Provocazione: voi cosa fareste?
 

Scenario fantastico provocatorio:

Avete ricevuto la notizia che avete davanti a voi, sicuramente, solo un mese di vita; la causa è irrilevante, o per via di una malattia (non debilitante però, cioè che vi permetta di vivere da "sani" gli ultimi 30 giorni della vostra vita) o perché vi è stato predetto un incidente futuro sicuro al 100% (l'ho detto, lo scenario è fantastico), insomma, la sicurezza è che a partire da domattina avete 30 giorni su questa Terra.

La domanda è: COSA FATE? Come spendereste questi ultimi momenti a voi concessi per vivere?


Lo so che è una domanda particolare, non so se ci avete mai pensato, io sì e vi dico la MIA risposta, e si tratta della prima risposta che mi è venuta in mente, quella spontanea e non filtrata dal buonismo e dal senso di giustizia e bla bla bla.

Forse è prevedibile, ma io passerei questo mese a mangiare e riassaggiare e mangiare senza troppi limiti tutti i cibi di cui mi sono privata per 5 anni, a volte anche "esagerando" per goderne il più possibile in una sorta di lussuria della gola.
Più che altro mangerei, diciamo così, spontaneamente solo in base a ciò che mi va', anzi penserei davvero a cosa mi va' nel momento in cui dell'aumento ponderale non mi interessa più minimamente.

Questa è la prima cosa che mi interesserebbe fare... non ho pensato ad altro per dare un senso al mio ultimo mese.

Significativo vero?

Passo la palla a Voi.

Vale

:)

c'avrei scommesso vale...significativo si.

io se avessi solo un mese di vita mmmm...sicuramente piangerei x i primi tempi, poi me ne andrei a finire i miei giorni in una palafitta sull'acqua o in un faro a bere wisky, caffè, cioccolate calde e fare taaanto amore.

una cosa semplice.

Penso che andrei in giro armato, ma seriamente.

Alla faccia tua io posso mangiare quello che mi pare

:D


Apparte gli scherzi... La prima cosa che farei è quella di provarci con la mia ex professoressa !!! Una patata assurda !
Dopo di che incomincerei a far casino a destra e manca.
Alla fine dedicherei gli ultimi 7 giorni solamente alla mia famiglia e amici

io lascerei tutto, e farei le valigie per un'escursione, in uno dei tanti luoghi del pianeta che mi piacerebbe visitare, possibilmente il più lontano possibile dalla civiltà, e da Yashiro :D

bella domanda Vale ! :)

io cercherei di lasciare un buon ricordo di me...ma passerei tutto il tempo rimanente con i miei familiari, soprattutto con le mie figlie.

probabilmente sembrerà banale, ma è la cosa che mi verrebbe più spontanea e naturale.

però troverei il tempo anche per un saluto a tutte le persone che stimo.;)

chi è single farebbe una cosa e chi ha qualcuno di importante sia una propria famiglia in un altro modo penso.
il cibo sarebbe proprio il mio ultimo pensiero :D
sarebbe bello magari fare la prima meta di questo periodo almeno per vedere i luoghi più belli del mondo e l'altra parte stare con le persone care, alla fine è quello che più conta.

penso che se avessi dei figli sarebbe bello portarseli dietro e vivere qualcosa di bello ed indimenticabile insieme.

Inizierei a cucinare metanfetamina. :D
(Okok, ammetto di essere ancora assuefatto da Breaking Bad)



No seriamente, non so dire un qualcosa che farei di preciso che già non faccia ora.
Però mentalmente credo mi porterebbe a vivere questi 30 giorni dando un valore diverso a tutto quel che mi circonda.. valore che, invece, avendo una prospettiva di vita più lunga di questi 30 giorni, ora probabilmente valuto e vedo diversamente e magari superficialmente.

Più che "fare", credo lavorerei molto di testa insomma!

Passerei una settimana il più intensamente possibile con le persone che contano, poi di notte per evitare scene imbarazzanti tipiche degli addii, partirei per andare in qualche posto sperduto e mozzafiato, e aspetterei il momento godendomi la solitudine in qualche paradiso terrestre. (visto che non ce ne saranno altri ad aspettarmi)

In realtà non è affatto banale. Come è stato scritto sopra, sono profondamente convinta anche io che chi ha figli ragiona in modo completamente diverso e ha loro come pensiero "più che primario". Io ho condiviso con voi, in onestà, quello che è stato egoisticamente il mio primo pensiero; la morte in un certo senso ci "libera", permettetemi di usare questo verbo, e la cosa da cui mi sentirei liberata appunto è tutto il mio incatenamento su cibo e corpo che mi da' frustrazione.

Sempre per la trasparenza, a volte mi capita di provare una certa sconsolata invidia (anche qui sto usando un'iperbole) per le donne di una certa età, che se prendono qualche kg ci guadagnano pure perché almeno riempiono le rughe, o le ragazze già cicciottelle, che con poco sacrificio rispetto alle loro abitudini potrebbero solo migliorare.

Penso però che mi stuferei presto di godermi pizza e torta sacher, o comunque passerebbero in secondo piano rispetto al voler fare cose più importanti per me, in quanto di cose importanti per me (compreso stare del tempo con le persone che amo) ce ne sono sempre state.

Superata l'euforia cibo libero penso che andrei a cercare una persona che mi ha cancellato dalla sua vita inspiegabilmente da un giorno all'altro senza spiegazioni, così come a un'altra andrei letteralmente a sputare in faccia, lo so, sono rude, non sto scherzando.
Andrei anche a Trieste a salutare un'amica che vedo troppo di rado. Non penso che farei cose estreme, rischiando di accorciare il mese!!!
In tutto questo vorrei preferibilmente essere accompagnata da Lorenzo. Anzi vorrei che Lorenzo fosse la mia ombra (se lo volesse anche lui) in questo mese, vorrei forse che non mi lasciasse mai sola, io che sono un'orsa.
Vorrei andare a pranzo e cena fuori con lui in una serie di posti in cui non siamo andati, in cui non me la sento mai di andare. Ecco, vorrei (sempre tornando al cibo) godermi la convivialità con la persona che amo.

A PARTE che su certe cose è per lo meno indelicato scherzare, se io ho scritto quello è perché per me riveste una certa importanza, e non ci sono faccine che tengano ad "alleggerire" certe affermazioni. Sempre restando in ambito di peso, ho percepito la tua frase come leggera e appunto poco delicata, forse è colpa mia che ho la coda di paglia. Sono però sicura e fiduciosa del fatto che il mondo segua una sorta di equilibrio, e se tu hai avuto in dono l'"ectomorfismo"e io no, magari è perché il mio peso fisico riflette quello dell'anima. E in tal caso ne sono felice.
Non è detto che sia vero il contrario ovviamente, eh.

belle, anzi, bellissime immagini !

e questa profondità intellettuale sono certo che un giorno ti porterà ad avere meno "coda di paglia".

:-*

postando in Club si rischia di incorrere in questo, purtroppo... Per definizione il 3d "non" può avere mai più di un certo peso ahimè...

Per quanto mi riguarda in tutta onestà, se dovessi sapere di morire, oggi, non so cosa farei. Sarei probabilmente colto dal panico, ma è difficilissimo pensare a cosa si farebbe data un'ipotesi così tragica ma "simulata". Per sapere la vera reazione occorrerebbe che succedesse davvero. Probabilmente cmq mi preoccuperei di stare vicino a Vale e ai miei genitori e poche altre persone. Preoccupandomi anche di sbrigare un pò di burocrazie prima che il tempo arrivi troppo rapidamente al 30esimo giorno quando - mi immagino - il panico sarà massimo.
Ma non credo arriverei al 30esimo giorno. Non appena possibile mi toglierei la vita. Sapendo di non poter più fare nulla, non potrei sopportare l'attesa.
Se potessi lo eviterei, vorrei essere così forte da viverli normalmente i miei ultimi giorni ma purtroppo non sono sicuro di come potrei reagire.

Lo farei. Ma pensavo anche a un'altra cosa. Siccome questa è una ipotesi irrealistica allora io penso che farei di tutto per cercare una cura. Per rendere possibile l'impossibile, per allungare quei 30gg. Non ti allungherei l'agonia perchè hai detto che la morte arriverebbe senza danneggiare la normale vita quotidiana. Farei anche un patto con il diavolo o chiunque altro per non accettare una morte così prematura: anche a costo di prendere gli anni che mi separano dalla mia morte e dividerli a metà con te, così che possiamo continuare a vivere e fare tutto ciò che dobbiamo ancora fare.

Visto che stiamo parlando di un ' ipotesi irreale , metto giù dei punti irrealizzabili :

1 - Mi faccio prestare soldi , tanti soldi
2 - Las Vegas , sperando sia nel periodo pre morte , gioco il main event delle Wsop , è un sassolino che mi vorrei togliere dalla scarpa , anche se sò che è irrealizzabile
3 - visto che sono nei paraggi (più o meno) se riesco ad avvicinarmi , ci proverei con una serie di attrici di Hollywood che mi hanno fatto perdere gradi di vista negli anni della pubertà :)

Seriamente , non lo so , è troppo difficile pensare a una situazione del genere , cambierebbe tutto . Una cosa che vuoi adesso potrebbe non aver alcun valore in quei momenti .

"la guerra più totaleeeeeeeeeee"

dai potrebbe essere una buona occasione per testare quella bomba da 400 gigatoni di cui si parla spesso :D.

Sono stato un pò frettoloso nell'esposizione, ma credo davvero che non avendo nulla da perdere forse mi dedicherei ad estirpare un pò di feccia dal pianeta. Gente impune che rovina centinaia di persone, che nessuno va a fermare perché troppo potenti o per paura di venire colpiti dalla stessa legge che dovrebbe proteggerli...

Un pensiero andrebbe alla famiglia, ma non credo che starei con loro fino all'ultimo sia per non sopportare l'idea che mi vedano morire sia perché rimarrei con troppe faccende sospese...