Gianlu Eureka!!Ce l'ho fatta!

[Yashiro]

Ho accorciato la cintura!! L'ho postato anche sul forum FIPL, ma con la fatica che c'ho messo voglio condividerlo anche qui!


Con questo spero di entrare a pieno titolo nella sezione Art Attack

Tutto inizia dall'acquisto di una bellissima Toro Belt della Titan, purtroppo ordinata di una misura di troppo. Son stato dal calzolaio un paio di volte per aggiungere dei fori dei passanti e per tentare di accorciarla, ma mi ha dato picche. Patetico tentativo di contenere 'sta lingua gigante con un passante infilabile (dello stesso calzolaio) ma oltre ad essere orrendo i giudici di controllo attrezzatura me l'han fatto togliere. Come se non bastasse all'ultima gara, causa un'eccessiva perdita di liquidi, nell'ultimo buco la cintura non mi ammazzava di certo. Sicché si è reso indispensabile accorciare la cintura.

Siete pronti bambini? Viaaa!

Acchiappo la cintura, ne svito le 4 viti a cannocchiale che la tengono chiusa (tra parentesi, son cromate ma non di acciaio, volgarissimo ottone) e l'apro:


Ed ecco l'interno della mia cara cintura: pure leather!


Noto che il passante cintura è sorretto non da viti, ma da rivetti; con il trapano li faccio saltare. In questo modo il passante si rimuove e posso lavorare liberamente.


Dò un'occhiata alla forma delle forature e dell'asola per la fibbia, prendo due misure e mi faccio due conti.


Siccome la usavo or ora all'ultimo buco, se tagliassi la parte che si ripiega e sfruttassi la foratura esistente per ripiegarla nuovamente guadagnerei circa 12cm, finendo ad usare i fori intermedi. Direi fattibile!

Dunque prendiamo righello, matita (poi buttata perché non si vede una cippa sul blu, meglio la penna) e prendiamo le misure per le forature!


Ecco, dovremmo esserci. Blocco la cintura e rimuovo un pò la stoffa che la riveste: ripeigandola farebbe spessore e rischierei di non chiudere più nulla. Taglia, taglia...


Ed ora, il momento clou: il taglio della cintura! there's no turning back now...


Taglio il cuoio, ho provato con un seghetto ma scivola (complice anche la lama consumata ed il seghetto piccolo) per poi optare per un grosso cutter che funge perfettamente allo scopo. Poche passate e si taglia come cartone... Con delicatezza ed attenzione non taglio anche la stoffa retrostante (quindi della parte esterna della cintura) ma di essa tengo circa un centimetro in più, un lembo che tornerà utile dopo.


Ora viene la parte dura: bucare! potrei usare il trapano, ma ho scelto un metodo peggiore: vado nella mia officina e prendo un tubetto di ferro diametro 10mm, lo affilo con la mola smerigliatrice e tramite il bilanciere (no, non QUEL bilanciere...una pressa a bilanciere, a vite trapezoidale) faccio pressione sul tubo con cintura sottostante e buco la cintura come fosse burro.
Il risultato è questo:


Ricordate il lembo di stoffa? Ecco, prendiamo la colla (non quella vinilica, non attacca un kaiser) e incolliamola come segue...

Così il bordo della cintura rimarrà coperto. A pensarci dopo era meglio se ne tenevo di più di stoffa, ma oramai così è. Con la colla blocco anche le cuciture della cintura che ho tagliato (del resto chi potrebbe cucire del cuoio così).

Ecco il risultato dell'orlatura:


Ora tocca alla foratura per il blocco del passante: in ferramenta mi son procurato un paio di vitine a cannocchiale (manco a dirlo, d'ottone) e dopo aver misurato e segnato la cintura, blocco con i morsetti e foro:


Ora viene il "bello": il montaggio! Allora, premettiamo che dopo diversi tentativi a vuoto ho dovuto prendere il trapano e ri-allargare tutte le forature, pena l'impossibilità totale di infilare le viti... Dopo aver perso molto tempo in questa poco ludica attività riesco ad avvitare le prime due viti esterne.


Rimane il problema della piegatura della cintura: immaginate di doverla chiudere in due, la pancia che ne esce viene alta 4-5cm, invalicabile dalla umana forza. Così torno dal bilanciere E con i quintali di pressione generabili alla semplice torsione della vite riesco a spiattellarla perfettamente.

Montiamo le viti del passante intanto: non sono uguali alle precedenti ma sono ugualmente belle (e poi rimangono sempre nascoste).
Tra l'altro erano lunghette, con la mola le ho accorciato per abrasione...Consigliati i guanti dato che arrivano a temperature solari! Una rinfrescata con l'acqua e van su che è una bellezza (sempre dopo aver allargato nuovamente i fori col trapano).



E' giunto il momento di preparare lo spacco per la fibbia: seghetto, tanta pazienza ed il trapano multiuso sempre a portata di mano!


Dopo numerosi e faticosi tentativi di montaggio mi rendo conto che è impossibile chiudere le viti più vicine alla piega della cintura, in quanto la fibbia stessa fa da spessore e non ha abbastanza sede per star comodamente in posizione (nonostante una passatina con la mola). Sicché prendo un cilindretto abrasivo e stavolta calco la mano, facendo un bello scolo.


E finalmente la fibbia ci sta! Un ultimo sforzo e piano piano riavvito tutte le viti, stringendole forte (sempre con la paura che si spanino...) e finalmente la cintura è nuovamente riabilitata!!


Un occhio non attento non noterebbe alcuna modifica, l'ho provata ed ora è una pacchia rispetto a prima Tanti buchi in più a disposizione!
L'unica "pecca" è che il marchio Toro non è più dietro la schiena ma visibilmente in parte. Direi anche chissene, almeno ora è funzionale!

Ed anche l'occhio è abbastanza contento...Non ho più bisogno di quello schifoso passante e non ho nemmeno una lingua fantozziana a pendere dal mio fianco

Che ne pensate? Dovrebbe essere comunque valida IPF, alla fine è solo più corta (come i modelli commerciali di misura inferiore).

Alla prossima bambini, con un altro attacco d'arte!