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Allenamento: Periodizzazione e programmazione La teoria, la tecnica, le scuole di pensiero e tutto ciò che occorre per un allenamento proficuo e senza traumi.
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(#1)
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UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
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![]() Allenamento mirato Tendini e Capilarizzazione. HelpQuestione tendiniti: ASSOLUTAMENTE ININFLUENTE L'INTENSITA' a meno che non si parli di effetti traumatici immediati si beccano le tendiniti anche chi va a orrere la domenica e non credo proprio che quello possa essere considerato un esercizio intenso persino per un quadriplegico. ma potrei citare sforzi ancora meno intensi come tenere il mouse in maniera scorretta o allattare un bombo senza avere la spalla rilassata. L'attività fisica in se deve ( e sottolineo deve) aumentare la probailità dell'infortunio nel breve termine (ovvio che il rischio deve essere ridotto al minimo) ma nello stesso tempo deve decrementare la possibilità di infortunarsi nel lungo periodo. Se non accadono questi due eventi allra non ci sarà effettivo miglioramento (prestativo, estetico, fate voi.) Semmai è maggiormente influente sulle tendiniti (come per tutti gli altri problemi strutturali) l'incremento della densità e dell'intensità percepita: -per la struttura è più tassate un 95%x1x10 o un 95%x10x10? (diciamo che quest'ultimo si prova a farlo) la risposta corretta è la numero 2 ovvio -per la struttra è più tassate un 25%x1x10 o un 25%x10x10 la risposta corretta è sempre la numero 2 -per la struttura è più tassante un 95%x1x10 o un 25%x10x10? ovvio che quì invee la risposta è la prima e se faccio una via di mezzo sull'intensità mettendoci il 60%...ovvio dove voglio andare a parare Ora invece andiamo a vederla in un altra ottica: esecuzione mal fatta: vado a correre la domenica, corro come un cammello o mi faccio male (migliore ipotesi) o comincio a compensare, sedimentando il compenso domenica dopo domenica portandomi per forza di cose alla fine ad uno sfogo cronico poiché ho cronicizzato un compenso. E se issiamo bandiera bianca e ci accontentiamo della tecnica? secondo me in quel caso è dannoso sia un 10x1 con % valide (dal 60 all'85%) che un 10x10 con percentuali valide (dal 40 al 55%) Però a quel punto è meglio fare un buon 4x8 col 50% e nessuno almeno nel breve e medio termine si fa male. PIU' E' IL VOSTRO BUFFER TECNICO (esecuzione effettiva dall'esecuzione ideale) MAGGIORE DOVRA' ESSERE IL BUFFERE SUL CARICO. Sputnik, tu dici che hai fatto attenzione alla tecnica, ci credo, ma evidentemente non è abbastanza, Non puoi dire di sentire pizzicare la spalla nella panca e dire che la tua priorità è la tecnica. Non ci può essere una priorità tecnica che ti fa sentire dolore, perciò: abbassare il peso e trovare un modo per migliorare l'esecuzione. Venendo alla questione consigli. La capillarizzazione migliora il recupero muscolo tendineo, perciò più sangue porti alla struttura più questa recupera dai traumi inevitabili durante l'allenamento (attento però che recupera dai traumi non ho detto che migliora ad esempio la sua capacità contrattile, anche se il recupero è senza dubbio una componente che stimola il miglioramento). La congestione o l'ipossia fa esattamente l'opposto: cioè inibisce il recupero muscolo tendineo. Perciò quando ci troviamo a fare il 10x10 occorre veramente valutare a che stato di densità siamo messi con l'allenamento. In generale i carichi leggeri aiutano il recupero, i monoarticolari dovrebbero essere eseguiti con quel fondamentale scopo TUTTI I GIORNI (come complementari per uno sport che preveda sovraccarichi). Poi ovvio che uno ha anche una vita sociale e fa pure una scelta basta sapere a cosa si va incontro. Ma e se uno vuole rinforzare i tendini e renderli più forti nel lungo termine? Serve indiscutibilmente una velocità di contrazione alta (non per forza ad intensità massimali) ma escluderei un 10x10 aspettandosi comunque dei miglioramente (non rilevabili a occhio nudo) più lenti di quelli che potrebbero avere le strutture puramente muscolari (eterocronismo). Perciò diciamo che un alternanza di carichi (AD ESECUZIONE OTTIMA) è la strada migliore, ma per alternanza di carichi non intendo un 10x1 alternato ad un 10x10 ma semmai lun 6x2@80% nel fondamentale 3x10 con ampio buffer nel complementare(che non è ausiliare) mer 5x5@60% nel fondamentale 5x10 con ampissimo (l'issimo non è casuale) buffer nel complementare ven 6x4@70% nel fondamentale 10x10 con ampio buffer nel complementare L'ultimo schema che ho scritto è solo un esempio, non va bene per tutti, ne tantomeno ci si arriva a farlo (o a essere utile) dall'oggi al domani |
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(#2)
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All the Truth Member
Messaggi: 672
Data registrazione: May 2008
Età: 43
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![]() Quote:
Io attualmente, proprio perche` il fisico non ce la fa con numeri di ripetizioni cosi` alte, ho fatto solo 3 allmentanti settimanali (giorni 1,2 e 4) con modulo 5x10... Noto un maggiore controllo del carico, ovviamente, ed una sorta di stanchezza/pesantezza interna visto che mi sento totalmetne senza energie mentre eseguo le ripetizioni a partire dalla 12esima (svuotamento di glicogeno o atp???) |
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