26/07/2007

arrampicata in falesia, a Capo Caccia vicino Alghero. Bellissimo posto dove ancora non ero andato. Ci sono tante vie, anche se la maggior parte sono difficili (c'e' anche una via di ottavo grado). Ho concluso una 5c non difficile, ma bella in alcuni passaggi; poi ho tentato una 6a che ho percorso solo a meta' perche' non trovavo appoggi e appigli per continuare. In effetti quello era la parte piu' difficile della via, ma non pensavo di fermarmi in quel modo; spero di poterci ritornare quanto prima.

29/07/2007

ritorno a capo caccia. Non ho ritentato la 6a della volta scorsa, ma abbiamo fatto altre vie, sempre alla mia portata: una 5b e una 5c. La prima pero', nonostante il grado inferiore, era piu' dura della seconda, in quanto c'era da fare un maggiore lavoro di forza; la 5c invece era piu' tecnica e salendo spesso in contrapposizione tra le pareti vicine, si riusciva a salire senza grosse difficolta'. Sto pian piano applicando la lateralizzazione e la lollotte e questo credo sia un buon segno :p
Nota dolente: i polsi, soprattutto il sinistro mi fanno male, tanto che ho paura che dovro' astenermi per un po' di tempo dagli allenamenti (forse anche dai pesi). In agosto la palestra sara' chiusa, quindi avro' una fonte in meno di stress per queste articolazioni, poi le uscite in falesia saranno ridotte visto che le ferie sono quasi finite, e al massimo usciro' solo nel weekend.

Sono un po' fermo con l'arrampicata, complice la chiusura della palestra e la fine delle ferie.
Nell'ultima uscita mi sono dedicato a vie note, di grado 5b e 5c, e il rifacimento del primo 6a "ragazza arrampica" che ho chiuso con molta meno fatica in confronto alla prima volta.
Ora, anche per dare respiro ai polsi, arrampichero' con meno frequenza, almeno per tutto agosto, poi da settembre si vedra'.

Dopo un mese circa di fermo, ieri sono andato ad arrampicare a Casteldoria, vicino Santa Maria Coghinas. La zona e' spettacolare con un panorama splendito, tra montagna e lago e la falesia si affaccia proprio sulla vallata, restituendo un bella emozione mentre si arrampica.
Le vie sono piuttosto difficili e io, ovviamente, mi sono dedicato a quelle piu' facili :D Essere rimasti fermi per un mesette a fatto emergere un po' di "ruggine" nei movimenti, ma sono bastati pochi movimenti per ritrovare la quasi scioltezza. Sicuramente e' una falesia da riprovare.

Da qualche giorno ho ripreso gli allenamenti in palestra, di cui sentivo la mancanza. Per ora le sessioni sono orientate a togliere un po' di ruggine, pero' gia' si intravedono alcuni miglioramenti della tecnica e questa mi da una grande soddisfazione. Spero solo di riuscire ad essere costante.

Invece, per le prossime uscite in falesia, pensavo di fare qualche foto da mettere qui, giusto per fare un po' di pubblicita' al luogo di arrampicata :D

week end in falesia: dopo un paio di vie come riscaldamento, ho provato nuove vie (nuove per me ovviamente :D) che sono riuscite a chiudere; poi ho provato una via piu' difficile, ma tra la stanchezza e il diverso tipo di roccia, molto tagliente, mi hanno bloccato; sicuramente una via da riprovare.

Proseguono gli allenamenti in palestra, dove sto riscontrando un utilizzo, quasi automatico, di alcune tecniche di arrampicata come la lateralizzazione. Sono veramente contento di cio' in quanto riesco quasi a concludere una via 6b, sempre in palestra, che prima non mi riusciva. Certo, in falesia e' diverso, e non sono allo stesso livello, ma conto almeno di arrivare a poter lavorare agevolmente su una 6a.

Sto facendo del "lavorato" su una 6c da alcuni giorni, una via difficile per me perche' ci sono dei passaggi strapiombanti e perche' il mio livello reale dovrebbe essere sul 6a. Comunque l'allenamento in palestra boulder mi piace molto e il fatto di non avere a che fare con imbrago e corde mi lascia molto piu' libero di sperimentare e , soprattutto, piu' tempo per arrampicare!!
E poi se cado ci sono i materassi :D

Continua il lavoro sulla 6c in palestra; c'e' pero' un problema... in pratica i passaggi difficili, a volte riesco farli all'inizio senza tanti ragionamenti, poi quando li ritento e studio i movimenti non riesco piu' a proseguire, e piu' mi incaponisco e meno ottengo. Che faccio mollo e ritento in seguito o continuo ad oltranza?

Ho avuto la risposta da solo.... si continua ad oltranza. Ieri ho quasi completato la via, una bella 6c, con diversi passaggi in strapiombo; via da 30 passaggi, di cui gli ultimi 15 piuttosto tecnici. Per terminarla mi manca solo di capire come arrivare all'appiglio finale, ma questa sara' un'altra battaglia :D

credo che tu riesca meglio meglio seguendo l'istinto, che è cmq utilissimo in arrampicata....una volta che si prende confidenza ed esperienza nei movimenti, nel bilanciamento del corpo, nell'equilibrio, la cosa migliore è lasciare che la coscienza stia in silenzio.....vivere solo nell'istinto.....studia i passaggi, pensa ai movimenti....poi parti, ma evita di pensare mentre arrampichi...
cmq ogni arrampicatore è portato per un tipo di arrampicata, vi è chi si trova bene in via di placca, con passaggi tecnici, di equilibrio e chi su vie in strapiombo in cui conta la forza e la resistenza...

Io devo capire ancora cosa fa meglio per me.... comunque confermo quello che scrivi, anzi mi succede il piu' delle volte.

esperienza....lo capirai..e cmq dipende anche molto dallo spot che frequenti maggiormente....

Weekend arrampicaticcio: sabato e domenica in falesia con, finalmente, qualche risultato, non tanto sulle vie chiuse, ma sulle tecniche adottate un po' piu' ortodosse. Sono contento perche' ho chiuso a vista due 6a+, una 6a e alcune vie minori :)

Prosegue l'allenamento a secco: ieri, finalmente, ho chiuso la 6c su cui ho lavorato parecchio ultimamente; quello che mi mancava era la fluidita' dei movimenti e, soprattutto, la conservazione delle forze nei passaggi chiave, cose che ieri mi e' riuscita alla perfezione.
Certo, al termine avevo un po' il fiatone, ma questo e' un altro problema: imparare a respirare correttamente durante l'arrampicata.

Comunque sono contento :D