Lyseen ed antinfiammatori

[Jurnista]

Mi chiedevo se l'associazione del Lyseen(pridinolo) un miorilassante ad azione anticolinergica-antimuscarinica associato ad alcuni antinfiammatori come i fans può far si che questi ultimi penetrano meglio nelle strutture muscolo-tendinee ormai diventate fibrotiche? Molti medici adoperano questa combinazione ma è anche per tale scopo?

[Doc]

Normalmente l' utilizzo associato di fans e miorilassanti ha la funzione di spezzare il circolo vizioso dolore- contrattura muscolare.
Più c'è dolore e più il muscolo si contrae, più c'è contrattura e (spesso) più si accentua il dolore. Con l' abbinata Miorilassante antidolorifico (non necessariamente fans) si agisce sulle due componenti.
La funzione empirca è questa anche se studi dicono che l' utlizzo dei miorilassanti non è così determinante.
Nelle strutture fibrotiche credo ci sia comunque poca penetrazione.

[Jurnista]

Originariamente inviato da Doc

Normalmente l' utilizzo associato di fans e miorilassanti ha la funzione di spezzare il circolo vizioso dolore- contrattura muscolare.
Più c'è dolore e più il muscolo si contrae, più c'è contrattura e (spesso) più si accentua il dolore. Con l' abbinata Miorilassante antidolorifico (non necessariamente fans) si agisce sulle due componenti.
La funzione empirca è questa anche se studi dicono che l' utlizzo dei miorilassanti non è così determinante.
Nelle strutture fibrotiche credo ci sia comunque poca penetrazione.

Infatti era quello il punto se i miorilassanti come il lyseen abbinati ad antinfiammatori potessero aiutare il corpo a ristrutturarsi, comunque le uniche cure per schernire le cicatrici e quindi le strutture fibrotiche dovrebbero essere laser,ultrasuoni ed onde d'urto.

[ArmandoVinci]

Laser ed ultrasuoni servono a ben poco sulle fibrosi, le uniche metodiche valide ed alla portata di tutti, sono onde d'urto e miofibrolisi.
In alcuni casi la mobilizzazione manuale dei tessuti può aiutare, ma dipende dal tipo di fibrosi.

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Laser ed ultrasuoni servono a ben poco sulle fibrosi, le uniche metodiche valide ed alla portata di tutti, sono onde d'urto e miofibrolisi.
In alcuni casi la mobilizzazione manuale dei tessuti può aiutare, ma dipende dal tipo di fibrosi.

Io mi riferivo alle fibrosi tendinee che come sono a conoscenza gli ultrasuoni aiutano a "schernire" il tessuto cicatriziale mentre il laser ha più un effetto antalgico, antinfiammatorio e di riparazione dei tessuti.

[ArmandoVinci]

Sui tendini le onde d'urto sono il top, il resto è barzelletta, raccontata da chi vuole vendere decine e decine di inutili sedute di classica fisioterapia.
Il laser per le fibrosi è oscenamente inutile, anzi per certi versi può essere peggiorativo.
Gli ultrasuoni, con l'attuale avanzamento tecnologico sono una categoria di trattamento di terza scelta.
I classici laser sono obsoleti, pochi centri si possono permettere laser d'avanguardia da 100.000 euro.
Mediamente è una presa in giro l'offerta strumentale dei centri di fisioterapia classica, forse sull'anziano possono avere dei discreti risultati, ma per la gestione dell'atleta o dello sportivo è tutta un'altra storia.
Ci sono in giro apparecchiatura del tutto sconosciute alle masse, che realmente fanno "miracoli", il problema è trovare un centro di riabilitazione "strumentale" all'avanguardia.

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Sui tendini le onde d'urto sono il top, il resto è barzelletta, raccontata da chi vuole vendere decine e decine di inutili sedute di classica fisioterapia.
Il laser per le fibrosi è oscenamente inutile, anzi per certi versi può essere peggiorativo.
Gli ultrasuoni, con l'attuale avanzamento tecnologico sono una categoria di trattamento di terza scelta.
I classici laser sono obsoleti, pochi centri si possono permettere laser d'avanguardia da 100.000 euro.
Mediamente è una presa in giro l'offerta strumentale dei centri di fisioterapia classica, forse sull'anziano possono avere dei discreti risultati, ma per la gestione dell'atleta o dello sportivo è tutta un'altra storia.
Ci sono in giro apparecchiatura del tutto sconosciute alle masse, che realmente fanno "miracoli", il problema è trovare un centro di riabilitazione "strumentale" all'avanguardia.

Ciao, sicuramente le onde d'urto saranno il top ma non per tutti i distretti corporei, perchè per esempio se devi curare una fibrosite a livello del seno del tarso che è uno spazio molto delimitato da ossa quali astragalo e calcagno se intervieni con le onde d'urto puoi anche recare danni mentre con gli ultrasuoni che sono più leggeri hanno dimostrato buona efficacia e senza alcun dannomentre il laser yag che attualmente penso sia tra i migliori sembra avere un effetto di riattivazione delle cellule ormai danneggiate insomma le rigenera, per quanto riguarda quello che hai detto riguardo alle apparecchiature del tutto sconosciute alle masse ti riferisci per caso all'inter x?
Grazie

[ArmandoVinci]

Dipende da chi ti fa le onde d'urto e che esperienza ha, sinceramente ne ho sentite di cotte e di crude, personalmente mi affido ad un medico che lavora per una federazione nazionale, fa solo onde d'urto in modo super-professionale e mi ha aiutato a risolvere casi molto difficili.
E' anche vero che dipende dal grado della fibrosi, ma è anche vero che fibrosi non estese rispondono bene alla miofibrolisi.
Gli ultrasuoni in un tessuto "morto" come le fibrosi, che effetto dovrebbero dare? Riscaldare per vascolarizzare una struttura di per se priva di "vasi"? O "schernire"? Significato medico di schernire?
Gli ultrasuoni sulla muscolatura hanno ancora da dire la loro, anche se la tecar terapia oramai la fa da padrona.
Il laser Yag è un laser avanzato, ma preferisco un approccio differente per le degenerazioni del connettivo.
Oltretutto il laser in generale "stimola" quindi fa proliferare i fibroblasti/fibrociti, cosa non proprio ottimale in una fibrosi già consolidata.
L'Inter X è vecchio come il pane, poi li si parla di neuromodulazione che è principalmente un'approccio alternativo al trattamento delle sindromi dolorose che può essere usato in congiunzione con altre apparecchiature.
Non a caso l'interX svolge la sua azione migliore nei casi di traumi acuti, ma nei cronici generalmente"zoppica".
Poi è l'esperienza individuale a far scegliere alcuni trattamenti al posto di altri.

PS: conosci quali sono gli effetti deleteri degli ultrasuoni?

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Dipende da chi ti fa le onde d'urto e che esperienza ha, sinceramente ne ho sentite di cotte e di crude, personalmente mi affido ad un medico che lavora per una federazione nazionale, fa solo onde d'urto in modo super-professionale e mi ha aiutato a risolvere casi molto difficili.
E' anche vero che dipende dal grado della fibrosi, ma è anche vero che fibrosi non estese rispondono bene alla miofibrolisi.
Gli ultrasuoni in un tessuto "morto" come le fibrosi, che effetto dovrebbero dare? Riscaldare per vascolarizzare una struttura di per se priva di "vasi"? O "schernire"? Significato medico di schernire?
Gli ultrasuoni sulla muscolatura hanno ancora da dire la loro, anche se la tecar terapia oramai la fa da padrona.
Il laser Yag è un laser avanzato, ma preferisco un approccio differente per le degenerazioni del connettivo.
Oltretutto il laser in generale "stimola" quindi fa proliferare i fibroblasti/fibrociti, cosa non proprio ottimale in una fibrosi già consolidata.
L'Inter X è vecchio come il pane, poi li si parla di neuromodulazione che è principalmente un'approccio alternativo al trattamento delle sindromi dolorose che può essere usato in congiunzione con altre apparecchiature.
Non a caso l'interX svolge la sua azione migliore nei casi di traumi acuti, ma nei cronici generalmente"zoppica".
Poi è l'esperienza individuale a far scegliere alcuni trattamenti al posto di altri.

PS: conosci quali sono gli effetti deleteri degli ultrasuoni?

Ciao, quali sarebbero gli effetti deleteri degli ultrasuoni? Che io sappia gli ultrasuoni(le apparecchiature dei privati che funzionano meglio) sono ottimi contro le fibrosi perchè rivascolarizzano creando neoangiogenesi le fibrosi dei tendini e dei tessuti adiposi mentre che io sappia la tecar va meglio sul muscolo infatti la tecar per le epicondiliti fa pochissimo quando quest'ultime sono croniche.
Dimenticavo, il laser yag ha anche un effetto chiamato di "evaporazione" nei confronti delle fibrosi.

[ArmandoVinci]

Quanti ultrasuoni devi fare per avere una neoangiogenesi?
Se parliamo di 100 sedute, posso anche convenire con te, ma in genere si cerca di ridurre i tempi di recupero e non aumentarli!
Gli ultrasuoni sono come le microonde, friggono letteralmente le cellule, in più sono un ausilio datato, tra poco obsoleto, sopravviverà solamente in ambito militare! Il parallelo con la tecar l'ho fatto per quanto concerne l'aspetto unicamente muscolare.
I termini coloriti, l'ultimo è "evaporare", che utilizzi non danno un significato scientifico agli aspetti fisiologici che derivano dall'uso delle apparecchiature di cui discutiamo.
I fibroblasti evaporano, si disintegrano, pensi che un cannone laser di colore blu con 6 diodi sia capace di decidere chi ammazzare o meno!
Ci sono molte inesattezze che si leggono su internet e spesso sentite dal fisioterapista di turno.
Ogni apparecchiatura ha una sua tempistica precisa di utilizzo, un contesto preciso e una combinazione con altre strumentazioni, se necessario.

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Quanti ultrasuoni devi fare per avere una neoangiogenesi?
Se parliamo di 100 sedute, posso anche convenire con te, ma in genere si cerca di ridurre i tempi di recupero e non aumentarli!
Gli ultrasuoni sono come le microonde, friggono letteralmente le cellule, in più sono un ausilio datato, tra poco obsoleto, sopravviverà solamente in ambito militare! Il parallelo con la tecar l'ho fatto per quanto concerne l'aspetto unicamente muscolare.
I termini coloriti, l'ultimo è "evaporare", che utilizzi non danno un significato scientifico agli aspetti fisiologici che derivano dall'uso delle apparecchiature di cui discutiamo.
I fibroblasti evaporano, si disintegrano, pensi che un cannone laser di colore blu con 6 diodi sia capace di decidere chi ammazzare o meno!
Ci sono molte inesattezze che si leggono su internet e spesso sentite dal fisioterapista di turno.
Ogni apparecchiatura ha una sua tempistica precisa di utilizzo, un contesto preciso e una combinazione con altre strumentazioni, se necessario.

Allora è scientificamente approvato che 10-20 sedute di ultrasuoni
(parlo di macchine buone) possono essere capaci di ridurre una fibrosi se poi parli del "far giocare un giocatore di pallone il giorno dopo l'infortunio" allora le altre metodiche di cui tu accennavi avrebbero un eloquente significato.

[ArmandoVinci]

Io lavoro nel calcio professionistico da diversi anni e gli ultrasuoni sono serviti a ben poco, specialmente nella risoluzione di problematiche "difficili".
Questo è il problema tra "studio scientifico", consultabile da chiunque che ha un PC ed internet e reale applicazione pratica sul campo, non possibile per tutti.

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Io lavoro nel calcio professionistico da diversi anni e gli ultrasuoni sono serviti a ben poco, specialmente nella risoluzione di problematiche "difficili".
Questo è il problema tra "studio scientifico", consultabile da chiunque che ha un PC ed internet e reale applicazione pratica sul campo, non possibile per tutti.

Forse gli ultrasuoni servirebbero a ben poco nella risoluzione di problematiche più che difficili "di breve tempo". Però ti posso assicurare che dopo 10-20 sedute di una buona macchina di ultrasuoni come l'intelect per esempio i risultati si vedono, nel breve tempo forse le onde d'urto vanno meglio.

[ArmandoVinci]

Non voglio demonizzare gli ultrasuoni, ma tra 10-20 sedute e due cicli di onde d'urto, generalmente 3+3 o 4+4, dove il secondo ciclo è di "richiamo" dopo 1 mese circa di pausa, specialmente in situazioni croniche e dove la prima fase è generalmente risolutiva al 70-80% dei casi, sinceramente preferisco le onde d'urto.
Poi se si vuole fare un discorso di prezzo, sicuramente le onde d'urto sono più costose, circa 400 euro due cicli, ma per la salute, specialmente per uno sportivo, il prezzo è relativo.

[Jurnista]

Originariamente inviato da ArmandoVinci

Non voglio demonizzare gli ultrasuoni, ma tra 10-20 sedute e due cicli di onde d'urto, generalmente 3+3 o 4+4, dove il secondo ciclo è di "richiamo" dopo 1 mese circa di pausa, specialmente in situazioni croniche e dove la prima fase è generalmente risolutiva al 70-80% dei casi, sinceramente preferisco le onde d'urto.
Poi se si vuole fare un discorso di prezzo, sicuramente le onde d'urto sono più costose, circa 400 euro due cicli, ma per la salute, specialmente per uno sportivo, il prezzo è relativo.

Ciao poi dipende anche da che onde d'urto e da come vengono eseguite. Che io sappia adesso le migliori sono quelle elettroidrauliche e non piezoelettriche che tra l'altro fanno un male cane su una epicondilite che alcune volte necessiterebbero di un'anestesia al plesso scalenico da effettuare solo in centri specializzati. Comunque è vero si che la terapia di prima scelta per le epicondiliti e per altre tendiniti in fase cronica sono le onde d'urto ma subito dopo vengono il laser yag e gli ultrasuoni(anche questi ultimi fanno dolore specialmente se la macchina è buona e funziona adifferenza dei alcuni centri convenzionati che hanno macchine vecchie decenni)...