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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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![]() [Official Thread] ChatFU'E con quale finalità, specie in occidente? E' molto più comodo esasperare lo scontro tra 2 culture, o trasformare un confronto in uno scontro, esaltando il lato estremistico di entrambe. Semplicemente perché così facendo si prendono più consensi interni e si trova sfogo alle frustrazioni degli egoismi provinciali, al contempo si giustifica più facilmente un comportamento imperialista altrove. Al tempo stesso si ha la giustificazione per attenuare una stretta repressiva e dare più spazio ai poteri forti. Vedere in faccia la realtà, e cioè che gli scambi con il mondo arabo e così con molte altre realtà diverse dalla nostra, ci sono da secoli, e che hanno portato sempre grossi vantaggi per entrambi, è più difficile. Così come è difficile vedere il marcio che ci può essere da ambo le parti, ma che ha meno giustificazione quando si è un paese tra i più industrializzati e si penserebbe anche civili. Il terrorismo poi è un problema di tutti e siamo d'accordo, ma ci possono essere tanti pericoli da tante parti in questo senso ed è giusto che l'attenzione sia sempre alta. Se però senti l'opinione della maggior parte dei conoscitori del mondo arabo, gente che vive là da anni, che probabilmente ne sanno più di noi, pochi sostengono che oggi Al qaeda e le organizzazioni terroristiche islamiche attualmente abbiano un seguito. |
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(#2)
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
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Età: 52
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![]() Quanto sèguito ha Al qaeda tra i musulmani? Difficile dirlo con certezza, poichè la questione è piuttosto complessa e articolata, a cominciare da cosa si intende per "conoscitori del mondo arabo" e da chi, dove e come pone il quesito, ma in generale appare piuttosto ingenuo pensare che l'appoggio ideologico ad al qaeda sia sbandierato con pubblico orgoglio. |
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(#3)
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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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![]() Perché mai non dovrebbe essere sbandierato? in africa centrale ci sono fazioni che senza problemi praticano la tortura ed il cannibalismo e non se ne vergogano. Tanto meno dovrebbero vergognarsi dei seguaci della detta organizzazione in uno stato islamico dove si sentono liberi di pensare secondo quelli che (secondo loro) sono i dettami del corano. Come esperti del mondo arabo si intende persone che a differenza di me e di te parlano l'arabo, hanno studiato bene la cultura di quei paesi e ci vivono da anni, ed hanno passato più tempo là che qua, che senza problemi parlano con la gente del posto, senza andarsene in alberghi isolati dalla realtà di un paese ma vivendo come la popolazione locale. Gli scambi ci sono da sempre, commerciali, di persone, di idee. Non è solo quello che si vede in televisione. Certo nonostante questo si tratta di culture diverse che mantengono la loro identità per certi aspetti, per altri meno. |
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(#4)
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
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Età: 52
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![]() Come dicevo, la questione è piuttosto variegata. Al musulmano medio in effetti di al qaeda interessa poco, l'unica ambizione che coltiva è quella di vivere in pace, lontano dagli intrighi del mondo, allo stesso modo dell'israeliano medio del resto, a cui della striscia di gaza non frega un beneamato, o dell'americano medio, a cui del neo-colonialismo non interessa neppure un pò; porre il quesito tra la gente comune potrebbe creare appunto l'illusione che al qaeda non abbia seguito, ma se ci spostiamo verso ambienti più "ideologici" credo che le cose cambino nettamente, e certe persone hanno tutto l'interesse a mantenere un profilo basso rispetto al rendere pubbliche le loro idee e simpatìe, poichè da quelle parti, tanto liberi di pensare e di esprimersi non sono, soprattutto se si tratta di estremismi... Quanto agli scambi, quelli veri tra le culture sussistono appunto tra le persone, non tra i governi, che hanno ambizioni ben diverse. |
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