Donazione sangue e allenamento
 

Ciao a tutti, avrei una domanda. In realtà mi immagino la risposta, ma chiedo agli esperti.

Pregresso: io sono donatrice di sangue intero dal 2002, ho donato poco dal 2005 al 2008 per via di valori al limite dell’emoglobina. Sostanzialmente dall’emocromi si vedeva che stavo bene ma non sufficientemente per donare sangue, lo avrei “sprecato” rischiando di sentirmi male io.
Dal 2008 ho interrotto per via del sottopeso. Sotto ai 50kg non si può donare, io mi sono assestata sui 48 49 e non potevo. Dopo aver superato di nuovo i 50 kg ho aspettato di stabilizzare il peso e di riavere il ciclo. Dopo un anno di normopeso e due anni totali di amenorrea, a giugno 2010 il ciclo è tornato. Dopo 2 cicli (regolarissimi per la I volta in vita mia) ho ridonato il sangue. Tra l’altro la donazione non mi ha causato stress, in quanto 7 giorni dopo di essa mi sono venute le mestruazioni alla data che aspettavo.

Domani farò (ho preso l’appuntamento, ore 08.40 a.m.) la II donazione dal mio ritorno all’Avis. Di solito il giorno della donazione non mi alleno, ma domani mi garberebbe parecchio (l’ho scritto proprio alla Toscana) andare a pump alle 13.30.
Logicamente appena dopo donato vado a casa a fare colazione (al bar con il buono non trovo mai qualcosa per me da mangiare, anche i pezzi salati li fanno con parte amidacea zeppa di grassi idrogenati, o cornetti salati o focacce industriali. Perciò mi bevo o un caffè o un orzo con un po’ di zucchero generalmente, prima di andare a casa e mangiare.)

La domanda è questa: rischio veramente se mi alleno domani? Contando che mi allenerò stasera (sempre pump) h. 20.00 e che domani caricherei comunque meno. Al di là di una sensazione di spossatezza, ci sono rischi effettivi?

E quanto all’alimentazione, c’è da preferire alcuni alimenti anziché altri domani?
Grazie…
☺

Oddio, non sono ferratissimo ma posso dire che a livello anaerobico (pesi) la differenza è molto poca, mentre a livello aerobico si può avvertire. Certo su un uomo di 80Kg inciderà meno che su una ragazza di 30kg in meno per semplice rapporto con la massa corporea...
Se doni al mattino, bevi bene, mangi un pò più ricco (e qui casca l'asino :) )e riposi credo che per il pomeriggio un allenamentino lo possa fare. Certo non è il massimo ma se non lo fai dopo 2 ore non muori certo, non è consigliabile ma è un'occasione per vedere se lo tolleri. Alla fine quando è ripristinato il volume ematico la quantità diminuita di particolato nel sangue può dare stanchezza ma dubito possa mettere a repentaglio la salute, altrimenti ti darebbero 3-4 giorni di mutua alle donazioni e non 1. Ovvio, non puoi e non devi tirar fuori l'allenamento della vita quel giorno....

Yashi ha ragione su tutta la linea, ovvio che c'è una componente soggettiva, devi vedere anche tu come ti senti, perchè (è lapalissiano ma lo scrivo lo stesso) se già ti senti debole , l' allenamento lo salti e basta.

Fra l'altro ti conviene far colazione prima di donare. Leggera, povera in grassi (dirlo a te mi fa ridere :D) ricca in carbo e pro e piena di liquidi.
Io donavo in passato, dove non si poteva mangiare , ora invece lo consigliano caldamente e si sente la differenza. Forse a me anche di più che sono costantemente con la pressione bassa, ma cmq sentivo molto meno il down da donazione.
Ai tempi cmq mi allenavo praticamente sempre...ed ogni serie vedevo le stelline e le lucine, ora col c4220 che lo faccio.
Poi io, ocme ti ha consigliato Yashi, mangerei un po più del solito. Una seconda colazione ci sta tutta :)! E là col buono fatti fare una spremuta d'arance, no?

Anche qui mi dicono di non mangiare...e poi c'è gente che ci viene e mangia. Ma checcazz! Mi sa che lo fanno per non far salire troppo la glicemia e nel contempo per non andare a fermare una indigestione, ma uno mica fa un pranzo da Cresima alla mattina...

riposa un giorno...o dedicati a fare un pò di stretching e mobilità...se non riesci a stare ferma!

Ma solo dove vado io c'è un buffet che invoglia a donare anche chi ha paura?
Paninozzi con affettato e crostata...:D

Seeeh magari... :mad: da noi solo Estathe e bustine di zucchero, e io millanto sempre ottima forma post donazione per evitare l'odioso teaccio.

Grazie a tutti.

Mi ha stupito moltissimo il discorso sul poter mangiare. Da noi (ne ho avuto conferma ogni volta) è vietatissimo, max un caffè amaro. A me piace anche, ma se potessi far colazione sarebbe meglio. Non mangio tanto di mio, è vero, e se ho fame ho fame. La mattina per me uscire senza aver fatto colazione è un dramma.

Ci sta poi che domani vedano di nuovo i valori bassi e non mi facciano donare. Vi saprò ridire.
Ovviamente se non me la sento non mi alleno. La mia domanda era proprio per sapere se, sentendomela magari, potevo osare. Mi è capitato di donare d'estate, andare in palestra e accorgermi che non era il caso... ma con 'sto freddo non prevedo grossi cali pressori... :)

Anche da noi c'è un bar vero e proprio, la nonnina che mi serve poi è contenta a vedermi mangiare...non so a chi conviene se all'AVIS o a me alla fine :D

Cmq prima era vietato.
Ora lo consigliano (colazione leggera, ricca di liquidi, senza grassi), come giusto che sia.

per un giorno non succede nulla....salta, salta che se poi succede qualcosa è facile dire "eppure...." Comunque consiglio sempre a tutti la donazione di plasma: più utile per la società, più facile da recuperare per il donatore.

Per quanto riguarda come spendere il buono ti dico come faccio io:

-o prendo delle bottigliette di acqua e le piazzo in auto (fanno sempre comodo)
-o prendo dei cioccolatini da regalare

la seconda colazione me la faccio a casa

prima della donazione anche io non dovrei mangiare, l'ospedale non vuole menate se i parametri non sono nella media. Invece mangio normalmente, e da quando sto attento alla qualità dei cibi non ho mai avuto sbalzi glicemici

Ciao Gabry :)
Io ho chiesto ma la Doc ha concesso pre donazione solo succo di frutta o bustine di zucchero nel the caffè per via dei processi batterici che si avviano nell'intestino con la digestione e che potrebbero dar noia ai riceventi (dai prematuri ai vecchissimi) :mad:

Il buono l'ho buttato. Al bar c'erano solo schiaccine ripiene e paste idrogenate, non avevo pensato a comprare cioccolatini, sarà per next time, ottima idea.
Quanto alla colazione, ho scritto nel diario la magnata che mi sono fatta.
Ciao.

La mia impressione è che sia una cazzata quella che ti hanno propinato :mad: Ma che processi? e poi anche se fosse nel sangue cosa cambierebbe? Mangiare o non mangiare cambia in un primo tempo giusto la concentrazione di macro e la quantità d'H2O.
Poi tanto per suggerire di assumere zuccheri semplici al fine di ovviare a processi batterici non desiderati è un paradosso.
Se qualcuno la vede diversamente sarei curioso di sapere il perchè.

Anche a me davanti a certe mie domande "insidiose" si sono sentiti in diritto di propinarmi delle false verità tanto per sopire i miei dubbi :mad:

Io se donassi sangue mi mangerei prima una fiorentina da 2 kg e mezzo, oppure un fegato intero con un piatto di fave e del buon chianti fhfhfhffh

YouTube - Hannibal Lecter - Fava Beans and Chianti

Ma tu Carlo come fai col minoxidil? ti fanno storie o no? poi ricorda che anche il garlic se decidi di prenderlo abbassa la PA

francamente credo che le indicazioni sanitarie siano quantomeno nazionali, al massimo della fantascienza regionali (e siamo della stessa regione) e una cosa così non l'ho mai sentita.

Chi utilizza minoxidil non può donare per il rischio che abbia un eccessivo abbassamento della pressione ;)

Ti dicono di smettere per almeno un paio di settimane prima di donare.
Nei riceventi invece i quantitativi microbici presenti nel sangue mi hanno assicurato non procurano alcuna sorta di problema.

La donazione di plasma è una rottura però...3/4 d'ora e doppia canna input/output, se poi sono occupate aspetti ore. Preferisco una roba rapida e che poi se lo smezzino loro :D
A voi danno un buono? All'ospedale dove vado hanno il bar interno, ma non ci mandano lì: allestiscono una saletta con panini all'affettato (di mattina...bleah) brioches succhi caffè latte e acqua. Inutile dire che dalla primavera all'autunno prendo solo l'acqua e me ne vado... :D Loro brontolano ma dico sempre di aver fretta e star bene, tanti saluti.

Quella del digiuno pre-donazione e' una questione che mi ha sempre intrigato molto. Quando vivevo ancora in Italia, ed ero gia' donatore, la regola era di presentarsi a digiuno.

La prima volta che donai qui, venni accolto con "Hai fatto una buona colazione ?".

Qui e' dato per scontato che chi dona abbia mangiato. Tanto piu' che alcuni centri per la donazione sono aperti fino alle 7 di sera, e chi dona a quell'ora di certo non e' rimasto a digiuno dal giorno prima.

Buona giornata.

noi italiani per certe cose siamo d'avanguardia, ma in altri ambiti il nostro attaccamento alle sorpassate abitudini è inaudito. Come se si avesse paura ad ammettere la perfettibilità di un sistema a volte :confused:

Giusto per chiarire, non era affatto mia intenzione sostenere la superiorita' di un servizio donazioni rispetto all'altro.
Volevo solo riportare la mia esperienza, avendoli sperimentati entrambi.


buona giornata.

Sì, era la mia idea quella ;)

O che vi devo dire... io non ho sufficienti nozioni per controbattere a un medico... addirittura ha spinto molto sui prematuri che sono delicati. Faccio la prova, la prossima volta faccio colazione normalmente e vediamo che carica batterica ha il mio sangue...

Secondo me verrai messa in quarantena dopo le analisi :eek: :D:D:D

Carica batterica post pasto....mah, in effetti dopo mangiato si genera del vaiolo nel sangue, che una volta digerito sparisce... :confused: certe volte le risposte di chi non sa le risposte sono tra il grottesco e l'imbarazzante!

smezzarlo dopo non è tanto facile :D
comunque io faccio pure più veloce, il sangue intero devo sempre donarlo aspettando, il plasma non lo fa mai nessuno (rispetto alle macchine che sono disponibili), stare lì 30 minuti più comunque non è un gran problema, si chiacchiara con le persone o si ascolta le chiacchiere altrui....qualche volta è pure meglio della parrucchiera. Poi almeno da me, c'è la possibilità di prenotare l'ora della donazione al plasma: in quel caso zero fila

giusto sono già 3 o 4 anni che anche da me si può donare anche 2 pomerriggi alla settimana

anche mio padre me la mena da anni con la plasmaferesi...dovrò provarla prima o poi.

Da noi, l'ho scoperto quest'anno reiniziando a donare, l'Avis ha istituito la donazione su appuntamento anche per il sangue intero. Infatti io andai sabato ma c'era già molta fila, non avevo tempo di aspettare il numerino + i donatori con appuntamento che giustamente avevano la precedenza. Allora ho preso appuntamento per giovedì mattina sull'AgenDona :D, bel nome da operazione marektign tra l'altro.
E la dottoressa mi ha pure ribadito che in virtù dell'agendona uno può scegliere e gestirsi il digiuno :eek:
A me parrebbe il contrario, come ha espresso Principe...
E mi ha guardato storto quando le ho detto che per me già digiunare fino alle 9 era un bel problema... visto il mio pregresso pensava fosse una goduria... Beh, anche no... ;)

A me la menano al centro trasfusionale. Però solo l'idea mi da' sensazione di nausea... non ho problemi ad avere quegli aghi nel braccio, ma al solo pensiero che poi il MIO sangue venga trattato e poi reintrodotto nel MIO corpo non è sopportabile. Proprio mi vengono i brividi. Io l'ho detto più volte... facciamolo ma poi il resto del sangue lo usate in un altro modo, io non lo rivoglio dentro. Ma mi hanno detto che non si può fare... allora niente plasma. Lo so che è meno invasivo e lo fanno per quello, ma io quella roba dentro non ce la voglio..

Ecco brava, neanche a me piace tanto l'idea pensandoci bene. Cazzo ne so che ci sia una qualunque remota possibilità che finisca dentro qualcosa di poco conveniente...Sulle mie vene c'è scritto "Exit Only - only slingshots allowed" :D :D

Io lo scriverei anche da un'altra parte (ma tu non ne hai bisogno) :eek::D

Mica detto...non si sa mai nella vita...:D:eek::D

le nuove macchine fuzionano con un ago solo lo stesso dell'uscita, ad ogni donazione cambiano tutto ciò che ha avuto un contatto con il mio sangue

Il rischio anche se remoto c'è per forza come pure per quello di solo sangue del resto ma sto alla statistica e penso che chi ha bisogno di quello che dò è veramente in difficoltà