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Originariamente inviato da Acid Angel
Ciao Falmer,
ho letto velocemente, sai che non sono in grado di farti correzioni in ottica strettamente BB, ma ho un paio di considerazioni da farti;
Il pane bianco che leggo (la mia ormai è diventata una crociata) spero vivamente che sia pane comune, di panetteria e NON pane in cassetta che nel lungo periodo non è opportuno consumare così di frequente, in quanto si tratta comunque di un prodotto confezionato con aggiunta di parte lipidica scadente.
Per quanto riguarda il pranzo all'uni, beh, non so con che frequenza tu debba consumare lì il tuo pasto, comunque puoi, in quei giorni, far colazione con avena e pranzare con panini (fatti con rosette o altro pane normale/integrale che abbia carbo equivalenti alla quantità di riso che consumi nei pranzi a casa) farciti con tonno naturale e pomodoro, fette di affettato magro e pomodoro/insalata, fette di roast beef freddo, che è asciutto, adatto per i panini e molto buono. Per quanto riguarda l'essere sfottuto, mah... non so se è così automatico che i tuoi colleghi lo facciano, io sono sempre andata fiera della mia alimentazione "diversa", anche quando per via del mio disturbo son risultata veramente molto strana.
Cosa c'è di male a portarsi dietro una vaschetta con riso e pollo? Avevo una collega universitaria che mangiava junk ma a volte si portava il minestrone con i fagioli freddo all'uni, perché le era avanzato e lo mangiava, e non si preoccupava di mangiare quello o il panino pieno di maionese davanti a noi altri. Io mi portavo riso con pollo o tonno naturale e la macedonietta fatta da me senza zuccheri aggiunti e me la invidiavano!!!
Credo che tu possa spiegare che tieni alla tua alimentazione, e il fatto che tu abbia un po' di pancia non significa che tu debba mangiar merda, tutt'altro... molte persone OGGI magre e scolpite, IERI erano grassocce ma non le abbiamo viste nel loro percorso verso la forma fisica! Tra l'altro i magretti costituzionali alla lunga hanno analisi del sangue non proprio perfette, proprio perché non costretti dalla bilancia a darsi una regolata con l'alimentazione. Insomma, hai tutte le carte in regola per avere la libertà di mangiare quello che vuoi.
Alla mensa hai pensato? Hanno sempre, oltre ai piatti conditi, anche riso e pasta bianchi su cui puoi mettere pomodoro (senza olio) e poi grana a piacimento, in più c'è quasi sempre carne o pesce non troppo unti (io, se erano unticci, li asciugavo con il tovagliolo strafregandomene se qualcuno mi guardava storto), e poi il piatto freddo, cioè affettato/mozzarella/scatolette di tonno. Pensaci, può essere una soluzione o magari vai lì, prendi solo il primo scondito e poi ci aggiungi tu la fonte proteica (tonno, salmone, affettato da casa, petto di pollo già cotto da casa, perché no)
Vale
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Sisi il pane è quello del fornaio, e ci tengo a precisare che la colazione
è prettamente contadina, fin da quando ero piccolo mia nonna mi scaldava
il pane bianco in forno e lo spezzettava nel caffellatte e orzo con un
cucchiaio di miele. Questa colazione gliela devo solo perché ritorno ad
abitare con loro
.
Si all'uni di Firenze devo ancora sperimentare la mensa, non c'era mai
verso entrare, troppa fila. Ma a Roma la mensa era ottima e trovavo
appunto riso in bianco e fonti proteiche pulite e non troppo unte.
Quando il primo anno l'ho fatto a Firenze andavo sempre a pranzo ad
un chiosco "salutare" chiamato LoveLife che ti offre couscous in vaschetta
con un po' di fiocchi di latte e pomodorini, oppure del farro; poi ha
delle torte salate (poco LoveLife però
) e dei favolosi yogurt da
farcire con frutta fresca e secca. Ma vedrai che la trovo l'alternativa, sia
per mangiare allegramente con gli altri, sia per introdurre quello che mi serve.
Grazie Acid, puntuale come sempre
un bacione