alcune persone condannate a morte negli stati uniti che nel tempo intercorso tra la condanna e l'esecuzione sono diventati altri, sono completamente cambiate.
Certo alcune, mica tutte, ma io chi sono per dire "tu cambierai quindi resti vivo, tu no quindi ti ammazzo".
La rabbia porta a dire ti vedo e t'ammazzo, è naturale e sarebbe lo stesso per me, ma è per questo motivo che c'è, o dovrebbe esserci, una legge al di sopra degli istinti e delle passioni.
E poi il discorso della cultura. Non basta punire, è necessario educare. Educare e offrire valori è prevenzione. Non basta naturalmente, ma è una delle strade che è assolutamente necessario percorrere.

Sarò l'unico a non essere d'accordo..seppur a livello ideale non fa una grinza il tuo ragionamento (è sempre bello sentire persone che la pensano come te), c'è anche da dire che magari bisogna discerne..è importante se la persona cambia?Anche ora che di vite ne ha gia sciupate?Sono abbastanza diffidente verso queste forme di redenzione...ti devono tenere 2 anni in un braccio della morte perchè tu come persona cambi?
Ma a quel punto li, dando per scontato il cambiamento(e anche li chi te lo dimostra?),se ti avevano beccano dopo uno stupro, 100 stupri o un genocidio non cambia nulla...tanto sei "cambiato" ti sei pentito...
Mi dispiace. Io non sono d'accordo.Che il penimento ti assolva mi sembra troppo una cosa da omelia della domenica...

Devilman 11-02-2009 11:39 PM

Il discorso di Softmare sarebbe giusto in linea di principio ma portroppo utopico.

Io non voglio uccidere nessun assassino per vendetta ma semplicemente avere certezza della pena e garanzia assoluta che quella persona non sia più in grado di poter nuocere.

Quando leggo della Mambro (vedi il mio post di qualche giorno fa) che condannata a nove ergastoli viene scarcerata e se fa la brava nel 2013 le cancellano la pena posso essere un pò incazzato per questo fatto?

Devo pensare veramente che si è ravveduta?Che non è più la stessa terrorista assassina di 96 persone?Posso correre questo rischio?

Secondo me no,se ho ragione e come penso è strumentalizzato tanto meglio...se ho torto e il ravvedimento è vero dovrebbe accettare di buon grado il carcere a vita,consapevole dei suoi crimini!

luxor 12-02-2009 09:20 AM

Ma infatti anche se.........al 110% meriterebbero la morte piu' atroce, alla fine non avrebbero ricevuto la giusta punizione.
Penso sia meglio il carcere duro a vita, dove durante la giornata non trovi un attimo di pace.

GundamRX91 12-02-2009 10:02 AM

Ma infatti il problema, come dice devil, e' istituzionale: non c'e' assolutamente la certezza della pena, il problema e' solo questo.
In tutti gli ambiti tra l'altro.
La cosa peggiore e' che si parte dalla base: le scuole.
Se un ragazzino fa qualcosa per cui dovrebbe essere sospeso, ora deve essere istituita una commissione che valuta il da farsi e, spesso, succede che non viene fatto nulla perche' le leggi sono sempre a "protezione" degli alunni.

Mia moglie ha rischiato una lesione ad un occhio e cosa hanno fatto al ragazzo?? Nulla, una sgridata e via.
Non dico di tornare alle pene corporali di una volta, ma ora siamo passati all'eccesso opposto.

Questo e' il nostro futuro.

spike 12-02-2009 10:16 AM

Quote:

Originariamente inviato da GundamRX91 (Scrivi 99499)
Ma infatti il problema, come dice devil, e' istituzionale: non c'e' assolutamente la certezza della pena, il problema e' solo questo.
In tutti gli ambiti tra l'altro.
La cosa peggiore e' che si parte dalla base: le scuole.
Se un ragazzino fa qualcosa per cui dovrebbe essere sospeso, ora deve essere istituita una commissione che valuta il da farsi e, spesso, succede che non viene fatto nulla perche' le leggi sono sempre a "protezione" degli alunni.

Mia moglie ha rischiato una lesione ad un occhio e cosa hanno fatto al ragazzo?? Nulla, una sgridata e via.
Non dico di tornare alle pene corporali di una volta, ma ora siamo passati all'eccesso opposto.

Questo e' il nostro futuro.

purtroppo gli alunni non possono essere più bocciati come una volta: anche la scuola è diventata un'azienda. Più iscritti, più bravo il preside (anzi dirigente scolastico), più soldi. Se si boccia la scuola e troppo difficile, severa, selettiva, blablabla...e ci sono meno iscritti. Agli insegnanti è stato tolto qualsiasi potere autoritario...qualcuno si salva riuscendo a domare gli alunni con un atteggiamento fra l'amicone e il sergente di ferro, ma spesso i ragazzi hanno capito il giochino che tanto non possono fargli niente: e via telefonini in classe, tabagismo incontrollato, banchi che volano, bullismo smodato, offese dirette e violenza fisica contro i professori. Poi una stronza di prof fa lo spogliarello in classe e i genitori dicono "hai visto sti professori?"...MA DE CHE? ma quardati tuo figlio che ad inizio adolescenza è già una bestia feroce...e questa feralità, cullata dal branco, sopportata dai genitori, subita dagli istituti educativi come volete che sfoci in età adulta?

SimonaErre 12-02-2009 10:22 AM

Il discorso è molto delicato, cmnque non siamo in grado di decidere per la vita degli altri, ma una cosa la cambierei di sicuro: le pene inflitte. Gli anni di carcere che da scontare li tramuterei in lavori forzati sul modello anglo-americano: hai commesso uno stupro? bene, vai a pulire i bagni delle stazioni tutti i giorni per tutti gli anni della pena, oppure a coltivare campi e raccogliere pomodori, a lavorare in cantieri, etc. Questa "manine fatate" di chi si arroga il diritto di prendersi la vita e l'onore delle persone, devono lavorare per ottenere uno sconto della pena. E non parlatemi di moralismo, dignità del carcerato, etc. Se sei uno che spaccia droga, di sicuro il tuo lavoro è ad alto reddito e per giunta "esentasse", quindi confisca di tutti i beni, e per tutti gli anni della tua pena, altro che carcere vitto e alloggio, ma a raccogliere pomodori e a confezionare abiti per le popolazioni del 3° mondo. Insomma... Non ti ammazzo, ma ti metto in condizione di redimerti veramente

LiborioAsahi 12-02-2009 10:44 AM

Quote:

Originariamente inviato da SimonaErre (Scrivi 99504)
Il discorso è molto delicato, cmnque non siamo in grado di decidere per la vita degli altri, ma una cosa la cambierei di sicuro: le pene inflitte. Gli anni di carcere che da scontare li tramuterei in lavori forzati sul modello anglo-americano: hai commesso uno stupro? bene, vai a pulire i bagni delle stazioni tutti i giorni per tutti gli anni della pena, oppure a coltivare campi e raccogliere pomodori, a lavorare in cantieri, etc. Questa "manine fatate" di chi si arroga il diritto di prendersi la vita e l'onore delle persone, devono lavorare per ottenere uno sconto della pena. E non parlatemi di moralismo, dignità del carcerato, etc. Se sei uno che spaccia droga, di sicuro il tuo lavoro è ad alto reddito e per giunta "esentasse", quindi confisca di tutti i beni, e per tutti gli anni della tua pena, altro che carcere vitto e alloggio, ma a raccogliere pomodori e a confezionare abiti per le popolazioni del 3° mondo. Insomma... Non ti ammazzo, ma ti metto in condizione di redimerti veramente

Anchio non ho mai capito perchè non si sfrutti la possibilità dei lavori forzati in tutto il mondo...è sempre stato un mio pallino, non ho mai trovato qualcosa di negativo nella loro attuazione, ma nessuno li usa.
:confused:

SimonaErre 12-02-2009 10:53 AM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 99510)
Anchio non ho mai capito perchè non si sfrutti la possibilità dei lavori forzati in tutto il mondo...è sempre stato un mio pallino, non ho mai trovato qualcosa di negativo nella loro attuazione, ma nessuno li usa.
:confused:

Infatti a volte sembra che un carcerato sia un entità da proteggere... Ma del resto io non parlo di maltrattamenti, dico solo che se io devo pagare per avere vitto e alloggio, non capisco perchè loro non se lo debbano guadagnare. Anche solo per tenere la luce accesa li metterei a pedalare sulle delle bike che producano corrente elettrica per alimentare le loro TV e le luci delle stanze.

GundamRX91 12-02-2009 11:21 AM

Quote:

Originariamente inviato da SimonaErre (Scrivi 99513)
Infatti a volte sembra che un carcerato sia un entità da proteggere... Ma del resto io non parlo di maltrattamenti, dico solo che se io devo pagare per avere vitto e alloggio, non capisco perchè loro non se lo debbano guadagnare. Anche solo per tenere la luce accesa li metterei a pedalare sulle delle bike che producano corrente elettrica per alimentare le loro TV e le luci delle stanze.

Magari!!!!!!
Se ti proponessi a governare l'Italia ti voterei ad occhi chiusi :)

Kami 12-02-2009 12:21 PM

Mi pare che un carcerato al giorno costi 250€, fate voi il calcolo :p

In italia gira tutto al contrario.. E dire che in svezia ci sono semafori con il suono quando scatta il rosso, per i non vedenti :rolleyes: Qui se un cieco viene messo sotto deve pagare pure i danni al conducente, tra un pò :p

Il discorso delle scuole è una cosa assurda.. Cioè, anche lì, i mezzi per reprimere gli studenti ci sono, si può anche adottare un metodo diverso visto che la questione dei voti e bocciature funziona solo in america, dove la competizione viene prima di tutto (quanto mi stanno sul caz.. :p). Qui da noi le cose funzionano diversamente.
Tra l'altro la maggior parte dei bulli va a scuola a svagarsi perchè ha situazioni critiche in famiglia. Quindi andando male sia scuola che famiglia (quindi un buon 70/80% della giornata) è normale che uno se ne esce con ste cose qui.
Ci sono troppi tartassamenti, quando invece l'adolescenza è una fase delicata, di transizione.

LiborioAsahi 12-02-2009 01:17 PM

Quote:

Originariamente inviato da Kami (Scrivi 99522)
Mi pare che un carcerato al giorno costi 250€, fate voi il calcolo :p

In italia gira tutto al contrario.. E dire che in svezia ci sono semafori con il suono quando scatta il rosso, per i non vedenti :rolleyes: Qui se un cieco viene messo sotto deve pagare pure i danni al conducente, tra un pò :p

Il discorso delle scuole è una cosa assurda.. Cioè, anche lì, i mezzi per reprimere gli studenti ci sono, si può anche adottare un metodo diverso visto che la questione dei voti e bocciature funziona solo in america, dove la competizione viene prima di tutto (quanto mi stanno sul caz.. :p). Qui da noi le cose funzionano diversamente.
Tra l'altro la maggior parte dei bulli va a scuola a svagarsi perchè ha situazioni critiche in famiglia. Quindi andando male sia scuola che famiglia (quindi un buon 70/80% della giornata) è normale che uno se ne esce con ste cose qui.
Ci sono troppi tartassamenti, quando invece l'adolescenza è una fase delicata, di transizione.


Secondo me si filosofizza troppo.
Quest'ondata di violenza è semplicemente il frutto dell'assenza di una forma di monito.
Non dico che sarebbe giusto legalizzare la pena di morte o il carcere a vita.
Dico che sarebbe utile.
Dico che se invece di 2giorni di carcere e poi ai domiciliari gli fai fare 30anni in una cella con una palla al piede è meglio.
Ricordate lo stupratore 22enne di buona familia che a capodanno, dopo un festino a Roma ha deciso di abusare di una 24enne in un bagno del quartiere fieristico lasciandola poi esanime e sanguinante nel cesso?
Intanto lasciatevelo dire, pensare a tutelare quel cane deve essere per forza una forma d'intestardimento. Ma questo non centra.
Ma poi se su tutte le testate dei quotidiani di 4giorni dopo fosse apparsa la notizia ai lavori forzati a vita (anche se un'impiccagione farebbe più presa ;)) invece che a casa sua...non cambierebbe nulla?
In primis penso alla vittima-sono convinto che a lei cambierebbe.
Poi penso a tutte quelle ragazxze che non verrebbero stuprate perche gli stupratori preferiscono fare altro perchè si cagano addosso.
Il problema è,secondo me, che ci si perde in chiacchiere, si pensa a cosa sarebbe giusto, a chi siamo noi per fare un' azione del genere, a metterci sullo stesso livello del mostro, cosa penserebbe gesu delle nostre azioni...ma chissenefrega.
Bisognerebbe solo immedesimarsi nel padre-moroso-fratello-sorella-figlia-madre-nonno della ragazza stuprata.
LORO VANNO TUTELATI.

Devilman 12-02-2009 02:17 PM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 99536)
Secondo me si filosofizza troppo.
Quest'ondata di violenza è semplicemente il frutto dell'assenza di una forma di monito.
Non dico che sarebbe giusto legalizzare la pena di morte o il carcere a vita.
Dico che sarebbe utile.
Dico che se invece di 2giorni di carcere e poi ai domiciliari gli fai fare 30anni in una cella con una palla al piede è meglio.
Ricordate lo stupratore 22enne di buona familia che a capodanno, dopo un festino a Roma ha deciso di abusare di una 24enne in un bagno del quartiere fieristico lasciandola poi esanime e sanguinante nel cesso?
Intanto lasciatevelo dire, pensare a tutelare quel cane deve essere per forza una forma d'intestardimento. Ma questo non centra.
Ma poi se su tutte le testate dei quotidiani di 4giorni dopo fosse apparsa la notizia ai lavori forzati a vita (anche se un'impiccagione farebbe più presa ;)) invece che a casa sua...non cambierebbe nulla?
In primis penso alla vittima-sono convinto che a lei cambierebbe.
Poi penso a tutte quelle ragazxze che non verrebbero stuprate perche gli stupratori preferiscono fare altro perchè si cagano addosso.
Il problema è,secondo me, che ci si perde in chiacchiere, si pensa a cosa sarebbe giusto, a chi siamo noi per fare un' azione del genere, a metterci sullo stesso livello del mostro, cosa penserebbe gesu delle nostre azioni...ma chissenefrega.
Bisognerebbe solo immedesimarsi nel padre-moroso-fratello-sorella-figlia-madre-nonno della ragazza stuprata.
LORO VANNO TUTELATI.


Ecco,appunto!

Kami 12-02-2009 03:02 PM

In america c'è la pena di morte, ma si uccide regolarmente ;)

Cmq ci mancherebbe! Fosse per me 15/20 anni minimi di reclusione sarebbero d'obbligo.
Infatti io dico, oltre a risolvere i casi che si verificano, risolvere anche il problema alla radice, perchè il problema sta solo lì.

Secondo me scuola e famiglia sono le cause maggiori.. Poi ovvio che queste "perversioni" sono molto facili da coltivare nella realtà di oggi.
Basti vedere la tv, piena di ragazze nude\poco vestite (e così deve restare eh :p :D) o robe che cmq non dovrebbero vedersi.

Ad esempio il tg.. Si parla solo e sempre di morti, stupri, .. Va bene l'informazione, però non so, io mi trovo in disagio a sentire sempre e solo questo.. Con questo non dico di eliminarlo, però boh. Non sono un perbenista, anzi, sono poco sensibile solitamente. Però st'informazione mi deprime sempre più :o

Devilman 12-02-2009 03:10 PM

Negli USA c'è una diffusione tale delle armi ed un fanatismo collegato che se fosse anche solo la metà qui In Italia,col buonismo e la lassità del sistema giudiziario avremmo il triplo degli omicidi.

Kami 12-02-2009 03:21 PM

Quote:

Originariamente inviato da Devilman (Scrivi 99564)
Negli USA c'è una diffusione tale delle armi ed un fanatismo collegato che se fosse anche solo la metà qui In Italia,col buonismo e la lassità del sistema giudiziario avremmo il triplo degli omicidi.

Mi sa :p

Disko Troop 12-02-2009 03:29 PM

il vizio di non dare alla gente quello che si merita è troppo diffuso qui in italia


Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:37 PM.

Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013