Risultati RM Lombosacrale
 

L'anno scorso feci una RM lombosacrale per una fitta strana persistente che ho da vari anni verso la zona del rene sinistro(non sono mai riuscito a capire bene il punto preciso dato che è una fitta che si propaga in una ampia zona e non in un punto preciso)..

I risultati sono stati:

l'esame RM eseguito nelle sezioni assiali e sagittali(tecnica FSE e 3D-HYCE) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato regolari dimensioni del canale vertebrale.
Non alterazioni del cono midollare o delle radici della cauda.
Non si apprezzano franche formazioni erniarie.
In L5-S1 si rilevano iniziali aspetti di disidratazione a livello del nucleo polposo con lieve protrusione posteriore ad ampio raggio.



Mi sapreste dare delucidazioni soprattutto sull'ultimo punto? grazie:)

Direi che sia diminuito lo spessore dell'area interdiscale con una lieve esposizione del nucle polposo verso l'esterno.
Penso valga la pena di prendere d'anticipo la cosa e iniziare a curarsi (io andrei da un osteopata, anche se pure ortopedici o chiropratici possono essere indicati) prima che peggiori il processo arrivando a una protrusione severa (che poi sovente degenera in ernia).


p.s.: ben venuto nel club degli acciaccati :D

ahahah :D:D grazie per il benvenuto..entro nel club molto volentieri :D:o:(

Tieni conto che la RM l'ho fatta l'estate del 2010 e credo che la situazione in quest'anno sia peggiorata...
Credo di essermi rovinato pesantemente molti anni fa nel periodo in cui iniziai con i pesi quando nella foga di aumentare il carico devo aver fatto qualche grossa caz***a(anche se in quel periodo ottenni grossi risultati in pochi mesi)...

Tempo prima di fare l'RM mi feci controllare anche da un ortopedico che in qualche secondo di controllo mi disse che non avevo nulla :mad:

Ora sto per fare vari esami di controllo che ho sempre rimandato e un medico che mi sta seguendo mi ha consigliato anche di fare una RM nucleare della zona per avere un quadro più completo(la prossima volta gli mosterò anche questo esame)...

ma questa "disidratazione del nucleo polposo" a cosa puo' essere dovuta?

La disidratazione del nucleo polposo (la parte centrale-il cuscinetto pieno d'acqua-del disco intervertebrale)è un processo degenerativo fisiologico. Come tutti questi normali processi ha una componente genetica e il resto dipende dalle sollecitazioni/stile di vita/infortuni (più banalmente però sappi che avere il nucleo polposo sotto pressione lo disidrata mentre quando non ne subisce(come durante il sonno) tende a reidratarsi- è anche in quest ottica che dello stretching mirato può fare miracoli sul lungo termine) etc.
Io non mi focalizzerei tanto su cosa hai, che di per se non è nulla di problematico (anche l'ortopedico avrebbe fatto fatica a fare una diagnosi azzeccata senza delle indagini precise) e spesso è asintomatico, ma cercherei di prevenirne un peggioramento.
Secondo me un buon osteopata più tanta dedizione negli esercizi che probabilmente ti darà da svolgere a casa potrebbroe essere la soluzione.

questo per chiarire:

Tu devi evitare l'erniazione e le possibili artrosi che ne possono derivare.

Grazie Libo :)

mai avuto a che fare con osteopati :eek: non so quasi nulla su questo campo :eek:...

io comunque dovrei avere un buon libro che presi anni fa sulla ginastica posturale dove insieme agli esercizi specifici ed esercizi respiratori consigliava anche l'uso della panca per inversione(peccato che la mia dovetti buttarla dopo pochi mesi dall'uso)....che dici?

vediamo comunque se il medico decide di farmi fare anche la RMN...

Leggerlo è una buona idea, ma ti consiglio cmq dopo la lettura di andare a parlarne con un esperto. Infatti non è detto che esercizi idonei per molti vadano bene nel tuo caso specifico (potrebbero essere inutili ma ancor peggio peggiorativi :eek:), così avresti modo di capire quali utilizzare e quali escludere. Sinceramente non so quanto possa essere utile a questo punto una rmn, vedi cosa ti dice il dottore e DOC o somonja se ne hanno voglia a scopo esplicativo.
La panca per inversione è sicuramente un buono strumento anche se a mio modo di vederla non indispensabile. Inoltre bisogna saperla usare (nel senso che c'è sempre chi pensa che più fai una cosa e meglio è, motivo per il quale vedi il pirla di turno che sta a testa in giù mezzora di fila...cosa che potrà anche distendere ma può poi causare altre problematiche.) Cmq fossi in te inizierei a guardare esercizi tali da allungare la catena cinetica posteriore.

io rientro in quei pirla che quando comprò la panca ad inversione
(inizio 2007) vedeva ogni volta quanto riusciva a durare di più a testa in giù :D:D:D

poi dopo un pò mi accorsi che non era una buona idea :D:D:o

peccato che la panca era scadente(presa da ebay...ero ancora incosciente :o) e quando incominciò dopo un paio di mesi a storcersi la buttai via...unica cosa buona di quella panca furono gli esercizi ineguagliabili per gli addominali alti che riuscivi a fare...

comunque a parte questo ho appena dato un'occhiata su google agli esercizi per la catena cinetica posteriore: secondo te è un errore iniziare a farli?

la RMN sarei favorevole a farla anche io perchè il problema più o meno recente è che ho come una sensazione di cattiva circolazione e sansazione di liquido freddo-caldo sul gluteo alto e medio e a volte come la sensazione di compressione su tutti e due i reni....ed infatti per questo devo fare anche una colonscopia per togliermi anche il dubbio che qualcosa non si stia allargando dato che ho da quando ero bambino dei polipetti all'interno che col tempo sono diventati ipertrofici...

Non ero intervenuto perchè Liborio aveva già scritto quello che c'era da scrivere :) ; circa il senso di rifare una RMN lombare devo dire che se la sintomatologia è variata rispetto all anno scorso per me ha senso rifarla.

Prima di fare esercizi di qualsiasi tipo io rifarei la RMN

Sì, non avevo idea che i sintomi fossero variati. In funzione di quello può avere senso! Per gli es io non li vedo problematici se svolti con un minimo di cervello. Uno stretching lieve, determinato anche solo dal rimanere nella posizione limite a cui si arriva può portare vantaggi e non penso possa essere traumatico. Ad es metterti in piedi, con gambe dritte, a stance variabile e scendere con il tronco fino a che non senti "tirare" e rimanere così (mi son spiegato come il cavolo, ma è quello comunissimo che si fa per vedere se con le mani riesci a toccare per terra) per 60sec, da ripetere 3volte al gg.
Poi è scontato che non devi far forza in nessun modo per ora, non ti aggrappare con le mani alle gambe per tirare o cose del genere, utilizza solo la forza di gravità. Questo è il mio parere, tieni conto che un medico ha detto il contrario cmq!!!

Grazie Doc e Liborio per i dettagliati chiarimenti :)

comunque Libò dopo averli visti bene alcuni di questi esercizi di stretching per la catena cinetica posteriore mi sono ricordato che li facevo qualche volta in passato "inconsapevolmente" quando facevo un po' di stretching generale e non mi hanno mai creato problemi...

pero' visto il netto peggioramento della situazione complessiva seguirò il consiglio di Doc e non farò nulla fino al prossimo esame..

nel caso al momento opportuno riprenderò questo topic..grazie :)

oggi finalmente a meno di sorprese, dovrei farla...

Doc rileggendo la tua frase mi stavo chiedendo: io come detto l'anno scorso feci una "semplice" RM che mi ha dato i risultati che ho scritto sopra...Dato pero' che il problema che avevo è rimasto e anzi la sintomatologia è leggermente peggiorata ed il mio medico mi ha espressamente chiesto di fare quella NUCLEARE, mi chiedevo quella nucleare rispetto a quella fatta prima che tipo di vantaggi valutativi diagnostici dà?

si chiama risonanza magnetica nucleare (RM o RMN è la stessa cosa) perchè basata sulla modificazione dei nuclei (per esempio di idrogeno) immersi in un campo elettrico (nulla a che vedere con le radiazioni o l'energia nucleare)

Si mi chiedevo solo che senso avesse il fatto che il medico mi abbia chiesto di rifarla, specificandomi di fare quella NUCLEARE, dato che io la RM l'ho fatta l'anno scorso e la situazione più o meno è rimasta invariata( dato che l'anno scorso la sintomatologia attuale già c'era)...Mi chiedevo quindi se ci fosse differenza tra la RM che ho fatto l'anno scorso e quella che dovrei fare questo pomeriggio ( e cioè RMN)..

grazie :)

e io ti ho risposto che è la stessa cosa
viene chiamata risonanza magnetica (RM), spesso al posto di RMN perchè la parola "nucleare" si presta a facili incomprensioni da parte di chi non conosce la metodica e può immaginare determini un'emissione di radiazioni ionizzanti

quindi praticamente mi sta facendo rifare un esame inutile dato che l'ho fatta l'hanno scorso :confused:

quindi a questo punto posso portargli quella precedente dato che lui non l'ha vista e quindi evitare di rifarla?

tra queste 2 quindi non c'è differenza? scusa l'insistenza...

Imaging a risonanza magnetica - Wikipedia

Risonanza magnetica nucleare - Wikipedia

Come dice Somoja, RM (Risonanza Magnetica) e RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) sono due modi per indicare la stessa cosa.
Però se è cambiata e/o aumentata la sintomatologia, ha senso rifarla.

quoto dal 2° link che TU hai inserito
per quanto riguarda la ripetizione dell'esame è chiaramente come dice Doc
anche la misurazione della glicemia è sempre la stessa ma può avere senso ripetere un esame diagnostico se si suppone siano subentrate delle modificazioni.

ok perfetto grazie per i chiarimenti :)

Aggiornamento
 

Allora ho rifatto la RMN in L1-S1 come prescritto dal medico(e dal quale devo andare). Il risultato è questo:




RM LOMBOSACRALE SENZA MDC

Esame eseguito mediante scansione su piani assiale e sagittale con sequenze TSE T1 e T2

L'indagine, confrontata con precedente esame RM eseguito nel Luglio 2010 in altra sede, documenta in L5-S1 piccolo bulging erniario in sede mediana con minima impronta sul sacco.
Protrusioni discali ad ampio raggio sono inoltre apprezzabili in L3-L4 e L4-L5 con impegno bilaterale dei forami di coniugazione.
Non alterazioni focali dei metameri in eame, ad eccezione di una piccola area, delle dimensioni di 13x10 mm circa, a carico del soma di L3, che presenta iperintensità di segnale nelle sequenze T1 e T2 e pertanto da riferire in prima ipotesi ad angioma.
Regolare il segnale di cono midollare e cauda.

Sto iniziando a fare qualche esercizio per la catena cinetica posteriore come mi aveva consigliato Liborio qualche tempo fa.

Che ne pensate di questi?


MAL DI SCHIENA (1.1):stretching per lombari ed anche - YouTube
MAL DI SCHIENA (1.2):allungamento arti inferiori (coscia posteriore e schiena) - YouTube
MAL DI SCHIENA (1.3):stretching muscoli della schiena e delle anche - YouTube
MAL DI SCHIENA (1.4):allungamento catena posteriore degli arti inferiori e zona lombare - YouTube
MAL DI SCHIENA (1.5): allungamento coscia posteriore (ischiocrurali) - YouTube
MAL DI SCHIENA (1.6): allungamento glutei e tensore della fascia lata - YouTube

Beh dai modificazione dei nuclei mi sembra eccessivo :D
In RM sono presenti radiazioni elettromagnetiche ma sono non ionizzanti

i nuclei di idrogeno, cioè i protoni
per modificare qualcosa non devi necessariamente ionizzarlo

sono scollegate le due frasi!