In questo periodo direi che ce l'ho un po' addosso

Call · 01:25 PM

Scusami libo, però credo che bisogna fare un repilogo:

- Ho consigliato ad andrew che se vuole può anche andare a "fare sport" come meglio crede, non lo giudico e neanche lo trovo strano, ma quest'opzione non rientra nei miei gusti;

- Credo che il mio modo di ragionare non sia influenzato dalla religione, perchè se devo seguire la matrice cristiana non dovrei mai aver avuto un qualche rapporto pre-matrimoniale, ma in realtà non è così;

- Levate quindi influenze religiose, entriamo un pò di più nella sfera psicologica e qui però entriamo in modi di pensare strettamente personali, ma prima bisogna capire che "fare sesso" e "fare l'amore" son due cose diverse. Entrambe le cose "fanno bene" a seconda dell'importanza che un individuo da ad esse, però fanno bene in modo diverso. Credo che per chi studi psicologia "fare sesso" e "fare l'amore" siano due cose ben distinte;ma per molte persone no. Quindi, al di là del fatto che in entrambi i casi certi gesti siano uguali nella forma, nella sostanza in realtà cambiano: nel "sesso" parliamo più di piacere fisico, carnale o dovuto per attrazione molto più fisica e si tende a ricercare anche un piacere proprio. Nell'"amore" parliamo di attrazione non solo fisica, ma anche "spirituale"; parliamo di una sorta di "gara" a chi dà più amore all'altro, a chi dà più piacere all'altro "scordandosi" di se stessi. A prescindere, in questo caso, non devi mai aspettarti nulla dall'altro; per questo è importante capire se l'altro "la pensa" come te (questo non è cosa scontata, simo tutti diversi) e quindi è importante riuscire a capire quelle "sensazioni a pelle" che possono essere indice del fatto che l'altro davanti a te ti fa "stare bene" in ogni occasione o meno.

Si può pensare che io sia strano, sia all'antica, ma non credo: 70 o 130 o 500 o 2000 anni fa c'era gente che la pensava come te ed altra che la pensava come me, semplicemente non credo ci fosse tutto il vantaggio intellettuale (parlo anche di alfabetismo) e comunicativo dei nostri giorni.

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Call All the Truth Member Messaggi: 2,658 Data registrazione: Jul 2009 Località: (Live from) L'Aquila Età: 40	03-12-2011, 01:19 PM In questo periodo direi che ce l'ho un po' addosso Scusami libo, però credo che bisogna fare un repilogo: - Ho consigliato ad andrew che se vuole può anche andare a "fare sport" come meglio crede, non lo giudico e neanche lo trovo strano, ma quest'opzione non rientra nei miei gusti; - Credo che il mio modo di ragionare non sia influenzato dalla religione, perchè se devo seguire la matrice cristiana non dovrei mai aver avuto un qualche rapporto pre-matrimoniale, ma in realtà non è così; - Levate quindi influenze religiose, entriamo un pò di più nella sfera psicologica e qui però entriamo in modi di pensare strettamente personali, ma prima bisogna capire che "fare sesso" e "fare l'amore" son due cose diverse. Entrambe le cose "fanno bene" a seconda dell'importanza che un individuo da ad esse, però fanno bene in modo diverso. Credo che per chi studi psicologia "fare sesso" e "fare l'amore" siano due cose ben distinte;ma per molte persone no. Quindi, al di là del fatto che in entrambi i casi certi gesti siano uguali nella forma, nella sostanza in realtà cambiano: nel "sesso" parliamo più di piacere fisico, carnale o dovuto per attrazione molto più fisica e si tende a ricercare anche un piacere proprio. Nell'"amore" parliamo di attrazione non solo fisica, ma anche "spirituale"; parliamo di una sorta di "gara" a chi dà più amore all'altro, a chi dà più piacere all'altro "scordandosi" di se stessi. A prescindere, in questo caso, non devi mai aspettarti nulla dall'altro; per questo è importante capire se l'altro "la pensa" come te (questo non è cosa scontata, simo tutti diversi) e quindi è importante riuscire a capire quelle "sensazioni a pelle" che possono essere indice del fatto che l'altro davanti a te ti fa "stare bene" in ogni occasione o meno. Si può pensare che io sia strano, sia all'antica, ma non credo: 70 o 130 o 500 o 2000 anni fa c'era gente che la pensava come te ed altra che la pensava come me, semplicemente non credo ci fosse tutto il vantaggio intellettuale (parlo anche di alfabetismo) e comunicativo dei nostri giorni. Ultima Modifica di Call : 03-12-2011 01:25 PM.