Come ricominciare per rimettersi in forma?

[DesperateGymwife]

Rieccomi. A dir la verità non so neanche bene cosa ci faccio qui, visto che la mia situazione è molto diversa da quella dell'utente medio del forum, ma sarà che qui ho trovato gente disponibile, simpatica e competente , per cui spero di avere ancora il loro aiuto per riprendere gli allenamenti.

Allora, ho 41 anni, quasi 42, e negli ultimi 6 ho frequentato regolarmente una palestra nella speranza di contrastare gli effetti del passare del tempo . Ho smesso a metà maggio, perchè a partire da aprile, pur senza cambiare nulla, ho inziato a soffrire di un forte calo di energie e di fiato, e la stanchezza cronica, con cui a dir la verità combatto da sempre, si è molto accentuata.

Dopo una serie di visite da vari specialisti e di esami, sono stati confermati alcuni problemi che già sapevo di avere:
1) prolasso della valvola mitrale, con lieve insufficienza
2) lieve anemia, in assenza però di carenze di ferro o vitamine, che quindi non risponde a quel genere di terapie
3) pressione bassa

Tutti questi problemi però fanno purtroppo parte della mia costituzione, e formano il quadro clinico di quella che io definisco la mia "sindrome della mezza s**a". Ho sempre avuto poca energia e problemi ricorrenti di stanchezza, ma negli ultimi anni non erano tali da impedirmi di fare quel po' di attività fisica per mantenermi in forma (per così dire...).

In teoria, secondo i medici, non lo sono nemmeno ora, perchè il cardiologo mi ha praticamente prescritto come terapia di riprendere gli allenamenti, con un'ora di allenamento aerobico tre volte a settimana.
Questo dovrebbe aiutarmi ad abbassare la frequenza cardiaca, che in questi mesi, per motivi non chiariti dagli esami, si è alzata di circa 20 pulsazioni al minuto, sia a riposo che sotto sforzo, dandomi a volte fastidiose palpitazioni anche a riposo.
In più, io vorrei aggiungere qualche seduta di pesi, almeno per la parte superiore che è molto esile rispetto alla parte inferiore del corpo.

Quindi una volta avuto l'ok dal medico, ho provato a ricominciare ma è davvero durissima e dopo qualche settimana di prove molto deludenti non so più cosa mi convenga fare.

Come se non bastasse, fra l'altro, questa perdita di energie ha fatto emergere con prepotenza una depressione che cercavo di contrastare da diversi mesi (eh, forse il mio nick mi ha portato un po' sfortuna ). Da un mese e mezzo prendo un antidepressivo (venlafaxina 75 mg a lento rilascio) e ho notato un lieve miglioramento dell'umore, ma lo sconforto è sempre dietro l'angolo.

Così fra l'apatia della depressione e il calo fisico delle energie mi è passata del tutto la voglia di allenarmi, mentre sono sicura che se riuscissi a riprendere con regolarità ne avrei un beneficio anche psicologico.
Credo che un grosso ostacolo per me in questo momento sia vedere come non riesco più a fare quel che facevo prima, che non era certo molto ma per me poteva andare già bene, conoscendo i miei limiti. Ora invece ogni volta che provo a tornare in palestra mi sento un'invalida, e questo contribuisce moltissimo ad alimentare anche la mia depressione.

Ormai sono convinta che l'unica possibilità per non mollare definitivamente sia provare un allenamento diverso da quel che facevo prima, in modo da non avere confronti, e il più destrutturato e vario possibile.
Ma non ho idea di come procedere, anche perchè questo va contro la mia natura di nevrotica abitudinaria.
Quindi avrei bisogno di aiuto per costruire uno schema di allenamento del tutto nuovo, che preveda però 2-3 sedute di cardio a settimana, come mi è stato consigliato.
Grazie mille a chi vorrà dare qualche suggerimento.