Esami per chi si allena
 

Salve a tutti,

secondo voi io che a settimana faccio 2 sessioni di squat, 2 di stacchi, 3 di panca e tanta altra roba dovrei fare:

a) un elettrocardogramma
b) un elettrocardiogramma sotto sforzo
c) non c'è bisogno di nessun esame del genere

lo chiedo perché per esempio se giochi in terza categoria è obbligatorio prima di iniziare la stagione un elettrocardiogramma sotto sforzo.

C.

C

(io ho 48 anni e ho fatto un cardiogramma 13 anni fa, prima di cominciare con i pesi, per tuttaltri motivi [una tachicardia parossistica sopraventricolare] e da allora non ho più fatto nulla)

Credo che se dovevì morì, da mo! :D

Ma se uno non ha mai fatto esami del genere? (Non so se è il caso di chi ha aperto il post, discorso generale)

Io l'ho fatto ogni anno per anni quando ero iscritto in società sportive, quindi oggi non ci penso visto che il cuore me l'hanno controllato abbastanza.
Ma poniamo che uno non abbia mai fatto un elettrocardiogramma in vita sua, anche se di rado, capita che vengano riscontrate anomalie che non danno sintomi evidenti.

Anche se da quanto vedo se hai qualcosa di "grosso" te ne accorgi anche da te, se hai qualcosa di subdolo spesso non lo "vedono" neanche loro (es. i calciatori che si accorgono di avere qualcosa dopo anni di attività)

A fronte di una attività agonistica molto intensa, effettivamente, un ECG una tantum potrebbe avere un razionale.

Ma il certificato di sana e robusta costituzione invece che utilità ha?
Mia sorella a nuoto lo doveva portare tutti gli anni (anzi, pure io), non è ceto una spesa enorme, però visto che non viene fatto alcun esame mi sembra l'equivalente del "papà, papà...posso andare a giocare a calcio?"..."Vai"

C'è di buono che con il medico non c'è il rischio che ti risponda "chiedi alla mamma" :D
(a meno che il medico non sia anche tuo padre:p)

Il discorso Certificato di buona salute è articolato, perchè ad esempio per le attività sotto l' egida del CONI è obbligatorio l'Ecg.

Comunque in generale già di partenza il medico che redige il certificato deve essere il tuo medico di famiglia (o il pediatra di famiglia) che quindi conosce la tua storia clinica (non c'è solo il ventenne che non ha mai visto il medico ma anche il cinquantenne che potrebbe non aver avuto mai nulla o aver avuto molte patologie), oltre alla conoscenza del paziente, l' esame obbiettivo (ovvero la visita accurata) può riscontrare molte patologie. L' auscultazione del polmone può evidenziare un asma latente, la palpazione dell addome può evidenziare ingrossamenti del fegato, l' auscultazione del cuore mostra soffi cardiaci (possibile sintomo di insufficenza valvolare) e aritmie, la valutazione dei riflessi evidenzia patologie neurologiche etc etc.

Certo il paziente VA VISITATO con accuratezza; a me tempo addietro è capitata una giovane paziente che si era iscritta con me venendo dal pediatra, mi ha chiesto il certificato per attività sportiva e io visitandola ho rispontrato un soffio cardiaco importante non noto precedentemente (che a successivi approfondimenti ha dimostrato essere una maloformazione valvolare congenita); quando ho chiesto se era la prima volta che faceva il certificato mi è stato risposto che il pediatra le faceva il certificato senza alzarsi dalla scrivania...:(

Effettivamente è così, diciamo che io davo per scontato che un medico conosca il suo paziente e mi sembrava ridondante ed inutile che ogni anno il medico debba dire che un ragazzo può fare sport.

Poi trovo illogico il fatto che sia a pagamento, è vero che il medico è gratuito ed è un pregio del sistema sanitario, ma a maggior ragione non vedo la differenza tra quando vado per un influenza e mi visita visto che non fa qualcosa di diverso e meno lungo di quando uno richiede il certificato;

Invece se non ho sentito male da quest'anno non sono più obbligatori per chi non fa agonismo.
Cosa che se vera (ma credo di si) sanno in pochi, visto che a mia sorella lo hanno chiesto ancora.

La differenza è che curarti un malanno rientra nelle nelle prestazioni che il Sistema Sanitario Nazionale ritiene di fornirti, mentre una certificazione per uno sport che vai a fare privatamente il SSN ritiene (giusto o sbagliato che sia) non essere tra le cose da dare gratuitamente. (Ad esempio invece per le attività sportive scolastiche è gratuito)
E' una questione complessa, ma mi risulta che l' obbligo sia decaduto per le palestre e le strutture, nel senso che una palestra non ha più l'obbligo di richiederlo, ma se te lo richiede (per sua tutela) come condizione per iscriverti e tu non lo porti può decidere di non accettare la tua iscrizione.

Beh però se solo inserisci su google i termini "bodybuilder" e "infarto" ti trovi un sacco di notizie di stroncamenti del genere... o è solo una questione legata al doping?

Ovvio, legata al doping e a quello che serve per sfruttarlo al meglio.

Se non erro tempo fa s'era parlato di qualcosa del genere, c'era uno studio che dimostrava (o provava a farlo) un'irrigidimento dei vasi sanguigni nei bb, e questo poteva portare a molti problemi.
Però era strettamente legato alle persone che facevano solo quello, abbinando un po' d'aerobica il problema, se reale, non dovrebbe esserci.

Poi è solo un vago ricordo, dovresti fare una ricerca sul sito per vedere se trovi qualcosa.

Questo e' un dato inutile; l'incidenza di morti per infarto e' diversa nella popolazione di BBers rispetto alla popolazione in generale? I BBers sono un gruppo piu' a rischio?

Hai provato a fare la stessa ricerca con la parola 'maratona' al posto della parola 'bodybuilder'?

bodybuilder + infarto - ultima settimana / Italia / in italiano: 3 pagine

https://www.google.it/?gws_rd=ssl#q=...T&cr=countryIT


maratona + infarto - ultima settimana / Italia / in italiano: 5 pagine


https://www.google.it/?gws_rd=ssl#q=...lang_1it,qdr:w



Buona serata.

cmq la visita medico agonistica serve a poco....
forse a trovare problemi SERI di cuore se ci sono e STOP
5' sulla bike a 120bpm non crea nessun problema fisico...:D

per il resto è un modo come un altro per fare soldi :cool: