Cosa dovrebbe fare uno...

[gian90]

se non ha interesse per nulla? penso che se non ho trovato niente in 20anni di vita la cosa sia abbastanza grave...cosa dovrei fare?

[Alberto86]

purtroppo nella tua situazione ci sono parecchie persone oggi..penso avrai notato molte persone arrampicarsi sui tetti delle fabbriche per difendere il proprio posto di lavoro....
Non è facile ma l'età è dalla tua parte...in Italia le uniche cose che puoi fare per avere un posto di lavoro sicuro sono: concorsi nelle forze armate, cocorsi statali generici...
Poi ci sono i privati e qui dipende dove abiti: al nord probabilemnte riuscirai a trovare posto in qualche azienda privata(anche come guardia giurata), al sud l'unica cosa che ti fanno fare subito sono il settore commerciale, cioè girare con la macchina a tua spese e fare contratti(in questo modo ti sfruttano e ti pagano solo se produci)...

Per il resto se hai la possibilità di andare fuori Italia fallo...

[gian90]

e da cosa dovrei essere motivato a farlo?
sinceramente di gente messa come me ne vedo poca...fanno tutti l'universita' o lavorano...

[Devilman]

Senza entrare nel merito di una discussione inutile e lunghissima, ti dico cosa puoi fare.

Racimola un pò di soldi, prendi un aerero e vai a Londra o Manchester, trovati un lavoretto come cameriere e mentre impari bene l'inglese vivrai in una delle città più importanti del mondo...se non ce la farai e tornerai a casa pazienza, se invece inizierà a piacerti, potrai fare ciò che vuoi.

L'alternativa è infilare i piedi dentro ad un vaso, metterci della terra, trovare una posizione comoda e rimanerci in silenzio mentre ogni sera qualcuno viene ad annaffiarti...

[gian90]

ma perchè vedete l'estero come la salvezza? cioe' cosa c'e' la qui chi non c'e'?

[Devilman]

Originariamente inviato da gian90

ma perchè vedete l'estero come la salvezza? cioe' cosa c'e' la qui chi non c'e'?

Non c'è la tua casa, non c'è la tua famiglia, non ci sono i tuoi amici, sei solo e devi arrangiarti, la lezione è dura ma impari...

Prima di decidere che non c'è nulla che ti piace un pò di mondo andrebbe visto no?

[ebbubba]

Originariamente inviato da gian90

senza contare che coi soldi che prendi ti ci paghi l'affitto e il cibo..e poi?
cioe' non capisco la soluzione estero...poi non è che andando la per magia trovo quello che mi piace fare..

Originariamente inviato da Devilman

Non c'è la tua casa, non c'è la tua famiglia, non ci sono i tuoi amici, sei solo e devi arrangiarti, la lezione è dura ma impari...

Prima di decidere che non c'è nulla che ti piace un pò di mondo andrebbe visto no?

ff topic
cioè voi alle 3 e 4 minuti di notte eravate al pc?

in topic.
gian90, perche non ti siedi e osservi attorno quanta sofferenza c'è nel mondo?
volontariato? servizio civile? andare ad aiutare a costruire una scuola e un ospedale in India ( persone che conosco lo fanno )?
non hai interessi, ok, ma devi anche coltivarli, inizia a piccoli passi, dai una mano alla caritas, vai alla croce rossa , alla misericordia, vai all'estero a fare il buttafuori, il cameriere, quello che vuoi, è un mondo così vasto che se uno è giovane e solo può tentare, osare, intraprendere qualunque cosa.
Tirati su le maniche e agisci.
Devilman e manakei ti hanno dato delle idee e dei luoghi, fai una ricerca in internet e vedi se cercano lqualcuno per lavori anche stagionali, non bastano i soldi? e che devi affittare un appartamento tutto da solo? trovati un appartamento con qualche studente/lavoratore con cui dividere i costi.
Su che la vita è breve

[luxor]

Rimboccati le maniche gian.
Ricordo una frase detta da silvester stallone nel film over the top " Il mondo non va incontro a nessuno"
Parti da zero e costruisci il tuo futuro.

[marcothedunker]

interessa anche a me quest'ultima domanda di gian90...!

[gian90]

senza contare che coi soldi che prendi ti ci paghi l'affitto e il cibo..e poi?
cioe' non capisco la soluzione estero...poi non è che andando la per magia trovo quello che mi piace fare..

[manakei]

Aggiungo Berlino a Londra e Manchester per restare in Europa.

[Call]

Originariamente inviato da Devilman

Senza entrare nel merito di una discussione inutile e lunghissima, ti dico cosa puoi fare.

Racimola un pò di soldi, prendi un aerero e vai a Londra o Manchester, trovati un lavoretto come cameriere e mentre impari bene l'inglese vivrai in una delle città più importanti del mondo...se non ce la farai e tornerai a casa pazienza, se invece inizierà a piacerti, potrai fare ciò che vuoi.

L'alternativa è infilare i piedi dentro ad un vaso, metterci della terra, trovare una posizione comoda e rimanerci in silenzio mentre ogni sera qualcuno viene ad annaffiarti...

Originariamente inviato da Devilman

Non c'è la tua casa, non c'è la tua famiglia, non ci sono i tuoi amici, sei solo e devi arrangiarti, la lezione è dura ma impari...

Prima di decidere che non c'è nulla che ti piace un pò di mondo andrebbe visto no?

Originariamente inviato da manakei

Aggiungo Berlino a Londra e Manchester per restare in Europa.

non per deludervi...ma voi che ci fate ancora in italia?

e credete davvero che all'estero sia meglio che qui? mi pare che in inghilterra e germania la crisi si sia sentita molto più che in italia...

[Devilman]

Originariamente inviato da Call

non per deludervi...ma voi che ci fate ancora in italia?

e credete davvero che all'estero sia meglio che qui? mi pare che in inghilterra e germania la crisi si sia sentita molto più che in italia...

Io lavoro nella mia impresa, vuoi insinuare che non so di cosa parlo?


A 14 anni me ne andai a Malta 28 giorni con un amico maggiorenne, senza genitori, senza nessun altro e da allora fino ai 25 anni sono sempre andato all'estero in vacanza.

Ho visto i miei coetanei inglesi, tedeschi, olandesi, svedesi, francesi, spagnoli ecc... ed ho imparato più lezioni in quei periodi che nella mia città durante il resto dell'anno.

Ho amici che vivono stabilmente all'estero, chi fa il ricercatore in California, chi lavora nel turismo a Londra, gente che è andata là per brevi stage e quando ha potuto ci è tornata per rimanere.

Io ho deciso per svariati motivi di rimanere qui, compreso il fatto che la mia professione non è trasferibile, ma non sono io l'oggetto del dibattito.

La crisi riguarda i macromercati, non certo un ragazzo di 20 anni che esce di casa per vedere un pò di mondo.

[Call]

Originariamente inviato da Devilman

Io lavoro nella mia impresa, vuoi insinuare che non so di cosa parlo?


A 14 anni me ne andai a Malta 28 giorni con un amico maggiorenne, senza genitori, senza nessun altro e da allora fino ai 25 anni sono sempre andato all'estero in vacanza.

Ho visto i miei coetanei inglesi, tedeschi, olandesi, svedesi, francesi, spagnoli ecc... ed ho imparato più lezioni in quei periodi che nella mia città durante il resto dell'anno.

Ho amici che vivono stabilmente all'estero, chi fa il ricercatore in California, chi lavora nel turismo a Londra, gente che è andata là per brevi stage e quando ha potuto ci è tornata per rimanere.

Io ho deciso per svariati motivi di rimanere qui, compreso il fatto che la mia professione non è trasferibile, ma non sono io l'oggetto del dibattito.

La crisi riguarda i macromercati, non certo un ragazzo di 20 anni che esce di casa per vedere un pò di mondo.

in tutto questo, non mi pare di capire che tu sia andato all'estero a cercarti un lavoro per mantenerti e farti una vita...le vacanze e amici stranieri non contano...contano i fatti...consigliare ad un ragazzo di farsi esperienza all'estero lavorativa è come dire che all'estero è tutto meglio che in italia, poi una volta create aspettative, se vengono deluse chissà come si rimarrà...

In particolare dopo aver seguito consigli di persone che all'estero ci sono andate per "vacanza", con un'esperienza costruita "per sentito dire"...

Io non voglio insinuare, solamente chi ha 0 esperienza fatta sulla propria pelle sotto l'aspetto lavorativo all'estero ( ah, le vacanze all'estero...gli amici all'estero...i parenti all'estero... ) non capisco il motivo perchè debba addirittura consigliare...

poi tra gli svariati motivi che per cui hai deciso di non andare all'estero, può darsi che qualcuno ce l'abbia anche gian90...

oppure facciamo come la metà degli italiani: ci si lamenta dei problemi dell'italia, si dice che all'estero è tutto più bello, consigliano agli altri di emigrare, salvo poi starsene comodi comodi in italia a continuare a lamentarsi senza proporre nulla di migliorativo...

[Devilman]

Originariamente inviato da Call

in tutto questo, non mi pare di capire che tu sia andato all'estero a cercarti un lavoro per mantenerti e farti una vita...le vacanze e amici stranieri non contano...contano i fatti...consigliare ad un ragazzo di farsi esperienza all'estero lavorativa è come dire che all'estero è tutto meglio che in italia, poi una volta create aspettative, se vengono deluse chissà come si rimarrà...

In particolare dopo aver seguito consigli di persone che all'estero ci sono andate per "vacanza", con un'esperienza costruita "per sentito dire"...

Io non voglio insinuare, solamente chi ha 0 esperienza fatta sulla propria pelle sotto l'aspetto lavorativo all'estero ( ah, le vacanze all'estero...gli amici all'estero...i parenti all'estero... ) non capisco il motivo perchè debba addirittura consigliare...

poi tra gli svariati motivi che per cui hai deciso di non andare all'estero, può darsi che qualcuno ce l'abbia anche gian90...

oppure facciamo come la metà degli italiani: ci si lamenta dei problemi dell'italia, si dice che all'estero è tutto più bello, consigliano agli altri di emigrare, salvo poi starsene comodi comodi in italia a continuare a lamentarsi senza proporre nulla di migliorativo...

Cos'è, fuori piove e cerchi polemica per passare il tempo?

Io non ho scritto nulla di tutto quello che mi attribuisci, nemmeno ho parlato di amici stranieri ma compagni di liceo che ora vivono e lavorano all'estero, quindi metti meno faccine sarcastiche e leggi con più attenzione.

Ho consigliato ad un ragazzo che non trova stimoli nella sua vita di tutti i giorni di fare una esperienza competamente nuova, lasciare per un pò il "nido" e andare a vedere se davver nel mondo ( non nella sua città) non c'è niente che lo stimoli, in ogni caso sarebbe una esperienza utile a mio modo di vedere, come lo è stata per gli amici miei che l'hanno fatta.

Non mi sono mai lamentato dei problemi dell'Italia nè tantomeno ho detto che all'estero si sta meglio, è il mio paese e lo amo, ho deciso di viverci per scelta e non costrizione ma avendo motivazioni per farlo.

E tu cosa ne sai di me per venire a giudicare ciò che dico dal basso dei tuoi 24 anni?