Fuoco e Fiamme
Istigato all'autolesionismo da molti programmi di Discovery Channel vorrei provare qualche peperoncino "focoso".
Il punto è...dove li trovo? Sento parlare di Habanero, Jalapeno, Manzana...ma io ovunque vada vedo solo il classico cornetto chiamato vagamente peperoncino.C'è fresco, secco, a pezzi, semi, polvere ma sempre quello rimane. Vero che qualcuno li vende "già fatti", non mi direte che devo mettermi a coltivarli:D |
Dipende cosa cerchi, se ti interessa solo il piccante quelli sudamericani sono i più forti ma in alcuni casi siamo al limite dell immangiabile ma ti parlo proprio di occhi gonfi e cali di pressione.
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Io lo scorso anno ho coltivato una decina di specie fra i più piccanti al mondo.
Ingestibili. Piccantezza a livelli stupefacenti, di alcune varietà, quando li affettavo in cucina mia madre iniziava a tossire in sala da pranzo (e non è una cazzata):D:D:D. Per me il tabasco non è piccante, ma molti di quelli li ritengo armi biologiche. Cmq se vuoi zappare ti posso spedire i semi, senza problem :D. I jalapegno non sono molto piccanti. EDIT: la vera figata di questi peperoncini sono alle grigliate estive con decine di persone. Pettinano gli spavaldi. Basta allestire una sorta di gara a chi ce l'ha più duro in fatto di piccantezza: ho visto crudeli mangiatori di fuoco chiederti "una cura" con i lacrimoni agli occhi e la faccia da cucciolo disperato. :D:D:D |
che varietà erano??
io non faccio testo perchè sono una schiappa in fatto di resistenza al piccante, la scorsa primavera ho portato avanti i Bolivian Rainbow, quelli piccini e colorati...l'avevo acquistati per lo più per una questione ornamentale :D però chi me li ha venduti era innamorato del habanero, a detta sua il migliore...ma non saprei |
Comunque molto del livello del piccante lo fa anche il clima e la modalità di coltivazione, in zone come la calabria si riescono a replicare molto bene le condizioni per coltivare ogni tipo di peperoncino.
Per dove trovarli... sinceramente non saprei, io di solito li compro direttamente dai contadini quando vado al sud e solitamente è il peperoncino di cayenna "normale" o nella versione lunga. Loro non lo sanno, io non glielo chiedo :D Oppure alla fiera dell'artigianato che fanno qui a Milano a dicembre. Il tabasco lo trovi d'importazione nei supermercati ben forniti, io lo uso al posto dell'aceto sull'insalata o quando voglio stare indietro coi condimenti. Un salto lo puoi fare nei negozi equosolidali. Poi, a parte trovare qualche negozio che venda prodotti un po' particolari in realtà il peperoncino non è molto diffuso perchè è poco profittevole e se conservato male si deperisce, è più probabile trovarlo sott'olio ma il prezzo si alza paurosamente. L'haba nero dovrebbe essere il terzo più piccante, poi c'è il naga che ho provato e davvero ti stende e se non ricordo male ne hanno selezionato uno ancora più forte. Comunque la qualità di un peperoncino non dipende dal piccante, sarebbe come dire che un te verde è tanto migliore quanto è più amaro. |
A dire il vero non miravo a star male, era solo curiosità perchè in quei programmi mostravano decine di "specie"o qualità.
Alcune le cucinavano con la maschera antigas (non sto scherzando, quindi libo capisco il tuo racconto), però ero incuriosito da quelli più gestibili che la clientela mangiava tranquillamente. Poi magari li provo, mi sembrano uguali a quello "classico"e non li uso più. Ricordo una delle prime volte che andai al messicano, uno serio non quelli a catena con le solite cose, all'inizio mangiavo spavaldo e il cameriere mi ha detto che la piccantezza non stava nei cibi ma nelle salse e polveri da aggiungere. Eravamo in cinque, siamo usciti tutti provati:D Un mio amico ancora un po' era a petto nudo, la camicia mezza aperta, tutto sudato, uno spettacolo orrendo.:D |
liborio..sei un grande :D
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Cmq Avevo 5o6 tipi di Habanero (mustard, chocolate, blanco, red savina, yellow...), naga jolokia, buth jolokia, naga morich, Naga Dorset. Fra i "normali" cayenna, bishop crown, jalapeno, ciliegini, big jim. Cmq quelli molto piccanti non sono un granchè come gusto, molti hanno un retrogusto metallico che non ispira molto. |
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Dovresti metterti a studiare perchè è abbastanza difficile orientarsi. Se non ricordo male ci sono 4 o 5 famiglie principali che poi al loro interno hanno dozzine di tipi diversi. Ci vogliono anni e svariate bruciature di c*** :D per farsi una cultura a riguardo :p Ora quali compri? Io alla fine più che la tipologia particolare cerco solo di averne di qualità e poi quando trovo per caso peperoncini "strani" se non costano troppo li compro. Se no dovresti fare come libo ma il clima qui non è dei migliori :mad: |
Quali compro?:confused:
Io ovunque vado trovo solo la scritta "peperoncino", e se chiedo che tipo sia mi rispondono sempre " come che tipo è? è peperoncino!":D Comunque se trovo qualche posto alternativo ben fornito mi porto un coltellino, così infilo la punta nella confezione, la lecco, assaporo, sputo per terra e poi gli dico se la compro o meno. :D |
Se mi permetti un consiglio, portati anche una fetta di pane e dell'olio, poi ce lo metti sopra e lo degusti così :D
Comunque esatto il problema è che spesso neanche chi lo vende (e a volte chi lo coltiva :confused:) sa che peperoncino è. Se poi è in polvere o frantumato è impossibile capirlo, però in genere dovrebbe essere cayenna |
Quelli piccanti sono tutti della "famiglia" dei Capsicum Chinensis, o qualche incrocio fra questi e le altre.
I capsicum annum sono quelli tipici de noialtri. I Frutescens sono anche molto piccanti, l'esempio tipico è il Tabasco come forma e dimensioni ma quest'ultimo non è molto piccante. I C. pubescens hanno la particolarità di avere i semi neri e di non essere incrociabili con le altre principali varietà. Il rocoto è il pubescens più noto. Per il resto ricordo i C.Baccatum con gli aji e i Bishop Crown come esempi noti. |
Se vuoi investire qualche euro in una serata sgarro prova un ristorante messicano che nel menù abbia qualcosa con il chipotle. E' relativamente forte e oltretutto affumicato...qui a Torino ho scovato un negozietto di roba esportata che vende anche delle latte di chipotle, però temo sia raro trovarne.
L'habanero invece l'ha trovato un mio collega in un mercatino, l'unica mi sa che sia girare (se non vuoi darti alla coltivazione diretta)...una raccomandazione: quando li cucini occhio. Se mangiarli fa piangere spesso il fumo che si solleva fa di peggio :) |
Discovery Channel ha cura dei suoi telespettatori:D
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Guarda io pure ho mangiato molte varietà di peperoncino oltre a quelle nostrane ho preso qualcuna messicana, e poi non vorrei sbagliarmi avevo assaggiato qualcosa proveniente dall Australia
Certi messicani sono buoni ma io preferisco i nostri italiani come sapore. Poi anche se io mangio molto il peperoncino (lo uso sempre ormai) e lo tollero bene non sono più attirato da questi super iper piccanti. Sarà che come dice liborio hanno questo sapore metallico e poi è inutile star male per provare qualcosa, oltretutto quando il peperoncino è troppo forte oltre a non farti apprezzare il piatto perché troppo piccante ne cancella quasi il sapore. |
Non esistono peperoncini "italiani".
Il livello di piccantezza, oltre che dal tipo e ovviamente dalla quantità (ma va! :D) dipende anche da dove e come è stato coltivato. Il cayenna, che fa parte delle annuuum, può arrivare fino a 50.000 SU. Il che, paragonato ad un haba nero, gli fa decisamente una pippa però non sarebbe giusto dire che non sia piccante... Vien da sè che per arrivare a questo livello dev'essere coltivato al sud e non con metodi industriali ma raccolto solo a maturazione perfettamente ultimata. Comunque poi diventa anche davvero difficile cucinarlo e, più che una spezia, diventa giusto un prodotto per prove goliardiche e nulla di più. |
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Quelli che hanno 1 milione di SU li devi utilizzare col bilancino di precisione se li vuoi usare per cucinare, io davvero ne ho mangiato un crostino grande 1cm quadrato con questo naga in olio e mi ha dato una batosta incredibile. Chi non è abituato al piccante e ha la bocca più delicata credo che avrebbe potuto vomitare in mezzo al padiglione della fiera. |
A dire il vero l'ho messa perchè stavo pensando a possibili utilizzi alternativi.
Per esempio la prossima vacanza cospargere un rotolo di cartigienica di polvere:D |
Geniale.
Se i soggetti sopravvivono, saranno immuni alle emorroidi per il resto della loro vita. |
E' più facile che diventino delle emorroidi con una persona attaccata
Potrei creare una nuova specie |
io sto usando dei peperoncini interi essicati, sulla confezione c'è scritto guindilla pili pili
sono più piccanti di quelli che normalmente compravo ed hanno anche un retrogusto migliore! |
Alla fine è quello che mi interessa, il gusto, il piccante non mi interessa particolarmente. Già questi se mi finiscono troppi semini in bocca contemporaneamente mi fanno venire le goccioline sulla fronte.
Volevo trovare qualcosa con un "aroma" diverso. Comunque cercherò in giro |
Non so cosa ti aspetti, io uso il peperoncino come una spezia in grado di esaltare il sapore del cibo (un sostituto del sale, diciamo) oppure per dare un sapore piccante ad un piatto neutro (la classica pasta in bianco).
A intuito direi che se cerchi il gusto devi optare per le varietà meno piccanti, caratteristica che se no ne coprirebbe quasi completamente il sapore. |
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La piccantezza invece era pura curiosità, hai capito cosa intendo... quella cosa che hanno tutti quelli di jackass |
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Il vantaggio del sud è che si possono avere delle produzioni copiose date dalle condizioni maggiormente idonee e dal periodo caldo molto più prolungato. In sicilia magari raccolgono per sei mesi dietro fila, io per 2 con una resa mooolto differente. Che vi sia una maggior piccantezza nelle zone più calde a parità di pianta però ne dubito totalmente. |
Spesso il peperoncino che vendono a un kg una lira viene raccolto ben prima del momento di maturazione e poi fatto finire di maturare mentre viene essicato o addirittura nei forni di essicazione. Un po' come avviene per la frutta del supermercato diciamo, che poi infatti non sa di niente.
Io non ne facevo tanto una questione di latitudine ma più una questione di "più a sud" rispetto a dove sto io :D . Ora non ricordo di preciso, però quando mi ero informato tempo fa per coltivarli ero arrivato alla conclusione che qui non ci fossero le condizioni ideali |
Ci si riesce, solo che è brigoso e la produzione è inferiore.
Spesso al nord si costruiscono dei germinatoi homemade per far germinare e accrescere i chinensi prima di quanto sarebbe possibile outdoor, riuscendo a fare un giro di raccolta in più. Cmq se il discorso era commerciale vs casalingo...è indubbio. Ma questo penso si possa generalizzare a tutto. |
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Se poi, dopo tutto questo macello, ne tiro su 4 mi girano anche un po' le balle :D Il discorso commerciale vs casalingo non era tanto per metterlo in dubbio :p ma per dire che più che la tipologia è importante trovarne uno che sia stato prodotto come si deve. Per l'uso in cucina poi imo le varietà coltivate in italia sono le migliori |
Seccarli è quasi impossibile anche qua a meno che non si possieda un essicatore.
Fra l'altro la maggior parte delle specie di peperoncini non si riescono a seccare in modo ottimale con metodi "nature", ci si riesce solo con quelli dotati di poca polpa e buccia poco spessa. |
se volete vi do un metodo indoor prima di trapiantare :D:D
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