Metodo distribuito
Dovrei iniziare ad allenarmi la prossima settimana e vorrei sapere se qualcuno sa dirmi come funziona tale metodo,premesso che voglio prevalentemente aumentare la forza su stacco,panca e squat.Considerando che parto praticamente da zero vorrei che mi si indicasse cosa devo fare.Grazie in anticipo ciao.
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non so di che metodo stai parlando sinceramente... cmq anche i miei obbiettivi sono quelli e ti consiglio di iniziare.. con delle full-body 3 x week.. un'esempio classico lo trovi sul diario di gian90.. dai un'occhio e vedrai che trovi cio che cerchi =)
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aspetta, devi iniziare ad allenarti da zero? o devi ricominciare?
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Devo iniziare da zero sono anni che non mi alleno
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Quote:
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mi hai rubato le parole di bocca (o di tastiera):D
cmq si prima struttura delle buone alzate, cura la tecnica, metti un pò di forza... poi si può parlare di metodo distribuito |
Cosa intendi per buone alzate?
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Intendi kg? Per la tecnica credo di non avere problemi per squat e stacco,sicuramente dovro' imparare la panca visto che non l'ho mai fatta.
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una buona alzata implica tecnica perfetta e dinamicita'!
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si una buona alzata richiede un buon reclutamente di unità motorie. quindi tecnica-dinamicità-e anche kg....
il metodo distribuito può non essere il più efficace se adottato da un principiante perchè a volte c'è bisogno di più intensità (anche percepita) poi dipende da caso a caso e ci cono pro e contro come sempre cmq il mio consiglio è in primis di curare la tecnica nei principali esercizi come fosse l'unica cosa importante. insomma non fissarti su serie e ripetizioni ma cerca di imparare al meglio la tecnica. quando hai raggiunto un buon livello e i carichi saranno inevitabilmente aumentati, anche se non intenzionalemnte diciamo, passi ai classici programmi a sovraccarico progressivo. più intensi ma che mettono le basi quando poi hai raggiunto un buon livello di forza, diciamo in generale per uno di 80kg 150 di squat 110 di panca e 170 di stacco. ma proprio in generale non fissarti sui numeri ovviamente dipende da tanti fattori puoi passare ad un allenamento distribuito per fare il lavoro di fino. alternando cmq periodi magari ad alto (o altissimo) volume sempre con progressioni lineari classiche.... insomma poi è l'allenatore (o tu stesso) che deve capire cosa ti serve in un determinato momento ciao |
Ok grazie Gianlu sei stato molto chiaro
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Ok ragazzi,
ma per metodo distribuito che cosa si intende? grazie. |
il metodo di Ado gruzza. è contro il cedimento a ogni serie. lo sto provando in questi giorni, ti saprò dire
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Troppo onore, però il metodo distribuito non l'ho inventato io.
Praticamente è la maniera in cui fanno pesi tutti quelli che vanno alle olimpiadi nella pesistica, tutti i migliori powerlifters del mondo, esattamente la logica con cui allenano i lanci tutti i lanciatori del mondo e con cui si allenano tutti gli sportivi al mondo. Solo nei pesi, pregiudicati dal bodybuilding, hanno destrutturato le logiche dell'allenamento, dividendo in gruppi muscolari e concentrando lo sforzo in una sessione particolarmente intensa sulla struttura. Il metodo distribuito chiede di suddividere le sessioni allenanti, non concentrando gli sforzi in un unica sedutina di pompaggio ma cercando di fare più sedute logicamente distribuite ad alta soglia di reclutamento. Esattamente come funziona per tutti gli sport. |
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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