Ha senso nel momento in cui decido di assumerne una quantità massima in un determinato momento, provando a ottimizzarne l'utilizzo da parte del mio organismo.
Se ne prendo 100 mg probabilmente la assumo tutta o quasi, se ne prendo 500 mg ne assumerò meno in proporzione ma sarà, diciamo, circa 200 mg, quindi dose doppia rispetto alla prima. Non abbiamo metodi di analisi per stabilire quantità/necessità/utilizzo reale, perciò per forza di cose ne predneremo sempre un pò di meno o un po di più della dose ideale. Vero, si legge in diversi studi che l'assunzione assieme alla frutta possa massimizzare l'utilizzo della C, probabilmente perchè la vitamina del frutto maschera quella di sintesi della capsula. Io come detto sto a 300 mg circa 4 volte al giorno, uso compresse masticabili tipo C 300 Keforma o Ascocid Volchem, sono anche buone e non ho lo sbattimento di doverle ingoiare. Diciamo che è la dose che credo mi dia un buon apporto in ogni situazione di stress, andare oltre mi crea un pò di eccitazione nervosa. |
molto chiaro grazie mille!! :D
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La mia preferita è la Now Foods, che ne pensate? Giusta dose più bioflavonoidi...
Vitamin C (as Ascorbic Acid) 500 mg Citrus Bioflavonoids (37% total bioflavonoids as Hesperidin) 100 mg Acerola Powder 100 mg Rose Hips Powder (Rosa canina) (Fruit) 100 mg Rutin Powder 10 mg |
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in che momenti della giornata la assumi? |
A lento rilascio no, anche perché effettiva è un pò una chimera...so che i bioflavonoidi aumentano la biodisponibilità e l'assorbimento della vitamina C, che se assunta pura a dosaggi eccessivi sembra poter avere effetti ossidativi :eek:
La assumo al mattino, assieme al multivitaminico, ed a pranzo con gli Omega3. Potrei però toglierlo dalla mattina e metterlo a cena, comunque sono sul grammo al giorno più quella del multivitaminico. |
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Vitamin C works best in conjunction with bioflavanoids, calcium and magnesium. quella che usi e la c-500 ce ne sono varie dipende se prendi caps o tabs io mi orienterei su quella con la Vitamin C (from Calcium Ascorbate) 500 mg |
grazie mille yashiro! mi hai risolto un bel po' di dubbi:D:D
ultima cosa: secondo te se assumo una compressa di c-tard da 500mg pre wo. ci può stare? (io cmq assumerei il multivit, che ha 150mg di vit c, a colazione, e una cpr di c-tard da 500mg a pranzo cm fai tu o pre wo a seconda di quello che mi rispondi) thx!:):) |
le dosi sono soggettive io 1 dose la prenderei 30min con il pre wo
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[/quote]Il mio multivit ne ha 350mg di C, quindi mi sa che per il mattino sono a posto dai :D[/quote]
mi sa anche a me! :D |
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ci sono degli studi che possono confermare questo? Mi potresti indicare qualcosa da leggere perchè anche io sto approfondendo l'argomento. In ogni caso la Vitamina C, da tutti gli studi fatti da Linus Pauling ed altri, non ha nessun effetto collaterale nemmeno ad altissime dosi se non la diarrea. Infatti la medicina ortomolecolare consiglia proprio di prenderne in grandi dosi fino appunto ad arrivare quasi all'intolleranza intestinale. Solo così si hanno i massimi benefici; ovviamente va presa ogni 4 ore circa e la quantità che non viene assorbita va eliminata attraverso le urine senza conseguenze. Ci sono persone che assumono decine di grammi al giorno da anni, lo stesso Pauling ne ha preso 18 grammi al giorno per una vita!!! Grazie. Matteo. |
Se me la regalassero allora ne prenderei anche 20gr se insistono, ma prenderne dosi equine solo perchè "tanto poi la p..... fuori" non ha senso. Come quello di arrivare a fino alla diarrea quando sento miglioramenti anche prima di certi dosaggi
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Il prodotto è pessimo, dosaggio nullo e eccippienti pericolosi.
@Yashiro E' il contrario. Da 60mg a 2gr in particolari situazioni, la C può avere effetto pro-ossidante. "La storia che la vitamina c è pro ossidante ad alte dosi è vecchia, te la faccio breve,dosi elevate di C, si è visto che innalzano la capacità del S.I. di produrre acqua ossigenata e ossido d'azoto (due ossidanti) che vengono usati dall'organismo per conbattere tumori e germi. Nella loro forma ridotta, i metalli cata*litici facilitano notevolmente la formazione di radicali liberi e l'aumento delle stress ossidativo nella forma di radicali superossido, radicali idrossile e perossi*do di idrogeno [Miller et al., 1990]. Di conseguenza, l'effetto netto è che la vita*mina C, in presenza della giusta concentrazione degli ioni del rame e/o del fer*ro, può provocare un'attività pro-ossidante anche se l'effetto diretto e immediato esercitato da essa era antiossidante. In genere, in un simile ambiente di metalli catalitici, le concentrazioni basse di C favoriscono gli effetti proossi*danti, mentre concentrazioni più elevate favoriscono gli effetti antiossidanti. I ricercatori inoltre hanno osservato che praticamente tutti i sistemi sperimentali in cui la C facilita l'attività pro-ossidante hanno anche catalizzatori metallici, di solito nella forma di ioni del ferro (Fe3+) o del rame (Cu2+). La transizione da attività pro-ossidante ad attività antiossidante è stata da loro definita: effette "scambio". Inoltre hanno sottolineato che questo punto di scambio variava se*condo molte altre ricerche [Will, 1966; Wills, 1969; Wills, 1969a; Girotti et al.. 1985; Girotti et al., 1985a; Rees e Slater, 1987; Burkitt e Gilbert, 1990; Un e Girotti, 1993; Wagner et al., 1993; Buettner et al., 1993; Wagner et al., 1994]. Tuttavia, la risultanza più costante era che laddove le concentrazioni di metalli catalitici erano relativamente basse, le proprietà antiossidanti predominavano. Per contro, le concentrazioni di metalli catalitici relativamente più elevate pro*muovevano gli effetti proossidanti. Questa affermazione si accorda anche con il fatto clinico osservato che molti pazienti hanno assunto dosi molto elevate di vitamina C senza mai mostrare alcun effetto pro-ossidante. In genere, è soltanto nelle dosi quotidiane, varianti fra la piccola integrazione alimentare suggerita di 60 mg per l'adulto fino al massimo di circa 2.000 mg, che la vitamina C può esercitare un effetto pro-ossidante. Inoltre, ciò comunque richiederebbe una si*tuazione clinica insolita, in cui l'individuo così alimentato avesse livelli circo*lanti o tessutali di uno o più metalli catalitici. In pratica, se una dose bassa di C fa comunque sentire male, una dose più grande sarà quasi sempre la soluzione per sentirsi meglio, quando non siano presenti quantità eccessive di metalli ca*talitici. La semplice ragione di questo suggerimento è che una grande quantità di vitamina C «eccedente» è la singola terapia immediata migliore sia per tam*ponare i radicali liberi appena prodotti che per annullare i danni da essi provo*cati sui tessuti circostanti. Anche se concentrazioni localizzate di metalli catali*tici continuano a produrre radicali liberi, la vitamina C extra li neutralizzerà sempre immediatamente o neutralizzerà il danno da loro arrecato prima che si cronicizzi." :) |
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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