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Veleno |
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La speculazione NON è una perversione del capitalismo: è capitalismo applicato dall'essere umano. |
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Ok, vero. Però è anche vero che l'uomo sa autoregolarsi (almeno finora) altrimenti si sarebbe estinto. Ragion per cui, non è escluso che i governi riescano a mettere un freno alle speculazioni, anche perché ne va della loro sopravvivenza economica.
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Va sottolineato, che la possibilità di diventare qualcuno di molto oltre la media, se da una parte rende onore al merito e alle capacità, dall'altra genera inevitabili differenze sociali; se oggi viviamo in città schizofreniche, disseminate di telecamere, polizia, antifurti e guardie del corpo, dove temere per la sicurezza nostra e dei nostri cari |
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Ho capito, però qua è questione di preferenza politica.
Allora smettiamo di allenarci. Sia che uno si alleni per l'estetica che uno si alleni per competizione. Perché se uno si allena per l'estetica lo fa per le donne, e quindi competizione con gli altri maschi. Se uno si allena per competizione lo fa per vincere in gara. Poi ok, per la sfida con se stesso, ma non ci si allena migliaia di ore SOLO per la sfida con se stessi. Lo si fa per tentare di emergere.
E' chiaro poi che nella "gara" c'è sempre quello che vince e quello che perde. Allora ci sono due strade:
- eliminiamo la competizione, come professava il comunismo
- competiamo e accettiamo il fatto che si possa vincere e perdere. Certo, si può perdere di brutto, ma si può anche vincere forte.
E lo dico io che sto con 75 kg di panca
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dobbiamo ringraziare il sistema capitalistico, che esalta la soddisfazione egoistica e la brama di possesso, ossia, le peggiori qualità che l'essere umano possa dimostrare. |
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Che nel Comunismo pensavano bene a dimostrare le personalità al potere, mentre il popolo non aveva libertà e chi faceva la voce fuori dal coro veniva ridotto al silenzio, o peggio perseguito, costretto a fare false confessioni, ecc.
Almeno nel Capitalismo c'è il libero mercato a stabilire chi prende i soldi e chi no. Siamo io, sei tu, siamo tutti a decretare se una compagnia fa i soldi o no.