Quote:
Ma figurati Libò, l'ho detto anche precedentemente che per me le discriminazioni vere odierne verso il maschile sono decisamente altre. Per di più a me tutte quelle femmine che si siliconano e butulinano, non solo fanno alquanto ribrezzo, ma sopratutto una grande tristezza. Non inizierei mai una relazione con una ragazza che, seppur enormemente attraente, si è rifatta le tette o qualche altra parte del corpo. Io almeno la penso così. Nonostante ciò la questione sollevata da misterx a me fà riflettere su un altro aspetto: mancano del tutto campagne mediche nazionali che si pongano l'obiettivo di far sottoporre gli uomini a controlli endocrini per monitorare i livelli ormonali. Tu Libò sai bene che l'inquinamento simil-estrogenico vario è causa principale dei problemi della sfera sessuale di molti maschi dopo una certà età (problemi oggi sempre più diffusi ad età sempre più ridotte). Nonostante ciò pare che a nessuno interessi occuparsi del problema ed anzi mi tocca pure sentire che per un certo solito millantatore di nome Veronesi la cosa sarebbe addirittura positiva Umberto Veronesi: Il futuro tende alla paritÃ* anche ormonale dei generi | La ventisettesima ora (ovviamente fesserie propagandate come affermazioni serie ed importanti sul blog femminista del corriere della sera :rolleyes::mad:) Quote:
|
Inquinamento ????!!!! Qui si apre un altro capitolo interessanti. A parte il danno ormonale il danno piu' immediato e' quello respiratorio; io abito a sud di milano e penso che ci sia l'aria peggiore d'europa ......solo che anche se si fa uma faticaccia a respirare riuscire a convincere un medico a prescriverti il mono o il vento in pillole e' una impresa titanica ; se proprio ti riscontra una leggera asma o qualcosa di simile ti costringono a prendere lo spray cosu' poi ti sanguina il naso come i cocainomani......sembra che ai medici scoccia farti eliminare la pancia, boohhhh io non capisco il perche:
|
Ritornando al discorso di Alberto86, lo sapete che le malattie femminili ricevono contributi 6 volte maggiori delle malattie maschili?
Cercate ad esempio Breast Cancer vs. Prostate Cancer.... Perchè non vengono organizzate gare podistiche (tipo il corri la vita) anche per le malattie maschili, che molte volte hanno mortalità molto più alta? Inoltre vorrei precisare che il decreto legge sul "femminicidio" è ANTICOSTITUZIONALE, in quanto per l'art. 3 della costituzione :"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso......" Ma ormai siamo in una società nazi-femminista e ginocentrica. |
X misterics: Perchè se hai l'asma ti curano l'asma.
Se hai la pancia non ti prescrivono un beta due agonista perchè non sei capace di mangiare meno carbonara. Sei tu quello fuori dal mondo non un medico che non abusa della sua professione. Per quegli altri invece: Io non so se si spenda di più per le donne che per gli uomini. Può anche essere, però gli screening si fanno quando è possibile. Voi vi prenderete due dita nell'ano, che vuoi farci, se preferivate un pap test nascevate poi xx :D Il discorso è che se anche ci fossero metodiche efficaci nell'evidenziare malattie tipiche maschili, ma questo tipo di metodiche risultasse insostenibile per qualche motivo...amen, non si può fare. Quindi se proprio bisognasse prendersela con qualcuno bisognerebbe farlo con chi vende gli strumenti per certe metodiche a prezzi criminali :eek: Io lo sto vedendo in altri ambiti (centri oncologici), sono cose terribili...ci sarebbero terapie migliori, molto migliori, ma se lo stato non può sostenerle ti fa fare quelle "peggiori" (effetti collaterali, prospettive di vita etc). |
thread tra il surreale e il delirante...
direi che un pistolino che non tira più merita comunque molta meno attenzione di qualunque altra vera patologia; sarà per questo che nessuno ne farà mai una crociata... |
Ha ragione grusep......in itaglia cê piû attenzione ai problemi delle donne che gli uomini. Se una donna va in menopausa...ok.....va in farmacia si compra l'ymea senza ricetta a 10 euri ogni 20 bhhh forse 30 pillole........se un uomo va in andropausa ....minkiaaaaa ....aivoglia a riuscire ad avere subito la ricetta del cialis....prima devi fare le analis....poi ê un problema psicologico cioê in pratica sei matto.....poi forse finalmente ti fanno la ricetta e vai a prendere il cialis a ....15 euri per UNA pillola !!!!!!!
|
Ma mister.x l'ymea serve per contrastare i tremendi disagi della menopausa, tra cui dolori articolari, artrosi, vampate, sbalzi di umore e osteoporosi. Il cialis serve solo per favorire l'erezione, non ha niente a che fare con il calo ormonale maschile. Semplicemente, ne aggira UN effetto ma di fatto non è un ormone.
|
Pensando a lui ho inavvertitamente coniato il termine "misantropogeno". Dai è un troll per forza. Non può esistere sul serio un essere del genere.
|
Quote:
C'è poco da discuterci sopra, le cose stanno come hai detto. Ma basta rimanere anche nel nostro paese per accorgersi che campagne per la salute maschile quasi non esistono (comprese quelle per il cancro alla prostata che hai citato). Le uniche che ho visto finora sono perlopiù campagne allarmistiche finalizzate a vendere nuovi farmaci serotoninergici per curare presunti "problemi" sessuali. Sul cosiddetto "femminicidio" è meglio che non mi esprimo a pieno in questa sede. :mad::mad::mad: Ma come giustamente hai detto è una gravissima discriminazione (frutto di una dittatura femminista imperante) che primo o poi verrà pienamente legalizzata(vedere convenzione di Istanbul ratificata da pochi paesi banana quali l'Italia). A quel punto l'omicidio di una donna varrà legalmente più di quello di un uomo (a livello sociale e mediatico lo è già da molto tempo). D'altronde non esiste che una donna venga uccisa "in quanto donna" come le femministe e i femministi vogliono far credere, nè esiste una moderna emergenza sociale di stragi di donne da parte di uomini (spesso gli omicidi familiari avvengono a sesso opposto nonostante le notizie vengano inesorabilmente insabbiate dai media). Esiste invece un problema, come purtroppo ne esistono tanti altri in una società, problema che andrebbe affrontato in maniera totalmente diversa e che non giustifica questo continuo ed incessante terrorismo mediatico dei falsi dati, che non giustificano i continui e sempre più spudorati attacchi mediatici contro tutto il genere maschile, nè giustifica leggi speciali nazi-femministe che non risolvono nulla ma creano solo discriminazione, ingiustizia e conflitti. La verità è che sono tutte scusanti per ottenere sempre nuove leggi anti-maschili nonchè privilegi, agevolazioni, facilitazioni ed accessi anti-meritocratici per il sesso femminile. Quote:
Il paragone col Cialis, come ti ha detto Yashiro, è errato. Il paragone giusto sarebbe stato che le donne hanno diritto ad avere una terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni sintetici gratuiti (la pillola) da parte dell'ASL locale in caso di problemi endocrini, come avviene nella realtà anche per le ragazze giovani che hanno una carenza di produzione ormonale senza problemi secondari come osteoporosi, ecc. Mentre i maschi affetti da ipogonadismo non hanno diritto a nulla da parte del SSN. Devono andare da un endocrinologo (preferibilmente a pagamento), fare una serie di esami ormonali sempre a proprie spese ed in casi limite viene fatta loro una ricetta bianca, che dà loro il permesso di acquistare a spese proprie la terapia ormonale sostitutiva. |
Io ritengo giusto che l'omicidio di una donna sia piu' grave di quello di un uomo perchè le donne sono una categoria fisicamente da proteggere come vecchi e bambini.
Un uomo deve andare in guerra ad esempio,mica donne vecchi e bambini,o malati. Parli che all'uomo sono vietati gli steroidi. Gli steroidi (che a me non interessano perchè voglio essere palestrato di mio per orgoglio personale) sono vietati proprio dal maschilismo,perchè il maschilismo nega che esista un canone maschile il mascio va accetato sempre perchè tale,quindi non ci sono motivi per prendere farmaci, quindi chi prende farmaci sbaglia e va fermato. E' una bugia maschilista che si incrementa sempre di + fino arrivare a catalogare come criminale vero chi prende i farmaci, o catalogare come tipo strano uno che vuole essere grosso Sul mascolinismo in generale Avevo letto su internet del mascolinismo,che i mascolinisti criticano il fatto che le donne non debbano fare lavori pesanti mentre l'uomo si. Beh è giusto,ma cosa vogliono vedere le donne che fanno i facchini? Per me è gia' sbagliato debbano lavorare in genere dovrebbero essere mantenute dallo stato idealmente, al limite fare lavori creativi o fini (pittura tipo) o al limite che so la telefonista. Noi uomioni siamo nati per lavorare e sacrificarci,è una realta' dura da accettare ma è cosi'. La natura ci ha fatti senza l'utero e coi muscoli proprio per lavorare ed essere piu' esposti al pericolod i morte e al lavoro fisico. Un po' di spirito vichingo:i vichinghi reputavano onorevole moprire e faticare in guerra e le donne le lasciavano a casa. |
Quote:
![]() ![]() ![]() Spero che il tuo sia una sorta umorismo nero. Non posso credere che esista ancora qualcuno con certe idee che erano socialmente condivisibili, forse, sino ai primi anni del '900. ![]() Ma poi hai capito a cosa era riferito il discorso degli ormoni esogeni ("gli steroidi" come li chiami tu)? Sai cos'è l'ipogonadismo e che questa patologia medica con il "tuo orgoglio personale da palestrato" non c'entra nulla? :rolleyes: |
Nel topic è stato (Secondo me a torto) spiegato che per colpa del femminismo italia l'uomo non puo' prendere steroidi.
E' il contrario è proprio colpa del mashcilismo se trattiamo come criminali gente che prende farmaci per ingrossarsi i muscoli. Io non abbraciando teorie di natura sacerdotale anti femmine non sono contro mezzi di miglioramento maschile perchè non ho bisogno di incrementare la bugia che l'uomo va accetato come tale. Quindi figurati se sono contro persino gli steroidi a scopo medico adirittura o qualsiasi altro farmaco per cui in questo topic vengono accusate le femmine se i maschi non possono prenderlo. Le idee che citi condivisible a inizio 900 sono proprio le idee moderne grazie alla demolizione dei principi che gli antichi "sacerdoti" si sono inventati per sottomettere le femmine,e cioè che l'uomo ha diritto a chiudere una donna in casa per diritto. Il femminismo non c'entra niente se i maschi hanno dei problemi a reperire farmaci. Alle femmine piacerebbe se in giro gli uomni fossero tutti piu' grandi e grossi,magari abbronzati,ce li metterebbero nel'acquedotto i farmaci anabolizzanti. |
Quote:
Mi dispiace. Quindi per me non solo per curarti gli steroidi li potresti prendere pe ril divertrimento tuo pure. (Semplicemente miro a diventare palestrato senza). |
Secondo me il problema è che si cerca sempre di creare il modello più semplice per lo stato (o almeno quello che crede sia meglio per lui).
Gli ormoni servono a tutte le donne, o almeno potrebbero servire a tutte. Quindi pillola e altre terapie vengono previste, autorizzate, sovvenzionate. Ad un uomo invece potrebbero anche non servire mai, al di la della crescita (n. di casi) che ci può essere delle patologie, sindromi o disfunzioni varie che possono colpire un uomo. Quindi per noi si è fatto un procedimento "ottimista" che da per scontato che potenzialmente stiamo tutti bene, chi ha bisogno va dal medico per accertare che abbia effettivamente qualcosa e che lo certifichi. La distinzione poi non è legata alla contrapposizione maschi o femmine ma all'uso potenziale degli ormoni. Magari sbaglierò, ma non credo che ci siano molte donne che hanno un abuso di pillola o che cercano di raggiungere i loro canoni estetici attraverso gli ormoni femminili. Anzi, da quel che sento la maggior parte ne farebbe anche a meno. Tra i maschi purtroppo c'è una buona percentuale (per me anche il 2-3 o 4% sarebbe altissima) di individui che se avesse libero accesso o almeno facile accesso a ormoni e altre sostanze che si possono mettere sullo stesso piano si ingozzerebbero letteralmente per cercare di diventare dei bovini. Quindi se ci sono forti limitazioni non è per un menefreghismo verso le problematiche maschili ma per evitare di dover leggere di morti o malati per abuso di ormoni un giorno si e l'altro pure. Poi capisco anche il discorso che questa situazione sarebbe da migliorare e che tra la libera vendita e il proibizionismo ci sono moltissime vie di mezzo, tra cui quelle ideali. Purtroppo si torna alla frase iniziale, lo stato cerca sempre di creare il modello più semplice per lui, e proibendo si fa nettamente prima che pensare ad una situazione più articolata e migliore. Però mi pare che dare la colpa alle femmine o al femminismo per questa situazione sia un esagerazione, come dire che gli ormoni non vengono venduti perché se li tengono tutti i massoni o i rettiliani. La situazione è molto più semplice, viviamo nella terra dei cachi. |
Le donne dovrebbero lavorare solo per il divertimento e l'indipendenza personale è sbagliato debbano faticare finchè non esisteranno i robot è giusto siano gli uomini a farsi l'onere dei lavori pesanti
|
È una legge a doppia porcata. La prima è che in uno Stato che tutela i cittadini come si deve nemmeno ci vorrebbe una legge simile, è stata fatta solo perchè gli omicidi restano impuniti e i processi, oramai anche i penali, durano tipo 5 anni.
La seconda è che con la scusa del femminicidio, sono state fatte approvare altre leggi per la sicurezza pubblica e sui commissariati di provincia, vorrei capire cosa centrano questi articoli (la maggior parte) con gli altri. |
Quote:
Ma è "normale" proprio perchè siamo in italia uno sei paesi piu' arretrati del mondo pieni di babbi |
Vabbè dai Gomez abbiamo capito che sei un troll.
![]() Quote:
Basterebbe cambiare radicalmente determinate procedure mediche (l'adozione della "ricetta elettronica" sarebbe solo una delle prime) per risolvere o comunque limitare al minimo il problema (ma vabbè siamo in Italia, di acqua sotto i ponti ne deve scorrere prima che cambi qualcosa). Detto ciò, allo stato attuale, rimane comunque il problema che quegli uomini che soffrono di ipogonadismo non hanno diritto a nulla dal servizio sanitario statale, nè esistono campagne andrologiche statali che comunque informano sul problema. Ma sia chiaro che la carenza ormonale maschile è solo uno dei vari esempi che si sarebbero potuti fare. Quote:
Non credo che la colpa sia "delle femmine" (generalizzare è sempre un errore), ma di quella cultura femminista/opportunista dell'odio, che plagia la mente dell'italiana/o media/o e che è causa di questo ridicolo clima sociale italiano. Un clima che fomenta lo scontro servendosi di continui falsi dati, col fine di acquisire sempre più potere tramite leggi nonché di ottenere sempre più benefici, privilegi vari e sopratutto tornaconti economici per le lobby femministe ed i loro scopi. Il fatto che viviamo nella "terra dei cachi", non esclude ciò che ho detto ma è la diretta causa del come una tale ideologia perversa abbia potuto prendere così piede. D'altronde abbiamo un paese a due passi da noi, qual è la Svizzera, che è l'esempio di quanto due paesi possano essere diametralmente opposti nonostante la vicinanza geografica. Io almeno la penso cosi. |
La promozione della donna e le campagne anti-femministe sono in realtà due facce della stessa medaglia: entrambe fomentano lo scontro facendo leva sulla condizionabilità dell'uomo medio, incapace di ragionare con il proprio cervello e totalmente pendente dalle labbra dei rispettivi organi di informazione (ovvero la stampa "ufficiale" da un lato, e i cialtroni autoreferenziati che mettono in circolo informazioni tendenziose e parziali dall'altro).
Naturalmente, la legge anti-femminicidio non è nulla di così terribilmente discriminante come vorrebbe far credere Alberto. Semplicemente sono stati approvati (finalmente) degli elementi che rendono la punizione di taluni reati "di genere" più incisiva. Peraltro, come sempre, tali elementi si possono applicare anche nell'eventuale (ancorchè meno probabile) caso opposto, poichè nessuna legge si rivolge espressamente ad un soggetto "donna". Inoltre, non ho elementi al momento per poterlo dire con certezza, ma credo che la cura per l'ipogonadismo venga regolarmente passata dal ssn qualora tale patologia sia regolarmente accertata e certificata. |
Mai scritto che se in alcune cose l'uomo e' discriminato e' colpa delle donne........e' colpa di chi fa le leggi.
|
Quote:
Mi pareva strano che ancora non fosse arrivato un tuo tempestivo intervento. :rolleyes: Leggi femministe fatte in questo modo non risolvono nulla, dato che nella maggior parte dei casi chi commette il cosiddetto "femminicidio" si ammazza a sua volta. In Spagna, ad esempio, le statistiche dimostrano che le leggi volute dalle lobby femministe europee e spagnole (leggi molto simili a quelle arrivate in Italia) hanno portato solo ad un incremento di tali reati e non hanno risolto assolutamente nulla. Inoltre la "violenza di genere" (frase tanto amata dalla femministe e dai loro seguaci :rolleyes:) non esiste, dato che che ciò presupporrebbe l'esistenza di un ipotetica e molto fantasiosa violenza unilaterale a senso unico, fatte dai maschi sulle femmine (uno dei cardini del modo di pensare femminista. Vedere qui manifesto di propaganda femminista con l'uso di bambini). La realtà dimostra invece, che la violenza è indipendente dal sesso e spesso sono proprio le donne che, in ambito domestico e lavorativo, commettono violenza sia fisica che psicologica, sopratutto su bambini, anziani, disabili e/o comunque su persone deboli fisicamente/psicologicamente/caratterialmente. Il resto solo solo menzogne frutto di cattiva fede e/o lavaggio mediatico. D'altronde se veramente si volesse combattere "la violenza" ci sarebbero osservatori nazionali seri, composti da professionisti seri (e non militanti femministe/i) che si occuperebbero di raccogliere dati su ogni tipo di violenza e stilare statistiche serie come succede in altri Stati degni di essere chiamati tali (ma questo equivarrebbe alla condanna a morte per le lobby dell'odio nostrane). O vuoi, forse, dirmi che ad esempio non esiste un problema preoccupante che riguarda le donne che uccidono i bambini? Ultimo caso fresco fresco http://milano.corriere.it/milano/not...9379bbd1.shtml Eppure nessun media si è mai sognato di parlare di emergenza infanticidio "di genere", anzi spesso questo genere di crimini vengono vergognosamente giustificati. Chissà come mai. Per quanto riguarda il fatto che la legge non prevede un soggetto donna, è falso: le ultime norme approvate parlano espressamente di aggravanti quando si parla di "violenza sulle donne". Per il resto è solo questione di tempo, dato che di questo passo il cosiddetto "femminicidio" diventerà a tutti gli effetti una norma di legge. Basta leggersi la convenzione di Istanbul ratificata dall'Italia, che seppur priva di legittimità (servono un tot. di Stati approvanti per essere vincolante), produrrà comunque i suoi prevedibili effetti devastanti in breve tempo. Quote:
Non hai elementi perchè il SSN non passa nulla in questi casi. I medicinali che andrebbero prescritti in questi casi sono medicinali di fascia C. Vabbè ma qui comunque concordo con chi ha detto che andrebbero cambiate totalmente determinate procedure per evitare prevedibili abusi. Il discorso però è globale e, come ho detto prima, riguarda anche inesistenti campagne di sensibilizzazione/informazione sui problemi andrologici ed in generale sulla salute maschile. |
Disgustoso il poster con i bambini.
|
Come non ricordare che il 30 gennaio 2013 la Corte di Strasburgo per i diritti umani ha condannato l'Italia per il trattamento dei padri nelle sentenze di separazione e divorzi, evidenziando che esiste un privilegio legislativo femminile nel nostro paese, e che a noi uomini non vengono nemmeno tutelati i diritti umani essenziali (come vedere i propri figli o avere accesso alle proprie proprietà su cui si pagano tasse e mutui).
Ora l'italia si beccherà una altra condanna e il privilegio femminile e il divario tra diritti dei due sessi aumenterà ancora di più, e ovviamente i giornali e i media censuraranno tutto per parlare dell'ennesimo "femminicidio", anche se, secondo i dati ONU, l'italia è il paese con minor densità di omicidi di donne in europa dopo l'islanda. |
X alberto86.....infatti ê vero. Il tasso di infanticidio sotto i 6 anni di bambini uccisi dalla madre e' in italia molto piu' alto del tasso di donne uccise da marito o ex marito. ( tasso per milione)
|
Quote:
Assolutamente vero. A proposito di dati: Per l'Onu siamo agli ultimi posti per omicidi di donne e siamo migliori anche di alcuni paesi europei notoriamente iper-femministi come la Svezia (ma oramai penso che siamo messi peggio di loro): UNODC homicide statistics Ma, incredibilmente, basta prendere anche i dati Istat per rendersi conto di quanto sia grossa la menzogna femminista per cui la prima causa di morte per le donne sarebbe per mano maschile: ![]() Cause di morte (vedere "tavole") 0,06%!!! Per di più, quanti di questi sarebbero i "femminicidi"??? (cioè i presunti omicidi di donne in quanto appartenenti al sesso femminile??? :confused:) Inoltre anche questo sarebbe "femminicidio"?? Brescia, una donna spara e uccide in casa la sua convivente di 34 anni - Milano - Repubblica.it Quote:
Dati completamente insabbiati dai media. :rolleyes: E sulla pelle dei bambini, le creature più deboli ed indifese di questo mondo. :mad: Se si stilasse una casistica seria sugli infanticidi, non oso immaginare cosa ne verrebbe fuori. Tempo fa ne lessi una estera (mi pare statunitense) e i risultati erano agghiaccianti. Altro che "femminicidio". :mad: La verità è che gli scopi di queste campagne anti-maschili sono ben altri, ma pare che ancora troppo pochi l'abbiano realmente capito. |
Quei dati fanno ridere, non abitiamo nelle favelas per cuiuna delle principali cause di morte debba essere l'omicidio.
Resto comunque d'accordo sul fatto che una legge sul femminicidio è una legge RIDICOLA, che fa finta di colmare delle enormi mancanze in merito alla protezione dei cittadini (maschi e femmine che siano). La base non credo sia discriminatoria, bisogna semplicemente riempire con parole nuove la testa dei votanti, danno un nome a qualcosa che non esiste e dicono di aver risolto il problema. Sarebbe più giusta una legge contro l'omofobia, perchè non proteggerebbe gli omosessuali in quanto tali, ma ne punirebbe l'intolleranza. |
Quote:
Appunto, ma quello che dovrebbe farti ridere (o piangere vedi tu) è che simili fesserie (come quella che il "femminicidio" sia la causa primaria di morte per le donne italiane ed europee) vengano continuamente propagandate dai media nonchè da organi di Stato. Esempio: Quei numeri che non vogliamo credere: è la violenza che più uccide le donne | La ventisettesima ora Il punto, ripeto, è che non esiste nessuna emergenza che giustifichi anche lontanamente un simile terrorismo mediatico di dati inventati dalla cricca femminista, nè che esiste un presunto allarme sociale che giustifichi, in qualche modo lontano, leggi speciali discriminatorie di stampo femminista. Ed anzi se si analizzassero seriamente e professionalmente i casi di cronaca e si stilassero statistiche professionali, la situazione reale che ne verrebbe fuori sarebbe al limite del paradosso. Quote:
Questa dell'"omofobia" è l'altra moda politico-mediatica del momento (attualmente meno riuscita del "femminicidio", ma di certo in questo paese il tempo non manca per peggiorare la già pessima situazione sociale). Mi spieghi perchè un'ipotetica aggressione fisica contro un omosessuale (grave come qualsiasi altra aggressione verso una persona, perlopiù se più debole) dovrebbe essere maggiormente punibile rispetto ad un'ipotetica aggressione contro un'altra qualsiasi categoria di persona? Chessò una persona grassa, un secchione, un disabile, un basso, un ritardato, una persona brutta, un mingherlino, ecc. ecc. ecc. hanno diritto di valere meno di un omosessuale di fronte alla legge quando subiscono un'aggressione fisica a causa di quello che sono? O vuoi dirmi che queste categorie di persone nella vita non subiscono vessazioni, anche fisiche, varie? Vorrei capire..... Non è che, anche in questo caso, esiste un'emergenza italiana di aggressioni contro gli omosessuali su larga scala no? Oppure ho capito male io e per "legge contro l'omofobia" intendi una legge che miri a proibire e soffocare le legittime critiche ed i legittimi pareri personali sugli omosessuali nonchè che miri ad eliminare le legittime aspre repulsioni per determinate leggi folli che alcuni individui vogliono approvare? (in primis la legge per legalizzare le adozioni di bambini alle lesbiche ed ai gay) |
Quote:
se tu avessi scritto che lo 0,6% dei bambini vengono uccisi in quanto tali lo troverei un dato socialmente mostruoso e non accettabile. Non è questo il paragone che devi fare. Un dato interessante sarebbe sapere quanti uomini muoiono uccisi, colpevoli direttamente dell'essere di sesso maschile. E in quel caso (faccio per dire) se la percentuale fosse lo 0.06% ci sarebbe qualcosa che non va e lì la politica dovrebbe intervenire. Più interessante invece il dato (anche se non saprei dove trovarlo ma mi fido) che l'Italia ha meno "femminicidi" di altri paesi del mondo occidentale. Comunque con questo non voglio assolutamente difendere la soluzione italiana che altro non è che una mossa mediatica di apparire come legislatore moderno e capace...e più ne vengono fuori di questa legge e più sono convinto che entrambe le cose sono esattamente l'opposto |
Perchè nessuno uccide una persona perchè è grassa, o perchè è disabile, invece si assistono ad episodi di intolleranza verso persone con gusti sessuali differenti per questo semplice motivo.
Rpeto, è il movente che deve essere motivo dell'aggravante, non la persona in se come avviene per il femminicidio. |
Io invece spike stavo pensando che avrebbe più senso vedere anche quanti di quei 5,6% di morti per problemi mentali siano dei "femminicidi indiretti", magari collegati ad abusi ed altre vessazioni.
Resta il fatto che poi il percorso inverso dimostrerebbe che il 100% dei problemi mentali maschili sia colpa delle donne :D:D:D (è una battuta. Forse:D). Resta il fatto che ascoltare quanto detto da una femminista in questi ambiti è un po come ascoltare un vegano che parla di alimentazione (perlomeno la femminista media e il vegano medio): si ascolterà il punto di vista più folle possibile in quell'ambito (in realtà ho sentito anche qualche maschilista che andrebbe lapidato a uova marce). Nonostante questa legge sul femminicidio non sia prioritaria, non sia egualitaria etc non vedo proprio il problema: comunque la pena finale non sarà ancora sufficente; avrebbero potuto aumentarla anche per le donne che uccidono uomini o uomini&uomini o donne&donne, questo è vero. Ma dal mio punto di vista è già un passo avanti. EDIT: @Cicciodila: Secondo me sono tutte cagate. Una persona non dovrebbe essere punita più o meno in funzione di chi uccide (in quanto eterosessuale, omosessuale, bianco, nero, rosso, giallo, pisello o farfallina). Una persona dovrebbe essere punita SE uccide. Le attenuanti poi potrebbero essere altre (omicidio passionale, eccesso di legittima difesa etc). Poi anche a me fa schifo chi picchia le donne (e punirei 10volte di più uno che picchia bambini/donne e anche anziani) rispetto a uno che fa una scazzottata con un altro pirla, ma non credo possa essere sensato creare ulteriori appigli e livelli di discriminazione. Anche le quote rosa sono una puttanata immonda, sempre in un ottica equiparante gli esseri umani. |
Putin firma la grazia per Khodorkovskij
E nessuno che la firma per Mister X? Io non posso pensare di passare il Natale senza di lui. Ridatecelo, almeno solo un piccolo permesso premio di un paio di settimane. |
così poi magari scappa
|
Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:11 AM. |
Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013