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Trokji 24-01-2011 04:25 PM

Quote:

Socializzazione forzata: è vero che gli amici ci accettano per quello che siamo e non perché ci scoliamo ettolitri di birra, è vero che in pizzeria si può ordinare il petto di pollo (sfido chiunque a andare in pizzeria e non ordinare nulla, ho letto questa cosa e secondo me è da maleducati, non c'è amicizia che tenga), tutto si può fare. Ma se per un periodo anche lungo si può avere un controllo estremo della propria alimentazione, alla lunga la cosa stanca. A me non pesava affatto fino a un po' di anni fa stare con i cibi più prelibati davanti e non toccarli, mi sentivo forte e invincibile. Poi a un certo punto non son più riuscita e evitavo le uscite per non aver davanti le tentazioni.
Mi nascondevo dietro alla mia ortoressia salutista lanciando anatemi contro gli schiavi del junk, ma in realtà io stavo male. Io oggi non so cosa darei per ordinare un succo di frutta al pub senza farmi le seghe mentali, ma non lo faccio, ordino l'acqua perché sono più tranquilla.
Io non mi lancio contro nessuno, se alcune persone vogliono mangiare junk possono farlo, anzi io in alcuni contesti lo faccio senza problemi. A me no non pesa nulla. ;)
Non ordinare nulla forse sì è maleducato, ma più che altro è una sensazione di disagio che puoi provare te mentre gli altri mangiano e magari non sai che fare. La cosa migliore quando non sono previsti sgarri è ordinare altre cose, e non è difficile, trova una pizzeria che faccia solo pizza (premesso che io la pizza con gli amici la prendo volentieri, ma come ho detto prima io esco raramente e te lo sai).
Gli amici ti devono sopportare per quello che sei.. non ha senso sbandierare ai 4 venti le tue peculiarità e non ha senso non adeguarsi un minimo, ma nemmeno fingere o sacrificarsi.

Quote:

(SENZA spacciarlo per la normalità, senza credere di essere i detentori della verità assoluta su allenamento e alimentazione come facevo io)
Cosa è normale e cosa non lo è.. nessuno detiene la verità assoluta.. esistono solo cose che fa la maggioranza della popolazione ed altre no, esistono cose che creano alle persone un disagio ma ad altre no..

Quote:

Ma per cortesia, non venitemi a dire che non vi piacerebbe che il petto di pollo avesse il sapore della pizza o che le whey fossero pasta alla carbonara, perché il godimento del cibo piace a tutti. Io ero super convinta ed inserita nel mio programma di salutismo almentare, se decidevo una cosa, era quella... poi ho capito che la resistenza nel campo alimentare non era la vera forza di carattere, anzi si trattava di nevrosi nel mio caso. E allora ho cominciato il mio faticoso percorso.
A me vanno benissimo le whey per praticità.. no ci crederai ma non rimpiango il sapore del cibo, pur apprezzando il buon cibo che c'entra, ma non lo sento mai come un desiderio.. mentre di cose in molti altri ambiti le desidero, e ci sono tantissime cose che preferirei avere prima di poter mangiare buon cibo senza ingrassare, cosa che mi interessa molto poco o per nulla.

Quote:

mi offenderei profondamente se avessi persone in casa e si portassero il cibo
Già successo in passato?

Quote:

Io credevo che la mia magrezza e le mie vene mi avrebbero dato sicurezza, forza caratteriale e serenità. Nulla di più sbagliato.
E una pizza non è una forzatura.... perché impizzarsi se tutti si impizzano? Fermiamoci un attimo a riflettere... ma se tutti si impizzano... non è che magari la pizza è buona? Non è che magari me la posso mangiare anche io? Non venite a cdire "eh ma non tre volte a settimana" RAGAZZI MA CHI CONOSCETE CHE MANGIA LA PIZZA TRE VOLTE A SETTIMANA? Suvvia siate seri... ma nel mondo ci vivete sì? Allora... l'italiano medio mangia la pizza una volta a settimana, e lo possono fare i bb, i secchi, gli obesi a dieta... "Eh ma non mi voglio uniformare, mi devono accettare così come sono"
Però pensa.. saresti felice a tornare come prima fisicamente? io credo di no. Questo premesso, ovviamente, che è un desiderio legittimo, e che non ha nulla a che vedere, questo aspetto, con una patologia psichiatrica, altrimenti si torna al discorso precedente e perché oggi mi son lavato il viso allora soffro di ablutomania. Molti italiani mangiano la pizza tutti i giorni o la pasta tutti i giorni.


Quote:

Boh secondo me a volte c'è una sorta di sfida... Io sono così e tu mi accetti punto e basta. Ma perché siamo così? Perché vogliamo apparire così diversi nei comportamenti vs il 99% delle persone? Non possiamo pensare che gli altri ci reputino speciali anche con 500g di muscoli in meno? O se anche noi mangiamo la pizza?
E soprattutto... ma se c'è il bb muscoloso che ha risultati e si mangia la pasta con il sugo dai parenti... non è che stiamo perdendo di vista le priorità?
Semplicemente perché a qualcuno non interessa apparire diverso? apparire uguale agli altri non può essere un'ambizione per alcune persone. Sfida non lo so, per me non c'è nessuna sfida, solo perché non vedo perché uno debba sacrificarsi (per nulla o quasi poi) quando non è necessario, se ti mangi 2 pizze in più il mondo non lo migliori e non salvi la vita a nessuno.
Gli altri non ti reputeranno mai speciale o solo pochissimi lo faranno, ma te ti vorresti con 500 g di muscoli in meno?
Se c'è un bber muscoloso che si mangia pasta e sugo coi parenti lo fa una volta ogni tanto, ed in modo controllato (molto controllato) altrimenti la risposta è 'roids (:p)

David23 24-01-2011 08:22 PM

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 253868)
Cari ragazzi...
ieri a Verona Yashiro mi aveva riassunto un po' questo thread, ho scorso velocemente i contributi di tutti quanti e mi sono fatta un'idea che vi espongo.

Ho letto cose che non condivido affatto, altre in cui mio malgrado mi ritrovo, alcuni interventi invece li avrei potuti scrivere io.

Tornando a bomba, al primo post del thread, credo che l'utente possa su un piano lucido ragionevolmente stare tranquillo riguardo agli effetti di uno sgarro. Ho letto tra le 8 pagine che UNO sgarro vanifica i risultati di un programma di allenamento, ma scherziamo? Questo secondo me è esagerato.
Ogni quanto si può sgarrare... mah dipende dal soggetto, così come dipende dal tipo di allenamento, ecc... se uno corre 100km a settimana può mangiare anche la pizza tutti i giorni ed avere il six pack, al di là della genetica credo...

Vorrei soffermarmi su un punto in particolare della discussione, che è diventata vasta e ne presenta di numerosi...

Socializzazione forzata: è vero che gli amici ci accettano per quello che siamo e non perché ci scoliamo ettolitri di birra, è vero che in pizzeria si può ordinare il petto di pollo (sfido chiunque a andare in pizzeria e non ordinare nulla, ho letto questa cosa e secondo me è da maleducati, non c'è amicizia che tenga), tutto si può fare. Ma se per un periodo anche lungo si può avere un controllo estremo della propria alimentazione, alla lunga la cosa stanca. A me non pesava affatto fino a un po' di anni fa stare con i cibi più prelibati davanti e non toccarli, mi sentivo forte e invincibile. Poi a un certo punto non son più riuscita e evitavo le uscite per non aver davanti le tentazioni.
Mi nascondevo dietro alla mia ortoressia salutista lanciando anatemi contro gli schiavi del junk, ma in realtà io stavo male. Io oggi non so cosa darei per ordinare un succo di frutta al pub senza farmi le seghe mentali, ma non lo faccio, ordino l'acqua perché sono più tranquilla.

Però io HO AMMESSO di avere un problema. Io mi son portata la roba da casa senza passare da maleducata, o mi son cucinata il cibo in cas dei suoceri senza che nessuno sparlasse di me perché mi son resa conto di non comportarmi in maniera normale. Io sono piuttosto rigida da questo punto di vista. Non si possono preferire le striature alla tranquillità con il cibo, non si può andare a giro con le proteine in polvere perché se per un giorno non si assumono tot pro poi si catabolizza, non si può portare il cibo in casa di amici, non si può fare tutto questo, pretendere di essere accettati e dire che rappresenta la normalità. Mi dispiace ma se lo si fa' per la motivazione di un buon fisico, io mi chiedo perché c'è chi ha lo stesso fisico SENZA tutte queste seghe mentali.
Allora... se si ammette di avere un rapporto un po' difficile con l'alimentazione, di seguire un programma un po' particolare che però va' bene per noi (SENZA spacciarlo per la normalità, senza credere di essere i detentori della verità assoluta su allenamento e alimentazione come facevo io), allora tutto ci sta.

Ma per cortesia, non venitemi a dire che non vi piacerebbe che il petto di pollo avesse il sapore della pizza o che le whey fossero pasta alla carbonara, perché il godimento del cibo piace a tutti. Io ero super convinta ed inserita nel mio programma di salutismo almentare, se decidevo una cosa, era quella... poi ho capito che la resistenza nel campo alimentare non era la vera forza di carattere, anzi si trattava di nevrosi nel mio caso. E allora ho cominciato il mio faticoso percorso.

Sinceramente, nonostante io sia molto tollerante, mi offenderei profondamente se avessi persone in casa e si portassero il cibo... basterebbe che mi chiedessero di preparare qualcosa o che so.. di comprare loro della frutta particolare (i miei amici sanno che io mangio praticamente solo pere, se a cena da me vogliono le arance, cavolo che me le chiedano... non ha senso portarsele da casa... un calcio in kiul se lo fanno... ) preferirei che rifiutassero a 'sto punto. Oppure che mi dicessero chiaramente che si sentono più serene e tranquille a mangiare il loro cibo, preparato con i loro ingredienti con le loro manine, perché altrimenti hanno l'ansia di vanificare i loro sacrifici di allenamento. Io stessa credo che 5kcal in più mi imbotoliscano, ma hey... io 'sta cosa la combatto, non mi ci crogiolo mica... io lo so che c'ho la patologia psichiatrica (è il MIO caso, lungi da me dire che tutti son malati, per l'amor del cielo non saltate a conclusioni affrettate) e ho una sensibilità che solo chi vive certe situazioni ha... so vedere oltre e in certi comportamenti giustificati da mille paroloni tecnici, definizioni auliche, studi ,ricerche ecc... c'è soltanto una grande insicurezza, una paura di debolezza e un rintanarsi spesso in un risultato estetico che nasconde un carattere ancora in fase di solidificazione.

Io credevo che la mia magrezza e le mie vene mi avrebbero dato sicurezza, forza caratteriale e serenità. Nulla di più sbagliato.
E una pizza non è una forzatura.... perché impizzarsi se tutti si impizzano? Fermiamoci un attimo a riflettere... ma se tutti si impizzano... non è che magari la pizza è buona? Non è che magari me la posso mangiare anche io? Non venite a cdire "eh ma non tre volte a settimana" RAGAZZI MA CHI CONOSCETE CHE MANGIA LA PIZZA TRE VOLTE A SETTIMANA? Suvvia siate seri... ma nel mondo ci vivete sì? Allora... l'italiano medio mangia la pizza una volta a settimana, e lo possono fare i bb, i secchi, gli obesi a dieta... "Eh ma non mi voglio uniformare, mi devono accettare così come sono"

Io ora lancio una bomba ragazzi ma è il mio pensiero, e l'ho maturato dopo essermi schiacciata con l'anoressia e la volontà di essere accettata anche quando ero freak...
La persona che non vuole uniformarsi alle masse, l'outsider che si distingue e desidera non essere giudicato ma tollerato ed accettato per quello che è, in realtà è colui che si sente più solo e inadeguato, e se viene accettato con tutte le sue peculiarità e idiosincrasie, allora può stare tranquillo perché non rimarrà solo... Boh secondo me a volte c'è una sorta di sfida... Io sono così e tu mi accetti punto e basta. Ma perché siamo così? Perché vogliamo apparire così diversi nei comportamenti vs il 99% delle persone? Non possiamo pensare che gli altri ci reputino speciali anche con 500g di muscoli in meno? O se anche noi mangiamo la pizza?
E soprattutto... ma se c'è il bb muscoloso che ha risultati e si mangia la pasta con il sugo dai parenti... non è che stiamo perdendo di vista le priorità?

Io le ho perse, e con fatica le sto ricercando... a volte dall'esterno vedi situazioni germinali di rapporto difficile con l'alimentazione e spero che non infici mai la qualità della vita di chi lo porta avanti. Perché non si vive affatto bene così...


appunto...



bè io ho iniziato allenAMENTO e dieta da un anno...prima mangiavo la pizza almeno 3 volte..il mc donald almeno 3 volte a settimana..non mangiavo carne,pesce,iova,tonno..ma solo pasta con panna e wusretle e burro...burro fuso...merende a qualsiasi ora...l'acqua non sapevo neanche esistesse..bevevo coca cola fino a sentire le fitte alla pancia e non dormire...eppure sono piu grosso adesso..e ho gli stessi addominali di prima:D

Yashiro 24-01-2011 08:26 PM

Quote:

Originariamente inviato da David23 (Scrivi 253972)
appunto...



bè io ho iniziato allenAMENTO e dieta da un anno...prima mangiavo la pizza almeno 3 volte..il mc donald almeno 3 volte a settimana..non mangiavo carne,pesce,iova,tonno..ma solo pasta con panna e wusretle e burro...burro fuso...merende a qualsiasi ora...l'acqua non sapevo neanche esistesse..bevevo coca cola fino a sentire le fitte alla pancia e non dormire...eppure sono piu grosso adesso..e ho gli stessi addominali di prima:D

ammazza....diciamo anche però che non fai media come italiano....forse come americano :D

David23 24-01-2011 08:39 PM

Quote:

Originariamente inviato da Yashiro (Scrivi 253974)
ammazza....diciamo anche però che non fai media come italiano....forse come americano :D


si yashiro:D

più che altro pagare il petto di pollo e le proteine ora è molto più economico che cibarmi di mcdonalds..:rolleyes:

laroccia 24-01-2011 09:30 PM

bel video....=)

Trokji 24-01-2011 09:34 PM

Quote:

Originariamente inviato da laroccia (Scrivi 254003)
bel video....=)

Infatti.. apparentemente banale.. ma fa riflettere..:D:D

dreemteem 24-01-2011 09:51 PM

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 253868)
Cari ragazzi...
ieri a Verona Yashiro mi aveva riassunto un po' questo thread, ho scorso velocemente i contributi di tutti quanti e mi sono fatta un'idea che vi espongo.

Ho letto cose che non condivido affatto, altre in cui mio malgrado mi ritrovo, alcuni interventi invece li avrei potuti scrivere io.

Tornando a bomba, al primo post del thread, credo che l'utente possa su un piano lucido ragionevolmente stare tranquillo riguardo agli effetti di uno sgarro. Ho letto tra le 8 pagine che UNO sgarro vanifica i risultati di un programma di allenamento, ma scherziamo? Questo secondo me è esagerato.
Ogni quanto si può sgarrare... mah dipende dal soggetto, così come dipende dal tipo di allenamento, ecc... se uno corre 100km a settimana può mangiare anche la pizza tutti i giorni ed avere il six pack, al di là della genetica credo...

Vorrei soffermarmi su un punto in particolare della discussione, che è diventata vasta e ne presenta di numerosi...

Socializzazione forzata: è vero che gli amici ci accettano per quello che siamo e non perché ci scoliamo ettolitri di birra, è vero che in pizzeria si può ordinare il petto di pollo (sfido chiunque a andare in pizzeria e non ordinare nulla, ho letto questa cosa e secondo me è da maleducati, non c'è amicizia che tenga), tutto si può fare. Ma se per un periodo anche lungo si può avere un controllo estremo della propria alimentazione, alla lunga la cosa stanca. A me non pesava affatto fino a un po' di anni fa stare con i cibi più prelibati davanti e non toccarli, mi sentivo forte e invincibile. Poi a un certo punto non son più riuscita e evitavo le uscite per non aver davanti le tentazioni.
Mi nascondevo dietro alla mia ortoressia salutista lanciando anatemi contro gli schiavi del junk, ma in realtà io stavo male. Io oggi non so cosa darei per ordinare un succo di frutta al pub senza farmi le seghe mentali, ma non lo faccio, ordino l'acqua perché sono più tranquilla.

Però io HO AMMESSO di avere un problema. Io mi son portata la roba da casa senza passare da maleducata, o mi son cucinata il cibo in cas dei suoceri senza che nessuno sparlasse di me perché mi son resa conto di non comportarmi in maniera normale. Io sono piuttosto rigida da questo punto di vista. Non si possono preferire le striature alla tranquillità con il cibo, non si può andare a giro con le proteine in polvere perché se per un giorno non si assumono tot pro poi si catabolizza, non si può portare il cibo in casa di amici, non si può fare tutto questo, pretendere di essere accettati e dire che rappresenta la normalità. Mi dispiace ma se lo si fa' per la motivazione di un buon fisico, io mi chiedo perché c'è chi ha lo stesso fisico SENZA tutte queste seghe mentali.
Allora... se si ammette di avere un rapporto un po' difficile con l'alimentazione, di seguire un programma un po' particolare che però va' bene per noi (SENZA spacciarlo per la normalità, senza credere di essere i detentori della verità assoluta su allenamento e alimentazione come facevo io), allora tutto ci sta.

Ma per cortesia, non venitemi a dire che non vi piacerebbe che il petto di pollo avesse il sapore della pizza o che le whey fossero pasta alla carbonara, perché il godimento del cibo piace a tutti. Io ero super convinta ed inserita nel mio programma di salutismo almentare, se decidevo una cosa, era quella... poi ho capito che la resistenza nel campo alimentare non era la vera forza di carattere, anzi si trattava di nevrosi nel mio caso. E allora ho cominciato il mio faticoso percorso.

Sinceramente, nonostante io sia molto tollerante, mi offenderei profondamente se avessi persone in casa e si portassero il cibo... basterebbe che mi chiedessero di preparare qualcosa o che so.. di comprare loro della frutta particolare (i miei amici sanno che io mangio praticamente solo pere, se a cena da me vogliono le arance, cavolo che me le chiedano... non ha senso portarsele da casa... un calcio in kiul se lo fanno... ) preferirei che rifiutassero a 'sto punto. Oppure che mi dicessero chiaramente che si sentono più serene e tranquille a mangiare il loro cibo, preparato con i loro ingredienti con le loro manine, perché altrimenti hanno l'ansia di vanificare i loro sacrifici di allenamento. Io stessa credo che 5kcal in più mi imbotoliscano, ma hey... io 'sta cosa la combatto, non mi ci crogiolo mica... io lo so che c'ho la patologia psichiatrica (è il MIO caso, lungi da me dire che tutti son malati, per l'amor del cielo non saltate a conclusioni affrettate) e ho una sensibilità che solo chi vive certe situazioni ha... so vedere oltre e in certi comportamenti giustificati da mille paroloni tecnici, definizioni auliche, studi ,ricerche ecc... c'è soltanto una grande insicurezza, una paura di debolezza e un rintanarsi spesso in un risultato estetico che nasconde un carattere ancora in fase di solidificazione.

Io credevo che la mia magrezza e le mie vene mi avrebbero dato sicurezza, forza caratteriale e serenità. Nulla di più sbagliato.
E una pizza non è una forzatura.... perché impizzarsi se tutti si impizzano? Fermiamoci un attimo a riflettere... ma se tutti si impizzano... non è che magari la pizza è buona? Non è che magari me la posso mangiare anche io? Non venite a cdire "eh ma non tre volte a settimana" RAGAZZI MA CHI CONOSCETE CHE MANGIA LA PIZZA TRE VOLTE A SETTIMANA? Suvvia siate seri... ma nel mondo ci vivete sì? Allora... l'italiano medio mangia la pizza una volta a settimana, e lo possono fare i bb, i secchi, gli obesi a dieta... "Eh ma non mi voglio uniformare, mi devono accettare così come sono"

Io ora lancio una bomba ragazzi ma è il mio pensiero, e l'ho maturato dopo essermi schiacciata con l'anoressia e la volontà di essere accettata anche quando ero freak...
La persona che non vuole uniformarsi alle masse, l'outsider che si distingue e desidera non essere giudicato ma tollerato ed accettato per quello che è, in realtà è colui che si sente più solo e inadeguato, e se viene accettato con tutte le sue peculiarità e idiosincrasie, allora può stare tranquillo perché non rimarrà solo... Boh secondo me a volte c'è una sorta di sfida... Io sono così e tu mi accetti punto e basta. Ma perché siamo così? Perché vogliamo apparire così diversi nei comportamenti vs il 99% delle persone? Non possiamo pensare che gli altri ci reputino speciali anche con 500g di muscoli in meno? O se anche noi mangiamo la pizza?
E soprattutto... ma se c'è il bb muscoloso che ha risultati e si mangia la pasta con il sugo dai parenti... non è che stiamo perdendo di vista le priorità?

Io le ho perse, e con fatica le sto ricercando... a volte dall'esterno vedi situazioni germinali di rapporto difficile con l'alimentazione e spero che non infici mai la qualità della vita di chi lo porta avanti. Perché non si vive affatto bene così...

che grande!!! :)

Acid Angel 25-01-2011 12:07 AM

Giacomo io ti conosco, lo sai, ti conosco piuttosto bene. Non ho scritto il mio post per te, non fraintendere. E guarda... se non sei volato fuori dalla finestra con le tue arance dopo che ti avevo chiesto cosa volessi da mangiare è proprio perché ti voglio bene.
Rispondo solo a una delle tue questioni, sul "se rivorrei il corpo di tot anni fa".

Io Giacomo se potessi... ritornerei 65 kg ora, seduta stante in cambio di serenità. Ma non è il patto faustiano con il diavolo, non funziona così. Mi son ritrovata in lacrime dalla psicologa, più volte, a implorare di poter essere felice anche se senza vene, con la cellulite ecc. Perché cosa me ne faccio del mio corpo se poi non trovo senso alla mia vita?

Trokji 25-01-2011 12:21 AM

Scusami, in alcuni punti sembrava ci fosse un riferimento a me, ma non ci sarebbe nulla di male nel portare un caso particolare per giungere ad un concetto generale.
Per quello che dici.. certo è così, nella vita ci son delle priorità. Se tu hai cose alle quali tieni di più (anche molto di più), o addirittura problemi di salute che vorresti risolvere, è chiaro che il tuo progetto per avere il fisico passa in secondo piano.
Per quello che mi riguarda è importante, forse non è la primissima cosa della mia vita, cioè nella vita c'è anche altro, però preferirei sempre sacrificare le altre cose e riuscire a fare sempre questa. Non è che io pensi di sentirmi più sicuro o più felice, è che è una cosa che mi piace, che sento di dover fare, vederla scivolare lentamente via, anche se in altri aspetti della vita potesse andarmi a gonfie vele, sicuramente mi lascerebbe un rimpianto ed un po' di infelicità

LiborioAsahi 25-01-2011 09:28 AM

Eh Acid ti vorrei vedere a ejettare fuori dalla finestra l'"esile" Trokji senza noleggiare un muletto:D

Acid Angel 25-01-2011 03:28 PM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 254085)
Eh Acid ti vorrei vedere a ejettare fuori dalla finestra l'"esile" Trokji senza noleggiare un muletto:D

Ahahah! Hai ragione! Ma son sicura, gentile com'è con me, che se glielo chiedessi si autodefenestrerebbe... soprattutto per non sentirmi acidamente strillare, ahahah!
Che poi da piano terra non si farebbe manco male:eek::confused:
Devo escogitare altre punizioni... gli butto le whey :D

Oppure scaglio Tracy in mia difesa...

Acid Angel 25-01-2011 03:42 PM

Quote:

Originariamente inviato da Trokji (Scrivi 254058)
nella vita ci son delle priorità. Se tu hai cose alle quali tieni di più (anche molto di più), o addirittura problemi di salute che vorresti risolvere, è chiaro che il tuo progetto per avere il fisico passa in secondo piano.
In realtà per me il fisico è molto importante, il problema è che con il tempo mi sono resa conto che la serenità di testa sarebbe molto più importante per me, o comunque io ho fallito nel trovarla attraverso la fisicità, in più le priorità si ridefiniscono con gli anni. E mi son resa conto che se una settimana vado a pump per 2 volte anziché 3, non succede nulla. Allo stesso modo mi pare assurdo leggere che uno sgarro vanifica qualcosa. Sai quando mi sono accorta di queste cose? Quando per forza ho dovuto (e l'ho raccontato già, mi scuso se lo ripeto ma è strumentale alla discussione) ridurre drasticamente gli allenamenti da 5 ore a settimana a 40 minuti a settimana per riprendere peso, e piangevo ogni volta che dovevo saltare un esercizio a pump. Ho visto che le vene non sono sparite, che non sono diventata un barile, ecc. Ho ridefinito le mie priorità. Tutto è cambiamento.

Per quello che mi riguarda è importante, forse non è la primissima cosa della mia vita, cioè nella vita c'è anche altro, però preferirei sempre sacrificare le altre cose e riuscire a fare sempre questa.
Non puoi saperlo. Soprattutto non puoi sapere se sarebbe giusto. Ti faccio un esempio... pensa di avere la fidanzata che ti chiama perché ha bisogno di te... nel momento in cui avevi pianificato l'allenamento... è già tardo pomeriggio... vai da lei, poi torni a casa in serata, è tardi. Che fai, ti alleni anche s eè tardi pur di allenarti perché altrimenti perdi 100g di muscolo (dubito)? Oppure dici "Ok, per oggi niente, anzi, visto che io e Ughetta abbiamo avuto un pomeriggio pesante, la porto fuori a cena"... Io per molto tempo ho fatto così, ho rinunciato a tutto per corpo e allenamento, per i miei obiettivi. Mi sarei ritrovata sola se Andrea non mi fosse stato accanto con sacrificio estremo. E fortunatamente l'ho capito.
Non è che io pensi di sentirmi più sicuro o più felice, è che è una cosa che mi piace, che sento di dover fare,
Giac... non trovi leggermente ossimorici i due concetti? Ti piace o senti di doverlo fare? E perché senti ciò come un dovere? Te li pongo come spunti, lo sai...
vederla scivolare lentamente via, anche se in altri aspetti della vita potesse andarmi a gonfie vele, sicuramente mi lascerebbe un rimpianto ed un po' di infelicità
La vedrai scivolar via se vorrai invecchiare, magari potrai far sì che il processo di invecchiamento sia il più lento possibile. Nel frattempo però oggi sei giovane e (questo vale anche per me) il tempo lo senti già(c) sfuggire di mano. NOn te la godi... E poi dipende dagli aspetti della vita che vanno a gonfie vele... l'infelicità per il catabolismo credo sia indice di un germe di disagio. Infatti parlando del mio caso avere l'umore dipendente da un numero sulla bilancia o dalla rotondità del ventre non è esser sereni e avere priorità, è essere incasinati ;)

Ah Giac scusami per aver nominato Ughetta una tua ipotetica compagna... mi è venuto in mente solo quello come nome :D

Un'altra cosa, dato che ormai si gioca a carte aperte... perché visto che te le volevo comprare quella cavolo di arance, hai portato le tue da casa tua? Temevi che le mie non avessero abbastanza vit C? Non dire che non volevi darmi fastidio, perché mi avevi detto della mela e quella infatti l'hai trovata in casa (e non l'hai mangiata fankiul ;) )... questo non è "non avere problemi a mangiar fuori" secondo me. Capisci? Io non giudico, non tiro fuori paroloni medici per destabilizzare gli utenti che mi leggono... io credo che la negazione di un leggero disagio dietro a un comportamento sia fastidioso.

LiborioAsahi 25-01-2011 03:51 PM

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 254194)
Ahahah! Hai ragione! Ma son sicura, gentile com'è con me, che se glielo chiedessi si autodefenestrerebbe... soprattutto per non sentirmi acidamente strillare, ahahah!
Che poi da piano terra non si farebbe manco male:eek::confused:
Devo escogitare altre punizioni... gli butto le whey :D

Oppure scaglio Tracy in mia difesa...

Tracy è effettivamente pericolosa come pochi...

Toccargli le Whey te lo sconsiglio. Sopratuttto se non ha altre alternative proteiche...potrebbe subire uno sconvolgimento sensoriale tale da mostrificarsi! Tipo così:




Poi nemmeno la famelica Tracy potrà salvarti :D:D:D

Trokji 25-01-2011 07:04 PM

Quote:

Eh Acid ti vorrei vedere a ejettare fuori dalla finestra l'"esile" Trokji senza noleggiare un muletto
See come no..:(

Quote:

Devo escogitare altre punizioni... gli butto le whey

Oppure scaglio Tracy in mia difesa...
Ah le whey no :mad::D..

Quote:

n realtà per me il fisico è molto importante, il problema è che con il tempo mi sono resa conto che la serenità di testa sarebbe molto più importante per me, o comunque io ho fallito nel trovarla attraverso la fisicità, in più le priorità si ridefiniscono con gli anni. E mi son resa conto che se una settimana vado a pump per 2 volte anziché 3, non succede nulla. Allo stesso modo mi pare assurdo leggere che uno sgarro vanifica qualcosa. Sai quando mi sono accorta di queste cose? Quando per forza ho dovuto (e l'ho raccontato già, mi scuso se lo ripeto ma è strumentale alla discussione) ridurre drasticamente gli allenamenti da 5 ore a settimana a 40 minuti a settimana per riprendere peso, e piangevo ogni volta che dovevo saltare un esercizio a pump. Ho visto che le vene non sono sparite, che non sono diventata un barile, ecc. Ho ridefinito le mie priorità. Tutto è cambiamento.
Ho capito ma non capisco dove vuoi arrivare. Tu davvero credevi di trovare la serenità di testa con l'allenamento? oppure che sia possibile barattare le 2 cose? Sono 2 cose che hanno a che vedere l'una con l'altra.. insomma non c'entra molto. Per il resto quello che dici è vero, ma un conto è mantenere più o meno la propria condizione nel tempo, un conto è voler migliorare.. da un giorno all'altro non vedrai i miglioramenti, ma se inizi ad allenarti 2 volte anziché 5 ed a cambiare la dieta dopo alcune settimane vedrai dei cambiamenti (positivi o negativi che siano). Di quali priorità parli poi? quando dici che scoprendo che allenandoti meno restavi uguale.. per me è un concetto abbastanza scontato, perlomeno nel breve termine.

Quote:

Non puoi saperlo. Soprattutto non puoi sapere se sarebbe giusto. Ti faccio un esempio... pensa di avere la fidanzata che ti chiama perché ha bisogno di te... nel momento in cui avevi pianificato l'allenamento... è già tardo pomeriggio... vai da lei, poi torni a casa in serata, è tardi. Che fai, ti alleni anche s eè tardi pur di allenarti perché altrimenti perdi 100g di muscolo (dubito)?Io per molto tempo ho fatto così, ho rinunciato a tutto per corpo e allenamento, per i miei obiettivi. Mi sarei ritrovata sola se Andrea non mi fosse stato accanto con sacrificio estremo. E fortunatamente l'ho capito.
Le cose eccezionali esistono, ma trovare 1 ora al giorno per una cosa che reputi importante, e curare l'alimentazione in un modo leggermente diverso dalla maggior parte della gente (diverso non più dispendioso in termini di tempo) non è difficile per la maggior parte delle persone. Certo le occasioni eccezionali ci sono, quello che conta però è come sono la maggior parte delle tue giornate e come le programmi. Il futuro è imprevedibile per il "non puoi saperlo" ma ho motivo di credere che sarà così, anzi potrei ritrovarmi anche in situazioni che non mi appartengono e quella potrebbe essere una delle cose nelle quali ancora sono me stesso.

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La vedrai scivolar via se vorrai invecchiare, magari potrai far sì che il processo di invecchiamento sia il più lento possibile. Nel frattempo però oggi sei giovane e (questo vale anche per me) il tempo lo senti già(c) sfuggire di mano. NOn te la godi... E poi dipende dagli aspetti della vita che vanno a gonfie vele... l'infelicità per il catabolismo credo sia indice di un germe di disagio. Infatti parlando del mio caso avere l'umore dipendente da un numero sulla bilancia o dalla rotondità del ventre non è esser sereni e avere priorità, è essere incasinati
io non voglio invecchiare ma credo nessuno lo voglia. Insomma più che germe di disagio è indice di un minimo di amor proprio, diventare un ammasso di lardo non mi piacerebbe. Potrei anche essere ricco e simpatico ma mi farei schifo. Di nuovo, non si tratta di serenità, ma di cose che vuoi fare, ci vuole tempo per farle, e se le trascuri per troppo tempo svaniscono. Perché ho detto infelicità.. perché avrei buttato tante energie nel corso degli anni, tanti soldi e tanto tempo, per poi lasciar tutto e veder scomparire tutto.. e per riprendere un po' mi ci vorrebbero di nuovo anni..e tutto questo per cosa..:confused:

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Un'altra cosa, dato che ormai si gioca a carte aperte... perché visto che te le volevo comprare quella cavolo di arance, hai portato le tue da casa tua? Temevi che le mie non avessero abbastanza vit C? Non dire che non volevi darmi fastidio, perché mi avevi detto della mela e quella infatti l'hai trovata in casa (e non l'hai mangiata fankiul )... questo non è "non avere problemi a mangiar fuori" secondo me. Capisci? Io non giudico, non tiro fuori paroloni medici per destabilizzare gli utenti che mi leggono... io credo che la negazione di un leggero disagio dietro a un comportamento sia fastidioso.
Perché, io uso paroloni medici? non mi pare, ed ammesso che fossi in grado ne farei a meno.
Il motivo per cui portai le arance: ti conoscevo poco e non sapevo se avresti portato la frutta. in secundis io sono abituato a mangiare diverse arance, non è detto che 1 frutto mi basti, certe quantità non sono sufficienti a volte. Ho apprezzato il fatto che tu mi hai preso il frutto come avevi detto.. e mi dispiace di non averlo mangiato.. in questo ho sicuramente peccato di sensibilità :(

Scleb 25-01-2011 07:23 PM

se smetti di allenarti e nn vedi cambiamenti... beh è evidente che prima ti allenavi male :D

io se non corro una settimana capperi me ne accorgo di brutto quando reinizio... non drammi pero si sente la differenza, non tanto nei "polmoni" ma le gambe che perdono tono.

è assurdo che non ci siano cambiamenti secondo me.

se nn ricordo male un libro diceva che dopo 2 settimane di stop si perdono il 20% di enzimi adibiti all'ossidazione... che si è sudato per aumentare....

ipotesi\esperienze mie cmq... magari mi sbaglio.

gian90 25-01-2011 08:15 PM

Quote:

Originariamente inviato da David23 (Scrivi 253972)
appunto...



bè io ho iniziato allenAMENTO e dieta da un anno...prima mangiavo la pizza almeno 3 volte..il mc donald almeno 3 volte a settimana..non mangiavo carne,pesce,iova,tonno..ma solo pasta con panna e wusretle e burro...burro fuso...merende a qualsiasi ora...l'acqua non sapevo neanche esistesse..bevevo coca cola fino a sentire le fitte alla pancia e non dormire...eppure sono piu grosso adesso..e ho gli stessi addominali di prima:D

dopo non venire a dire che non rientri nella categoria di ragazzi dal metabolismo fortunato dicendo che ingrassi sul petto :rolleyes:

Acid Angel 25-01-2011 11:13 PM

Quote:

Originariamente inviato da Scleb (Scrivi 254252)
se smetti di allenarti e nn vedi cambiamenti... beh è evidente che prima ti allenavi male :D

io se non corro una settimana capperi me ne accorgo di brutto quando reinizio... non drammi pero si sente la differenza, non tanto nei "polmoni" ma le gambe che perdono tono.

è assurdo che non ci siano cambiamenti secondo me.

se nn ricordo male un libro diceva che dopo 2 settimane di stop si perdono il 20% di enzimi adibiti all'ossidazione... che si è sudato per aumentare....

ipotesi\esperienze mie cmq... magari mi sbaglio.

Io e te non ci si capisce.
Ero SOTTOPESO
Non ho visto cambiamenti nel senso che la qualità venosa è rimasta, non sono diventata cicciona e anzi prendendo peso sono pure diventata più bella. Mentre guarda un po' prima di iniziare ad allenarmi avevo il 28% di bodyfat e pesavo 20kg in più.

Acid Angel 07-02-2011 03:49 PM

Quote:

Originariamente inviato da Trokji (Scrivi 253879)



Però pensa.. saresti felice a tornare come prima fisicamente? io credo di no. Questo premesso, ovviamente, che è un desiderio legittimo, e che non ha nulla a che vedere, questo aspetto, con una patologia psichiatrica,

Giacomo poi non ti avevo più risposto. Sai ieri camminavo per il corso e mi è venuta l'illuminazione dopo il we incasinato che mi sono voluta vivere dal punto di vista del comportamento disturbato con il cibo.

RIspondo alla tua domanda: Non sarei felice a tornare come prima fisicamente MA CERTE VOLTE mi chiedo a cosa mi serva essere come sono perché mi è capitato di pensare che HO SOLO QUELLO. A volte nei momenti più tristi baratterei le vene con la serenità a costo di essere hp 0 anziché hp-11 perché se ti ritrovi solo con quello poi non ci fai nulla.
NON CI FAI NULLA.
E allora penso che perdere anche mezzo chilo di muscolo o non allenarmi per un paio di volte possa anche migliorare la mia qualità della vita, perché nella mia vita ci può è DEVE essere altro.

Oggi io mi guardo allo specchio, la single fiha per scelta e mi dico... Ok ma in fondo non ero più serena a 65kg con un fidanzato e un sacco di sogni e progetti?

Ecco il motivo del mio dire "ridimensioniamoci", il motivo del mio desiderio del patto con il Diavolo se potessi. Ovviamente vorrei entrambe le cose, ma essendo messa alle strette ipoteticamente... sceglierei la serenità di testa con la taglia 46, perché in quella taglia ci starei bene.

Ecco la mia risposta che cmq è mia personale... fa' parte del mio vissuto...

Trokji 07-02-2011 04:32 PM

Ognuno giustamente ha il suo vissuto personale..tu quindi pensi che ci siano delle possibilità che, essendo tu come prima, la tua vita potrebbe essere migliore sotto altri aspetti.
Io no non lo penso, perlomeno per me.
Se non avessi iniziato questa avventura coi pesi che mi accompagna ormai da quasi 1 decennio non credo sarei migliore sotto altri aspetti.
Avrei avuto più fortuna in amore? non credo proprio, sarebbe andato esattamente tutto come è andato. A volte penso che da questo punto di vista l'avere un fisico decente possa essere un ostacolo, in realtà ovvio che non è così, al massimo è una cosa neutra.
Il massimo che mi sarebbe potuto capitare sarebbe stato di prendere 100 alla maturità anziché 96 e magari essere quasi in pari all'università.
Ma nemmeno ne sono sicuro perché poi io mi trovo altri passatempi..magari avrei dedicato molto più tempo a giocare al pc (che comunque specie negli anni passati ha assorbito una buona parte del mio tempo).
Sì, vedo che quando non mi alleno ho più tempo per esempio per studiare, o perlomeno organizzo le cose con maggiore tranquillità, infatti tutt'ora preferisco interrompere per qualche giorno quando ho dei tour de force.
Ma sarei contento a smettere del tutto? direi di no.
Non baratterei l'essere più perfettino nello studio o in qualcosa con l'avere un fisico flaccido, mediocre, ributtante per me (senza offendere chi decide di non allenarsi e di dedicarsi ad altre cose, queste sono solo visioni personali). Non che abbia un fisico fantastico, ma per i miei parametri non sono questo obbrobrio e comunque ho la speranza di migliorare, usando il tempo e le energie a disposizione. Non baratterei questo con la tranquillità di avere meno casini da questi altri punti di vista, oltre che come ho detto non sarebbe scontato, mettendoci il fatto che io per la perfezione in certe cose non sono proprio portato ma neppure mi piace. Ormai penso anche che certe cose facciano parte di me, probabilmente mi hanno cambiato anche in parte psicologicamente, io penso in meglio, penso mi abbiano paradossalmente insegnato per esempio ad esser meno superficiale. Sì, non ci fai nulla, non porta soldi anzi ne succhia, non dà felicità, ma rinunciare (per poi come ho detto non avere probabilmente nulla in cambio) per me sarebbe un motivo di insoddisfazione notevole. Non farei nessun patto col Diavolo.. non solo perché prima o poi ti chiederebbe il conto, ma perché non puoi modificare la tua essenza, snaturarti così, penso sia una delle cose peggiori che possano capitare. Se queste mie scelte vorranno dire cadere nell'oblio e distruggermi, l'avrò fatto senza mentire a me stesso, ed allora che sia pure

DesperateGymwife 07-02-2011 05:00 PM

Ma Trokij, il tuo ragionamento non fa una grinza perchè tu sei soddisfatto della tua condizione ( e fai anche bene ad esserlo, beninteso...:)).
Quindi puoi valutare quelle che sarebbero state le alternative al tuo attuale stile di vita e confermi che sei soddisfatto delle tue scelte.

Il discorso di Acid è un po' diverso, e secondo me deriva dal rendersi conto che purtroppo anche raggiungere un certo modello di fisico non è sempre sufficiente a farci contenti.
Primo perchè ci sono mille altri fattori che influiscono sull'umore e sul benessere, e secondo perchè in certi casi la stessa battaglia per ottenere quel fisico può diventare un'ossessione che rovina la qualità della vita. Per tua fortuna non è il caso tuo, ma le varie risposte del thread dimostrano che per altri non è facile rimanere in equilibrio e cogliere solo i vantaggi di uno stile di vita dedicato alla cura del corpo.

E se uno deve vivere male per la paura che spariscano le vene a vista o gli addominali scolpiti è comprensibile che a volte rimpianga i tempi in cui di vedere le vene non gliene importava niente ma si sentiva più felice.

Acid Angel 07-02-2011 05:17 PM

Quote:

Originariamente inviato da DesperateGymwife (Scrivi 256872)
Ma Trokij, il tuo ragionamento non fa una grinza perchè tu sei soddisfatto della tua condizione ( e fai anche bene ad esserlo, beninteso...:)).
Quindi puoi valutare quelle che sarebbero state le alternative al tuo attuale stile di vita e confermi che sei soddisfatto delle tue scelte.

Il discorso di Acid è un po' diverso, e secondo me deriva dal rendersi conto che purtroppo anche raggiungere un certo modello di fisico non è sempre sufficiente a farci contenti.
Primo perchè ci sono mille altri fattori che influiscono sull'umore e sul benessere, e secondo perchè in certi casi la stessa battaglia per ottenere quel fisico può diventare un'ossessione che rovina la qualità della vita. Per tua fortuna non è il caso tuo, ma le varie risposte del thread dimostrano che per altri non è facile rimanere in equilibrio e cogliere solo i vantaggi di uno stile di vita dedicato alla cura del corpo.

E se uno deve vivere male per la paura che spariscano le vene a vista o gli addominali scolpiti è comprensibile che a volte rimpianga i tempi in cui di vedere le vene non gliene importava niente ma si sentiva più felice.

Grazie Desp mi sembrava di non riuscire a parlare italiano.

Secondo me Giacomo è nel momento del delirioionnipotente della persona che ha tutto sotto controllo. Addirittura Giac tu dici che se ti alleni meno hai più tempo per studiare, io credo che le tue priorità a lungo termine le dovrai ridefinire. E non so come farti capire il mio punto di vista, cvolo mi sembra di parlare conun muro. Io dico che se potessi sceglierei la serenità anziché il corpo. Poi tra l'essere ributtanti e l'essere fitness molde ce ne passa.

Io il patto col diavolo è come se l'avessi fatto e guarda come mi ritrovo.
O non mi capisci o non mi vuoi capire. E se non mi vuoi capire è perché i tempi per capirmi non sono maturi. Scusa ma io non credo al perfetto equilibrio robotico e al cntrollo assoluto. Non ci credo più, o se esiste, poi da qualche parte fai acqua.

Scusa se sembra una ttacco ma mi sembra che mi rigiri sempre la frittata mettendomi in bocca cose che non dico. Non ho scritto da nessuna parte che con 10kg in + sarei felice, ma se per assudro fosse così, me ne fregherei dei 10 kg in meno. Grazie Desp per avermi dimostrato che qualcuno capisce.

io con le mie vene oggi non ci faccio niente. Faccio molto di più con altro, ma dato ce c el ho e non esiste nessun davoloa propormi patti, ok me le matengo. Ma cavolo se sto male in generale per tutti gli altri incasinamenti... e tu lo sai bene. Perché mi conosci.

Trokji 07-02-2011 05:18 PM

No, io non sono affatto contento di molte cose, sia mie personali sia di cose che non sono dipese da me direttamente..ma guardando alle scelte che ho fatto, nell'ambito più o meno ristretto che riguarda questo aspetto (allenamento e cose che gli girano attorno) non posso pentirmi

Trokji 07-02-2011 05:37 PM

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 256877)
Grazie Desp mi sembrava di non riuscire a parlare italiano.

Secondo me Giacomo è nel momento del delirioionnipotente della persona che ha tutto sotto controllo. Addirittura Giac tu dici che se ti alleni meno hai più tempo per studiare, io credo che le tue priorità a lungo termine le dovrai ridefinire. E non so come farti capire il mio punto di vista, cvolo mi sembra di parlare conun muro. Io dico che se potessi sceglierei la serenità anziché il corpo. Poi tra l'essere ributtanti e l'essere fitness molde ce ne passa.

Io il patto col diavolo è come se l'avessi fatto e guarda come mi ritrovo.
O non mi capisci o non mi vuoi capire. E se non mi vuoi capire è perché i tempi per capirmi non sono maturi. Scusa ma io non credo al perfetto equilibrio robotico e al cntrollo assoluto. Non ci credo più, o se esiste, poi da qualche parte fai acqua.

Scusa se sembra una ttacco ma mi sembra che mi rigiri sempre la frittata mettendomi in bocca cose che non dico. Non ho scritto da nessuna parte che con 10kg in + sarei felice, ma se per assudro fosse così, me ne fregherei dei 10 kg in meno. Grazie Desp per avermi dimostrato che qualcuno capisce.

io con le mie vene oggi non ci faccio niente. Faccio molto di più con altro, ma dato ce c el ho e non esiste nessun davoloa propormi patti, ok me le matengo. Ma cavolo se sto male in generale per tutti gli altri incasinamenti... e tu lo sai bene. Perché mi conosci.

Io non sono in nessun delirio onnipotente.. e non ho nulla sotto controllo, non calcolo le cose al grammo, vario molto l'alimentazione, ho i miei problemi pratici e non e ne sono più che consapevole e so che posso controllarli ma fino ad un certo punto. Non ti ho messo in bocca niente, tu hai detto qual era il TUO punto di vista, io ho detto il mio, come il tuo punto di vista è soggettivo così lo è mio, non può estendersi a te e spero non viceversa. Per il resto posso dirti, come sai, che a me dispiace delle tue problematiche, ma sul forum mi sembra opportuno parlare più delle mie, delle mie problematiche e delle mie esperienze (nei limiti che ritengo opportuni), dato che fare il contrario, che fossi io a parlare dei tuoi problemi, di senso ne avrebbe poco. Tu dici che sono robotico o che tale ti sembro, ed io non mi offendo certo, è il tuo parere soggettivo, sicuramente se tu dovessi invidiare qualcosa non hai certo da invidiarmi l'apparente robotizzazione alla quale ti riferisci relativamente al cibo e tematiche simili.. non è che ne vado orgoglioso (pur non avendola io mai definita così), è solo una cosa che è così perché mi è utile, il resto è soggettività. Quello che ho scritto l' ho fatto ignorando l'aspetto patologico della cosa laddove c'è (ma questo l'avevo espresso anche nel post precedente, ovvero che la mia visione e la tua saranno diverse perché nella tua visione rientra anche la consapevolezza e l'esistenza di un problema, nella mia perlomeno soggettivamente per quel che mi riguarda no). Il fatto che le esperienze di vita delle persone siano diverse fa sì che ci siano anche problematiche diverse ed aspetti diversi, seppure qualche somiglianza possa esserci. Ognuno esprime la sua opinione mi pare, siamo su un forum, non per forza si deve giungere ad una sintesi..per me va benissimo anche muro contro muro (anzi in alcuni casi è anche meglio). Sulle mie priorità ho già detto, tali sono e tali rimarranno.. già ho preferito fare qualche sacrificio per una cosa che fa parte di me, lo stesso farò in futuro

Acid Angel 07-02-2011 06:45 PM

Quote:

Originariamente inviato da Trokji (Scrivi 256880)
Io non sono in nessun delirio onnipotente.. e non ho nulla sotto controllo, non calcolo le cose al grammo, vario molto l'alimentazione, ho i miei problemi pratici e non e ne sono più che consapevole e so che posso controllarli ma fino ad un certo punto. Non ti ho messo in bocca niente, tu hai detto qual era il TUO punto di vista, io ho detto il mio, come il tuo punto di vista è soggettivo così lo è mio, non può estendersi a te e spero non viceversa. Per il resto posso dirti, come sai, che a me dispiace delle tue problematiche, ma sul forum mi sembra opportuno parlare più delle mie, delle mie problematiche e delle mie esperienze (nei limiti che ritengo opportuni), dato che fare il contrario, che fossi io a parlare dei tuoi problemi, di senso ne avrebbe poco. Tu dici che sono robotico o che tale ti sembro, ed io non mi offendo certo, è il tuo parere soggettivo, sicuramente se tu dovessi invidiare qualcosa non hai certo da invidiarmi l'apparente robotizzazione alla quale ti riferisci relativamente al cibo e tematiche simili.. non è che ne vado orgoglioso (pur non avendola io mai definita così), è solo una cosa che è così perché mi è utile, il resto è soggettività. Quello che ho scritto l' ho fatto ignorando l'aspetto patologico della cosa laddove c'è (ma questo l'avevo espresso anche nel post precedente, ovvero che la mia visione e la tua saranno diverse perché nella tua visione rientra anche la consapevolezza e l'esistenza di un problema, nella mia perlomeno soggettivamente per quel che mi riguarda no). Il fatto che le esperienze di vita delle persone siano diverse fa sì che ci siano anche problematiche diverse ed aspetti diversi, seppure qualche somiglianza possa esserci. Ognuno esprime la sua opinione mi pare, siamo su un forum, non per forza si deve giungere ad una sintesi..per me va benissimo anche muro contro muro (anzi in alcuni casi è anche meglio). Sulle mie priorità ho già detto, tali sono e tali rimarranno.. già ho preferito fare qualche sacrificio per una cosa che fa parte di me, lo stesso farò in futuro

Ti chiedo innanzi tutto scusa se ti sono sembrata inopportuna.
Il discorso del robotico lo potevo evitare.
Non calcoli al grammo ma molte cose le controlli, tantissime con le tu emodalità, intendevo dire che hai un controllo molto elevato secondo le tue modalità, logico che non l'hai secondo le mie (facile dire così... ognuno è ossessivo, se lo è, a suo modo, e non voglio dire che tu lo sia.)
Mi dispiace solo che non comprendi, tutto lì e io ho percpeito che mi hai messo in bocca parole non mie ma magari è solo sensazione.

Cmq l'inghippo secondo me sta nel considerare se stessi immutabili... nel dire "Sulle mie priorità ho già detto, tali sono e tali rimarranno.. già ho preferito fare qualche sacrificio per una cosa che fa parte di me, lo stesso farò in futuro"... io lo stesso pensavo così ma poi mi sono ricreduta. Lì sta il "delirio di onnipotenza", lì sta la volontà di controllare ogni cosa. Che secondo me non può durare tutta la vita, non con la stessa intensità. Anche perché se non si cambia non si cresce. Ecco forse ho trovato proprio il punto di discordia tra noi. Per il resto, insisto perché una sintesi con te la vorrei trovare, ci sono un pugno di persone su questo forum che mi conoscono meglio, sai chi sono?
Desp
Yashiro
Spike (da quando mi segue sul diario)
Matalo & Orange per il passato che ci accomuna
Tu
Per questo mi piacerebbe non fare muro muro con te... ma se non si riesce a fare altrimenti pazienza :)

Acid Angel 07-02-2011 06:50 PM

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Originariamente inviato da Trokji (Scrivi 256878)
No, io non sono affatto contento di molte cose, sia mie personali sia di cose che non sono dipese da me direttamente..ma guardando alle scelte che ho fatto, nell'ambito più o meno ristretto che riguarda questo aspetto (allenamento e cose che gli girano attorno) non posso pentirmi

Quello nemmeno io, anzi l'inghippo per me è che a parte il lavoro che mi da' soddisfazioni (ma vi ho dedicato 20 anni di studio intensissimo, insomma non me ne desse mi butterei dal 10° piano forse) e che cmq non che un posto precario... praticamente nella mia vita mi sembra di aver ottenuto solo un corpo abbastanza soddisfacente... e temo ogni giorno che mi si sgretoli tutto tra le mani, con in aggiunta la non serenità interiore che maremma strega non si sa ancora perché non ho quando non mi manca nulla... ecco altro nodo... vedi restando a quello anche io mi son tolta le mie porche soddisfazioni ma poi??? Alla fine? Per come sto ora cosa ci faccio?

Veleno 07-02-2011 06:57 PM

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Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 256877)
Grazie Desp mi sembrava di non riuscire a parlare italiano.

Secondo me Giacomo è nel momento del delirioionnipotente della persona che ha tutto sotto controllo. Addirittura Giac tu dici che se ti alleni meno hai più tempo per studiare, io credo che le tue priorità a lungo termine le dovrai ridefinire. E non so come farti capire il mio punto di vista, cvolo mi sembra di parlare conun muro. Io dico che se potessi sceglierei la serenità anziché il corpo. Poi tra l'essere ributtanti e l'essere fitness molde ce ne passa.

Io il patto col diavolo è come se l'avessi fatto e guarda come mi ritrovo.
O non mi capisci o non mi vuoi capire. E se non mi vuoi capire è perché i tempi per capirmi non sono maturi. Scusa ma io non credo al perfetto equilibrio robotico e al cntrollo assoluto. Non ci credo più, o se esiste, poi da qualche parte fai acqua.

Scusa se sembra una ttacco ma mi sembra che mi rigiri sempre la frittata mettendomi in bocca cose che non dico. Non ho scritto da nessuna parte che con 10kg in + sarei felice, ma se per assudro fosse così, me ne fregherei dei 10 kg in meno. Grazie Desp per avermi dimostrato che qualcuno capisce.

io con le mie vene oggi non ci faccio niente. Faccio molto di più con altro, ma dato ce c el ho e non esiste nessun davoloa propormi patti, ok me le matengo. Ma cavolo se sto male in generale per tutti gli altri incasinamenti... e tu lo sai bene. Perché mi conosci.

Acid, inevitabilmente nei tuoi interventi traspare il tuo personale vissuto che è quello di una persona scottata da un attenzione per il corpo poi sfociata in patologia, ma non è invariabilmente così per tutti.
Trovo eccessivo mettere in guardia chi fa semplicemente del sano lavoro aderendo con un certo rigore ad un programma alimentare e fisico ben strutturato. Ognuno si dà le proprie priorità: non c'è nessun motivo per cui un allenamento svolto con puntualità e passione debba diventare un'ossessione, o compromettere lo svolgimento di una vita normale e serena, così come non c'è nessun motivo per cui si debba necessariamente soffrire a mantenere una certa alimentazione se magari si ha la fortuna di essere naturalmente poco golosi e attaccati al cibo...quindi nessun patto col diavolo, e men che meno una minaccia incombente per il futuro.

Trokji 07-02-2011 07:05 PM

Non mi sei sembrata inopportuna, si fa per parlare, anzi le mie risposte in questo thread sono nate come un passatempo per me (te lo dissi anche forse non ricordi) in un momento di lieve frustrazione.
Non mi dà fastidio che tu mi dia del robotico o quello che vuoi.. io lo accetto non ho problemi.. però guarda io non dò mai dello squilibrato alimentare a nessuno, non solo ma anche in altri ambiti preferisco evitare di ferire le persone (raramente è normale possa accadere comunque), non solo perché la rigetto come cosa che non mi piace ma anche perché non mi viene spontaneo.
Tu parli di controllo.. per me non si tratta di controllo, per niente.. si tratta di mezzi per raggiungere un fine che vorrei raggiungere (un fine che non è un traguardo del tipo arrivo lì ma è un traguardo in divenire). Perché dovrei fingere e dirti che voglio tenere sotto controllo per questioni psichiche, quando in realtà sento che per me non è il fattore principale? si tratta di cose molto pratiche per me.. mentire non è mai una bella cosa.
So di non essere immutabile.. ma ci sono cose che durano tutta la vita, io sono convinto che per me è così.. altre, come gli amici, oggi ci sono e domani non ci sono più, così come molte altre cose che generalmente si rivelano solo illusioni.
Per me è così, per te è diverso, no problem. E non devi e non devi voler giungere ad una sintesi, non è obbligatorio e non è una dichiarazione di inimicizia.. non è obbligatorio uniformarsi e pensarla allo stesso modo, non solo tra sconosciuti ma anche tra persone che si possono conoscere abbastanza bene, le mie risposte in questo thread sono sempre state orgogliosamente un muro contro muro e non c'è motivo di fare marcia indietro. Riguardo alle parole, non ti ho messo in bocca niente..ho espresso il mio punto di vista su cose che avevi detto, ma erano riflessioni su di me, relative alle mie esperienze e relative a me, il messaggio era chiaro. Così il tuo discorso.."patto col diavolo".. non nego che conoscendoti per te forse sarebbe così, forse te saresti più felice in caso di stipulazione di tale ipotetico patto.. ma per me la situazione sarebbe completamente differente, già mi sono espresso in merito

Trokji 07-02-2011 07:15 PM

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Originariamente inviato da Acid Angel (Scrivi 256889)
Quello nemmeno io, anzi l'inghippo per me è che a parte il lavoro che mi da' soddisfazioni (ma vi ho dedicato 20 anni di studio intensissimo, insomma non me ne desse mi butterei dal 10° piano forse) e che cmq non che un posto precario... praticamente nella mia vita mi sembra di aver ottenuto solo un corpo abbastanza soddisfacente... e temo ogni giorno che mi si sgretoli tutto tra le mani, con in aggiunta la non serenità interiore che maremma strega non si sa ancora perché non ho quando non mi manca nulla... ecco altro nodo... vedi restando a quello anche io mi son tolta le mie porche soddisfazioni ma poi??? Alla fine? Per come sto ora cosa ci faccio?

CI sono persone che hanno buttato anni di università e non si buttano dal decimo piano. Sei tu a doverlo capire, ma se dici che hai tutto secondo me non è vero, ma è stupido che lo scriva io. Ma le cose, anche se alla fine è tutto collegato nella nostra mente, vanno divise e considerate nel loro ambito. Certo che si può sgretolare tutto, se smetti di allenarti per 6 mesi lo vedi come ti ritrovi, ma questo succede anche se smetti di praticare un lavoro per qualche anno o se smetti di studiare completamente certe cose.. ti ritroverai dopo x tempo che qualcosa rimane ma molto si è sgretolato e dovrai ricostruirlo. La stessa cosa che accade per il corpo accade per la mente, la mente si esprime grazie a substrati fisici del corpo.. come il corpo può sgretolarsi con le malattie o con la vecchiaia, così accade alla mente con lo stesso tipo di procedimento. Questa piccola digressione per dire che nella vita tutto si può sgretolare sotto i piedi, e salvo essere immortali prima o poi accadrà.. la lotta contro l'entropia non la fanno solo le tue cellule ogni giorno inconsapevolmente ma la devi fare anche tu con i tuoi comportamenti. Certamente però puoi dire io tengo a queste cose, finché vivrò mi impegnerò per questo


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