frequenza cardiaca e sonnolenza

[DesperateGymwife]

La mia è più che altro una curiosità.
Oggi è una di quelle giornate in ufficio che non passano mai (meno male che c'è FU ): il lavoro è noioso come al solito, il mio collega preferito e chiacchierone manca, perfino il capo non rompe le scatole, il telefono non squilla, calma totale...Mettiamoci anche che stanotte ho dormito 4 ore e per me sono poche (anche se so da esperienze precedenti che conta di più il primo fattore), mi ritrovo con gli occhi che quasi mi si chiudono dal sonno, letteralmente.

Non amo molto il caffè, quindi al mattino ho bevuto il mio solito teuccio, poi però sentendomi assonnata poco fa ho provato a prendere 2 capsule di guaranà che tengo nel cassetto per i momenti come questi, e che di solito funziona abbastanza bene (abbastanza significa che mi sveglio, ma non è che schizzi come una molla). Oggi però l'assenza di interferenze di qualsiasi tipo favorisce il mio permanere nella modalità bradipo.
Per curiosità ho sentito il battito cardiaco, e come sempre in questi casi lo trovo basso: 54 bpm.

Considerando che in certi periodi invece ho sofferto di tachicardia, ad esempio questa primavera, non so cosa pensare ("un cuore matto...matto da legare..." chi la cantava questa? )
Da un lato preferisco così rispetto alla fastidiosissima tachicardia che avevo in maggio, ma dall'altro mi chiedo come mai ora a riposo sia così basso.

E se la sonnolenza sia una conseguenza della frequenza bassa o viceversa (vabbè, l'ho precisato subito che mi sto annoiando...)?

[Doc]

Nei momenti di tranquillità è fisiologica una riduzione dei battiti cardiaci, l' importante è che non ci siano extrasistole e che poi a fronte dell' incremento dell' attività i battitti aumentino.
Comunque una riduzione dei BPM a riposo è normale, specialmente in qualcuno che fa attività aerobica su base (quasi) costante.