Vai Indietro   FitUncensored Forum >
Allenamento - Le Basi
> Allenamento: Periodizzazione e programmazione
REGISTRATI FAQ Calendario Personal Trainer Gratis Segna come Letti

Allenamento: Periodizzazione e programmazione La teoria, la tecnica, le scuole di pensiero e tutto ciò che occorre per un allenamento proficuo e senza traumi.

Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Allenamento: Periodizzazione e programmazione

Rispondi
 
LinkBack Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio
  (#16)
Matty Matty Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 4,058
Data registrazione: Jan 2007
Età: 33
Predefinito 19-08-2007, 05:09 AM


bello, lo proverò

Francesco rulleggia!



Rispondi Citando
Vecchio
  (#17)
gianni1879 gianni1879 Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,357
Data registrazione: Dec 2006
Età: 44
Predefinito 19-08-2007, 07:51 AM


altra spiegazione per:
Panca orizzontale 3 * 6/8 + burns
il burns devo eseguirlo al termine delle 3 serie?? oppure devo farle alla fine di ogni serie?? devo mantenere lo stesso peso usato per le 3 serie??

(Super) Alzate laterali 3 * 5/7 + 1-2 forzate
(Set) Distensioni su panca a 60° 3 * 8/10 + 1-2 forzate
anche in questo caso le forzate devo farle alla fine di ogni serie???

Ultima Modifica di gianni1879 : 19-08-2007 07:54 AM.
Rispondi Citando
Vecchio
  (#18)
Undertaker Undertaker Non in Linea
Francesco Currò
 
Messaggi: 872
Data registrazione: May 2005
Predefinito 19-08-2007, 08:21 AM


Le Contrazioni Isometriche (o Statiche)

In pratica, una contrazione statica (o isometrica) consiste nel:
1) farsi aiutare (o se l’esercizio è mono-articolare, aiutarsi con l’altro braccio) a sollevare il peso fino a raggiungere la posizione di massima contrazione: il peso da usare è più pesante di quello che è possibile utilizzare con le ripetizioni normali, in quanto il carico che siamo in grado di trattenere (con contrazione statica) è superiore a quello che possiamo portare “con la nostra forza concentrica” fino alla posizione di massima contrazione;
2) trattenere il peso in quella posizione fino al cedimento;
3) abbassare lentamente il carico in maniera controllata.

I protocolli di lavoro possono essere diversi:
a) eseguire due isometriche seguite da due negative.
b) Eseguire una isometrica seguita da una sola negativa

Come selezionare il carico da utilizzare:
in genere, il peso deve essere sufficientemente pesante da non essere tenuto più di 8/12 secondi per gli esercizi della parte alta e 15/30 secondi per gli esercizi delle gambe;
In quali esercizi utilizzare la contrazione isometrica:
in genere, può essere usata prevalentemente negli esercizi di isolamento, cioè gli esercizi che fanno lavorare il muscolo in maniera monoarticolare e che garantiscono la massima contrazione.
Ad esempio: il pectoral?machine, le alzate laterali, il leg extension, il leg cur, il calf per i polpacci.
Comunque, anche alcuni esercizi multi-articolari possono essere utilizzati produttivamente. Ad esempio, le trazioni alla sbarra o al lat machine e le alzate al mento.
Per quanto riguarda le macchine, vanno preferite quelle a camme, in quanto variano la tensione durante la contrazione, ponendo la resistenza massimale nella posizione di massima contrazione.

Commento: questa è una metodologia indirizzata ad atleti avanzati; penso che un principiante debba utilizzarla per brevi periodi (o non debba utilizzarla affatto!) e con molta attenzione, altrimenti rischia seriamente di infortunarsi.

Degli esercizi, allego le foto. Comunque, rispetto alla foto, il kick-back va eseguito un braccio per volta, mentre la panca scott va utilizzata dal lato verticale...

Le forzate ed i burns vanno utilizzati solo nell'ultima serie ed inoltre il carico da utilizzare deve mantenersi costante...
Icone Allegate
allenamento-massa-preferenza-spalle-braccia-francesco-curro-curl-alla-panca-scott-con-un-manubrio.gif  allenamento-massa-preferenza-spalle-braccia-francesco-curro-tricipiti-busto-90-con-manubri.gif  
Rispondi Citando
Vecchio
  (#19)
gianni1879 gianni1879 Non in Linea
All the Truth Member
 
Messaggi: 1,357
Data registrazione: Dec 2006
Età: 44
Predefinito 19-08-2007, 08:58 AM


Quote:
Originariamente inviato da Undertaker Visualizza Messaggio
Le Contrazioni Isometriche (o Statiche)

In pratica, una contrazione statica (o isometrica) consiste nel:
1) farsi aiutare (o se l’esercizio è mono-articolare, aiutarsi con l’altro braccio) a sollevare il peso fino a raggiungere la posizione di massima contrazione: il peso da usare è più pesante di quello che è possibile utilizzare con le ripetizioni normali, in quanto il carico che siamo in grado di trattenere (con contrazione statica) è superiore a quello che possiamo portare “con la nostra forza concentrica” fino alla posizione di massima contrazione;
2) trattenere il peso in quella posizione fino al cedimento;
3) abbassare lentamente il carico in maniera controllata.

I protocolli di lavoro possono essere diversi:
a) eseguire due isometriche seguite da due negative.
b) Eseguire una isometrica seguita da una sola negativa

Come selezionare il carico da utilizzare:
in genere, il peso deve essere sufficientemente pesante da non essere tenuto più di 8/12 secondi per gli esercizi della parte alta e 15/30 secondi per gli esercizi delle gambe;
In quali esercizi utilizzare la contrazione isometrica:
in genere, può essere usata prevalentemente negli esercizi di isolamento, cioè gli esercizi che fanno lavorare il muscolo in maniera monoarticolare e che garantiscono la massima contrazione.
Ad esempio: il pectoral?machine, le alzate laterali, il leg extension, il leg cur, il calf per i polpacci.
Comunque, anche alcuni esercizi multi-articolari possono essere utilizzati produttivamente. Ad esempio, le trazioni alla sbarra o al lat machine e le alzate al mento.
Per quanto riguarda le macchine, vanno preferite quelle a camme, in quanto variano la tensione durante la contrazione, ponendo la resistenza massimale nella posizione di massima contrazione.

Commento: questa è una metodologia indirizzata ad atleti avanzati; penso che un principiante debba utilizzarla per brevi periodi (o non debba utilizzarla affatto!) e con molta attenzione, altrimenti rischia seriamente di infortunarsi.

Degli esercizi, allego le foto. Comunque, rispetto alla foto, il kick-back va eseguito un braccio per volta, mentre la panca scott va utilizzata dal lato verticale...

Le forzate ed i burns vanno utilizzati solo nell'ultima serie ed inoltre il carico da utilizzare deve mantenersi costante...
Ti ringrazio moltissimo per le tue esaurienti risposte sei stato davvero molto gentile. Ho colmato i dubbi (sciocchi) che avevo


p.s. io sono della prov di Trapani
Rispondi Citando
Rispondi



Strumenti Discussione
Modalità Visualizzazione

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

codice vB is Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Attivo
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks are Attivo
Pingbacks are Attivo
Refbacks are Disattivato



Powered by vBulletin Copyright © 2000-2010 Jelsoft Enterprises Limited
Fituncensored Forum - © 2005-2012

-->

Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0